E’ Micol Gesuè il primo nato del 2019 al Giovanni Paolo II di Sciacca e poco dopo arriva Dora

E’ arrivato alle 2 del pomeriggio il primo nato del 2019 al Giovanni Paolo II di Sciacca. E’ Micol Gesuè, figlio di una coppia di Sambuca, Maria Caterina Marino e Giuseppe Barone. Il piccolo e la mamma stanno bene. Il bambino pesa 3 chili e 890 grammi. Poco dopo è venuta alla luce Dora termina, figlia di una coppia di Ribera. Il papà è Giuseppe Termine e la mamma Irene Birritteri. Un gran lavoro, oggi, giorno di Capodanno, per il ginecoloco Salvatore Chillura, l’ostetrica Marianna Maniscalco e l’infermiera Friscia

Bogliasco, un comune della Liguria, si mobilita per acquistare 100 pecore per la famiglia Montalbano

A Bogliasco, un Comune della Liguria, è stata avviata una raccolta di denaro con l’obiettivo di acquistare 100 pecore per la famiglia Montalbano, per il papà del piccolo Salvatore Pio, un bimbo affetto da una malattia genetica. Gran parte del gregge di proprietà del papà di Salvatore Pio è stato rubato ed il denaro doveva essere impiegato per pagare le cure al bambino. Nel Belice è scattata una grande mobilitazione e il sindaco di Montevago, Margherita la Rocca Ruvolo, sta dando grande impulso all’attività. Adesso arriva notizia, attraverso il Secolo XIX, di questo bel gesto di solidarietà di Bogliasco, comune di  4.475 abitanti, nell’area metropolitana di Genova. Salvatore Pio tornerà domani al Gaslini di Genova per un nuovo ricovero.

Il Capodanno a Rio dal nostro inviato Turi Dimino

Il nostro collaboratore Turi Dimino ha trascorso il Capodanno a Rio de Janeiro e ha voluto condividere con i nostri lettori il grande spettacolo di fuochi con cui la bellissima citta’ brasiliana ha salutato il nuovo anno. Rio de Janeiro, in questi giorni , é invasa da centinaia di migliaia di turisti, arrivati con tutti i mezzi possibili, aerei e navi-crociera, che si sommano agli oltre 6 milioni di abitanti ” cariocas” che si riverserano nella famosa spiaggia di Copacabana. Río de Janeiro, definita citta’ meravigliosa, nei giorni di festa, é invasa da una grande allegria che fa dimenticare i molti problemi derivanti dalla poverta’, dalla corruzione, dalla sanita’ inefficiente, dalla delinquenza e violenze varie. Sin dalle prime ore del mattino e per tutto il pomeriggio nonche la notte Copacabana e’ invasa da quasi 3 milioni di persone che oltre alla spiaggia potranno vedere uno spettacolo unico con musiche ad alto volume al ritmo di samba ed anche di afro-axe’ che si diffondono fino alle prime ore del mattino del 2019. Ma i giochi  pirotecnici sono quelli che attraggono molte persone e che durano circa 30 minuti illuminando tutta la baía di Copacabana”. (Nella foto, Turi Dimino e Alessandro Mazzotta nella spiaggia di Copacabana durante il Capodanno)

Dodici mesi di “notizie risolute”, benvenuto 2019!

