Mafia, dieci condanne e un’assoluzione del Tribunale di Agrigento nel processo Icaro

I giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Pietro Maria Falcone, hanno disposto questa sera 10 condanne e un’assoluzione nei confronti degli imputati nel processo “Icaro” giudicati con il rito ordinario. Erano accusati di essere affiliati alle famiglie mafiose di un’ampia zona dell’Agrigentino, compresa la parte occidentale, da Cattolica Eraclea a Montallegro e fino a Santa Margherita Belice.  Questa la sentenza con i nomi degli imputati, le pene inflitte e tra parentesi le richieste del pm Claudio Camilleri: Antonino Abate, 32 anni, di Montevago, 16 anni di reclusione (20 anni); Carmelo Bruno, 50 anni, di Motta Santa Anastasia, 4 anni (4 anni); Vito Campisi, 48 anni, di Cattolica Eraclea, 10 mesi (8 anni); Roberto Carobene, 41 anni, di Motta Santa Anastasia, 4 anni (4 anni); Antonino Grimaldi, 58 anni, di Cattolica Eraclea, 16 anni (20 anni); Stefano Marrella, 62 anni, di Montallegro, 20 anni (20 anni); Vincenzo Marrella, 44 anni, di Montallegro, 16 anni (16 anni); Vincenzo Marrella, 63 anni, di Montallegro, 20 anni (20 anni); Gaspare Nilo Secolonovo, 50 anni, di Santa Margherita Belice, 5 anni e 6 mesi (6 anni) e Francesco Tortorici, 39 anni, di Montallegro, 16 anni (16 anni). L’unico assolto è Pasquale Schembri, 54 anni, di Montallegro.    
 

Premio alla Ricerca in Odontoiatria alla saccense Giuseppina Campisi

Alla saccense Giuseppina Campisi è stato assegnato il Premio alla Ricerca in Odontoiatria in occasione delle Giornate della Scuola Medica Salernitana. L’iniziativa è giunta alla diciannovesima edizione e comprende questo premio internazionale. Giuseppina Campisi è stata, lo scorso anno, tra i protagonisti di ProntOral, un’app che offre la possibilità di conoscere con un click i centri di sanità pubblica e convenzionata presso i quali eseguire una visita alle mucose del cavo orale (conoscendo così denominazione, medici, contatti, indirizzo e soprattutto modalità di accesso). Inoltre, mediante geolocalizzazione, l’utente può trovare il centro più vicino al suo domicilio. Si può poi accedere, sempre gratuitamente, a sessioni su news e altri link informativi di pubblica utilità. L’app è stata voluta da Fondazione Andi e Società Italiana di Patologia e Medicina Orale per migliorare la fase di prevenzione secondaria, soprattutto delle lesioni maligne del cavo orale o potenzialmente tali. L’iniziativa parte dall’ Università di Palermo, sotto la guida del settore di Medicina Orale, con Giuseppina Campisi e Olga Di Fede. Giuseppina Campisi è professore ordinario di Malattie Odontostomatologiche e responsabile dell’Unità Operativa di Medicina Orale del Policlinico Paolo Giaccone di Palermo.

Il bimbo morto al Giovanni Paolo II di Sciacca, il primario di Ostetricia e Ginecologia: “Noi abbiamo sollecitato tutti gli accertamenti”

“Siamo stati noi a sollecitare gli accertamenti del caso e dunque l’intervento dell’autorità giudiziaria”. Lo ha detto, oggi, a Risoluto.it., il direttore dell’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Sciacca, Salvatore Incandela, a proposito del bambino morto al Giovanni Paolo II. La Procura della Repubblica di Sciacca ha disposto l’autopsia e acquisito le cartelle e tutta la documentazione medica. Le indagini sono svolte dal commissariato di polizia di Sciacca.

