Mura di Vega in stato di abbandono e degrado, Carmela Santangelo sollecita l’intervento dell’amministrazione di Sciacca
Il Consigliere comunale di Sciacca Carmela Santangelo, in seguito alle numerose richieste di intervento ricevute dai residenti del quartiere San Michele, ha inviato questa mattina un comunicato in cui sollecita l’intervento dell’amministrazione per la messa in sicurezza delle Mura di Vega.
Questo bene monumentale, infatti, da diverso tempo è in totale stato di abbandono e degrado:
<< Le mura di Vega che costeggiano gran parte della nostra città – scrive Carmela Santangelo – sono in un totale stato di abbandono. Una della parti più storiche di Sciacca invece che essere valorizzata e rese appetibili agli occhi dei turisti con allocazione di luci e cartelli indicativi è lasciata nel puro degrado. Fatto ancor più grave è rappresentato dalla pericolosità delle Mura in quanto con il trascorrere degli anni alcune parti si sono staccate e sono cadute a terre determinando una grave situazione di pericolo non solo per le autovetture ma soprattutto per i pedoni ed i turisti che potrebbero essere colpite dai massi che si staccano>>.
Il Consigliere ha chiesto all’amministrazione comunale e all’attuale assessore ai beni culturali di riprendere il lavoro iniziato nel dicembre 2017 dai precedenti assessori Gioacchino Settecasi e Giuseppe Neri che, in seguito alla sua segnalazione, avevano già effettuato dei sopralluoghi valutando la possibilità della messa in sicurezza delle mura storiche.
Carnevale 2019, corsa per trovare il privato che organizzerà la festa. L’A.T.S. sta valutando se presenterà un’offerta
Le offerte dovranno pervenire negli uffici degli Affari Generali del Comune di Sciacca entro le 12 del ventidue gennaio. Ancora sette giorni per gli enti che stanno pensando di partecipare all’avviso pubblico del Comune di Sciacca per l’organizzazione, gestione, promozione e realizzazione della 119° manifestazione saccense.
Mai come quest’anno sarà importante il soggetto affidatario dei servizi legati alla manifestazione visto che per la prima volta, il Comune di Sciacca cederà la titolarità della manifestazione. Tra le possibili associazioni che potrebbero presentare un’offerta, vi è anche l’associazione temporanea di scopo che ha visto per la prima volta riunite alcune associazioni culturali che partecipano al Carnevale di Sciacca con la costruzione di carri allegorici. L’A.t.s. ha fatto il suo esordio nell’organizzazione del mini carnevale estivo voluto da Filippo Bellanca lo scorso settembre. La stessa associazione, presieduta da Federica Leone, potrebbe quindi essere nuovamente interessata a gestire la manifestazione, anche se alcuni punti del nuovo avviso non convincerebbero del tutto, i componenti della compagine che stanno ancora valutando la possibilità di prendere in gestione tutto il carico dei servizi che l’assessore Mario Tulone ha calato nel nuovo bando per l’edizione 2019.
All’interno di Ats ci sarebbero in questo momento tutte le associazioni che partecipano alla prossima edizione del Carnevale di Sciacca, a parte il “Comitato Nuova Idea” presieduto da Michele Patti che sta realizzando il carro allegorico di categoria b “O bella Ciao”.
Nelle ultime edizioni della festa, sono stati dapprima la Pro Loco per circa quattro edizioni ad occuparsi dell’organizzazione poi la parentesi della “Costruzione Generali Esserre”, ditta napoletana specializzata di costruzione di edifici e realizzazione di impianti che si è aggiudicata il bando del 2014, infine lo scorso anno è stata la “Scirocco Srl” a gestire l’edizione invernale del 2018.
Adesso, sette giorni di tempo per ricercare i privati in fretta e in furia per l’imminente edizione.
Tragedia nel palermitano: un diciassettenne travolto dalle onde mentre pescava
Ore di tensione da questa mattina all’alba a Terrasini. Due giovani di 17 e 18 anni sono stati travolti dalle onde mentre stavano pescando sugli scogli.
