Finisce la gestione commissariale delle ex Province, il 30 giugno voteranno i rappresentanti eletti nei Comuni

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“Finalmente! Il 30 giugno cesserà la gestione commissariale delle ex Province siciliane. Lo abbiamo deciso nell’ultima seduta del governo regionale. Così, dopo circa cinque anni, tra qualche mese gli Enti intermedi non saranno più guidati da commissari nominati dalla Regione ma da presidenti scelti dal singolo territorio”.

Lo scrive il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci su Facebook.

“Ci dispiace solo – sottolinea il governatore – che non saranno gli elettori a scegliere il 30 giugno chi dovrà guidare la propria Provincia (che ora si chiama desolatamente “Libero consorzio dei Comuni”) ma i rappresentanti eletti nei vari Comuni di appartenenza: insomma, una elezione di secondo grado, un accordo tra partiti. Così ha voluto il governo Crocetta, in linea con il governo Renzi. Ci siamo opposti con tutte le nostre forze a questo esproprio del diritto al voto dei cittadini, ma non c’è stato nulla da fare. Nel frattempo, dal 2013 il governo di Roma toglie alle Province dell’Isola oltre 200 milioni di euro l’anno (si chiama prelievo forzoso), costringendole di fatto alla paralisi se non al fallimento”.

“Nella trattativa col governo centrale – conclude Musumeci – abbiamo inserito anche il tema del futuro delle Province siciliane. Vi assicuro che non cederemo. Per il resto, potrà essere solo il parlamento nazionale a cambiare questa assurda legge, restituendo al popolo il diritto di eleggere il proprio presidente di Provincia e dando agli Enti la possibilità di tornare a essere attivi e utili al territorio, pensando alle strade, ai servizi, alle scuole, ridando serenità alle migliaia di dipendenti che protestano giustamente alla ricerca di una rassicurante prospettiva”.

Nella frazione di San’Anna 500 abitanti senza medico mutualista dopo il pensionamento di Raimondo Cusumano

La frazione di Sant’Anna di Caltabellotta chiede aiuto all’Asp di Agrigento. Il primo dicembre del 2018 è andato in pensione l’unico medico mutualista con ambulatorio nella frazione, che ha 500 abitanti, Raimondo Cusumano, e adesso i residenti a Sant’Anna, gran parte dei quali anziani, sono costretti a recarsi a Caltabellotta, che dista 8 chilometri. Disagi ancora maggiori nei mesi invernali quando nella zona arriva la neve. “E in ogni caso – afferma l’assessore delegato sindaco di Sant’Anna, Gaspare Sala – ogni giorno si può verificare un problema per la popolazione anziana, per molti che seguono terapie mediche”. La soluzione chiesta all’Asp è quella di mettere a disposizione la sede della Guardia Medica, recentemente ristrutturata, dei medici mutualisti che possono fare ambulatorio anche a Sant’Anna. Questo eviterebbe alla frazione di rimanere scoperta dalle 8 alle 20. Durante la notte, infatti, il servizio viene svolto dalla Guardia Medica.  

Possibile centrale di biomasse/biogas nella contrada Chiana Scunchipani, interrogazione di Mizzica

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Interrogazione a firma del consigliere Fabio Termine sulla segnalazione da parte del comitato “Chiana Scunchipani” sulla possibilità di una centrale a biomasse/ biogas che potrebbe sorgere nell’ex stabilimento Kronion. Il componente di Mizzica riporta dapprima quanto segnalato dallo stesso comitato sia alla sindaca che ai gruppi consiliari, ovvero che la contrada risulta essere un polmone verde di Sciacca, sede di parecchie coltivazioni di tipo biologico; che diverse strutture turistiche ricettive fanno delle contrada una zona di villeggiatura, che la centrale dovrebbe sorgere a pochi chilometri dall’ospedale “Giovanni Paolo II”e pertanto Termine interroga la prima cittadina per “sapere e conoscere nello specifico se è stato depositato al Comune un progetto per tale attività, se l’ente comunale è a conoscenza del rilascio delle autorizzazioni per l’apertura di questa centrale, se sono stati fatti appositi studi sull’impatto che l’accensione del suddetto impianto avrà sul territorio del nostro Comune, se esistono quindi studi sui i dati relativi alle emissioni giornaliere previste nelle zone di competenza dell’ente”

