Migranti come i disoccupati agrigentini, Don Franco:”Stesso dramma, chi arriva in barcone e chi va via in bus”
A rilanciare il tema della disoccupazione in provincia di Agrigento è stato il cardinale Francesco Montenegro che tra le pagine della rivista “Vatican Insider” ha affrontato il tema della disoccupazione nell’agrigentino: “È cambiato il lavoro. Ma nella mia terra vorrei che fosse solo cambiato: da me il lavoro viene perso. Noi siamo in una realtà in grande difficoltà: non voglio essere pessimista, ma non posso dire altrimenti pensando che un giovane su due non lavora, quando vedo ripartire due o tre volte a settimana i pullman Agrigento-Germania, e penso che c’è chi usa i barconi, chi usa i bus come noi. Stessa situazione”.
Don Franco poi al cronista approfondisce: “Ma il problema più grande – sottolinea don Franco – è che da noi i ragazzi non sognano già più il lavoro. Non possono neanche sognarlo. E questo è un dramma”.
Vi riproponiamo in integrale il link dell’articolo pubblicato:
http://www.lastampa.it/2017/12/29/vaticaninsider/ita/inchieste-e-interviste/che-dramma-quando-i-giovani-non-possono-sognare-il-lavoro-H9ITjMlvJie077wIfH1ZLK/pagina.html
Ospedale di Sciacca, Francesca Valenti: “Situazione drammatica, è giunto il momento di un’altra battaglia in stile Girgenti Acque”
“Le promesse non bastano più, il nostro ospedale versa in una condizione drammatica, a questo punto è il caso di iniziare nei confronti dell’Asp di Agrigento la stessa battaglia che stiamo portando avanti nei confronti di Girgenti Acque”. Lo ha detto oggi Francesca Valenti, sindaco di Sciacca, confermando un atteggiamento di insofferenza rispetto ad impegni, più volte assunti dall’attuale commissario straordinario Gervasio Venuti, ma che non si sono ancora concretizzati. È di tutta evidenza che le politiche sanitarie in Sicilia debbano fare riferimento al ruolo della politica regionale, in uno scenario nel quale il Governo Musumeci è chiamato a definire delle linee guida. Fatto sta che dopo il via libera alla rete ospedaliera del precedente esecutivo guidato da Rosario Crocetta, gli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera attendono ancora quella svolta più volte annunciata da più parti.
Torna la solidarieta’ stasera con la tombola di beneficenza dell’associazione “Orazio Capurro- Amore per la vita”
Spazio stasera alla solidarietà con l’appuntamento dell’associazione “Orazio Capurro – Amore per la vita” che come ogni anno organizza la tradizionale tombolata proposta tra Natale e Capodanno. Un momento ludico ricreativo all’insegna della solidarietà per la raccolta fondi che va a finanziare le attività dell’associazione di volontariato.
Come ogni anno, ricchi premi donati dalle attività commerciali di Sciacca che permetteranno poi l’acquisto di apparecchiature mediche e le iniziative dello stesso gruppo di volontari costituitosi in memoria del giovane medico precocemente scomparso.
Ad Orazio Capurro, qualche settimana fa, è stata intitolata una strada cittadina a Sciacca.
La tombola avrà inizio questa sera alle ore 20,30 presso i locali della parrocchia della B.M.V di Loreto alla Perriera.
Calci e pugni alla madre, arrestata ventenne di Sciacca
Gli agenti della sezione Volanti del commissariato di polizia di Sciacca hanno arrestato ieri sera una ventenne, saccense, della quale non è stato reso noto il nome, per maltrattamenti nei confronti della madre. La ragazza avrebbe colpito la madre con calci e pugni e la donna ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca con prognosi di pochi giorni. La ventenne, che già era stata in cura presso il centro salute mentale, è stata condotta, in stato di arresto, nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Sciacca. La polizia, nelle stesse ore, ha denunciato un cinquantenne di Sciacca, D.C., per maltrattamenti nei confronti della moglie.
