F. Valenti ora “non se ne porta più neanche una”: la svolta social del sindaco di Sciacca
I social network, si sa, sono lo sfogatoio del malcontento popolare ma, spesso, anche palcoscenico privilegiato di cortigiani e avversari dei potenti pro-tempore. Calderone nel quale adulatori e criticoni se ne danno di santa ragione, rasentando toni da querela. In poco più di un anno Francesca Valenti ha sperimentato, suo malgrado, il rapporto con la cittadinanza amministrata, registrando di tanto in tanto il livello generale di insoddisfazione, cavalcato anche da esponenti della politica di opposizione, che sovente dispensano ricette magiche per risolvere problemi che, però, non sono certamente nati ieri. E allora Francesca Valenti ha deciso di armarsi di smartphone per rispondere personalmente. Lo fa con post forse un po’ troppo sofisticati per le contrade dei social, aprendo con aforismi in latino o citazioni di autori “alti” come Voltaire e Borges. E così dice la sua sul caso della biblioteca, sull’Estate Saccense, sulla rinascita dello Sciacca Calcio e perfino sull’orologio del palazzo municipale. È una svolta social, quella del sindaco, che ha preso atto che la politica oggi si fa sui social network. Ed è da là che cerca in un modo o nell’altro di difendersi. Anche se il fuoco di fila di critiche al momento è difficile da gestire. Le ultime riguardano l’assenza delle istituzioni allo spettacolo di Salvatore Monte e all’inaugurazione della mostra “Life” organizzata da L’Altra Sciacca: “Sono contenta per gli innumerevoli eventi, purtroppo il tempo è tiranno e ancora non mi è stato concesso il dono dell’ubiquità. La mia assenza non è certamente dovuta a poca considerazione, spesso non si può fare tutto quello che si vorrebbe fare”.
Gervasio Venuti: “Per la parte riguardante l’Asp risolto il problema zanzare e gli ascensori dell’ospedale di Sciacca entro dicembre saranno tutti funzionanti”
Il commissario dell’Asp di Agrigento, Gervasio Venuti, ha effettuato, questa mattina, un sopralluogo al Giovanni Paolo II annunciando, al termine, che “per la parte riguardante l’Asp il problema zanzare è stato risolto”. Una ditta specializzata ha effettuato una serie di lavori che sono in fase di completamento. In pratica, i problemi residui potrebbero riguardare la vicinanza della struttura con il torrente Cansalamone, ma tutti i lavori all’interno del Giovanni Paolo II sono stati effettuati ed attivato un sistema che non renderà necessari ulteriori opere, ma il funzionamento degli impianti attivati. Venuti ha annunciato poi che entro dicembre 2018 saranno attivati tutti gli ascensori del Giovanni Paolo II e che verranno videosorvegliati.
Rino Marinello: “Ci vuole il personale e servono interventi immediati per l’ospedale di Sciacca”
Il senatore Rino Marinello, componente della commissione Sanità di Palazzo Madama, ha tenuto questa mattina una conferenza stampa a Sciacca per evidenziare alcune criticità dell’ospedale Giovanni Paolo II. Dalla mancanza di personale che non può consentire, secondo il parlamentare, di attivare l’Astanteria, alla questioni riguardanti le zanzare e gli ascensori guasti. Marinello ha parlato dopo avere effettuato un sopralluogo al Giovanni Paolo II.
Nuovo sbarco a Torre Salsa, rintracciati dalle forze dell’ordine i venti tunisini approdati
Sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine, i venti extra comunitari che in seguito ad un nuovo sbarco a Torre Salsa, erano riusciti a raggiungere la costa agrigentina per poi tentare la fuga.
I venti migranti, in piccoli gruppi, hanno tentato d’allontanarsi – e naturalmente disperdersi – dall’area dell’approdo.
I militari dell’Arma individuato il punto preciso in cui era stato abbandonato il barcone hanno setacciato tutte le zone circostanti e sono riusciti, nel giro di un paio d’ore circa, a rintracciare tutti i tunisini sbarcati. Controlli e ricerche proseguono ancora e si stanno allargando a macchia d’olio, ma i carabinieri sembrano presumere d’aver intercettato tutti gli extracomunitari approdati all’alba.
Incidente sulla provinciale per San Vito Lo Capo, muore giovane venditore di cocco
Incidente stradale questa mattina sulla provinciale per San Vito Lo Capo. Michelangelo Giano, 28 anni, di Trapani, è morto all’altezza di una frazione di Custonaci. Inutile i soccorsi, l’uomo, giovane, venditore ambulante di cocco, che era alla guida di una Stilo, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri, si è scontrato frontalmente con un’altra auto, i cui due occupanti sono rimasti gravemente feriti.
Viadotto Cansalomone, dagli accertamenti rilevato uno schiacciamento di un pilone: resterà chiuso
Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alle Infrastrutture Giuseppe Neri hanno reso noto che che è stata consegnata relazione consultiva sulle condizioni statiste e sismiche del viadotto Cansalamone.