Il giudice concede al Comune di Sciacca quattro mesi di tempo per trasferire il comando della Polizia Municipale

Quattro mesi di tempo, fino al 6 giugno prossimo, per trovare una soluzione e trasferire il comando della Polizia Municipale di Sciacca dall’attuale sede, quella dell’ex Motel Agip, di proprietà delle Terme. Questa mattina il giudice del Tribunale, Francesca Cerrone, ha disposto un rinvio proprio al 6 giugno, a seguito anche della disponibilità del liquidatore delle Terme che chiede il sequestro e la custodia dell’immobile che ospita il comando per ragioni di sicurezza. E’ già stata avviata da parte del Comune la rimozione dell’insegna e delle parti ammalorate del cornicione. Questa è stata la richiesta del liquidatore, Carlo Turriciano. Per quanto riguarda l’affitto dei locali da parte del Comune i tempi si allungano perché si dovrà aspettare l’approvazione del bilancio e poi procedere attraverso un bando. Quella già effettuata è stata una manifestazione d’interesse è stato rilevato dagli uffici e dunque si dovrà ripartire e anche altri in aggiunta ai sei che hanno già avanzato un’offerta di locali potranno partecipare. “Per il 6 giugno, con l’approvazione del bilancio – dice l’assessore alla Polizia Municipale, Fabio Leonte – ce la possiamo fare”.

“Uniti contro il bullismo”: giornata di studio, oggi, nella Sala Blasco del Comune di Sciacca

Sono stati tanti gli studenti di diverse scuole di Sciacca che, questa mattina, hanno affollato la Sala Blasco del palazzo municipale, in occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo. Molte le personalità intervenute, tra cui Chiara Di Prima, presidente regionale dell’UCIIM Sicilia, e Giuseppe Puleo, dirigente sindacale SIULP SICILIA, per discutere di un fenomeno che sta letteralmente dilagando nella nostra società. Il bullismo è un fenomeno ormai noto a scuola e viene definito come il reiterarsi di comportamenti e atteggiamenti, diretti o indiretti, volti a prevaricare un altro con l’intenzione di nuocere con l’uso della forza fisica o della prevaricazione psicologica. Molte delle azioni violente perpetrate per giorni, mesi o addirittura anni a danno di povere vittime incapaci di difendersi, hanno generalmente un prosieguo anche in rete. Il cyberbullismo, infatti, è una triste realtà con la quale, purtroppo, oggi dobbiamo tutti convivere. Il cyberbullismo è una delle forme che può assumere il bullismo, la cui evoluzione appare legata all’avanzamento delle nuove tecnologie attraverso i moderni mezzi di comunicazione. Il bullismo elettronico consiste quindi nell’uso di internet o altre tecnologie digitali finalizzato a insultare o minacciare qualcuno e costituisce una modalità di intimidazione pervasiva che può sperimentare qualsiasi adolescente che usa i mezzi di comunicazione elettronici. Internet rappresenta per gli adolescenti un contesto di esperienze e di collegamento sociale irrinunciabile. Le nuove tecnologie, quindi, sono in grado di offrire a chi ne fa uso grandi opportunità, specialmente nel campo comunicativo-relazionale, ma nello stesso tempo espongono i giovani utenti a nuovi rischi, derivanti dal un uso distorto o improprio, volto a colpire intenzionalmente persone indifese e arrecare danno alla loro reputazione. Occorre fare innanzitutto prevenzione nelle scuole cercando, in ogni modo, di sensibilizzare gli studenti, unitamente alle famiglie, per contrastare un fenomeno che sta prendendo il sopravvento soprattutto tra i giovanissimi.

Guasti ai pozzi di contrada Carboj, disagi idrici in alcune zone a Sciacca e in particolare alla Perriera

Disagi idrici oggi a Sciacca. Un’interruzione della fornitura elettrica da parte di e-distribuzione nella giornata di ieri ha causato un guasto elettromeccanico nel campo pozzi di contrada Carboj.  Tale guasto ha provocato una significativa riduzione dell’acqua e, quindi, una limitazione nella distribuzione del servizio idrico, nella giornata di oggi, in alcune zone di Sciacca, in particolare in zona Perriera. Gli operatori della Girgenti Acque sono già a lavoro per gli interventi di manutenzione. La società idrica ha fatto sapere che la distribuzione  tornerà regolare non appena saranno ultimati i necessari intervententi manutentivi.

