Assemblea SRR al comune di Sciacca: confermato Greco Lucchina. Nel cda rappresentanti anche di S.Margherita e Lucca
Enzo Greco Lucchino sarà riconfermato presidente della SRR, la Società di Regolamentazione dei Rifiuti. L’intesa è stata sancita stamattina nel corso dell’assemblea dei sindaci che si è svolta all’interno della Sala Giunta del comune di Sciacca e che ha proceduto ad eleggere i componenti del nuovo CDA. Ad affiancare Greco Lucchina all’interno saranno il vicesindaco di Santa Margherita di Belice Giacomo Abruzzo e la consigliera comunale di Lucca Sicula Elena Anselmo. Entro il 5 luglio riapriremo il centro di compostaggio di Sciacca, ha detto Greco Lucchino.
Monte all’attacco della giunta Valenti: “Intollerabile il 25 giugno le spiagge di Sciacca senza scivoli per i disabili”
“Genitori di ragazzi con disabilità lamentano, ad oggi, la mancata collocazione degli scivoli che permettano ai soggetti, appunto con disabilità, di recarsi in spiaggia. Vorrei capire cosa impedisce l’allestimento delle passerelle e degli scivoli”. Lo scrive oggi, in una lettera all’amministrazione comunale di Sciacca, il consigliere comunale Salvatore Monte. “La stagione estiva è entrata a pieno ritmo ed è più che giusto che, la stessa, inizi per tutti con i medesimi comfort – aggiunge Monte -. E’ intollerabile, al 25 giugno, dover udire il grido di lamento di molteplici famiglie che vedono una vera e propria barriera per accedere alle spiagge della nostra città.
La disabilità è un tema di fondamentale importanza nell’agenda politico – amministrativa di una squadra di governo attenta alle diverse categorie che compongono una comunità. A Quando dunque l’allestimento di queste passerelle e degli annessi scivoli? Questa volta non sarà facile pescare la scusa nel passato. Voglio ricordare all’amministrazione Valenti che, in passato, “Altre” amministrazioni – aggiunge l’ex assessore – avevano provveduto in molteplici località balneari all’allestimento delle suddette passerelle. Voglio ricordare che per agevolare bagnanti diversamente abili, o chi ha difficoltà nei movimenti, a raggiungere le spiagge più frequentate, l’amministrazione comunale guidata da Fabrizio Di Paola fece realizzare degli scivoli in legno lungo il litorale. Artefici furono gli ex assessori Bivona e Campione”.
Un sacerdote della Tanzania riceve la cittadinanza onoraria di Caltabellotta, il sindaco Segreto: “E’ stato molto vicino ad anziani ed ammalati”
Il sacerdote Alfred Jacob Simkonda, della Tanzania, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Caltabellotta. Il consiglio comunale, su proposta del sindaco, Paolo Segreto, ha deliberato all’unanimità. “Abbiamo lanciato un messaggio di pace, di amore verso il prossimo e di gratitudine a un sacerdote che ha fatto tanto per la nostra comunità”. Così ha detto il sindaco di Caltabellotta, Paolo Segreto. Il consiglio comunale è stato convocato per la seduta che deliberato il conferimento della cittadinanza onoraria dal vice presidente Caterina Cusumano. Questa la motivazione: “Il sacerdote Alfred Jacob Simkonda , con la sua presenza discreta, ma concreta in questi anni ha svolto il proprio lavoro nel campo pastorale, sociale e civile. Il suo grande amore verso la nostra città, che considera la sua casa, ha fatto di lui un parroco apprezzato e stimato nell’intero paese; la sua bontà più genuina espressa in ogni iniziativa e la massima aderenza alla vocazione ha dato lustro e credibilità alla Chiesa; il suo rapporto d’amore con la cittadinanza, il legame contraddistinto da una forte disponibilità e vicinanza verso le persone più deboli, povere, ammalate e soprattutto con gli anziani, è stato sicuramente un contributo rilevante per la comunità Caltabellottese”. Il sacerdote ha operato a Caltabellotta per 10 anni, dal 2008 al 2017.
Festa della Vela Latina al Circolo Nautico “Il Corallo” con il Trofeo “Pisci Re”
Pronostico rispettato ieri a Sciacca con la vittoria di “Vichinga” nella categoria Lance del quinto Trofeo “Pisci Re”, gara di Vela Latina, organizzata dal circolo nautico Il Corallo “Mimmo Marchica”. La gara si è svolta nello specchio antistante il porto con la partecipazione di nove imbarcazioni (gozzi con un albero e vela triangolare). Complessivamente, trenta gli equipaggi provenienti dalla Campania e dalle province siciliane di Siracusa e Trapani. Una barca arrivava da Menfi. Le altre di Sciacca.
