Incidente mortale a Triscina, muore un trentenne
Grave incidente stradale nella notte lungo la Provinciale 81 Castelvetrano-Triscina. A perdere la vita nell’incidente Filippo Giaramita, 34 anni, mentre è rimasto ferito Filippo Frazzetta, di 33 anni. Quando sul posto sono arrivati i soccorritori, operatori del 118, vigili del fuoco e polizia, entrambi sono stati trovati fuori dall’abitacolo del veicolo. Per Giaramita non c’è stato nulla da fare, mentre Frazzetta, le cui condizioni sono subito apparse gravi, è stato trasportato all’ospedale di Castelvetrano. I due viaggiavano su una Fiat Stilo condotta dal più giovane, l’auto per cause ancora in corso di accertamento, è sbandata finendo in un appezzamento di terreno e abbattendo tre alberi di ulivo e alcune palme alte tre metri. Quando sul posto sono arrivati i soccorritori, operatori del 118, vigili del fuoco e polizia, sia Giaramita sia Frazzetta sono stati trovati fuori dall’abitacolo del veicolo.
Inycon 2017: vino, spettacolo e cultura
Dal 23 al 25 giugno, in programma a Menfi, la ventiduesima edizione di Inycon, la festa del vino dalla tradizione più antica. Oggi è stato diffuso il cartellone della manifestazione, inserita nella shortlist degli eventi ad alta rilevanza turistica della Regione Siciliana.
Questa edizione, si caratterizza per la collaborazione, insieme a sponsor storici come l’Assessorato Regionale al Turismo, la Strada del Vino delle Terre Sicane, SiSTema Vino e Cantine Settesoli, anche di Distretto del Vino e dei Sapori di Sicilia e Slow Food, che ritorna ad impreziosire l’evento.
Il programma della tre giorni di questa edizione si aprirà, il 23 giugno, a Casa Planeta con il convegno: un confronto fra coloro che con le diverse forme di linguaggio si esprimono, lavorano, creano business, si raccontano condividendo le proprie esperienze.
L’Associazione Nazionale Donne del Vino ha scelto Inycon per l’organizzazione della propria assemblea annuale che ha per focus tematico il Benessere, inteso come lifestyle. Le imprenditrici organizzeranno moltissime attività nei vigneti e nelle campagne menfitane e si potranno degustare le loro produzioni all’interno di un cortile storico nel centro urbano, a loro dedicato.
Il 2017 è per Menfi e la sua comunità un anno importante. Ricorre infatti il decimo anniversario del gemellaggio con la città tedesca di Ettlingen (Baden- Württemberg). Inycon 2017 sarà l’occasione per celebrare questa festa dell’amicizia fra popoli e culture diverse.
Con la collaborazione, ormai consolidata, dello scrittore e giornalista Giacomo Pilati, a Casa Planeta si terranno tre Dialoghi del vino, occasione straordinaria per assistere alle presentazioni dei libri di tre autori di chiara fama degustando l’ottimo vino del territorio.
Ogni giorno, in due turni, alle 18.30 e alle 20, all’interno dei cortili storici di Via della Vittoria, un appuntamento imperdibile di Inycon 2017: ben trentasei degustazioni tecniche dei vini della Strada del Vino delle Terre Sicane e degli altri territori ospiti. I cortili saranno allestiti con fotografie di paesaggi, naturali ed umani, dalla forte capacità narrativa.
Il Distretto dei Vini e dei Sapori di Sicilia gestirà l’ EXPO village, una grande area dedicata a tutte le eccellenze eno-gastronomiche che rendono unica tutta la Sicilia.
I presidi Slow Food saranno la materia prima di altissima qualità per i Laboratori del gusto, cooking show durante i quali grandi chef del territorio daranno sfogo al proprio estro culinario e si racconteranno, dando vita al connubio perfetto fra la creatività dei sapori e i vini delle Terre Sicane.
Dopo le 23, ogni sera, grande spettacolo in Piazza Vittorio Emanuele. Comicità e cabaret la prima serata, con il grande John Peter Sloan, ormai menfitano di adozione; la grande musica sarà invece protagonista della serata del 24 giugno. Il 25 sera, a conclusione di Inycon 2017, lo spettacolo finale: un momento che unisce comunità e visitatori in un’atmosfera emozionale unica, esaltata dallo spettacolo pirotecnico conclusivo.
