Imposta di soggiorno, il M5S chiede il voto-online dei cittadini su come spendere gli introiti

Emerge che l’amministrazione comunale gestisce i fondi dell’imposta di soggiorno in maniera autonoma, senza concertazione con le categorie e in più ha impegnato circa 830 mila euro dell’imposta di soggiorno 2018 in manifestazioni e iniziative inerenti perlopiù al Carnevale e altri spettacoli di intrattenimento, mentre molto poco o nulla è stato impegnato per la manutenzione ordinaria delle strade, per i beni urbani e culturali e per servizi necessari al rilancio del turismo. I Pentastellati chiedono una mozione al consiglio comunale per avviare le azioni necessarie per garantire “Trasparenza” nella gestione dell’imposta di soggiorno, impegnando l’amministrazione a rendicontare bimestralmente le singole voci di spesa attraverso la pubblicazione di un prospetto dettagliato in un’apposita sezione del sito web comunale. Il consigliere comunale del M5S, Teresa Bilello, chiede, inoltre, che vengano avviate le azioni necessarie per garantire la partecipazione dei cittadini nella gestione dell’imposta di soggiorno, impegnando l’amministrazione a coinvolgere tutti gli operatori turistici che versano tale imposta, dando loro la possibilità di decidere su come destinare una quota pari al 25 per cento dell’imposta calcolata sulla base degli incassi dell’anno precedente. Viene proposta, in particolare, una nuova procedura, secondo cui tutte le proposte e le idee progetto che riceveranno il nulla osta da parte degli uffici e del tavolo tecnico saranno rese pubbliche e consultabili on-line sul sito istituzionale del Comune di Sciacca, oltre che in formato cartaceo presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune negli orari di apertura al pubblico. Potranno presentare idee\proposte tutti gli operatori turistici, da soli o in gruppo, che contribuiscono all’imposta di soggiorno e che risultano in regola con i versamenti. Viene, inoltre, fissato un termine entro il quale vengono votati i progetti ritenuti idonei. Potranno votare tutti i cittadini residenti, non necessariamente in forma anonima, esprimendo la propria scelta, utilizzando apposita scheda che deve essere resa disponibile sul sito istituzionale, oltre che in formato cartaceo presso l’ufficio Relazioni con il Pubblico. Al termine della votazione verrà formulata una graduatoria in ordine decrescente. La somma stanziata per la realizzazione  dei progetti è attribuita secondo l’ordine di graduatoria fino a esaurimento.

Ottima la percentuale della raccolta differenziata a Sciacca, con il 72,1 per cento, ma il sindaco Valenti esorta a rispettare le norme di conferimento

Si mantiene su alti livelli la percentuale della raccolta differenziata a Sciacca. A gennaio 2019 è stata registrata quota 72,1 per cento. Grande soddisfazione da parte del sindaco Francesca Valenti e dell’assessore alla Gestione dei Rifiuti, Carmelo Brunetto. Tuttavia, il primo cittadino e l’assessore Brunetto chiedono ai cittadini una maggiore attenzione nello smaltimento dei rifiuti e, soprattutto, il rispetto delle norme e delle modalità indicate nelle ordinanze e nei vari avvisi. L’impianto di compostaggio cittadino ha infatti riferito, che la frazione umida giunge in sede con troppi sacchetti non conformi. Il rischio è il blocco del conferimento e la sanzione per rifiuto difforme, sia per il cittadino che per il Comune. Pertanto, è richiesto l’uso di sacchetti compostabili per la frazione umida e sacchetti trasparenti per tutte le altre frazioni.