I sommozzatori dei vigili del fuoco stanno tutt’ora cercando il giovane diciassettenne, residente a Villabate, che risulta disperso in mare. A lanciare l’allarme è stato il diciottenne che è riuscito a salvarsi aggrappandosi sugli scogli.
Nuovo cedimento in corso Vittorio Emanuele, riecco la buca sull’asfalto
Ha nuovamente ceduto un tratto di asfalto di Corso Vittorio Emanuele. Ad aprirsi una piccola buca che è stata immediatamente transennata. La crepa denota un avvallamento e uno sprofondamento del manto stradale.
Il Corso Vittorio Emanuele non è la prima volta che viene interessato da cedimenti di questo tipo, poco prima della scorsa estate un intervento aveva riguardato qualche metro più avanti della stessa via e un altro tratto più vicino a Piazza Scandaliato.
Gli interventi per la messa in ripristino dell’asfalto sono avvenuti nello scorso mese di agosto con giorni di disagio per il traffico cittadino.

In onda la diretta Facebook di Risoluto.it del consiglio comunale di Santa Margherita Belice a Roma
E’ in corso la seduta del consiglio comunale, a Roma, in piazza Montecitorio, alla presenza dei consiglieri e degli amministratori margheritesi per dire “basta” a questa lunga attesa a 51 anni dal terremoto che ha colpito la cittadina. Risoluto.it, grazie alla collaborazione del giornalista Francesco Graffeo e della sua pagina facebook “Il futuro dipende da te”, propone in diretta la riunione del consiglio.
I massimi rappresentanti di Santa Margherita Belice vogliono dire “basta” una volta per tutte a questa triste pagina della loro storia datata 15 gennaio 1968, notte in cui la cittadina del Gattopardo fu distrutta da un violento terremoto. Ad oggi sono 84 le famiglie margheritesi che attendono di potersi costruire la prima casa. Di pochi minuti fa un post sulla pagina facebook, a cura del giornalista Francesco Graffeo, qui di seguito:
“I numeri sul finanziamento della ricostruzione del Belice raffrontati con gli altri sismi. Come lo Stato lucra sulla pelle dei terremotati con le accise sulla testa dei cittadini. Con le accise sul Belice ha incassato oltre 24 miliardi di euro e ha finanziato la ricostruzione per appena 9 miliardi di euro. Su scala nazionale con le accise ha introitato oltre 261 miliardi di euro a fronte di 121 miliardi di euro dati alle popolazioni colpite dai vari terremoti.
Ma l’ operazione trasparenza su dati ufficiali della Camera dei Deputati ci fa vedere anche il raffronto fra i vari terremoti in ordine ai finanziamenti. In sintesi,il governo italiano negli anni per i terremotati del Friuli Venezia Giulia e in particolare per i 45000 senzatetto ha stanziato somme per circa 18 miliardi di euro, mentre nel Belice per 70000 senzatetto appena la metà”. Il pieghevole, questa mattina, sarà distribuito a piazza Montecitorio in 1000 copie .
Sei privati pronti ad affittare locali al Comune di Sciacca per il comando della Polizia municipale
Sono state sei le offerte presentate al Comune di Sciacca entro il termine ultimo per l’affitto, all’ente, di locali per il comando della Polizia municipale.
Adesso si insedierà una commissione che dovrà operare la scelta. L’assessore comunale alla Polizia municipale, Fabio Leonte, assicura tempi brevi. Sul Comune, tra l’altro, incombe il rischio sgombero dalla sede che occupa da anni, nell’ex Motel Agip, con il liquidatore delle Terme che si è già rivolto al giudice.
Secondo il bando i locali devono avere una superficie lorda coperta complessiva di circa 450 metri e non meno di 15 stanze.
Resistenza a pubblico ufficiale, cinquantenne di Sciacca prima ai domiciliari e poi con obbligo di presentazione alla pg
I carabinieri sono intervenuti in centro a Sciacca dove stavano litigando un uomo e una donna. I militari avrebbero voluto riportare la calma, ma alla vista dei carabinieri l’uomo si sarebbe scagliato contro di loro. Vincenzo Picone, di 50 anni, operaio, è stato arrestato e posto ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale.