L’auto della scorta di Falcone torna a Palermo, Maria Falcone: “E’ bene che questo sarcofago lo vedano tutti”.
E’ ciò che resta dell’automobile della scorta del magistrato Giovanni Falcone. Una “quarto Savina, 15”, rottami dell’auto che ieri sono tornati a Palermo in occasione della cerimonia per ricordare la strage. Tra gli altri, era presente, anche Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso: “Io ho visto questa macchina quando sono stata sul Lago di Garda nella caserma della polizia – ha commentato – ed è stato per me uno shock tremendo. Viene difficile parlare ripensando a quello che è il sarcofago di tre giovani uomini. E’ bene che questo sarcofago lo vedano tutti, soprattutto i giovani e capiscano quale è stato il sacrificio di dolore e di sangue che questa terra ha dovuto pagare nella lotta alla mafia”.
A Menfi vietati i sacchi neri per l’immondizia e negli ultimi giorni elevate 40 contravvenzioni
Niente sacchi neri per l’immondizia, a Menfi, e la Polizia locale ha elevato, negli ultimi giorni, ben 40 contravvenzioni. Il Comune Belicino ha ormai raggiunto il 65 per cento di raccolta differenziata e sta mettendo in campo una serie di iniziative per migliorare ulteriormente questo risultato. Il regolamento comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti, approvato dal consiglio comunale nel luglio del 2016, vieta di conferire rifiuti solidi, sia differenziati che indifferenziati, in sacchetti di plastica di colore nero durante la raccolta porta a porta. Il divieto scaturisce dalla necessità, per gli operatori ecologici, di poter agevolmente ispezionare i rifiuti conferiti, ottimizzando così i risultati della raccolta, evitando che in discarica venga trasportato materiale riciclabile. Negli ultimi giorni la Polizia Locale di Menfi, in coordinamento con il personale Ato, ha operato un intervento “massiccio e sistematico per sanzionare comportamenti contrari al dettato del regolamento, elevando oltre 40 contravvenzioni che sono in corso di notifica”. Così hanno fatto sapere da palazzo di città. L’attività di controllo delle modalità di conferimento dei rifiuti continuerà, in modo costante e periodico, su tutto il territorio. Dal Comune di Menfi ricordano che “una raccolta differenziata efficiente rappresenta un vantaggio concreto per l’intera comunità locale in termini economici, sociali ed ambientali” ed invitano la cittadinanza “al rispetto delle prescrizioni del regolamento ed alla massima collaborazione”.
Si aggiudica lo spagnolo Alvaro Quiros il Rocco Forte Open-Verdura: “Qui tanto entusiasmo per il golf”
Non era tra i favoriti, anzi proveniva da un periodo negativo, ma sul “Green” del Verdura ha ritrovato fiducia ed la serie di colpi giusti che hanno portato lo spagnolo Alvaro Quiros ad aggiudicarsi il Rocco Forte Open – Verdura. Una gara condotta con un ottimo esordio poi scemato col rischio di perdere tutto nelle ultime buche e con il fiato sul collo del suo avversario Zander Lombard, soltanto 22 anni, sudafricano e con i numeri per emergere.
Allo spagnolo è andato un assegno di 166.660 euro su un montepremi di un milione di euro.
Franco Chimenti, presidente della FIG e vice presidente vicario del CONI, ha detto: “E’ stato un torneo bellissimo, in una location unica. Mi auguro vivamente che non trascorrano altri cinque anni per vedere nuovamente un così grande evento. Sono particolarmente felice per Alvaro Quiros, un vero campione e da sempre un amico dell’Italia”.
Mentre Alvaro Quiros, entusiasta della vittoria ha così dichiarato: “E’stata una settimana fantastica. Qui in Sicilia si respirava tanto entusiasmo per il golf e sono certo che l’assegnazione della Ryder Cup si rivelerà decisiva per la crescita del movimento in Italia. Anche se non avessi vinto, sarei stato comunque felice per aver ritrovato il mio gioco. Negli ultimi cinque anni l’assenza di risultati mi aveva progressivamente tolto fiducia. Poi ultimamente ho gradualmente ricominciato a credere in me stesso. Sono orgoglioso per come ho gestito questa gara. Non era affatto facile controllare la tensione e adattarsi alle forti raffiche di vento degli ultimi due giri. Mi sono divertito molto nell’affrontare un campo davvero speciale per la sua vicinanza al mare”.
