Raccolta differenziata dei rifiuti a Sciacca, al via anche nel centro storico e alla Perriera
Team di consulenti informatici e contabili per l’inchiesta su Girgenti Acque, proseguono le perquisizioni
Un cinquantenne di Sciacca sposa una tunisina dopo averla vista in fotografia, ma poi la denuncia per circonvenzione d’incapace
Il Toscanini di Ribera dopo la statalizzazione punta a una nuova sede
Raffadali in piazza domani contro Girgenti Acque. Protesta anche per l’installazione dei contatori
Maxi sequestro di armi a Sciacca, Gennaro non risponde alle domande del giudice
Il sensitivo Craig Warwick all’Isola dei Famosi, il compagno Enzo Bitetto posta la notizia
Rifiuti. Nuovo bando di gara per gli ingombranti. Protestano i grillini: “Ma non è un servizio già calato nel piano Aro”?
Blitz antidroga ad Agrigento. 6 arresti e 4 kg di hashish sequestrati. Droga destinata alla movida
“Siamo venuti a mangiare una pizza ad Agrigento..” Sono state queste le prime parole che si sono sentiti dire i Carabinieri da tre palermitani fermati in una delle vie del centro storico cittadino, per giustificare la loro presenza in compagnia di altri tre agrigentini. Ma il loro eccessivo nervosismo ha insospettito i militari ed ha fatto scattare più approfonditi controlli e numerose perquisizioni, sia in abitazioni, sia sulle loro autovetture. Alla fine, i Carabinieri sono riusciti a fare luce sulle relazioni esistenti fra i sei soggetti, riuscendo, in un colpo solo, a disarticolare un’intera filiera di approvvigionamento dello stupefacente. A partire da coloro che lo hanno trasportato in città, fino a chi era pronto a riversarlo nelle piazze della movida agrigentina. Scavando anche a mani nude nel giardino di una delle abitazioni frequentate dal gruppetto, i Carabinieri sono infine riusciti a far saltare fuori oltre 4 chili di Hashish, suddivisi in vari panetti. In più, i militari si sono accorti di un fulmineo passaggio di mano di quasi 5.000 euro in contanti. Anche questi sequestrati. Impensabili i nascondigli utilizzati: infatti i Carabinieri hanno trovato una parte dello stupefacente sotterrato nel fango, in un terrapieno dell’abitazione di uno dei fermati; un’altra parte era nascosta dentro un sacchetto per la spesa che i giovani avevano con sé proprio al momento del controllo su strada. Sono scattate, pertanto, le manette nei confronti dei sei individui bloccati in flagranza, tutti di età compresa tra i 20 ed i 30 anni, che ora dovranno ora rispondere di “Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti”. Lo stupefacente, al dettaglio, avrebbero fruttato oltre 40.000,00 euro. L’operazione rientra in una forte intensificazione del contrasto al traffico di stupefacenti, disposta dal Comando Provinciale di Agrigento. Negli ultimi tre mesi, sono stati numerosi i blitz effettuati, come numerosi pusher finiti in manette. Vasta anche la varietà dello stupefacente. Dal “fumo”, all’”erba”. Ma anche pericolosa cocaina e, ultimamente, il ritorno dell’eroina.