Sisma a Santa Margherita, il sindaco Valenti: “Il terremoto per noi è un fantasma che torna ad aleggiare”
“Il terremoto è una specie di fantasma che aleggia intorno a noi”. È così che Franco Valenti, sindaco di Santa Margherita di Belice, ha commentato la scossa di stamattina, di magnitudo ML 2.0, registrata dall’INGV e che ha avuto come epicentro proprio il comune belicino. “La nostra Protezione civile è già stata allertata”, ha aggiunto Valenti. Evidenziando che è quasi una specie di ironia della sorte che la terra a Santa Margherita sia tornata a tremare proprio negli stessi giorni della commemorazione del cinquantesimo anniversario del sisma devastante del 1968, quello che distrusse la Valle del Belice. “Sappiamo bene – ha concluso il sindaco – che la nostra zona è particolarmente soggetta ai terremoti, ma è sempre traumatico dovere affrontare le scosse telluriche, anche se di lieve entità”. Giusto la notte tra sabato e domenica scorsi la terra era tornata a tremare anche a Gibellina.
Contagi da Aids e sifilide in aumento in Sicilia
Impennata di nuovi contagi in Sicilia da Aids e sifilide, malattie sessualmente trasmissibili.
Se ne è parlato a Palermo all’Astoria Palace Hotel nell’ambito del congresso nazionale “Aggiornamenti in Papilloma virus umano e infezioni sessualmente trasmissibili” diretto da Tullio Prestileo, dirigente medico di Malattie infettive dell’ospedale Civico di Palermo, e da Giuseppe Scaglione, dirigente medico di Ostetricia e Ginecologia sempre al Civico. Presenti anche il dirigente dell’unità operativa complessa Ostetricia e Ginecologia, Luigi Alio e la rappresentante dell’Istituto superiore di Sanità, Anna Maria Luzi.
Nel corso del 2017, solo all’ospedale Civico di Palermo, centro di riferimento regionale per la Sicilia per le malattie sessualmente trasmissibili, sono stati 65 i nuovi casi di Aidsr iscontrati.
Un dato in incremento rispetto agli scorsi anni, ma anche il dato isolano conferma questa crescita. L’ultimo aggiornamento del registro regionale, è stato nel 2016 quando le diagnosi di infezione da Hiv in Sicilia sono state 274.
Dati preoccupanti anche sulla sifilide. In questo caso le nuove diagnosi, nel 2017, sono state 44, contro le 31 del 2016, le 19 del 2015 e le 14 del 2014. In questo caso ad essere più colpiti sono i giovani uomini, l’età media è di 37 anni, e il rapporto maschi/femmine è di 8 a 1.
Torna a tremare la terra a Santa Margherita: alle 9.17 sisma di magnitudo 2.0
È tornata a tremare la terra stamattina a Santa Margherita di Belice, a pochi giorni dalle commemorazioni per il cinquantesimo anniversario del terremoto del 1968.
Una scossa di magnitudo 2.0, registrata dall’INGV si è verificata alle 9:17. Stando a quanto risulta il sisma è stato avvertito da poche persone. Ne è scaturita comunque una condizione di allerta da parte della protezione civile.
Iniziano i festeggiamenti in onore della Madonna del Soccorso, stamattina “la discesa” del simulacro
Come di consueto “la discesa” del simulacro della Madonna del Soccorso dalla cripta dell’altare della chiesa Madre di Sciacca apre i festeggiamenti per la Patrona in vista della processione del due febbraio.
Anche stamattina erano già tanti i fedeli che hanno assistito alla discesa del simulacro che avviene con una imbracatura per essere collocata nella vara che poi il due di febbraio come ogni anno, nell’ambito di un rito secolare, verrà portata a spalla per le vie cittadine dai pescatori saccensi.
Con l’inizio di questa mattina, si aprono anche i riti mariani che accompagneranno la festività del due rinnovando il culto e la fede della città verso la Madonna del Soccorso.
L’ex prefetto Nicola Diomede: “Agrigento merita un prefetto senza ombre”
Andra’ ufficialmente via dalla Prefettura di Agrigento mercoledi’ 24 gennaio anche se il Consiglio dei Ministri ha gia’ deciso ieri pomeriggio la sua rimozione e provveduto a nominare il suo sostituto, Nicola Diomede, il prefetto indagato nell’ambito dell’inchiesta di Girgenti Acque si dichiara “estraneo ai fatti” che gli sono contestati dalla Procura della Repubblica di Agrigento, ma aveva gia’ scritto una lunga lettera al Ministro Marco Minniti per sostenere l’incompatibilita’ del suo ruolo istituzionale rispetto i reati addebitati.
Contenuti di una missiva che trapelano da indiscrezioni di stampa, dove lo stesso ex prefetto avrebbe chiesto la rimozione dal suo ruolo anche se la rimozione di ieri di Diomede era gia’ nell’aria da qualche giorno e appariva come un atto scontato.
