Francesca Valenti, presidente dell’Ati: “Adesso con Girgenti Acque grazie a Venuti c’è un buon rapporto”

Il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, anticipa, in un’intervista a Risoluto.it, le possibili soluzioni per il servizio idrico integrato in provincia di Agrigento. Due le ipotesi sulle quali sta lavorando l’Ati, con a capo il sindaco di Sciacca: un partenariato pubblico-privato con socio di maggioranza la parte pubblica o una società consortile pubblica. Esclusa l’ipotesi di un altro privato.  Il sindaco ha dichiarato di sentirsi spesso con Gervasio Venuti, il commissario alla guida di Girgenti Acque. “Adesso con il gestore c’è un buon rapporto”, dice Francesca Valenti.

Soldi in arrivo a Menfi e Ribera per la rimozione dei rifiuti dal demanio costiero

Attraverso il provvedimento inserito nella Legge finanziaria del 2018, tredici comuni siciliani che hanno fatto richiesta alla Regione, otterranno parte di quasi 400 mila euro per far fronte alla pulizia del demanio marittimo. L’apposito capitolo di spesa è stato istituito per la rimozione dei rifiuti abbandonati sul demanio costiero e corrisponde alla somma delle richieste di assegnazione pervenute dalle singole amministrazioni che tramite un decreto del dipartimento regionale all’Ambiente, guidato da Beppe Battaglia, ha riconosciuto i a tredici comuni la somma complessiva di 389.536 euro. Le somme saranno liquidate nelle prossime settimane, tra i requisiti richiesti le spese sinora sostenute, che verranno rimborsate, e la pericolosità dei rifiuti. I comuni che si vedranno rimborsate le somme sono: Termini Imerese, Cinisi, Tusa, Messina, Menfi, Lipari, Ribera, Sant’Agata di Militello, Carlentini, Venetico, Campobello di Mazara, San Filippo del Mela e Catania

Un film sulla storia di Piersanti Mattarella, le riprese a Palermo a partire da febbraio

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 Inizierà il 4 febbraio prossimo a Palermo la pre-produzione del film “Il Delitto Mattarella” per la regia di Aurelio Grimaldi, co-prodotto da Cine 1 Italia e Arancia Cinema. Le riprese avranno inizio il 25 febbraio, con un cast siciliano composto da: Leo Gullotta, Nino Frassica, Tuccio Musumeci, Pino Caruso, Pippo Pattavina, Toni Sperandeo, Donatella Finocchiaro, Lucia Sardo e Guia Jelo. Aurelio Grimaldi da anni raccoglie materiali sul caso Mattarella. Dopo l’elezione del fratello Sergio al Quirinale ha scritto una sceneggiatura densa di fatti e documenti, con l’intento di combattere l’oblio in cui è caduta la vicenda. Il Presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella fu ucciso a Palermo, nella centralissima Via Libertà, il 6 gennaio 1980.

Incidente sul posto di lavoro, ventontenne agrigentino perde la vita a causa dell’esplosione di una bombola d’ossigeno

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Ha perso la vita a causa di un’esplosione di una bombola d’ossigeno che il ventottenne agrigentino stava in quel momento maneggiando. L’incidente si e’ verificato nella sede della “Medicali gas criogeno”, impresa sita nella zona Asi di Agrigento e specializzata nella ricarica di bombole medicali. Sono ancora in corso gli accertamenti per chiarire che cosa sia esattamente successo all’interno della ditta. Sul posto i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il luogo e prestare i primi soccorsi al giovane lavoratore. Si tratta di Massimo Alioso, originario di Canicatti’. Per lui purtroppo, non c’e’ stato nulla da fare.

I lavori di Girgenti Acque a Sciacca, un mese per completare tutto

Il primo intervento e’ stato effettuato sul costone tra via Allende e via Lido ed entro 20 giorni sarà sistemato l’impianto fognario e in occasione delle piogge il fango non si riverserà più su via Lido. Nel pomeriggio il via ai lavori in via Giovanni XXIII con l’obiettivo di consentirne la riapertura entro una settinana. Il gestore idrico ha avviato i lavori agli impianti danneggiati dal nubifragio dello scorso mese di novembre. Questa mattina il sindaco, Francesca Valenti, e gli assessori Carmelo Brunetto e Mario Tulone hanno eseguito un sopralluogo nelle aree di cantiere.

Intervento di Girgenti Acque sul costone di via Allende e inizio dei lavori in via Giovanni XXII

Sono iniziati questa mattina i lavori lungo il costone della via Allende a Sciacca. Girgenti Acque è intervenuta così come aveva annunciato nei giorni scorsi sulla condotta fognaria che è causa del dilavamento di fango dal costone scende giù fino alla via Lido.  Si sta provvedendo alla sostituzione di parte della conduttura fognaria schiacciata che dopo un sopralluogo e un’esplorazione con una sonda, è stato accertato causerebbe la pericolosa discesa del fango. Lavori al via anche in via Giovanni XXIII. L’intervento è stata programmato dopo le diffide dell’amministrazione comunale di Sciacca. L’asfalto della carreggiata ha ceduto dopo l’alluvione dello scorso novembre. Da due mesi ormai la strada è chiusa al traffico veicolare con notevoli disagi per la circolazione verso il quartiere Perriera.

