Nota di indirizzo della sindaca Valenti al suo dirigente: “Non più rinviabile l’apertura del plesso Catusi, scolari in classe entro gennaio”

Non tutte le note di indirizzo della sindaca ai propri dirigenti finiscono per comporre le righe di una nota stampa. Ma questa mattina l’atto a firma della prima cittadina al dirigente del settore patrimoniale ad occupare la comunicazione ufficiale dell’ufficio di gabinetto nell’ambito della vicenda degli interventi di ristrutturazione della scuola del plesso Catusi. Interventi iniziati in estate completati prima di fine anno, ma che non ha visto ancora il ritorno tra i banchi degli scolari trasferiti presso altre scuole. A bloccare il rientro nella normale sede è un iter amministrativo di collaudo, iniziato dagli uffici comunali e non completato.

“Non è più rinviabile l’apertura del plesso Catusi, oggetto di interventi di ristrutturazione – scrive oggi la sindaca Valenti”

Vanno definiti entro il mese gli ultimi atti e la scuola riaperta al più presto alla fruizione degli scolari. È quanto ha chiesto, con una nota di indirizzo, il sindaco Francesca Valenti al dirigente e ai funzionari del Settore Patrimonio del Comune.

“Tenuto conto dell’esigenza non più procrastinabile dell’utilizzazione del plesso Catusi – ha chiesto il sindaco – entro il termine del 31 gennaio vanno ultimati gli adempimenti tecnico-amministrativi finalizzati alla redazione e sottoscrizione del collaudo e di ogni altro atto che consenta l’apertura del plesso Catusi. Ai genitori degli alunni era stato assicurato che l’iter si sarebbe concluso entro la metà del mese di gennaio, ma ancora gli alunni non hanno fatto ritorno in classe.

Una delegazione di Sciacca ospite ieri sera della trasmissione “Chi l’ha visto?”

Con Antonio La Scala, presidente delle associazioni nazionali “Gens Nova”, una onlus che si occupa di maltrattamenti, violenze di genere, bullismo e stalking e che si è già costituita parte civile in molti processi, e Penelope, che si occupa di persone scomparse, una delegazione di Sciacca composta dall’Anfi, l’associazione dei finanzieri in congedo, e dall’Inner Wheel  è stata ospite ieri sera della trasmissione Rai “Chi l’ha visto?” A guidare il gruppo di Sciacca i presidenti di Anfi e Inner Wheel, Franco Zerilli e Maria Grazia Bonsignore. La Scala, che è vice presidente nazionale dell’Anfi, con la sezione di Sciacca ha attivato un confronto costante che ha portato il gruppo anche a promuovere iniziative a carattere regionale coinvolgendo le sezioni di diverse città siciliane.

Lavori in corso nella chiesa di Sant’Agostino, a Sciacca, in vista della processione del “Voto”

Sono in corso i lavori di messa in sicurezza del campanile della chiesa di Sant’Agostino e potrà svolgersi con partenza da questa chiesa e non da quelle delle Giummare, come era stato ipotizzato, la processione del “Voto”, il primo febbraio, a Sciacca. I lavori vengono eseguiti da una ditta chiamata dalla Curia Vescovile di Agrigento, proprietaria della chiesa. Il sindaco, Francesca Valenti, lo aveva assicurato anche nei giorni scorsi in occasione della discesa della “Vara” della Madonna Soccorso, intervenendo alla diretta di Risoluto.it, che la processione sarebbe partita regolarmente dalla chiesa di Sant’Agostino. Intanto, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Soccorso, patrona della città di Sciacca, sabato 26 gennaio si celebrerà la Giornata dei Giovani, domenica 27 quella della Vita, lunedì 28 della Famiglia e martedì 29 la Giornata del Malato e del Diversabile. Ultime due giornate, quelle di mercoledì 30, dedicata al Volontariato e alle Caritas, e giovedì 31 alle Vocazioni. Venerdì 1 febbraio la processione del “Voto” avrà inizio alle 12 dalla chiesa di Sant’Agostino verso la Basilica della Madonna del Soccorso. Sabato 2 febbraio la processione della Madonna del Soccorso inizierà alle ore 17.