A quanto pare, in Prefettura, sono arrivati anche tanti messaggi di vicinanza all’ ex prefetto che prima di lasciare l’incarico avrebbe scritto al Ministro: “Agrigento merita un prefetto senza ombre”
Strade al buio a Sciacca, non ci sono risorse per intervenire ai guasti dell’illuminazione pubblica
Zone di Sciacca al buio, succede da diverse settimane in alcune parti del quartiere Perriera, nella zona di San Caterina e in molte traverse della via Alcide De Gasperi, come vi mostriamo in questo video che vi proponiamo, girato tra la via Tacito e la via De Gasperi. Da molti giorni arrivano le segnalazioni dei residenti delle zone rimaste al buio, le lamentele hanno pure sollecitato le interrogazioni di alcuni consiglieri comunali. Ma le strade sono rimaste al buio.
Lunedì scorso, si è svolto un incontro con la ditta Gemmo, l’azienda che si occupa dell’illuminazione pubblica cittadina essendosi aggiudicata una convenzione fino al 2022.
Dalla riunione, alla quale hanno partecipato alcuni componenti dell’amministrazione e solo pochissimi consiglieri comunali, hanno preso parte per la Gemmo alcuni tecnici che hanno assicurato una serie di interventi futuri, ma molte zone della città sono al buio perchè ci sono dei guasti che non possono essere riparati per mancanza di soldi e non essendoci ancora la disponibilità del bilancio, il Comune di Sciacca non può provvedere a rinnovare impegni extra con la ditta Gemmo che al momento, assicura solo l’ordinario. Mentre nelle zone, a quanto pare, nonostante i progetti e gli interventi già pianificati, non si può intervenire per le riparazioni ai guasti per la mancanza delle risorse.
Ed ecco, purtroppo, come mostra il filmato, come si presentano le strade non appena scende la sera.
Alla Prefettura di Agrigento arriva Dario Caputo
Sostituzione veloce quella di oggi alla Prefettura di Agrigento, rimosso Nicola Diomede dopo l’indagine su Girgenti Acque che lo vede coinvolto, il Consiglio dei Ministri ha nominato il nuovo prefetto. Si tratta di Dario Caputo, ad oggi, vice capo di gabinetto del ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti.
Caputo, 61 anni, è laureato in Scienze politiche all’università di Padova. È stato tra i responsabili dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati.
Case popolari di via Fani, Pace: “Strappato l’impegno all’Iacp, ma se non mantenuto, siamo pronti a tornare”
Per il sindaco di Ribera, Carmelo Pace che oggi si è autoconvocato insieme alla sua Giunta, all’Istituto autonomo case popolari di Agrigento, il fatto più importante è aver strappato l’impegno del Commissario dello stesso Istituto a farsi carico immediatamente di tutte le procedure in carico all’ente provinciale per la stipula del contratto che si è aggiudicata l’opera di riqualificazione delle case popolari di via Fani e di largo Martiri a Ribera.
Una vicenda incredibile, quella degli alloggi popolari riberesi, che si trascina da anni nell’iter burocratico per l’appalto delle nuove palazzine dopo lo sgombero dei residenti per gravi problemi di agibilità.
Pace che da anni porta avanti la battaglia del Comune di Ribera per la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia popolare, è pronto a tornare alla carica con gesti eclatanti se non saranno rispettati i tempi.
La stagione balneare ancora lontana, ma viabilità già compromessa a San Marco
Lo scorso anno è franato un muro di contenimento di un terreno privato direttamente sulla via Ulisse, l’unica strada di accesso ad un ampio tratto della spiaggia di San Marco, adesso, si è aggiunta anche l’erosione della strada dall’altro lato vicino al mare, il passaggio stradale si è così notevolmente ristretto.
I residenti della zona lo scorso anno hanno cercato di sollecitare un intervento per rimuovere il muro franato dalla carreggiata. L’azione del Comune non è stata possibile per mancanza di fondi, ma neanche i privati che volevano autotassarsi per eliminare il cemento crollato sono potuti intervenire. Eppure basterebbe una diffida al proprietario del muro di contenimento che è finito sulla strada. Sebbene a gennaio, la stagione balneare sembra ancora lontana, è facile immaginare che la viabilità nella zona non appena arriverà la bella stagione sarà compromessa dalla presenza ingombrante del muro crollato e dall’erosione della strada come oggi ha manifestato un residente della zona.
Il Consiglio dei Ministri trasferisce il Prefetto Diomede dopo l’indagine a suo carico, via da Agrigento
Trasferimento ad altra sede e altro incarico: e’ la decisione assunta oggi dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro Miniti in ordine all’indagine che ha coinvolto anche il Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede.
La rimozione del Prefetto agrigentino era nell’aria dopo l’iscrizione nel registro degli indagati del nome eccellente insieme agli altri 72 indagati nell’inchiesta su Girgenti Acque.
Nel particolare, al Prefetto gli inquirenti contesterebbero un episodio del 2015 nel quale Diomede non avrebbe applicato una misura di prevenzione a carico dell’imprenditore Marco Campione sollecitato dalla Questura di Agrigento e dalla Procura Distrettuale Antimafia di Palermo.
Il Consiglio dei Ministri ha gia’ deliberato la rimozione del Prefetto che era stato nominato nel 2013 su proposta del Ministro Alfano.