Lutto cittadino oggi a Siculiana per Alessio Airò, nel pomeriggio i funerali del giovane morto in un incidente stradale a Sambuca

Saranno celebrati oggi, alle 15,30, nella chiesa Madre di Siculiana, i funerali di Alessio Airò, il trentenne morto a Sambuca in un incidente stradale. Era in sella alla sua moto Ducati quando ha perso il controllo del mezzo e nella caduta ha sbattuto violentemente il capo. Il casco, che indossava, non è riuscito a salvarlo. “L’amministrazione comunale di Siculiana, guidata dal sindaco Leonardo Lauricella, è vicina alla famiglia Airò per la tragica scomparsa del giovane Alessio. Il sindaco comunica che nel giorno dei funerali, a nome di tutta la comunità siculianese, sarà proclamato il lutto cittadino”. Questo il messaggio del sindaco di Siculiana. I funerali saranno celebrati da don Aldo Sciabbarrasi, che è stato arciprete di Siculiana e che conosceva il giovane.

Quindicenne perde entrambe le mani per lo scoppio di un petardo a Naro

Un ragazzino di 15 anni avrebbe perso entrambe le mani a causa dello scoppio di un petardo, ieri sera, a Naro. Pare che non abbia fatto in tempo a lanciare il petardo che aveva per le mani. E’ stato trasferito all’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì e poi, in elisoccorso, al “Civico” di Palermo
Due feriti a Licata e uno a Palma di Montechiaro, durante la notte di San Silvestro, a causa dei botti, ma quello del quindicenne è l’incidente più grave avvenuto in provincia di Agrigento.
 

Per i fondi europei Sicilia promossa su spesa sociale, agricoltura e pesca

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Traguardo raggiunto e superato di oltre 21,3 milioni di euro. La Regione Siciliana è riuscita a passare l’esame con Bruxelles anche per le risorse comunitarie – assegnate all’Isola dall’Ue per il periodo 2014/2020 – relative al Fondo sociale europeo (Fse), che si occupa di istruzione e formazione professionale. Il target di spesa fissato a fine 2018 era di 96,7 milioni di euro. Si partiva, a dicembre del 2017, da 32,9 milioni di euro. Il dato definitivo è più che positivo vista una certificazione finale di 118 milioni di euro (quindi con una spesa nell’anno appena trascorso di oltre 85 milioni di euro). Come è noto, anche sul Fesr, il Fondo europeo di sviluppo regionale – con il quale vengono finanziate infrastrutture e concessi aiuti alle imprese – il governo Musumeci è stato promosso ieri l’altro con una spesa complessiva di 719 milioni di euro (dato finale al 31 dicembre), maggiore di oltre 44 milioni di euro rispetto al limite minimo imposto di 674,6 milioni di euro. Un risultato insperato, visto che alla fine del 2017, a tre anni dall’avvio della programmazione, erano stati certificati appena 6,3 milioni di euro. Una corsa contro il tempo quindi quella che il governo regionale, insediatosi nel dicembre del 2017, ha dovuto fare negli ultimi dodici mesi. “Un risultato ottimo – evidenzia il governatore della Sicilia Nello Musumeci – visto il livello bassissimo di utilizzo delle risorse su alcuni Programmi in quel momento. Un obiettivo reso possibile da un grande lavoro di squadra politico e burocratico e da una sinergica collaborazione istituzionale con il ministero per il Sud”. Buone notizie anche dal Programma di sviluppo rurale – destinato alle aziende agricole – con un superamento di oltre 185 milioni di euro rispetto al traguardo di 377 milioni di euro imposto da Bruxelles . La spesa raggiunta è infatti di 562,3 milioni di euro. Anche nel Feamp, il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, ampiamente raggiunto il target – fissato a livello centrale, trattandosi di un Programma nazionale – con 7,9 milioni di euro certificati. A chiudere in positivo anche il Programma transfrontaliero Italia-Malta, del quale la Sicilia è Autorità di gestione. L’obiettivo imposto da Bruxelles, pena la restituzione delle somme, era di 945mila euro. Spesa raggiunta di 1,5 milioni di euro (+538mila euro). “Sono veramente orgoglioso – aggiunge Musumeci – di essere il presidente di una Regione che sta iniziando a cambiare passo e che guarda al futuro con ottimismo e minore rassegnazione. Prima le risorse non venivano spese e ritornavano indietro, ora questo non avviene più. Ovviamente è solo il punto di partenza, perché dobbiamo puntare a migliorare la qualità della spesa, modificando quella parte della programmazione, che non abbiamo fatto noi, per adeguarla alle esigenze del territorio. Voglio rivolgere nuovamente un ringraziamento a tutti gli assessori, in particolare a quelli all’Istruzione Roberto Lagalla e all’Agricoltura Edy Bandiera, che erano direttamente responsabili di alcuni Programmi, e un plauso ai dirigenti generali coinvolti e a tutti i loro collaboratori, che hanno dato il massimo per il raggiungimento dell’obiettivo, sacrificando, in alcuni casi, anche i propri affetti familiari”.

Anche una partita di calcetto a Montevago per aiutare il piccolo Salvatore Pio

E’ stata disputata anche una partita di calcetto nel campo della scuola media di Montevago per sostenere la raccolta di fondi in favore del piccolo Salvatore Pio, il bimbo affetto da una grave malattia genetica. In campo anche il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, assieme ad altri amministratori comunali ed a tanti giovani, tra i quali ospiti della cooperativa “Quadrifoglio”. La raccolta di fondi in favore della famiglia Montalbano avviata su Facebook ha ormai superato le 7 mila euro, ma altre iniziative sono in programma. Dopo il furto di gran parte delle pecore che componevano il gregge di proprietà di Francesco Montalbano, papà di Salvatore Pio, che aveva messo a rischio la possibilità di assicurare le cure necessarie al bambino, nel Belice si è sviluppata una grande azione di solidarietà e altro ancora sarà realizzato. Domani, intanto, Salvatore Pio, assieme ai genitori, partirà, per la seconda volta, per Genova. E’ previsto un nuovo ricovero al Gaslini.