Ancora la voce grossa del Cansalamone, paura allo Stazzone

Immagini e scene gia’ viste. Il Cansalamone, il torrente che attraversa Sciacca, si e’ ingrossato con la pioggia violenta di questa mattina straripando e con violenza gettandosi in mare. Devastazione ancora una volta allo Stazzone dove il torrente ha portato fango e detriti. Allagate le due gallerie che portano nel borgo dello Stazzone. Interventi in corso nella zona da parte dei vigili del fuoco e della polizia municipale. In azione la squadra della Protezione civile comunale. Disagi e allagamenti anche in altre zone. Anche il foce di mezzo si e’ ingrossato spaventando i residenti delle zone attraversate dall’altro torrente.

Bomba d’acqua su Sciacca, Cansalamone minacciosamente ingrossato. Prudenza a tutti i cittadini

Nuova ondata di violentissimo maltempo su Sciacca questa mattina. A distanza di ventiquattro ore dal nubifragio di ieri, una nuova bomba d’acqua si sta abbattendo sulla città e in tutto il territorio limitrofo dal trapanese a parte dell’agrigentino. Il torrente Cansalamone si è minacciosamente ingrossato attraversando nuovamente tutte quelle zone colpite già nell’alluvione del 2016. La sindaca Francesca Valenti ha invitato nuovamente tutta la popolazione a evitare gli spostamenti e ad evitare i piani bassi. Ieri era scattata la nuova allerta meteo arancione.

Domani cimitero chiuso ad Agrigento, rimarrà aperto a Sciacca

Il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto ha disposto anche per la giornata di domani la chiusura del cimitero cittadino in seguito all’avviso di allerta meteo arancione prorogato anche per le prossime ventiquattro ore. Rimarra’ aperto il cimitero di Sciacca. La sindaca Francesca Valenti non ha disposto al momento, la chiusura del camposanto come il collega agrigentino. Oggi pomeriggio, il C.O.C., il Centro operativo comunale presieduto dalla stessa prima cittadina, si e’ riunito questo pomeriggio facendo il punto della situazione intanto, sui numerosi interventi che sono stati necessari oggi in seguito alle abbindanti precipitazioni che hanno causato disagi e problemi diverse zone della citta’. Cosi’ come ieri, il codice arancione, ha fatto scattare le raccomandazioni ai cittadini ad evitare le zone gia’ interessate da criticita’. L’avviso raccomanda ai cittadini di evitare gli spostamenti e ad allontanarsi dalle proprie abitazioni. La Santa Messa che viene celebrata ogni anno al cimitero di Sciacca nella parte storica, e’ stata fissata e anticipata alle ore dieci invece che alle undici come di consueto. Non vi sara’, invece il tradizionale omaggio da parte dell’amministrazione agli uomini illustri della citta’.

Saranno altre ventiquattro ore di allerta meteo domani, codice arancione nella provincia di Agrigento

Il Bollettino dell’Ufficio Regionale della Protezione Civile, ha diramato pochi minuti fa, una nuova allerta meteo per tutta la provincia di Agrigento per le prossime 24 ore. Il livello di allerta non cesserà dunque, alla mezzanotte di oggi ma proseguirà per tutta la giornata di domani, due novembre. La perturbazioni che nella giornata di oggi ha investito l’Italia meridionale colpendo in particolare, la Sicilia, proseguirà anche domani. Pertanto, anche per domani varranno le raccomandazioni alla massima prudenza

Rischio crollo per una palazzina allagata in via Fratelli Argento, chiuso il transito veicolare nella strada

C’e’ il rischio crollo dell’intero edificio. La stabilita’ e’ venuta meno a causa del fango che stamattina ha riempito la palazzina in via Fratelli Argento a Sciacca. I vigili del fuoco che hanno effettuato un sopralluogo insieme ai dipendenti dell’ufficio comunale della Protezione Civile,  hanno ritenuto che non ci sono i parametri di sicurezza, nemmeno per il passaggio delle vetture. Cosi’ la strada che conduce alla zona bassa della citta’ e’ stata chiusa al transito. Si tratta di un edificio antico a tre piani, per fortuna disabitato. (Vi riproponiamo il video dell’allagamento dello stabile durante il nubifragio di questa mattina).

Sutera resta in carcere, il Gip di Sciacca convalida il fermo e dispone la misura cautelare

Convalida del fermo e custodia cautelare in carcere per Leo Sutera, di 68 anni, di Sambuca. Lo ha disposto il Gip del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia, su richiesta della Dda di Palermo. Sutera era stato fermato all’alba di lunedì dalla squadra mobile, che ha eseguito un provvedimento della Dda, e nell’udienza di convalida si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del giudice, ma ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee con cui si è difeso dalle nuove accuse di associazione mafiosa che gli vengono contestate Oggi il Gip del Tribunale di Sciacca ha convalidato e applicato la custodia cautelare in carcere.