Preparativi per il Natale a Sciacca, i commercianti pensano ad una illuminazione particolare per attirare clienti in centro storico

La prima riunione con l’amministrazione comunale è fissata per lunedì mattina. I rappresentanti delle associazioni di categoria dei commercianti incontreranno gli assessori di riferimento per concordare e pianificare interventi anche in vista delle imminenti festività. I problemi del centro storico sono sempre gli stessi, la crisi economica continua a creare difficoltà agli esercenti. E chi ha il proprio negozio in centro affronta poi tutte quelle problematiche legate all’ubicazione. Ecco che come ha spiegato ai nostri microfoni il presidente dell’associazione Centro Storico, Fabio Venezia, i commercianti porteranno già delle proposte al tavolo dell’amministrazione comunale: a cominciare da un progetto di una illuminazione speciale e particolare che possa attirare visitatori e quindi, clienti, nelle strade principali di Sciacca.  

Prima pioggia autunnale a Sciacca, piove anche all’interno del Pallone tenda di contrada Perriera

0
La pioggia di ieri pomeriggio che si è abbattuta sulla città di Sciacca, ha riportato la pioggia anche all’interno del Pallone Tenda “Nino Roccazzella ” di contrada Perriera. E’ bastato il temporale di ieri pomeriggio per interrompere le attività sportive che si stavano svolgendo all’interno della struttura. I responsabili delle associazioni sportive che si allenano al Pallone, hanno dovuto fare ricorso ai classici rimedi per asciugare l’acqua sgocciolata sul terreno di gioco. Secchi e canovacci per tentare di arginare il problema della pioggia che ogni anno si ripresenta nella struttura sportiva che necessita da tempo, di un serio intervento. Le foto sono postate da chi ieri si trovava nella tenso-struttura per un allenamento sportivo e invece, ha dovuto cercare di raccogliere l’acqua che rende pericolosissimo il terreno da gioco.

Parafunzioni, bruxismo e serramento: cosa sono e come intervenire

Ne soffre circa il 20% della popolazione, con maggior prevalenza delle parafunzioni durante la veglia rispetto a quelle del sonno. Le parafunzioni rappresentano un insieme di attività orali definite para-fisiologiche, estranee cioè al soddisfacimento delle necessità primarie e pertinenti alle finalità del sistema masticatorio (deglutizione, fonazione, masticazione, postura oro-facciale, etc.), svolte in modo involontario dal soggetto. Il dottor Nicola Falco spiega i problemi legati a questi disturbi e come quando intervenire.

In Sicilia arrivano le arance dello Zimbabwe, preoccupazione a Ribera

0
“Vicino casa a Catania, in un punto vendita di una catena della Grande distribuzione, ho trovato in vendita arance Valencia provenienti dallo Zimbabwe, a 1,79 euro al chilo. C’è sicuramente da riflettere. Dobbiamo rafforzare la filiera siciliana per valorizzare meglio le nostre le produzioni”. Lo ha dichiarato  Federica Argentati, presidente del Distretto Agrumi di Sicilia.  La notizia è stata riportata dall’agenzia Ansa. “Che lo Zimbabwe venda arance a Catania fa sorridere – aggiunge Federica Argentati – ma rappresenta anche un monito e uno stimolo per tutta la filiera agrumicola siciliana e italiana. Un richiamo a fare rete e sistema perché nel mondo non siamo i soli a produrre agrumi e dobbiamo crescere, migliorare, organizzarci meglio. La Gdo fa il suo mestiere ed è difficile contrastare il mercato invocando dazi e barriere. La filiera agrumicola siciliana, che produce agrumi di alta qualità e super controllati, deve puntare ai consumatori con Dop e Igp e prodotti biologici. Un patrimonio – conclude  – che dobbiamo riuscire a ‘vendere’ sul mercato puntando sulla qualità”. Masticano amaro leggendo notizie di questo genere gli agrumicoltori di Ribera che nel settore hanno speso risorse ed energie.