Fine anno dell’amministrazione con i buoni propositi del 2018, la sindaca: “Guarderò con un cauto distacco le elezioni di marzo”
La costruzione di un canile comunale, la riapertura del viadotto Cansalamone e ancora la definizione delle vicende Terme e Girgenti Acque. La Giunta Valenti ha portato al tavolo del rituale incontro con la stampa di fine anno tutte le buone intenzioni del 2018. Una relazione per punti programmatici quella che la prima cittadina ha esposto ai cronisti che guarda sopratutto al futuro, visto che l’amministrazione è fresca d’insediamento.
Tante cose da fare e progetti ancora da avviare, mentre la sindaca ringrazia la squadra di assessori che l’accompagna e sebbene ci si avvicina ad un importante appuntamento elettorale a marzo, la sindaca che non dice no a possibili rimpasti considerando normale mettere in discussione l’operato di un team, allo stesso tempo si colloca lontano da una sua partecipazione attiva alle prossime elezioni: “Non ho mai fatto campagna elettorale per nessuno e nel rispetto della maggioranza politica e comunque nel rispetto del mio ruolo che è quello di essere il sindaco di tutti. Diciamo che un cauto distacco seguirò le elezioni”.
Ennio Salomone in concerto ieri sera al Castello Incantato, presentato l’album di inediti “Se passeggio faccio prima”
Il lavoro del suo primo disco con un produttore come Stefano Borzi, a capo della Stemma Records e che conta collaborazioni con artisti come Max Gazzè, è stato anticipato dal singolo “35 minuti di bacio” uscito questa estate, mentre “Se passeggio faccio prima” è il titolo del disco d’esordio, completamente di inediti, di Ennio Salomone, chitarrista e violinista che in passato ha spaziato dal rock alla musica popolare siciliana. Oggi Ennio vive a Roma.
Ieri sera, il suo concept album è stato presentato al Castello Incantato di Sciacca, sua città natale.
(Nel video uno dei momenti del concerto di ieri sera)
Foto della prescrizione su whatsapp: nuovo servizio di prenotazione attivo all’Asp di Agrigento
Dal 1° gennaio, in via sperimentale, sarà possibile prenotare le visite anche attraverso la messagistica istantanea di Whatsapp secondo una rapida procedura che sarà illustrata dal commissario Asp Gervasio Venuti, e dal responsabile CUP, Claudio Lombardo questa mattina, nel corso di una conferenza stampa indetta nella sala riunioni della Direzione Generale dell’Asp in viale Della Vittoria ad Agrigento.
Si tratta di un tentativo di adeguamento dell’Azienda sanitaria provinciale rispetto alle innovazioni tecnologiche già in uso presso altre aziende ospedaliere per permettere all’utente una prenotazione più agevole e diretta, si spera, delle prestazioni sanitarie nei presidi sanitari. Al momento, all’Asp di Agrigento è possibile effettuare una prenotazione soltanto recandosi in uno dei Cup dell’Asp o dei Poliambulatori. tramite il servizio telefonico con numero verde aziendale.
Dal 1° gennaio 2018 sarà possibile prenotare le visite specialiste anche tramite l’applicazione WHATSAPP inviando al numero telefonico 334-1071445 la foto della ricetta della prestazione richiesta. Dopo l’invio l’utente verrà contattato da un operatore per concordare insieme i dettagli della prenotazione.
Al momento della prenotazione verrà rilasciato un codice numerico. Il codice consentirà il pagamento del ticket dovuto presso uno dei 5700 “Sportello Amico” attivi negli Uffici Postali di tutta Italia. Nella provincia di Agrigento gli sportelli attivi sono 44. E’ possibile pagare il ticket anche presso le farmacie convenzionate
Si può pagare il ticket dovuto alla cassa del Poliambulatorio anche tramite il POS.