La festa di Ognissanti caratterizzata dalla pioggia, disagi al cimitero di Sciacca

Non è stato semplice per chi oggi ha sfidato lo stesso le previsioni e l’allerta e ha voluto rendere omaggio ai propri cari in questa giornata, accedere al cimitero di Sciacca. Finora a Sciacca nelle ultime 24 ore, le precipitazioni si attestano attorno agli 81 millimetri. Strada allagata come un fiume quella nei pressi della zona cimiteriale e purtroppo, pioverà ancora. Così dicono le previsioni anche per domani. Anche se i fenomeni intensi di oggi dovrebbero mano a mano attenuarsi. Si attendono adesso, le ore 18 circa quando l’Ufficio regionale della Protezione Civile diramerà il prossimo bollettino meteo. Si tratta delle comunicazioni ufficiali con le quali vengono diramati i codici di allerta per ogni singola provincia. Ieri era stata diffusa l’allerta arancione. Dopo il bollettino, i sindaci diramano gli avvisi ai cittadini per comune predisponendo le ordinanze in caso e’ necessario la chiusura degli uffici pubblici. Ad Agrigento, ieri il sindaco Lillo Firetto ha anche ordinato la chiusura delle aree cimiteriali.

Al Comune di Sciacca non ci sono più transenne, frane e smottamenti svuotano il magazzino

Il Comune di Sciacca non ha più transenne a disposizione. Nell’area del cimitero ne sono state collocate appena due in occasione delle giornate di Tutti i Santi e dei Defunti. Tra emergenze, frane, buche e smottamenti le transenne sono terminate. Ben 340 sono collocate in tutto il territorio di Sciacca. Ce ne vorrebbero almeno altre 200. La squadra Segnaletica, guidata da Giuseppe Toto, si trova con sole quattro unità (2 contrattisti che svolgono un minor numero di ore e 2 a tempo indeterminato) e senza transenne. Presto saranno rimosse quelle di via Cronio. Non sembra vero perché quelle transenne sono storiche, ma è proprio così. Dall’assessore comunale ai Lavori pubblici, Calogero Segreto, abbiamo appreso che è in dirittura d’arrivo il progetto per la sistemazione della strada nella zona in cui ormai da tanto tempo insistono le transenne. Entro la fine dell’anno i lavori saranno realizzati. Il Comune per la sistemazione delle buche e per i piccoli interventi di manutenzione stradale si affiderà a una ditta esterna. Per la via Pellegrinaggio, invece, farà ricorso a un mutuo perché sono necessari anche lavori di sistemazione idraulica.  Pure la squadra addetta alle manutenzioni non sta messa bene e peggio di tutti sta l’ufficio tecnico. “Ci sono soltanto due geometri – dice Segreto – per questi progetti”.

Il maltempo danneggia anche lo stadio Gurrera di Sciacca, completamente allagato il sottopassaggio

Il maltempo delle ultime ore a Sciacca ha causato danni anche alle strutture sportive. Il sottopassaggio dello stadio Guirrera, come dimostra la foto che pubblichiamo, è completamente allagato. Sarà necessario un gran lavoro per rimettere tutto in ordine in tempo per la partita di domenica 4 novembre tra lo Sciacca e il San Giorgio Piana. Lo Sciacca visto che non è ancora disponibile il campo Giuffrè svolge al Gurrera anche gli allenamenti. Questa mattina per attraversare il sottopassaggio più che le scarpe con i tacchetti era necessaria la canoa. Nella foto, il sottopassaggio del Gurrera allagato

Pasquale Galluzzo re del gol e su Facebook c’è anche chi lo mette a confronto con Ronaldo

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C’è grande interesse attorno allo Sciacca con un rinnovato entusiasmo che coinvolge gli ultras, ai quali la squadra è particolarmente legata, ma anche tanta gente che, magari, in passato non aveva mai messo piede allo stadio. La partita di domenica scorsa, con il Colomba Bianca, è stata la dimostrazione e adesso si attende il bis domenica 4 novembre con il San Giorgio Piana. Tra i calciatori più seguiti il bomber Pasquale Galluzzo e, addirittura, su Facebook, i suoi numeri di inizio campionato sono stati messi a confronto da Toni Sabella con quelli di Cristiano Ronaldo. I due calciatori hanno messo a segno lo stesso numero di reti, 7, ma Ronaldo in 10 partite e Galluzzo in 4. E domenica tutti si aspettano da Galluzzo che possa incrementare il bottino. La Juve con Ronaldo giocherà sabato sera con il Cagliari.