Rifiuti a San Calogero, ancora un’altra domenica di degrado

Avevamo segnalato circa una settimana fa una situazione igienico- sanitaria assai precaria nella localita’ San Calogero di Sciacca, laddove persistono i cassonetti di prossimita’.

Situazione immutata anche oggi come testimonia il video girato dai residenti della zona.

Ecco come si presentava la zona dei cassonetti questa mattina, situazione di quantitativo che non puo’ che esser peggiorato con lo scorrere delle ore.

I residenti dinnanzi a tanto degrado, cosi’ ci hanno scritto: ” Ecco lo spettacolo di San Calogero con le stufe chiuse e i cassonetti aperti a tutti gli incivili”

Torna stasera il festival della cartapesta, ieri sera molta gente in piazza per l’appuntamento col Carnevale

Seconda serata questa sera con il Festival della Cartapesta, uno spettacolo sul palco di piazza Angelo Scandaliato che racconta il Carnevale saccense con gli abiti, gli inni e i maestri della cartapesta saccense all’opera per far conoscere la festa.

Ieri sera la prima serata e’ stata premiata da un ottimo riscontro di pubblico. Stasera si replica lo spettacolo condotto da Mauro Piro e Roberta Mandala’ in compagnia di Pasquale Sabella, uno dei musicisti e autori storici del Carnevale di Sciacca

A Sciacca nel viale dedicato ai caduti di Nassirya un tappeto di bottiglie di birra

Da un lato l’inciviltà di tanta gente, soprattutto giovani, che bevono birra e poi abbandonano le bottiglie, e dall’altro una scarsa attenzione del Comune verso uno tra i luoghi che, anche per ciò che rappresenta, andrebbe maggiormente salvaguardato. E’ il viale dedicato ai caduti di Nassirya, in contrada Perriera. Ormai è zona di preserata e il risultato è quello che, da tempo, evidenzia Pietro Mistretta, dell’associazione L’AltraSciacca: “una cosa indecente”.

“E’ possibile che nessuno tra gli amministratori comunali, i dirigenti e gli operatori ecologici ecologici passi da queste parti?”. E’ la domanda che si pone Pietro Mistretta che poi, rivolgendosi al comitato Perriera, aggiunge: “Vogliamo far qualcosa please?”

Asili nido, in Sicilia arrivano 17 milioni di euro e tra i comuni Menfi, Sambuca, Burgio e Villafranca Sicula

Quasi 17 milioni di euro a favore di 44 Comuni dell’Isola per ristrutturare gli immobili destinati ad asili e migliorare, in generale, i servizi per la prima infanzia. Li ha finanziati la Regione Siciliana, che tramite l’assessorato della Famiglia ha pubblicato la graduatoria provvisoria delle 49 istanze ammesse in base all’Avviso pubblicato nello scorso mese di novembre.

Gli interventi proposti vanno dalla realizzazione di nuovi asili alla manutenzione straordinaria e riqualificazione di strutture esistenti, dall’efficientamento energetico all’adeguamento igienico-sanitario all’acquisto di forniture e arredi. A dividersi le risorse del Fondo di sviluppo e coesione saranno tutte le nove province dell’Isola.

«Costruire nuovi spazi, o ristrutturare quelli esistenti, per la prima infanzia – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – è un dovere per chi amministra. Ecco perché il mio governo nel corso di questo primo scorcio di legislatura ha già messo a disposizione decine di milioni di euro per questa finalità. Stiamo intervenendo per sostenere le esigenze degli enti locali, finanziando opere infrastrutturali e servizi qualificati dedicati alla fascia di popolazione che va da zero a tre anni. Lo facciamo a beneficio delle famiglie siciliane, nella piena consapevolezza di un dato negativo come quello del numero insufficiente di servizi in questo settore e del tasso di natalità che nell’Isola è in calo».

Otto gli interventi previsti nell’Agrigentino: Lampedusa e Linosa (realizzazione nuovo asilo); San Giovanni Gemini (manutenzione straordinaria e riqualificazione asilo di via Cadorna); Villafranca Sicula (rifunzionalizzazione, adeguamento agli standard e manutenzione di parte del “Cento servizi” per la creazione di un micro-nido comunale); Grotte (recupero, ristrutturazione e adeguamento alle norme degli edifici scolastici comunali); Menfi (manutenzione straordinaria, efficentamento energetico adeguamento igienico e di sicurezza, acquisto di arredi e forniture asilo di via Cavour); Burgio (riconversione dell’ex casello ferroviario in asilo); Sambuca di Sicilia (adeguamento e riqualificazione asilo “Aporti”); Ravanusa (ristrutturazione ed efficentamento energetico asilo c.

Barche troppo vicine alla costa a Sciacca e Menfi, scattano 10 multe in pochi giorni

Multa da 226 euro da parte dei militari del Circomare di Sciacca ai proprietari di dieci natanti che, negli ultimi giorni, non hanno rispettato il divieto con i natanti nell’area di 250 metri dalla battigia.

Controlli vengono eseguiti in questi giorni dal personale anche negli stabilimenti balneari per verificare le dotazioni di sicurezza, ma anche gli spazi occupati rispetto alle autorizzazioni ricevute, verifiche riguardanti le unità da diporto. A carico di diportisti, per violazioni riscontrate, sono state elevate complessivamente, dall’inizio della stagione, una trentina di sanzioni. Una decina, ma per un ammontare maggiore, di 1.032 euro ciascuna, invece, a carico di titolari di stabilimenti balneari.