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Fine anno, tempo di bilancio. Per tutta la redazione di Risoluto.it indubbiamente un anno di intensissimo lavoro raccontando l’informazione del territorio e riuscendo a tenere fede all’impegno preso di news veloci e dirette. Il 2018 è stato un anno importante per i giornalisti e tutto lo staff tecnico della testata che hanno visto riaffermarsi la fiducia dei lettori anche in questi dodici mesi dopo il primo anno di lancio del nuovo progetto editoriale. Risoluto.it ha continuato a far registrare numeri di accessi giornalieri in crescita, pagine sempre più lette e una grande produzione di news, servizi e dirette Facebook per fornire al lettore una bussola nell’informazione web sempre più variegata e talvolta, caotica. Cosa ci si aspetta dal 2019? Non chiediamo altro che sia anche questo un anno pieno di “notizie risolute” non chiediamo altro. Intanto, ecco una breve sintesi di quelle che ci hanno accompagnato nel 2018.  Gennaio Il 2017 si chiude con una grave crisi idrica in città, manca l’acqua in molte abitazioni. La sindaca Francesca Valenti si intesta la battaglia per la risoluzione di Girgenti Acque con più forza e veemenza. A luglio viene eletta presidente dell’Assemblea Territoriale Idrica al posto dell’ex sindaco di Menfi, Enzo Lotà. L’Ati prepara le carte per la risoluzione del contratto. Intanto, il presidente della società Marco Campione e altri dirigenti del gestore agrigentino vengono coinvolti in procedimenti giudiziari. Anche il Prefetto Nicola Diomede viene indagato per i suoi rapporti con Girgenti Acque. A novembre, viene revocata la certificazione dell’interdittiva antimafia al gestore. Campione si dimette. Il 23 novembre l’Ati vota la risoluzione con effetti immediati. Girgenti Acque viene commissionata. Gervasio Venuti, l’ex manager dell’Azienda Sanitaria Agrigentina, viene nominato dal nuovo Prefetto di Agrigento, Dario Caputo commissario straordinario di Girgenti Acque.
Febbraio Strage di cani a Sciacca. Trenta randagi vengono ritrovati avvelenati in contrada Muciare. La città balza agli onori della cronaca per il grave fatto. La sindaca riceve minacce di morte dagli animalisti. Danno d’immagine per la città. Si cercano gli autori con un’indagine. Il venticinque febbraio si organizza un corteo di protesta per le vie della città.
Marzo E’ il mese delle elezioni nazionali. I cinque Stelle conquistano tantissimi voti anche in città. Il medico Rino Marinello è eletto senatore della Repubblica per il collegio di Sciacca.
Aprile Parte la differenziata nel centro storico e via via in altri quartieri di Sciacca. Il nuovo metodo di raccolta parte tra le polemiche per i ritardi del nuovo Piano Aro. Distribuzione dei kit per la differenziata tra cittadini in fila ed eliminazione dei vecchi cassoni a rilento con disagi e discariche ovunque.
Maggio Il Giro D’Italia passa anche da Sciacca nella tappa Agrigento – Santa Ninfa. Si modifica il percorso cittadino e si elimina il passaggio dalla disastrata strada del Cansalamone. Durante la tappa muore un centauro di Sambuca lungo il percorso del Giro per colpa di un anziano automobilista che forza il valico che verrà arrestato.
Giugno Cambio di amministrazione in molti comuni dell’hinterland di Sciacca. Marilena Mauceri è la nuova sindaca di Menfi batte Ezio Ferraro e Ignazio Perricone. Leo Ciaccio si riconferma sindaco a Sambuca. Franco Mantinella diventa sindaco di Burgio e Salvatore Dazzo a Lucca Sicula
Luglio Simone Di Paola sostituisce Cinzia Deliberto dimissionaria come presidente della Commissione Terme di Sciacca, si cerca il rilancio dell’organo per far ripartire il dialogo con la Regione sulla vicenda. Si organizzano delle riunioni con la deputazione, ma la questione resta ingarbugliata e al palo. La consistenza dei beni affidata al Comune va avanti, si è in attesa ancora del bando. Ma è ancora un altro anno senza Terme per Sciacca.
Agosto E’ il mese clou del turismo in città. I complessi turistici di Sciaccamare e Verdura Resort registrano delle ottime affluenze, ma l’estate saccense non decolla per le strade durante la zona a traffico pedonale. Tra gli eventi più importanti, il concerto di Gianna Nannini a pagamento e in piazza Angelo Scandaliato che come al solito divide e fa discutere.
Settembre La politica saccense ritorna dalle ferie con la questione della “terapia d’urto” che la sindaca Francesca Valenti ha voluto annunciare come medicina per rilanciare l’azione amministrativa. Si tramuterà in un doloroso azzeramento di Giunta. Fuori tutti gli assessori che hanno fatto la campagna elettorale accanto alla prima cittadina e dentro una nuova compagine.
Ottobre Una nuova società prende in mano il calcio locale, cresce l’entusiasmo attorno all’Unitas Sciacca che torna al campionato di prima categoria. In una delle prime partite casalinghe, il pubblico e i tifosi verdenero tornano allo stadio comunale Luigi Gurrera.
Novembre Per il ponte della festività dei morti, torna l’incubo alluvione. Per due giorni la città è in preda alle allerte meteo e alle bombe d’acqua. Il Cansalamone straripa nuovamente. Paura a Sciacca, Menfi e altri comuni limitrofi. Ancora danni alle strade, per fortuna, nessuna vittima stavolta rispetto alla tragica alluvione del 2016.
Dicembre Per le iniziative natalizie, il Comune di Sciacca annuncia di avere a disposizione quaranta mila euro e sponsorizza anche una pista di pattinaggio in piazza Friscia di un privato. Parte anche la Zona a traffico limitato in centro storico, ma i commercianti non approvano le modalità.