I due carabinieri hanno riportato lievi contusioni, giudicate guaribili in pochi giorni. Dopo la convalida è stato disposto nei suoi confronti l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Anche Maria Grazia Cucinotta sostiene scende in campo per Santa Margherita Belice: “Riconoscere dopo mezzo secolo i diritti negati”
Anche la siciliana Maria Grazia Cucinotta condivide la causa della protesta promossa dagli amministratori di Santa Margherita di Belice. A poche ore dalla seduta del consiglio comunale che si terrà questa mattina, a Roma, in piazza Montecitorio, con i consiglieri e gli amministratori margheritesi, sul suo profilo ufficiale, che conta oltre 500 mila lettori, scrive: “Dopo 51 dal terremoto, una ferita ancora aperta! Il Belice continua ad essere dimenticato. A Santa Margherita di Belice circa 200 famiglie vivono ancora senza opere di urbanizzazione e in attesa di abitazioni. Per questo il Consiglio comunale si riunirà a Roma in piazza Montecitorio dalle 10.30. È giunta l’ora di lottare con forza e tenacia per vedere riconosciuti dopo oltre mezzo secolo i nostri diritti negati”.
E il sindaco di Santa Margherita Belice, Franco Valenti, ringrazia e scrive “Una siciliana vera”
Branco di cani e “Branco” di cassonetti stracolmi in via Lioni, a Sciacca, a pochi passi dall’ospedale
Gli effetti della sospensione delle sterilizzazioni e della microchippatura dei cani, da parte del servizio veterinario, non hanno tardato a farsi sentire. Il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, ha già chiesto alla Regione di disporre degli interventi da mettere in atto, in città, ma il problema non accenna a diminuire.
“Un cane che si morde la coda”. Un tunnel dal quale, Sciacca, non riesce ad uscire. Insomma non c’è tregua. L’allarme randagismo continua a farsi sentire in maniera preponderante e non si riesce a venirne a galla. Stasera, in via Lioni, si è verificato un vero e proprio assalto, da parte di un branco di cani randagi, ai numerosi cassonetti e all’innumerevole quantità di rifiuti e oggetti che, indiscriminatamente, continuano ad essere gettati in un’area prossima al Giovanni Paolo II e alle altre attività che gravitano nella zona. Un degrado ambientale che comporta, altresì, un degrado igienico-sanitario non indifferente specie se si pensa che tale scempio avviene a pochi metri da un ospedale e da un supermercato. A Sciacca, com’è noto, il numero dei cani nei branchi è aumentato e, nel corso del 2018, sono stati soltanto 15 quelli reimmessi nel territorio. L’abbandono di tanti cuccioli da parte di privati cittadini e la somministrazione continua di cibo ai randagi, che richiama cani da ogni parte, sono tra le cause scatenanti dell’aumento del fenomeno. Quella del randagismo, ad oggi, rappresenta, per Sciacca, un’emergenza infinita.
Sospese a Sciacca sterilizzazioni e microchippature dei cani, necessari lavori di manutenzione nell’ambulatorio veterinario
Il Servizio Veterinario ha sospeso, a Sciacca, le sterilizzazioni e la microchippatura dei cani. I locali dell’ex mattatoio comunale non sono più idonei perchè, probabilmente a causa delle ultime piogge, si sono registrate infiltrazioni di acqua. C’è la muffa al tetto. Un problema molto grave e il sindaco, Francesca Valenti, ha già chiesto agli uffici di provvedere con celerità ai lavori necessari ed alla Regione di disporre un intervento per Sciacca.
Piove sul bagnato in una città sempre alle prese con l’emergenza randagismo e dove la sterilizzazione comunque consente di creare un argine. Al momento può essere effettuata soltanto presso le strutture convenzionate secondo quanto si apprende a palazzo di città.