Classifica ufficiale. Categori Gozzi: 1° Mastro Ciccio, 2° Scilla, 3° Pisci Re. Categoria Lance: 1° Vichinga lll, 2° Rosio, 3° Nica. Il Trofeo è andato all’imbarcazione che ha vinto per tre volte, ossia Vichinga lll di Daniele Liistro (undici anni).
Fra le attrazioni l’imbarcazione “Mizar” ,unico “Schifazzo” esistente navigante, di ben 108 anni, di 14 metri, armato a vela latina, dell’armatore Patrizio Florio Alagna di Marsala. Questo “Schifazzo” è stato usato per diversi film. Grande soddisfazione per il presidente del “Corallo”, Franco Galluzzo e per il direttore tecnico, Enzo Assenzo.
Arrivano 400 mila euro per il distretto sanitario e Ribera domani inaugura un asilo nido comunale pomeridiano
Domani a Ribera verrà inaugurato un asilo nido comunale a Ribera che svolgerà, dal lunedì al sabato, attività pomeridiana. L’iniziativa, della quale si è occupato l’assessore comunale alle Politiche sociali, Francesco Montalbano, è stata realizzata grazie ai fondi del distretto sanitario D6, circa 400 mila euro del “Pac infanzia”. Ribera dispone già di un asilo nodo comunale, che svolge attività con personale dell’ente pubblico, mentre l’asilo nido che svolgerà attività pomeridiana sarà gestito dall’Ati di cooperative “Nido d’Argento”. Nel resto dei Comuni del distretto sanitario D6 dove non ci sono asili nido comunali e sarà realizzato uno spazio giochi, sempre pomeridiano. Da domani a Ribera l’asilo nido pomeridiano sarà frequentato da 30 bambini.
Nella foto, l’assessore Francesco Montalbano
Operazione antimafia “Opuntia”, rigettata richiesta di scarcerazione per il menfitano Mistretta
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Fabio Pilato, ha rigettato la richiesta di revoca della custodia cautelare in carcere per Matteo Mistretta, di 32 anni, di Menfi, coinvolto nell’operazione antimafia “Opuntia”. La Cassazione aveva confermato la decisione del Tribunale del Riesame di Palermo, rigettando l’istanza di revoca della misura avanzata dai difensori dell’indagato, gli avvocati Carmelo Carrara e Matteo Sbrigata. Mistretta viene indicato come componente della locale famiglia mafiosa. A breve si attende l’avviso di conclusione delle indagini da parte della Dda di Palermo nell’ambito di quest’inchiesta.
Un nuovo assetto per la Pro Loco di Sambuca con Di Verde presidente
La Pro Loco “L’Araba Fenicia” di Sambuca di Sicilia
ha eletto consiglio direttivo che, a sua volta, ha designato presidente, all’unanimità, Leo Di Verde. Vice presidente Maria Gabriella Nicolosi. Inoltre, il presidente, nella stessa seduta, come da statuto, ha proceduto alla nomina del segretaria, Antonella Munoz Di Giovanna, e del tesoriere, Nico Marsina. Il nuovo organigramma per il quinquennio 2018/2022 risulta composto oltre che da Di Verde, Nicolosi, Marsina e Munoz Di Giovanna anche dagli altri componenti del direttivo, i consiglieri Michele Falco, Gloria Lo Bue e Calogero Guzzardo.
Nella foto, Leo Di Verde
Serenata che passione! Una tradizione che resiste ancora, malgrado il mondo sia dominato dalla tecnologia
Sembra stridere con il mondo di oggi, apparentemente sempre più dominato dalla tecnologia avanzata, la tradizione della serenata prematrimoniale. Eppure resiste. Più degli addii al celibato e al nubilato. E sembra perfino strano che a fare ricorso alla serenata siano innamorati anche piuttosto giovani, serenamente ostaggi di Whatsapp, inevitabilmente dominati da Facebook, costantemente ammaliati dagli esasperati ritmi della musica underground o, in qualche modo, ancora attratti da qualche antico retaggio psichedelico. Ma tant’è. O di riffa, o di raffa, la serenata deve esserci. Talvolta indipendentemente dalla stessa volontà dei futuri sposi. Ormai non ci rinuncia più nessuno. O quasi. È uno degli ultimissimi baluardi dei legami con i tempi che furono. E dire che perfino Lorenzo Jovanotti venticinque anni fa tentò più o meno di modernizzare l’usanza con un brano che, pur diventato un evergreen del suo repertorio, non ha mai cambiato le abitudini dominanti.