Disturbi dell’apprendimento, un protocollo d’intesa tra Asp di Agrigento e Ufficio Scolastico Regionale

Un nuovo protocollo d’intesa per l’individuazione precoce e l’intervento sui disturbi specifici di apprendimento è stato sottoscritto oggi tra l’Asp e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ambito territoriale di Agrigento. L’iniziativa rientra nell’ambito delle azioni previste dalla legge regionale n. 13 del 12 luglio 2018 a sostegno dei soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento, a prima firma della presidente della commissione Salute dell’Ars Margherita La Rocca Ruvolo che ha partecipato all’incontro svoltosi nell’aula Pellegrino del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.

Il protocollo – siglato dal dirigente dell’Ufficio Scolastico per la Sicilia Provincia di Agrigento, Raffaele Zarbo e dal commissario dell’Asp Gervasio Venuti – prevede interventi per la definizione del disturbo e delle misure a sostegno. Gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento certificati dall’Asp nell’Agrigentino sono 403 su un totale di 55.482 alunni e costituiscono lo 0,72% a fronte di una media nazionale del 2,94%. Durante l’incontro, rivolto agli operatori della sanità e del mondo della scuola, sono intervenuti anche Silvio Lo Bosco, direttore sanitario dell’Asp di Agrigento;  Stefania Ierna, referente provinciale per l’integrazione scolastica; Antonio Vetro, direttore unità operativa neuropsichiatria infantile dell’Asp di Agrigento.

“Oggi – ha detto Margherita La Rocca Ruvolo – Agrigento lancia un segnale importante, il primo in Sicilia dopo l’approvazione della legge regionale che prevede interventi per i soggetti con disturbi specifici dell’apprendimento. I bambini vanno aiutati ed è importante la diagnosi precoci per intervenire in tempo. In questo è fondamentale la collaborazione tra famiglie, scuola e le strutture di neuropsichiatria infantile. La legge prevede interventi sia sul piano sociale che scolastico. Tutti segnali forti per dare un sostegno a chi, quotidianamente, si adopera per contrastare la dislessia, la disortografia, la discalculia e la disgrafia. E’ previsto tra l’altro – ha ricordato la presidente della commissione Salute illustrando la nuova legge  – che la Regione adotti ogni misura necessaria per adeguare i propri servizi sanitari alle problematiche relative alle difficoltà specifiche di apprendimento fornendo le strutture di neuropsichiatria infantile di appropriati strumenti riabilitativi e di personale qualificato. Le realtà locali, così come ha fatto Agrigento, devono firmare protocolli d’intesa e quindi su questa scia iniziare un percorso virtuoso per l’individuazione di questo disturbo, che non è una malattia, e intervenire con strumenti e competenze adeguate”.

Massimo Raso riconfermato alla guida della Cgil agrigentina

0
Sarà ancora lui nei prossimi anni la guida della Cgil agrigentina: il saccense Massimo Raso è stato rieletto oggi pomeriggio, segretario generale della Camera del Lavoro di Agrigento, al termine dei lavori del congresso della storica sigla sindacale. Con 46 voti a favore e 4 contrari, è stato rivoluto al vertice provinciale dal direttivo. In passato, è stato segretario della Cgil di Sciacca e successivamente segretario provinciale della Fillea e della Filcams.

Venti e burrasche, il maltempo nella sicilia sud-orientale non si placherà per le prossime 18 ore. Licata allagata, problemi in tutta la provincia

0
Dal bollettino ufficiale delle 18 di oggi, dell’ufficio regionale della Protezione Civile, il maltempo non si placherà nelle prossime dodici/diciotto ore.  Si prevedono venti forti o di burrasca sud-orientali sulla Sicilia, specie sui settori meridionali e precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. Intanto, il maltempo di oggi ha provocato disagi in tutta l’isola e anche nell’agrigentino. La città più colpita, è stata Licata con strade allagate e stazione nuova sommersa.  Diversi gli interventi dei pompieri con gli idranti in diverse zone della città. ll sindaco Giuseppe Galanti ha attivato le procedure previste allertando la protezione civile comunale e invitando i cittadini a prestare massima attenzione qualora dovessero uscire.