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L’associazione “CO.TU.Le.Vi.” costituita parte civile in un processo per maltrattamenti, la soddisfazione della presidente Ranno: “Meritorio riconoscimento per i nostri volontari”
“Un importante precedente che rappresenta un meritorio riconoscimento all’opera quotidianamente svolta da tutti i nostri volontari nella lotta contro la violenza di genere”. Così la presidente dell’Associazione “CO.TU.Le.VI., Aurora Ranno commenta l’ammissione di costituzione di parte civile dello stesso sodalizio belicino da parte del Giudice Monocratico del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, nell’ambito del processo a carico di M.C., imputato per maltrattamenti e lesioni in danno della coniuge.
Secondo l’accusa, l’uomo, con condotte reiterate, avrebbe maltrattato la donna sottoponendola ad un regime di vita intollerabile di abituale sofferenza con l’aggravante di avere commesso il fatto in presenza dei figli minorenni.
L’Avvocato Pasquale Modderno, procuratore e difensore dell’Associazione di cui fa parte, sottolinea l’importanza storica e sociale dell’avvenuta ammissione di costituzione di parte civile, in quanto l’interesse che qualifica l’Associazione, come sancito dallo statuto, è un interesse concreto a proteggere la salute, la vita e la libertà delle donne ed a garantire lo sviluppo della loro personalità in ossequio ai valori garantiti dalla Costituzione.