Protesta anche a Favara contro Girgenti Acque, battaglia contro il gestore in un altro comune agrigentino
Da Sciacca a Raffadali passando per Favara: un altro comune agrigentino annuncia battaglia contro il gestore idrico. Si tratta del comune vicino al capoluogo di provincia dove il coordinamento delle associazioni per l’acqua pubblica “Titano” annuncia uno sciopero di mobilitazione contro Girgenti Acque. Appena ieri è stato il comune di Raffadali a scendere in piazza in un sit-in per chiedere la rescissione del contratto. Si allarga il malcontento nei confronti del gestore privato.
“Ci spiace – scrive Gatano Milioto, il coordinatore – che l’attenzione venga indirizzata e spostata solo ed esclusivamente sulla perdurante siccità. Non emerge ed invece dovrebbe ed in maniera determinante, che parte del problema è rappresentato dalle condizioni delle condotte e dalle linee di adduzioni che sono vetuste, abbandonate a se stesse e con interventi manutentivi o sostitutivi del tutto insufficienti per portare l’attuale e penosa efficienza che si attesta intorno al 50 % a livelli più consoni al bisogno del momento. Non è tollerabile perdere il 50 % dell’ acqua lungo le condotte perché sono ridotte a colabrodo”.
Il coordinamento ha quindi, quindi deliberato l’indizione di uno sciopero nel comune agrigentino e reiterato la richiesta di incontro all’Ati per chiedere lo sto di avanzamento dei progetti del piano d’ambito.
Partanna. Mattarella: “Condividerò ancora la battaglia dei sindaci”
Condividerò ancora la battaglia dei sindaci. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio mattarella, alla fine del suo intervento, all’interno dell’auditorium legge di partanna, in occasione dell’avvio delle Celebrazioni per il cinquantenario dell’anniversario del terremoto che nel 1968 devastò La Valle del belice.
Partanna. Parla il presidente Musumeci: “Sulla ricostruzione commessi gravi errori”
“Sulla ricostruzione nel Belice commessi gravi errori”. Così il presidente della Regione Nello Musumeci durante il suo intervento per le commemorazioni del 50° anniversario del terremoto nel Belice alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella.
Partanna. Iniziata la cerimonia. Il sindaco Catania: “Il.Belice non è morto”. Nostra diretta su Facebook
È appena iniziata la cerimonia che si svolge a Partanna, all’interno dell’Auditorium “Leggio” per l’inizio della commemorazione cinquantesimo anniversario del terremoto del 1968 nella Valle del Belice. Sulla nostra pagina Facebook la diretta della manifestazione. Corso esperto del sindaco di Partanna Nicola Catania, coordinatore dei sindaci dei comuni colpiti dal sisma.
Partanna. Si attende l’arrivo del capo dello Stato Sergio Mattarella
Sono momenti i frenetici quelli in corso a Partanna, in provincia di Trapani, dove tra poco, all’interno dell’Auditorium Leggio, arriverà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una presenza, quella del capo dello stato, che si inquadra nell’ambito del via libera alle commemorazioni per il cinquantesimo anniversario del sisma che nel 1968 devastò la Valle del Belice.
Raffadali in corteo contro Girgenti Acque, il sindaco Cuffaro: “Avanti con la rescissione”
Cittadini, esponenti politici: stamattina all’iniziativa, organizzata dal comitato civico per l’acqua pubblica, vi è stata una buona risposta di Raffadali dove si è promosso un corteo per protestare contro quella che i raffadalesi hanno soprannominato “la fatturazione “dell’aria” ad opera di Girgenti Acque.
Presente anche il primo cittadino di Raffadali, Silvio Cuffaro che ha annunciato anche di aver avviato l’iter per la rescissione del contratto col gestore, mentre ha spiegato ai suoi concittadini di non aver alcun strumento per opporsi all’installazione dei misuratori perchè previsto dalla legge. I raffadalesi chiedono al gestore che i contatori vengano montati con degli sfiatatoi che permettono di non conteggiare l’aria come acqua e che quest’ultima venga fornita senza soluzione di continuità.
Intanto, si è convenuto di indire una riunione per la prossima settimana con l’ Ati idrico, Girgenti Acque, amministrazione comunale e comitato civico per l’acqua durante la quale si affronteranno le problematiche che la città di Raffadali lamenta contro il gestore.
Anniversario sisma Belice, Francesca Valenti scrive al sindaco di Partanna: “Sciacca non invitata alla cerimonia col presidente Mattarella, ne sono rammaricata”
Il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti non è stata invitata alla cerimonia che si terrà domani a Partanna e che vedrà la partecipazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La manifestazione di domani, aprirà, di fatto le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario del terremoto. Un momento, quello di domani, che vedrà la presenza di molti esponenti di cariche istituzionali, oltre che dei primi cittadini del territorio. Non ci sarà, tuttavia, la sindaca Francesca Valenti, non invitata come detto dal primo cittadino di Partanna, Nicola Catania che rappresenta peraltro anche il coordinamento dei comuni della Valle del Belice. Un mancato invito che ha molto rammaricato la sindaca di Sciacca, che nel ricordare il ruolo importante del territorio saccense, sede di presidio ospedaliero (ha richiamato anche un recente articolo pubblicato dal nostro giornale), ha così stasera ha deciso di scrivere al collega, lettera che pubblichiamo integralmente:
“Pregiatissimo Collega,
considero altamente qualificante, ai fini della valorizzazione della memoria storica, la presenza nel Tuo Comune del Signor Presidente della Repubblica On. Sergio Mattarella per l’avvio delle manifestazioni relative al 50° anniversario del terremoto che nel 1968 devastò numerosi comuni della Valle del Belice.