Restano ai domiciliari i due romeni arrestati a Ribera per furto

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Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha convalidato oggi l’arresto dei fratelli Iosif e Daniel Filion, romeni, di 20 e 19 anni, che risiedono da molti anni a Ribera, finiti ai domiciliari per furto e ricettazione. Al primo vengono contestate entrambe le ipotesi di reato, mentre al secondo soltanto quella di furto.  I due e un diciassettenne sono stati trovati a bordo di un’auto rubata e in possesso di un consistente quantitativo di oggetti, in particolare motoseghe, flex ed attrezzature varie, subito sequestrati e in parte già restituiti ai proprietari che ne avevano denunciato il furto. I due romeni, assistiti dagli avvocati Giovanni Forte e Giuseppe Tramuta, nell’udienza di convalida, hanno reso dichiarazioni spontanee, ammettendo i fatti. Il furto è stato perpetrato in un magazzino rurale.

“Anno nuovo, vita nuova”… ma cosa lasceresti nel 2018?

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Sono in pochissimi ad osservare gli antichi riti propiziatori che accompagnano la fine dell’anno con l’uso di buttare fuori di casa tutto ciò che è vecchio. Usanze di buon augurio che sono per fortuna scomparse pensando anche al lato ambientalista della faccenda. Abbiamo pensato però di chiedere soltanto metaforicamente, of course, ai nostri intervistati di immaginare qualcosa da buttare di questo 2018 ormai agli sgoccioli, qualcosa da lasciare al vecchio anno e non portare nel nuovo di zecca 2019. Ecco in una carrellata cosa hanno risposto quanti intervistati per le strade del centro storico di Sciacca.  

Party di Capodanno in piazza Rossi e qualcuno si chiede come mai l’ex assessore non interviene. Monte: “A fine festa controlleremo che tutto sia stato fatto a regola d’arte”