Esperti a confronto a Sciacca in attesa della nascita di 100 tartarughe “Caretta caretta”

Un piacevolissimo meeting ha visto riuniti a Sciacca il presidente del Wwf Sicilia Area Mediterranea, Giuseppe Mazzotta, il comandante della Guardia Costiera di Sciacca, tenente di vascello Giuseppe Claudio Giannone, e la sirigente della Ripartizione Faunistica di Agrigento, Maria Licata, per discutere di tartarughe marine e dintorni.

L’occasione è stata sollecitata dalla ripetuta presenza di nidi di tartaruga marina della specie Caretta caretta lungo il litorale di Sciacca ed in particolare nella zona di Capo San Marco.

Quest’anno due mamme tartarughe hanno affidato a quel lido le proprie uova il 7 e il 25 luglio.

L’incubazione in genere ha una durata di circa 60 giorni per cui in questi giorni ci si comincia a preparare al lieto evento, che potrebbe vedere nascere anche più di 100 tartarughine.

La riunione, tenutasi negli spazi dello stabilimento balneare a AloHa, è servita a spiegare al pubblico quali sono i modelli di comportamento da adottare in caso di schiusa.

Nei prossimi giorni i volontari del Wwf impegnati nel Progetto Tartaruga autorizzato dal Ministero dell’Ambiente, insieme agli operatori del Progetto europeo Euroturtles, provvederanno a predisporre i corridoi di facilitazione al percorso verso il mare delle nasciture.

Speriamo che tutto vada bene e che lo spettacolo che la natura regala alla città di Sciacca si ripeta anche quest’anno.

La natura è vita, risorsa, bellezza e benessere, se agevolata nel suo percorso che dovrà compiersi senza che l’uomo nel guasti la strada.
Se la natura vince, il futuro dei bambini potrà leggersi più nitidamente. 

Nella foto, Giuseppe Mazzota e Maria Licata

Venti migranti stavano affondando con un banchina al largo di Sciacca, salvati dalla Guardia Costiera

Il barchino sul quale erano a bordo ha iniziato ad avere alcune difficoltà quando si trovavano ad alcune miglia da Sciacca, cosi’ e’ stato lanciato l’SOS.

Venti migranti tra cui una donna incinta sono stati tratti in salvo dalla Guardia Costiera nell’ambito dell’operazione Sar. L’intervento e’ stato della Capitaneria di Porto Empedocle che e’ riuscita a localizzare il natante in avaria e recoperte i venti migranti che sono stati trasferiti a Porto Empedocle

Richiesta di aiuto ai vigili del fuoco e al 118 nel cuore del centro storico di Sciacca, ma è un falso allarme

Due diverse chiamate sono arrivate oggi pomeriggio attorno alle 15,30 al centralino del comando dei vigili del fuoco di Sciacca, l’altra al 118. Entrambe segnalavano richieste di aiuto nel cuore del centro storico di Sciacca nella zona di Santa Caterina. La chiamata ai vigili segnalava un incendio in una abitazione, mentre l’altra una persona in arresto cardiaco.

Immediatamente sono scattati i soccorsi, sia i vigili che i soccorritori del 118 si sono portati in zona con i relativi mezzi e tutto l’occorrente per prestare aiuto, ma l’indirizzo fornito non corrispondeva ad alcuna situazione di emergenza.

Per più di mezz’ora i vigili ed i soccorritori hanno invano ricercato il pericolo o le persone da soccorrere. Con il caldo afoso del primo pomeriggio, hanno tentato di individuare il luogo segnalato nelle due telefonate rendendosi poi conto che si trattava di un falso allarme.

Nessuna situazione di pericolo si era registrata, ma soltanto una falsa richiesta di soccorso.

Anche Risoluto.it si trovava dietro i soccorritori, attirati dalle sirene in centro, ed è riuscito a documentare quei minuti di lavoro tra i vicoli e le stradine anguste del centro di Sciacca per gli operatori del 118 e i vigili del fuoco nel video che vi mostriamo per sottolineare il lavoro encomiabile e le energie che ogni giorno le tante persone impegnate nelle forze di polizia e di soccorso spendono per prestare aiuto.

Ricordiamo, pertanto quanto stupido possa essere attivare la macchina dei soccorsi qualora non se ne avesse bisogno.

Distrutta a Menfi la mansarda al terzo piano in cui è divampato un incendio

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E andata distrutta, a Menfi, la mansarda, al terzo piano, nella quale è divampato un incendio, nel pomeriggio di oggi. L’immobile si trova in via Leonardo Cacioppo, in pieno centro.

Un anziano sarebbe riuscito a lasciare lo stabile in tempo e poi sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca a spegnere le fiamme. La strada è stata transennata. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Menfi ed i vigili del fuoco.

Un corto circuito sarebbe la causa dell’incendio. Grazie a un’autoscala i vigili del fuoco hanno potuto raggiungere agevolmente la parte più alta dell’immobile.

Incendio in via Leonardo Cacioppo a Menfi, fiamme in un appartamento del centro

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Fiamme in un appartamento nel centro storico di Menfi. L’incendio si è propagato all’ultimo piano di un’abitazione sita all’ultimo piano della via Leonardo Cacioppo.

Pare che all’interno al momento non ci sia nessuno, la zona è stata transennata e i vigili stanno per intervenire per spegnere le fiamme.