Una tragedia che, cinquant’anni dopo, può ancora rappresentare un momento di doverosa riflessione per l’intera comunità nazionale. Quel dramma, attorno a cui negli anni, purtroppo, si sono associate ingiustizie ed alimentate strumentalizzazioni, non coinvolse solo le popolazioni direttamente colpite dal sisma, ma un intero territorio, quello circostante che, più o meno indirettamente, fu testimone di straordinari esempi di solidarietà e soccorso.
In tal senso, permettimi di ricordare, anche la comunità di Sciacca, che ho l’onore di rappresentare, si sentì coinvolta da quella tragedia, avendola percepita non solo fisicamente, attraverso le oscillazioni del terreno, ma anche dal punto di vista umano, come dimostrò anche qui la necessità di realizzare una baraccopoli, così come dimostrò il ruolo centrale avuto dall’ospedale, non a caso definito da un giornalista del Corriere della Sera, in una delle sue corrispondenze dell’epoca più significative, “il più efficiente centro sanitario della zona terremotata”.
Un articolo, ripreso e restituito alla pubblica riflessione qualche giorno fa dal giornale online Risoluto.it, che ben testimonia il ruolo avuto dai medici del nosocomio di Sciacca, allora capeggiati dal compianto dottor Giuseppe Ferrara, dove furono ricoverati decine e decine di feriti, costringendo i chirurghi a interventi senza sosta in sala operatoria. Insomma: ancorché senza morti né feriti tra i suoi cittadini, anche Sciacca fu vittima di quel terremoto.
E, a nome della comunità di Sciacca, non posso non manifestarTi tutto il mio rammarico per il fatto che il Coordinamento dei Sindaci da Te presieduto non abbia ritenuto di coinvolgere anche il mio Comune alla manifestazione di inaugurazione delle commemorazioni alla presenza del Capo dello Stato.
Invano, in questi giorni, ho atteso una lettera o una telefonata. Non posso non esternarTi il mio disappunto per questa decisione o dimenticanza. In ogni caso, Ti prego di estendere il saluto della comunità di Sciacca al Presidente Mattarella.
Cordialmente.
Francesca Valenti”
Tassa sui rifiuti ridotta a Montevago dopo che la differenziata “vola” al 65 per cento
Il Comune di Montevago ha raggiunto il 65 per cento di raccolta differenziata ed i cittadini risparmieranno il 18 per cento sulla Tari. Il sindaco, Margherita La Rocca Ruvolo, con una lettera pubblicata sul sito del Comune, ha voluto ringraziare i cittadini “per l’attenzione e la collaborazione prestata nella raccolta differenziata. I dati relativi ai risultati raggiunti nel corso di questo anno, evidenziano un aumento della percentuale dei rifiuti riciclati che ha raggiunto la soglia del 65 per cento”. Montevago è risultato ‘Comune Virtuoso‘ per aver raggiunto una percentuale di raccolta differenziata maggiore del 50 per cento nell’ultimo trimestre 2016. “Questo ci ha consentito – scrive il sindaco – di abbassare per l’anno 2017 la tassa sui rifiuti solidi urbani. E’ di rilievo sottolineare – ha proseguito il primo cittadino – come ci sia stato un notevole balzo in avanti dei nostri risultati rispetto all’anno precedente. Questo è il frutto di un lavoro di squadra, che coinvolge l’amministrazione comunale, gli uffici comunali, gli operatori ecologici e soprattutto voi cittadini ed attività produttive, che in prima persona credete nella raccolta differenziata, impegnandovi ogni giorno nel farla in maniera corretta e gestendo al meglio i rifiuti. L’amministrazione comunale augura una buona raccolta differenziata anche per l’anno 2018, l’ambiente è dove tutti noi ci incontriamo, dove tutti abbiamo un interesse comune, è l’unica cosa che tutti noi condividiamo”, ha concluso Margherita La Rocca Ruvolo.
Nella foto, il sindaco, Margherita La Rocca Ruvolo
Stasera alle 22 al Posiviri la tappa saccense di Lukasz Ogonowski, polacco vegano che sta girando tre continenti in bicicletta
Sarà al “Posiviri”, in un’iniziativa organizzata in collaborazione con “Altra Lingua”, questa sera Lukasz Ogonowski, un giovane polacco che sta viaggiando il mondo in bici con un progetto di diffusione della cultura vegana che prevede l’attraversamento di 50 paesi in tre continenti (Europa, Asia e Africa). Al Posiviri di Sciacca, in vicolo Puccio, a partire dalle 22, Lukasz racconterà la sua storia, la sua scelta alimentare, il suo stile di vita, a contatto con la natura, l’ambiente, gli animali, alla riscoperta della gente e delle tradizioni. Un incontro che non può non suscitare curiosità e che merita di essere seguito.
Stasera a Sambuca Alessandro Preziosi e Lello Analfino per ricordare il terremoto del Belice
Si aprirà stasera il ricco programma di celebrazioni in occasione del 50° anniversario del terremoto del 1968 che sconvolse la Valle del Belice.
Stasera al Teatro Comunale l’Idea di Sambuca di Sicilia alle 20,30 si svolgerà l’evento, a cura di Tanino Bonifacio, “In Memoria del Belìce Uomini e Racconti” in cui le musiche di Lello Analfino accompagneranno le letture dell’attore Alessandro Preziosi tratte dagli scritti di Leonardo Sciascia, Danilo Dolci, Don Antonio Riboldi, Papa Giovanni Paolo II, Ludovico Corrao, Vincenzo Consolo oltre all’appello di solidarietà di Guttuso, Zavattini, Caruso, Treccani, Cagli, Damiani e Zavoli.