Giuseppe Milioti: “Il sindaco sull’acqua non ha le idee chiare e Sciacca rischia una crisi idrica”

Progetto Sciacca con Giuseppe Milioti e Calogero Bono oggi interviene sulla questione idrica e ribadisce la domanda posta due mesi fa al sindaco, Francesca Valenti: qual’è il piano alternativo per la gestione del servizio? Progetto Sciacca manifesta preoccupazione anche in virtù delle prese di posizione che giungono da altri comuni, come Menfi, dove “ribadiscono con forza la volontà di mantenere la gestione diretta del servizio integrato”. “In qualità di rappresentanti del popolo – evidenziano Milioti e Bono – abbiamo il diritto di conoscere cosa dovremmo attenderci da qui alle prossime settimane”.

Traffico stupefacenti in Sicilia, 15 misure cautelari tra Agrigento, Caltanissetta e Palermo

0
La Polizia di Stato di Caltanissetta ha sbaragliato un’ organizzazione dedita al traffico di droga che operava nelle città di Caltanissetta, Palermo e Agrigento. I poliziotti della squadra mobile in collaborazione con quelli di Palermo e Agrigento, e con quelli del reparto prevenzione crimine e delle unità cinofile della Questura di Palermo, hanno eseguito quindici ordinanze di custodia cautelare, di cui quattordici in carcere e uno agli arresti domiciliari. I destinatari delle misure cautelari fanno parte di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti che aveva realizzato un massiccio traffico di hashish, marijuana e cocaina.

Cellulari chiusi a chiave durante le ore di lezione: la “Mariano Rossi” di Sciacca dice “NO” all’uso degli smartphone in classe

L’Istituto Comprensivo “Mariano Rossi” ha disposto un regolamento che vieta a tutti gli studenti di utilizzare gli smartphone mentre seguono le lezioni in classe. Ogni mattina, al loro ingresso a scuola, gli alunni ripongono i cellulari in appositi armadietti che vengono chiusi a chiave e riaperti solo durante la pausa di ricreazione. “Gli smartphone distraggono gli studenti durante le ore di lezione, compromettendo il loro apprendimento. Nella nostra scuola vige il divieto assoluto di utilizzo dei cellulari in classe”. E’ quanto sostengono i docenti della “Mariano Rossi”, di Sciacca, assolutamente contrari all’uso dei telefonini in aula. Viene spontaneo chiedersi, tuttavia, se oggi la tecnologia può rappresentare davvero una valida alleata della didattica per innovare le strategie d’insegnamento e la risposta è sicuramente positiva. Nell’era di internet, nella quale l’interconnessione simultanea è continua e in cui le distanze si annullano, indubbiamente smartphone e tablet giocano un ruolo fondamentale nell’ambito dell’apprendimento veloce e istantaneo. Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha recentemente dichiarato di essere favorevole all’utilizzo dei dispositivi cellulari in classe purchè, però, non se ne faccia un uso smodato. “Per la regolamentazione dell’utilizzo degli smartphone in aula – evidenzia Bussetti – le scuole sono libere di agire nel pieno della propria autonomia sempre educando i giovani ad un uso corretto della tecnologia ed evitare la cosiddetta “dipendenza tecnologica”.

Reportage della Rai sul Carnevale, oggi la troupe a Sciacca

Una troupe di Rai 3 – TGR Sicilia sarà quest’oggi a Sciacca per realizzare un servizio dedicato alla città ed alla sua manifestazione principe, il Carnevale di Sciacca. Lo comunica con una nota stampa la Futuris srls, società che organizzerà quest’anno la manifestazione. Il reportage della RAI sulla città di Sciacca che documenterà una fase peculiare della manifestazione come la creazione delle maestose opere in cartapesta da parte dei carristi saccensi. “Il servizio, – si legge nella nota – che darà un’ampia visibilità alla città ed alla sua kermesse, sarà trasmesso nei prossimi giorni sulle reti RAI e permetterà all’edizione 2019 del Carnevale di Sciacca di ottenere una vetrina promozionale di ampio respiro”.