Interrogati dal pm Vella i tre sopravissuti del naufragio nel quale sono morti 117 persone

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Il procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella ha interrogato, insieme agli investigatori della squadra mobile, i tre superstiti del naufragio avvenuto all’alba di sabato tra le coste dell’Italia e della Libia per ricostruire le cause della tragedia, che avrebbe causato 117 morti, ed individuare eventuali responsabilità. Il magistrato, che ha sentito i tre giovani subsahariani sull’isola di Lampedusa dove sono stati trasferiti dopo essere stati tratti in salvo, sta adesso valutando, insieme alla collega Cecilia Bavarelli e al procuratore Luigi Patronaggio, quale ipotesi di reato formulare. Il fascicolo è contro ignoti; potrebbero venire formulate le ipotesi di omicidio volontario plurimo oppure omicidio colposo plurimo, oltre al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I naufraghi hanno confermato che sull’imbarcazione erano in tutto 120. Fra loro anche tre bambini di cui uno di pochi mesi, annegato insieme alla madre.

Acqua pubblica bene comune, una nuova mobilitazione parte da Santa Margherita Belice

Sabato 26 gennaio, alle ore 17, nell’aula consiliare del Comune di Santa Margherita Belice, assemblea incontro sul tema dell’acqua pubblica. A promuovere l’iniziativa è Gaspare Viola, che da anni segue il fronte della gestione pubblica dell’acqua. “Sono accaduti fatti importanti – dice Viola – che riguardano il servizio idrico. Nei prossimi mesi si deciderà l’esito di 15 anni di lotte per l’acqua pubblica in provincia di Agrigento”. Viola ha chiamato a raccolta cittadini ed amministratori che si incontreranno per essere informati e per consegnare ai sindaci che fanno parte dell’Assemblea Territoriale Idrica “la nostra volontà di realizzare – dice Viola – una gestione 100% pubblica, partecipata, trasparente e solidale. Il cittadino indifferente, assente e disinformato è complice delle ingiustizie”.

Aggiudicazione dei servizi del Carnevale 2019, commissione rinvia la decisione a domani

La riunione di oggi iniziata per le undici, è proseguita nella stanza dell’Ufficio Affari Generali presieduta dall’avvocato Michele Todaro fino a pochissimi minuti fa. Lavori sospesi e aggiornati a domani quando verranno assegnati i servizi legati al Carnevale. Sono due le istanze presentate così come vi avevamo riferito ieri allo scadere del termine ultimo di partecipazione all’avviso indetto dal Comune di Sciacca. Da un lato, l’istanza presentata dall’Associazione temporanea di scopo, presieduta da Salvatore Leone e composta dai presidenti di alcune associazioni culturali che partecipano alla costruzione dei carri allegorici, dall’altro la proposta della Raggruppamento temporaneo d’imprese, composto dalla G.N. Events, agenzia di Palermo, la Zeronoveventicinque di Calogero Di Leo e la Di.Ba di Sergio Di Benedetto. A quanto pare la documentazione e i progetti presentati sono molto articolati e la commissione sta procedendo lentamente nell’esame delle singole istanze. L’assegnazione arriverà con molta probabilità domani.

Proventi delle sanzioni per violazione del Codice della strada, metà per obbligo di legge destinati ai servizi di polizia municipale: ecco come si spenderanno

Per obbligo di legge, metà dei proventi derivanti dalle violazione del codice della strada, sono destinati ad essere spesi per servizi legati alla polizia municipale ed ecco come il Comune di Sciacca spenderà la quota del 50%, ossia 175 mila euro dei 350 mila incassati al netto delle spese postali nel 2019.  Le somme e i servizi che andranno a finanziare sono state pubblicate nella proposta di delibera della Giunta comunale. Alcuni dati sono interessanti, come i 26 mila euro per la manutenzione ordinaria delle strade comunali, quattordici mila per la manutenzione straordinaria dei semafori e ancora circa trenta mila euro per l’acquisto di beni per il miglioramento della circolazione stradale. E poi ventinove mila euro per il potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale, sette mila euro per la manutenzione dei veicoli della polizia municipale, dodici mila euro per la manutenzione ordinaria strade esterne. Undici mila per il vestiario della polizia municipale che da diverso tempo lamentava la mancanza di divise d’ordinanza ridotte ai minimi termini.