Nella polemica generata dalla scelta di utilizzare come location di una festa privata di Capodanno, oggi si segnala il messaggio cifrato di un utente Facebook che sembra chiamare in causa proprio l’ex assessore Monte. “Perchè il nostro caro ex assessore – si chiede sornione l’utente non parla del parcheggio della piazza?”. L’allusione all’ex assessore Salvatore Monte sembra precisa anche per quanto scritto in altri post e l’attuale consigliere comunale non ha fatto mancare la sua replica social. “Questo utente di Facebook – scrive Monte sul suo profilo – si chiede perché io non sia intervenuto in merito all’utilizzo di Piazza Rossi come sede della festa di Capodanno. Probabilmente all’utente passa in testa qualcosa di indecifrabile e non so perché faccia spiacevoli e tristissime allusioni nei miei confronti. Nella mia veste di consigliere comunale non risparmierò critiche se sarà necessario farle. Ma occorre precisare che sono già intervenuto giorni fa sulla vicenda con un post su Facebook. Dopo aver dato possibili spiragli di utilizzo dell’area di protezione civile, l’amministrazione comunale di Sciacca ha letto, con netto ritardo, una precisa delibera del 2016 che VIETA l’utilizzo dell’area di protezione civile per eventi diversi dal suo naturale scopo. Quindi, caro utente, era assodato che l’area di protezione civile era INUTILIZZABILE. I tempi della burocrazia, si sa, sono lenti e il definitivo diniego è giunto agli organizzatori con netto e palese ritardo. Ritardo che, diciamocela tutta, avrebbe generato l’esodo dei nostri ragazzi dalla città con rischi e pericoli che ne sarebbero conseguiti. Gli organizzatori, preoccupati, hanno proposto altre possibili location ricevendo il no dell’amministrazione che si è poi concretizzato in un si per l’uso di Piazza Rossi, location proposta agli organizzatori dal primo cittadino. Area privata oggettivamente del suo parcheggio per alcuni giorni”. I riferimenti dell’ex assessore sono appunto alla vicenda che ha comportato il diniego da parte dell’amministrazione comunale dell’utilizzo dell’area di Protezione Civile di contrada Perriera come location della stessa festa privata, dirottata in corso d’opera proprio in piazza Mariano Rossi. “Così come ho scritto giorni fa, sono felice – precisa Monte  del fatto che i nostri ragazzi si possano divertire nella loro città, a prescindere dal luogo prescelto che può essere più o meno discutibile. Verificheremo, a festa conclusa, che tutto sia stato fatto a regola d’arte in modo tale da dissipare qualsivoglia dubbio. Per il futuro auspico che quando un organizzatore si interfaccia con una pubblica amministrazione, riceva risposte celeri e chiare evitando di essere “sballottolato” come una pallina da Ping pong, perdendo l’entusiasmo che lo invoglia ad organizzare qualcosa sul territorio. Concludo dicendo che se fossi stato io ad organizzare tutto questo, con il relativo errore di poter concedere l’area di protezione civile per un evento privato e con le conseguenti improvvisazioni ed incertezze da parte dell’amministrazione, mi sarei ritrovato bersaglio di critiche aspre e senza freni. Ma questa è un’altra storia”.

Decine di riberesi impegnati questa mattina nella pulizia della spiaggia di Seccagrande e nel “Cotton Day”

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Il Cotton Day, giunto alla decima edizione, ha riunito, questa mattina, a Seccagrande, decine di riberesi.  L’iniziativa è finalizzata a ricordare il medico Pietro Cottone, a 7 anni dalla sua scomparsa, che tutti i giorni lì faceva il bagno a mare.

Lo scorso novembre, a causa delle eccezionali piogge che hanno interessato quest’area, si sono riversate in mare, provenienti dalle piene straordinarie dei fiumi, quantità enormi di piante e canne che hanno portato con sé plastiche di ogni genere per depositarsi sugli arenili. E così oggi una squadra di volontari del Wwf Sicilia Area Mediterranea ha partecipato alla manifestazione, pulendo la spiaggia.

Pietro Cottone era socio attivista del locale gruppo attivo del WWF e per questo i volontari hanno pensato di fare appello a tutti per raccogliere le plastiche e i rifiuti prima del rituale bagno a mezzogiorno.