Per una che apre, l’altra chiude: ancora disagi all’ingresso della Perriera. Aperta via Ovidio, chiusa via Amendola

E’ stata riaperta ieri la parte di via Ovidio nel quartiere Perriera a Sciacca interessata dal cantiere che da diversi giorni impediva il raggiungimento del ponte della Perriera se non per un lungo tragitto. Il tratto stradale è stato riaperto, ma il cantiere della Girgenti Acque si è spostato di pochi metri con la chiusura della parte di via Amendola bassa. Ancora qualche settimana di disagio in uno dei punti di snodo importanti per il quartiere della Perriera. Solo qualche settimana fa, era stato sistemata la via Giovanni XXIII, riaperta velocemente dopo dei lavori di qualche giorno. Al termine dei lavori che interessano al momento via Amendola, la via Ovidio e via Giovanni XXIII saranno interessati da lavori di rifacimento dell’asfalto.  

L’inciviltà senza limiti, vandali danneggiano a Sciacca anche le panchine di Porta Palermo

Spesso ci si lamenta, ed a ragione, delle amministrazioni comunali che non fanno riparare le buche in tempi europei, lasciano strade al buio, non contrastano con la dovuta efficacia, come avviene anche in comuni poco distanti da Sciacca, l’abbandono dei rifiuti. Piccoli interventi che contribuirebbero a migliorare l’immagine della città e in alcuni casi anche ad evitare problemi ai saccensi. L’immagine della panchina vandalizzata a Porta Palermo, però, indica anche l’altro aspetto della medaglia: incivili, in città, ce ne sono tanti. Siamo nel cuore della città, una zona dove giorno e notte c’è sempre qualcuno che può sorvegliare. Questa gente deve essere sanzionata a dovere perchè la migliore amministrazione comunale al mondo non può sopperire a molti guai causati dalla gente. Più segnalazioni alle forze dell’ordine e magari chi danneggia in futuro ci penserà due volte a rifarlo.

La crisi del comparto agricolo, sindaci Agrigentini vogliono incontrare Musumeci

Oggi pomeriggio presso il Palazzo comunale di Villafranca si sono riuniti gli amministratori dei Comuni di Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Lucca Sicula, Ribera, Sciacca e Villafranca Sicula per discutere della grave situazione in cui versa il comparto agricolo del comprensorio. Gli amministratori unanimemente hanno convenuto di agire in maniera unitaria ed efficace per ottenere interventi immediati dal Governo Regionale volti a mitigare il rischio idrogeologico nonché in materia di costo dell’acqua per usi irrigui, sospensione dei ruoli emessi dal Consorzio di Bonifica, ristoro dei danni causati dalle ultime avversità atmosferiche. A tal fine la prima iniziativa assunta è quella di incontrare già la prossima settimana il Presidente della Regione.

Futuris già al lavoro, Giuseppe Corona: “Il mio un legame stretto con il Carnevale che è la festa di tutti”

Nessun cenno alle polemiche di questi giorni, la Futuris, società che giusto oggi ha posto la propria firma sulla convenzione col Comune di Sciacca per i servizi del Carnevale 2019, ha scelto volutamente di non  entrare nell’ambito dell’acceso dibattito cittadino che ha accompagnato l’affidamento. La società organizzatrice, a detta dei suoi stessi componenti, è già proiettata alla kermesse piuttosto che alle vicissitudini tribolate della scelta dell’ente privato organizzatore. “Per me un onore e una grande emozione, ho un legame molto particolare con il Carnevale – liquida Giuseppe Corona che abbiamo incontrato nel suo studio di registrazione Newton  già al lavoro con gli altri membri che compongono Futuris – sono vent’anni che lavoro per gli inni della manifestazione e ho anchelavorato fornendo altri servizi, per questo quando si è presentata la possibilità ho accettato la sfida insieme a tutto il mio staff”. La questione tempo, non sembra spaventare più di tanto Corona che si dice ottimista nel riuscire ad allestire un’edizione di tutto rispetto: “Il tempo è tiranno – conclude – lo sappiamo, ma Carnevale è la festa di tutti e contiamo di avere la collaborazione di tutti per poter dire a consuntivo di aver proposto una bella edizione”