A Sambuca dopo le case a un euro adesso il risparmio del 50 per cento dei tributi comunali per chi ristruttura le facciate degli immobili

0
Chi ristruttura le facciate delle case di Sambuca che si trovano in centro risparmia il 50 per cento dei tributi Comuni, dall’Imu alla Tari. E’ la nuova iniziativa del Comune di Sambuca e dopo l’approvazione del regolamento, da parte del consiglio comunale, il sindaco, Leo Ciaccio, e l’assessore all’Urbanistica, Sario Arbisi, hanno firmato l’avviso. Dopo le case in vendita a un euro adesso c’è un altro strumento che invoglia gli investimenti nel Comune di Sambuca. E dal Comune ricordano che già il 50 per cento dell’investimento per interventi di questo tipo si recupera con detrazioni fiscali dello Stato in cinque o dieci anni e adesso il restante 50 per cento non versando tributi comunali fino a un massimo di 7 anni.

E’ morto Valentino Sclafani, decano dell’avvocatura agrigentina

L’avvocato, grande professionista, si è spento stanotte ad Agrigento Avrebbe compiuto 89 anni tra due giorni, e sino a poche settimane fa era pienamente in attività girando per i vari piani del Tribunale dell’affascinante Girgenti. Valentino Sclafani, che è stato anche presiedente dell’ex Commissione provinciale di controllo, è stato ricordato stamattina in Tribunale dai colleghi quando è stata appresa la triste notizia. Iscritto all’albo degli avvocati dal 1955, nel dicembre del 2015 gli era stata conferita la “Toga di platino”, insieme all’avvocato Giovanni Borsellino, quale importante riconoscimento per l’egregio lavoro svolto nell’ambito dell’avvocatura. L’avvocato, attualmente, lavorava presso lo” Studio Legale Sclafani”, degli avvocati Valentino e Luca Sclafani di Agrigento, assistendo la clientela e conformando sempre la propria attività al principio fondamentale del lavoro di squadra, curando alla perfezione il carattere personale e fiduciario del rapporto con il cliente. I funerali saranno celebrati domani alle 15,30 nella chiesa di Don Guanella di Agrigento.  

Architettura e musica del Carnevale di Sciacca ancora protagonista a Cento (video)

Negli anni passati abbiamo visto come alcuni pezzi di carri allegorici siano stati riutilizzati al famoso Carnevale di Cento. Quest’anno, sono stati alcuni saccensi ad esserne direttamente parte viva nella realizzazione sia delle architetture che degli inni. Si tratta del leader dei Feeling  Pasquale Sabella e del giovane Giovanni Muscarnera che, rispettivamente, hanno realizzato l’inno e l’architettura del carro “Banco tira tutto” dell’associazione “I ragazzi del Guercino”. Un’ulteriore dimostrazione di quanto il carnevale saccense e i suoi protagonisti siano molto apprezzati non solo a Sciacca e dintorni, ricordando ad esempio la partecipazione di molti carristi e compositori di inni anche ai carnevali dei paesi limitrofi come Montevago, ma anche in altri Carnevali d’Italia.

Ancora un cantiere in via Amendola e commerciante del posto sbotta: “La mia attività subisce almeno due chiusure della strada all’anno”

Il bilancio di un’attività commerciale posto in via Amendola, negli ultimi anni, è costretto a subire la chiusura della stessa via almeno due volte durante l’anno. E’ accaduto così nel 2016, nel 2017 e nel 2018. Anche nel 2019, la strada è tornata ad essere un cantiere da alcune settimane con la via interdetta al traffico nel punto di snodo verso la via Ovidio e il quartiere della Perriera, ennesima chiusura che ha provocato l’esasperazione dello stesso commerciante che chiede di sapere con certezza l’inizio e la fine delle opere a carico di Girgenti Acque, mentre è costretto a constatare la lentezza con cui i lavori in corso proseguono senza tener conto delle difficoltà e dei disagi per i suoi clienti nel raggiungere il negozio che di conseguenza, comporta una diminuzione degli incassi.