La serenata de noàntri dovrebbe essere un momento organizzato a insaputa dell’amata. Talvolta lo è perfino dell’amato. Sì, perché la serenata va fatta. Volete che manchi l’amico o il cugino che organizza il tutto, indifferente al gradimento dei legittimi protagonisti dell’evento? “Ma insaputa de che”, direbbero a Roma. Figuriamoci. Alla fine dalle nostre parti anche questo diventa solo uno dei tanti segreti di Pulcinella attorno al quale ruotano sorrisetti di circostanza, mezze frasi sussurrate e sguardi d’intesa maliziosi che, naturalmente, la vittima predestinata, a meno che non sia Miss distrazione, non può che cogliere puntualmente. Tanto più che da noi la serenata si trasforma anche in un momento conviviale nel quale, a canzone finita, si mangia e si balla in mezzo alla strada.
Forte di questo fenomeno in continua crescita, c’è chi ha fatto diventare la serenata un lavoro a tutti gli effetti. Perché non sempre il futuro sposo possiede l’intonazione giusta, l’orecchio musicale adatto o anche solo la faccia di bronzo per eseguire “Nicuzza”, il capolavoro di Franco Finistrella magistralmente rilanciato da Lello Analfino e da suoi Tinturia. E, d’altronde, sono da considerarsi preistoria anche i tempi in cui Peppino Califano va a cantare sotto casa di Agnese Ascalone, nella celebre scena della serenata organizzata come preludio del matrimonio riparatore di “Sedotta e abbandonata”.
E allora oggigiorno la serenata la si commissiona a gruppi locali i quali, armati di chitarre, mandolino e fisarmonica, abbigliati con costumi d’epoca che si contrappongono allo squillo del cellulare che, puntualmente, disturba l’esecuzione, prestano il loro talento per la causa romantica. Facendolo tra gli applausi dei vicini di casa della fortunata alla finestra e i cori degli astanti, soprattutto sui brani dai contenuti un po’ più piccanti.
Carnevale estivo, ancora da ufficializzare le date ma non si svolgerà a luglio
Il calendario dello svolgimento dell’inedito Carnevale estivo non è mai stato formalizzato, ma da settimane la macchina organizzativa della kermesse è stata già messa in moto. Indiscrezioni, mai ufficializzate dal Comune di Sciacca, avevano avvalorato l’ipotesi che le tre giornate estive della manifestazione avrebbero potuto essere fissate proprio a fine luglio, eventualità adesso smentita dalla concomitanza nelle stesse giornate dello svolgimento del Google Camp, evento organizzato ogni anno al Verdura Resort che impegna parecchio le forze dell’ordine che non potrebbero un dispiego di uomini per entrambe le manifestazioni
Pertanto, si è resa necessaria una programmazione ai mesi successivi. L’amministrazione comunale e in particolare, l’assessore Filippo Bellanca sta continuando a lavorare per l’ufficializzazione del programma non solo del Carnevale che sarà una delle novità della stagione, ma dell’intero cartellone dell’estate saccense.
Il Carnevale potrebbe svolgersi a questo punto anche a fine agosto o ai primi di settembre visto che incastrare la manifestazione tra altre consolidate iniziative fissate già per agosto come “Street Food” e Azzurro Food” e il concerto di Gianna Nannini, pare cosa assai difficile.
E’ tornato il latte al reparto di Pediatria dell’ospedale di Sciacca, ma lo ha acquistato il direttore Cutaia
E’ arrivato il latte nel reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Sciacca, ma ad acquistarlo è stato il direttore, Antonino Cutatia. Ha chiesto collaborazione all’associazione “Orazio Capurro”, consapevole comunque “che si sia trattato di una situazione temporanea poiché l’amministrazione ospedaliera ha mostrato attenzione alla problematica per una sua immediata risoluzione, nell’emergenza di far fronte alla necessità di somministrare il latte ai neonati”. Così ha scritto l’associazione in un comunicato aggiungendo che Cutaia “ha provveduto a proprie spese all’acquisto di una cassetta di 12 bottiglie di latte adattato di tipo 1 liquido, giusto il quantitativo necessario per fronteggiare l’emergenza e coprire i giorni di sabato e domenica, nell’attesa che lunedì già arrivi la fornitura”. Il direttore Cutaia ha incaricato Alessandro Capurro, presidente dell’associazione, a ritirare il prodotto presso una farmacia di Sciacca ed a consegnarlo immediatamente al reparto.