Gli infermieri con Salvatore Occhipinti portano nelle scuole le tecniche di primo soccorso e antisoffocamento

Un successo il primo dei due appuntamenti organizzato dall’Opi di Agrigento, presieduto da Salvatore Occhipinti, che verrà bissato nella giornata di oggi proprio per concretizzare uno dei punti cardine dell’azione ordine agrigentino a garanzia della salute pubblica. Circa 310 in totale gli studenti del liceo di Bivona, fruitori della formazione, che il giorno 15 hanno partecipato al corso di formazione teorico pratico sulle “Tecniche di primo soccorso e antisoffocamento”, nell’ambito del progetto “La vita mi sta a cuore: impara a salvarla”. “Contribuire al benessere di una società significa per noi contribuire anche alla sua crescita in termini culturali: la prevenzione e le necessarie nozioni in fatto di primo soccorso trasferite ai più giovani, di certo costituiscono un importante tassello. E’ importante che anche le nuove generazioni apprendano i primi rudimenti che, in caso di emergenza, potrebbero salvare una vita”, ha detto Occhipinti. Intanto, ha preso il via la serie di appuntamenti formativi ( che si terranno anche il 26, 30 e 31 gennaio) tesi a dotare il territorio di una capillare “rete dell’emergenza” a supporto di quella già esistente. Come annunciato da Salvatore Occhipinti, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Agrigento, il “corso full D” addestrerà, gli iscritti dell’Opi che alla fine del percorso saranno in grado di effettuare manovre salvavita in qualunque posto essi si trovino.

Radio Italia Live, il famoso concerto, tornerà a svolgersi a Palermo il prossimo giugno

Dopo il grande successo del 2017, il mega concerto organizzato da Radio Italia tornerà a svolgersi a Palermo. La data prevista è sabato 29 giugno. Confermata la location del Foro Italico che, nel 2017, ha raccolto un pubblico di 150 mila persone che si sono divertiti con la musica dei grandi cantanti in uno spettacolo totalmente gratuito. Nell’edizione di due anni fa, presentata dal duo Luca e Paolo con la partecipazione di Serena Rossi, si sono esibiti Gigi D’Alessio, Francesco Renga, Francesco Gabbani, Lorenzo Fragola, J-ax e Fedez, Nek, Eros Ramazzotti, Alessio Bernabei, Samuel dei Subsonica, Fabio Rovazzi e Gianni Morandi, Le Vibrazioni e Nina Zilli. Ancora suspence sui celebri cantanti che si esibiranno il prossimo giugno, ma ci si aspetta un grande spettacolo.

L’assessorato regionale all’Agricoltura a rischio crollo: trasferiti duecento dipendenti

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Per la nuova sede la Regione dovrà pagare fra i 100 e i 150 mila euro all’anno.  Il Palazzo potrebbe crollare, se non per intero almeno in alcune parti importanti, e per questo motivo la Regione ha deciso di trasferire la metà degli uffici dell’assessorato all’Agricoltura. Sono stati coinvolti circa 200 dei 400 dipendenti del dipartimento, che si sono spostati immediatamente dalla storica sede di viale Regione Siciliana alla via Camilliani. Per la nuova sede verranno sborsati fra i 100 e i 150 mila euro all’anno. E il rischio è che il buco nelle casse sia più elevato visto che, malgrado ne abbia ceduto la proprietà, la Regione potrebbe dover sobbarcarsi i costi di restauro dell’immobile di viale Regione Siciliana. In quel caso la stima è di alcuni milioni da uscire subito.