Ribera, Santa Margherita, Montevago e Sambuca Comuni “virtuosi” nella raccolta differenziata per il 2017, arriva il premio

 Sono 31 i Comuni siciliani ai quali è destinato un contributo regionale per l’alta percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti per il 2017. Tra questi,   Montevago, Ribera e Sambuca di Sicilia. Un risultato frutto della collaborazione fra amministrazioni comunali e cittadini che ha fatto crescere la percentuale di raccolta differenziata che supera anche il 70 per cento. Tra i Comuni “virtuosi” della provincia di Agrigento, oltre a Santa Margherita Belice, a cui sono stati destinati 164.926,83 euro, ci sono Montevago che ha ricevuto un contributo regionale pari a 119.476,04 euro, Ribera al quale sono stati assegnati 329.240,04 euro, Sambuca di Sicilia con un importo pari a 159.388,77 euro e Calamonaci con 98.354,11 euro. Anche al comune di Raffadali è stata assegnata una quota complessiva di 245.975,82 euro mentre a Realmonte 138.434,26 euro. Fanalino di coda per Sciacca, che non risulta presente tra i Comuni che si sono distinti per avere effettuato la raccolta differenziata attestandosi, secondo i dati relativi all’ultimo quadrimestre del 2017, solo al 32 per cento. Il Comune saccense ha visto, invece, migliorare i propri risultati a partire dal mese di luglio 2018 classificandosi, con il suo 76,2 per cento di raccolta differenziata, nel mese di settembre, terzo in Sicilia tra i comuni superiori ai 10 mila abitanti e quinto tra i comuni della provincia di Agrigento.

Atletica, il 2018 anno di successi per le società di Sciacca

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Ieri, a Pergusa, si è svolta la tradizionale premiazione dei Grand Prix di Corsa e Maratonine 2018.  Ricca la premiazione, un podio affollato con tantissimi atleti che hanno ricevuto gli ambiti riconoscimenti per GP Sicilia 2018, così come le società. In premiazione anche i Superfedelissimi, coloro che hanno partecipato a tutte le gare di corsa su strada (16) e maratonine (8). Tra i “superfedelissimi” un saccense, Vito Bono, della Marathon Club Sciacca, un vero e proprio stakanovista della corsa, premiato per la sua assiduità nella partecipazione a tutte le 24 gare nei due campionati podistici.

Tanti saccensi premiati appartenenti alle tre società di atletica che operano in città, Tartaruga, Agatocle e Marathon, con l’aggiunta di Alberto Indelicato, della Athlon Ribera.

I PREMIATI DELLA MARATHON CLUB SCIACCA:

24° Grand prix  di corsa circuito Brillante:

Due campioni regionali che hanno vinto nelle categorie di appartenenza, Luana Russo prima nella categoria SF35 e Toni Puccio, primo nella categoria SM40.

Tra i piazzati, decimo posto di Leonardo Montalbano  nella SM 45, sesto di Vincenzo Fazio nella MF 50.

La squadra maschile si è piazzata al settimo posto mentre la squadra femminile all’ottavo posto.-

Premiati come fedelissimi: Vito Bono, Martino Scandaglia e Leonardo Montalbano

17° Grand prix  di maratonine:

Micele Guzzardo secondo di categoria SM50.

Vito Bono premiato come fedelissimo.-

I PREMIATI DELLA TARTARUGA:

17° Grand prix  di maratonine:

Premiati come fedelissimi: Giuseppe Livio, Calogero Alonge e Piero Serra.-

I PREMIATI DELL’AGATOCLE:

17° Grand prix  di maratonine:

Una campionessa regionale che ha vinto le categorie di appartenenza , Rosaria Chiaramonte prima nella categoria SF60-

Tra i piazzati, sesto posto nella categoria SM60 per Mario Chiarello, terzo Giuseppe Chiarantano nella SM 65.

Premiati come fedelissimi: Carlo Verde.-

Anche Alberto Indelicato (Athlon Ribera) è stato premiato nel 17° Grand prix  di maratonine come fedelissimo.-

La prima gara della nuova stagione del GP di corsa è prevista il 3 febbraio a Catania per la storica “Coppa Sant’Ataga”, gara di 10 km nel centro storico del capoluogo etneo. La novità dell’anno nuovo è che le 11 gare che sono previste hanno una caratura nazionale inserite nel calendario nazionale della Fidal.-

IL 18° Grand Prix regionale di mezze maratone,  invece, partirà il prossimo 10 febbraio a Sant’Agata di Militello con la Maratonina dei Nebrodi.