I santini d’epoca e le cartoline fra Ottocento e Novecento di Francesco Scaglione esposti da stasera nella Casa Museo di Sciacca
Venuti messo fuori dalla sanità recuperato dal Prefetto per Girgenti Acque
Gervasio Venuti scelto dal Prefetto come commissario straordinario della Girgenti Acque
Il Tribunale del Riesame annulla il sequestro di uno yacht di 21 metri e di una villetta eseguiti nei confronti di un saccense
Il consigliere grillino risponde a Mangiacavallo: “Il Movimento sono anche io, basta con questa gestione familiare e condominiale”
Bloccare l’Imu agricola e ridurre l’indennità del presidente del consiglio e il gettone per i consiglieri, le richieste dell’opposizione a Menfi
Sospendere il pagamento dell’Imu sui terreni agricoli e bloccare, con data retroattiva, le maggiorazioni del gettone di presenza per i consiglieri e dell’indennità per il presidente del consiglio comunale. E’ questo il contenuto di due mozioni presentate al Comune di Menfi dai consiglieri comunali di opposizione.
Per quanto riguarda l’Imu agricola il gruppo di opposizione, sottolineando che “l’approssimarsi della scadenza della seconda rata, prevista per il 16 dicembre 2018, renderebbe impossibile per i soggetti passivi sostenere questa ulteriore scadenza fiscale”, con la mozione impegna il sindaco ad “attivarsi presso il governo nazionale per l’immediata sospensione”.
I consiglieri La Placa, Ferraro, Clemente, Sanzone e Alcuri a proposito dei gettoni di presenza, rilevando che una determinazione del 2018 prevede che “le indennità possono essere oggetto di riduzione da parte dei rispettivi organi competenti (Giunta e Consiglio) così come previsto nella circolare del Ministero dell’Interno” propongono, “con decorrenza retroattiva a far data 25/06/2018, le indennità di funzione del presidente del consiglio e i gettoni di presenza dei consiglieri comunali senza le maggiorazioni stabilite nella determinazione del 2018”.
Un saccense arrestato per furto in abitazione dai carabinieri di Ribera
Una villetta un po’ isolata ubicata nelle campagne della località Piana Grande di Ribera. I carabinieri hanno arrestato per l’ipotesi di reato di furto in abitazione Davide Casà, di 31 anni, di Sciacca, per il quale l’autorità giudiziaria ha disposto i domiciliari.
Approfittando del fatto che l’immobile non era abitato, sarebbe riuscito ad intrufolarsi indisturbato nell’abitazione, in pieno giorno, rovistando e mettendo a soqquadro tutte le stanze.
Al giovane è stato fatale però l’improvviso rientro del proprietario presso l’immobile in questione. Infatti, in quel momento, il proprietario ha notato qualcosa di anomalo e si è subito insospettito, telefonando al “112”. In un lampo sono accorse due pattuglie dei Carabinieri della Tenenza di Ribera già impegnate sul territorio che, giunte in contrada Piana Grande nei pressi della villetta, hanno subito cinturato l’abitazione in questione e poco dopo proceduto all’arresto.