Bilancio di previsione: nuovi accertamenti IMU (a partire dal 2012) permettono di recuperare il milione e 200 mila euro mancante
Si accorciano (si fa per dire) i tempi per l’approvazione del bilancio di previsione 2017 del comune di Sciacca. Il recente incidente di percorso, scaturito dalla necessità di individuare al più presto 1,2 milioni di euro dopo lo slittamento al 2019 della sentenza del Tribunale di Palermo sul completamento della transazione Eas, ha costretto l’amministrazione a iniziare una nuova corsa contro il tempo che, almeno pare, si è già concretizzata attraverso gli accertamenti effettuati sull’IMU non riscossa dal comune a partire dal 2012. Accertamenti che, sulla base delle previsioni stimate, permette di poter riapprovare lo strumento finanziario in Giunta. Cosa che, com’è noto, era già stata fatta, salvo poi costringere Francesca Valenti a tornare sui propri passi. Inevitabilmente il bilancio sarà approvato nel 2018. Ma pare che già ai primi di gennaio la giunta sarà in condizione di chiudere questa partita. Tecnicamente è un bilancio di previsione, ma praticamente è un rendiconto. Le eccessive incertezze riguardanti i trasferimenti dei livelli superiori di governo da anni, ormai, impedisce (almeno a Sciacca, non ad esempio a Ribera) di varare il bilancio in tempi ragionevoli. Punto sul quale i comuni inadempienti da mesi sono commissariati. Col rischio che l’inadempimento, almeno sulla carta, stabilisce la sanzione dello scioglimento degli organismi amministrativi.
Francesca Valenti mette mano all’organizzazione dei dirigenti: saranno redistribuiti i settori della burocrazia comunale
Francesca Valenti intende chiudere l’anno tornando a mettere mano al funzionamento della burocrazia comunale. Già domani, nel corso della sua conferenza stampa di fine anno, dovrebbe dare l’annuncio. Ne parla da tempo come di una “rivoluzione copernicana”. Insomma: in programma c’è essenzialmente la redistribuzione dei settori di competenza dei singoli dirigenti. Erano 7, ma con il pensionamento dell’architetto Giuseppe Bivona riduce il numero delle “funzioni apicali”. Bisogna affidare il settore dell’Urbanistica. 6 i dirigenti rimasti in servizio: Michele Todaro (Affari generali), Filippo Carlino (Finanze), Nando Rapisardi (Sviluppo economico ed Ecologia), Giovanni Bono (Lavori pubblici), Aldo Misuraca (Patrimonio) e Francesco Calia (Polizia municipale). Pare che la Valenti voglia cambiare un po’ di cose, e non certo per risolvere solo la questione dell’Urbanistica. Si annunciano spostamenti importanti, nell’ottica di quella che un tempo si chiamava “rotazione dei dirigenti”, ma che è giocoforza limitata dall’attribuzione di incarichi tecnici che tengano conto delle competenze di ciascun dirigente. In ogni caso il pensionamento dell’architetto Bivona pone sul tappeto la questione della riduzione sistematica del personale di un comune importante come quello di Sciacca. Il blocco del turnover apre scenari tutt’altro che rassicuranti per il futuro.
Pasquale Montalbano traccia il bilancio a meta’ di fine anno del consiglio comunale
Sarà pure un “bilancio a metà”, come il presidente del consiglio comunale Pasquale Montalbano ha definito la sua relazione semestrale sull’attività svolta dall’organo consiliare che questa mattina ha presentato nella più tradizionale conferenza stampa di fine anno, ma davvero l’azione del consiglio comunale negli ultimi mesi sembra essersi appiattita.
Non è riuscito ad arrivare in aula per il 2017 il bilancio e le sedute si sono diradate. In compenso, come rileva il nuovo presidente, l’aula consiliare è stato il luogo dove si è discusso dei grandi temi della città: dalle Terme alla questione acqua.