“Le risultanze – comunicano – sono sensibilmente diverse dalle aspettative, peraltro annunziate dai professionisti incaricati della verifica. È stato rilevato uno schiacciamento della pila numero 8 sulla quale occorrerà intervenire con un presidio alternativo del quale ancora non si conosce il costo, ma che verrà valutato dall’ufficio tecnico comunale”.
Si evince dunque, che l’apertura a senso unico alternata che era stata preannunciata dall’amministrazione ancor prima dell’ultimo esito delle analisi tecniche sul ponte, non potrà avvenire. Ci vorrà tempo.
Viene invece confermata, come si legge nella nota, l’istallazione del sistema di monitoraggio Wireless che controllerà gli eventuali spostamenti dell’infrastruttura durante il periodo di due anni previsto dalla norma utilizzata per consentirne l’apertura temporanea.
I vasi in ceramica di piazza Duomo utilizzati a Sciacca come cestini portarifiuti, la nuova frontiera dell’inciviltà
I vasi in ceramica di piazza Duomo utilizzati come contenitori per i rifiuti. E’ la nuova frontiera dell’inciviltà, a Sciacca, magari da parte di chi si lamenta perché il servizio di raccolta dei rifiuti deve essere migliorato o per le difficoltà a raggiungere, in queste sere d’estate, il centro in auto e non trova parcheggio. A Sciacca ci sono mille problemi e questo è fuor di dubbio, ma offrire un’immagine così negativa di una zona che in questi giorni è particolarmente frequentata anzitutto da migliaia di devoti alla Madonna del Soccorso è un gesto criminale. E lo svuotamento non è affatto agevole c’è il rischio che i vasi possano andare in frantumi. Non uno o due imbecilli, ma tanti perché ieri sera i vasi, come mostra la foto che pubblichiamo, erano stracolmi di rifiuti, bottiglie e bicchieri, magari dopo una consumazione al bar. E in quella zona ci sono tanti bar che hanno propri contenitori per i rifiuti. Insomma, imbecilli almeno due volte.
Indennità di carica e baratto amministrativo, a Menfi l’opposizione è all’attacco
L’opposizione al Comune di Menfi accusa la giunta di avere sfruttato “un artificioso cavillo giuridico che fa riferimento ai comuni con fluttuazioni stagionali della popolazione in relazione alle presenze turistiche che aumentano la popolazione dimorante” per aumentare del 5 per cento le indennità di carica. L’argomento sta infiammando ancora di più una calda estate ed i consiglieri Ignazio Ferraro, Sandro La Placa, Vito Clemente, Rossella Sanzone e Andrea Alcuri ricordano che le precedenti amministrazioni, guidate da Michele Botta e Vincenzo Lotà, le avevano ridotte del 30 per cento. Lotà aveva un’indennità netta di 1500 euro, mentre quella del sindaco Marilena Mauceri, al lordo, è di poco superiore a 3 mila euro. “Un segnale in netta antitesi con i comportamenti assunti dagli ex sindaci Botta e Lotà”, tuona l’opposizione. Niente affatto, ribattono dalla giunta che, con il vice sindaco Ludovico Viviani, fanno notare che “è entrata in vigore una norma che già riduce le indennità del 10 per cento rispetto al passato. Noi rimaniamo al Comune dalle 8 del mattino al pomeriggio – aggiunge Viviani – e stiamo trascurando il lavoro. Nel mio caso lo studio di avvocato”. Viviani aggiunge che la sua indennità netta mensile è 1.215 euro mentre quella del precedente vice sindaco di 1.080 euro. L’opposizione, intanto, con una mozione, ha chiesto il baratto amministrativo con agevolazioni fiscali in termini di riduzioni o esenzioni di tributi comunali per interventi di riqualificazione del territorio da parte di cittadini singoli o associati.
Giorgio Gulotta nuovo presidente del Leo Club Sambuca Belice
Durante la V Charter Night e il Passaggio della Campana del Leo Club Sambuca Belice il presidente uscente, Giusi Sagona, dopo aver ricordato le numerose attività svolte durante il suo anno di guida del club, ha ceduto il timone a Giorgio Gulotta che ha presentato il nuovo direttivo formato dal segretario Laura Giglio, dal vice presidente Giuseppe Di Bella, dal tesoriere Rosario Interrante, dal cerimoniere Mauro Salvato e dall’immediato past president Giusi Sagona. Sono stati ammessi I nuovi soci Davide Vaccaro e Mauro Guzzardo.
Nella foto, Giorgio Gulotta e Giusi Sagona
Danneggiate sei auto in sosta in via Giuseppe Licata, a Sciacca
Gli specchietti di sei auto in sosta nella via Giuseppe Licata, a Sciacca, sono stati danneggiati. Sono intervenuti gli agenti del locale commissariato di polizia ed i carabinieri. Pare siano stati individuati due riberesi come presunti autori del fatto, ma la vicenda è ancora all’esame delle forze dell’ordine. Un gesto di vandalismo in pieno centro storico. Nel passato fatti di questo genere sono avvenuti nella stessa via Licata, ma anche nell’area di parcheggio sotto piazza Scandaliato.