Un altro incendio a San Calogero: canadair in azione
Nuovo incendio in corso a San Calogero, dopo quello piuttosto intenso dello scorso primo maggio. Vigili del fuoco, Corpo Forestale dello Stato e un mezzo Canadair sono all’opera per le operazioni di spegnimento, tutt’altro che semplici. La zona interessata è poco distante da quella precedente. Non ci sono case evacuate, ma i vigili del fuoco sorvegliano alcune villette.
Marinello alza i toni della campagna elettorale. Francesca Valenti accusata di avere con sé poteri forti e occulti
“Non vogliamo con noi né i poteri forti né quelli occulti, siamo distinti e distanti da chi rappresenta gli uni e gli altri”. Comincia a farsi pesante il dibattito elettorale a Sciacca. Lo dimostrano le dichiarazioni, pubblicate su youtube, del senatore di Alternativa Popolare Giuseppe Marinello a margine della presentazione della lista di Alternativa Popolare. Nell’esaltare la candidatura di Calogero Bono, Marinello ha attaccato quei candidati che, secondo l’impostazione del suo ragionamento, sarebbero sostenuti dal mondo dell’impresa e dalla massoneria. Non ha fatto nomi, Marinello, ma il suo riferimento sembra essere quello della candidata del centrosinistra Francesca Valenti, già destinataria di un commento in merito al fatto che l’avvocato non sarebbe neanche di Sciacca. Chiaro l’attacco all’imprenditore Antonio Mangia, protagonista dell’endorsement a favore della Valenti (“gli imprenditori facciano gli imprenditori, la politica è un’altra cosa”), così come chiaro è sembrato l’attacco alla massoneria (“noi ci riuniamo alla luce del sole, non andiamo alle riunioni notturne in luoghi nascosti”). Insomma: il fioretto è già stato deposto, dalle parti del centrodestra i protagonisti della battaglia hanno già impugnato la spada.
La lista del “Quinto polo” si sarebbe chiamata “Riapriamo le Terme”. Non corre per il Consiglio, ma vuole essere lo stesso protagonista
Come in una specie di eliminazione diretta, il Quinto polo ha visto, di settimana in settimana, una periodica erosione dei protagonisti. Sembra preistoria la foto nella sede dell’Urban center di Dino Tanto, quella che immortala dietro una scrivania Ignazio Messina, Mario Turturici, Michele Ferrara e Santo Bono. In platea la sera dello scatto c’era anche Salvatore Monteleone. Il primo a fare dietrofront fu Santo Bono, che oggi è candidato con Sicilia Futura da dove, peraltro, era andato via. Poi è stata la volta di Salvatore Monteleone, oggi in corsa con la lista Nostra Sciacca di Francesca Valenti. Nelle ore immediatamente precedenti la presentazione delle liste, anche Ignazio Messina ha fatto le valigie, piazzando Simone Lucchesi Palli nella lista Progetto Sciacca-Centristi per la Sicilia con Calogero Bono sindaco. Non ha fatto in tempo, il senatore Udc Peppe Ruvolo, a concretizzare il suo sostegno a quella lista che, naturalmente, non si sarebbe chiamata Quinto Polo ma Riapriamo le Terme. Un messaggio politicamente forte. Si dice che Michele Ferrara oggi sostenga la candidatura al Consiglio di Ignazio Bono, nella lista Sicilia Futura. Messe così le cose sembrerebbe, dunque, che alla fine le strade di Ferrara e Santo Bono (anche lui candidato nella stessa lista) si siano nuovamente incontrate. Ma quello che si sa è soprattutto che il gruppo non si è sfaldato. Mario Turturici ce la sta mettendo tutta per farlo sopravvivere al corso degli eventi. Gruppo del quale fa parte (a pienissimo titolo) anche Virginia Sammarco, per settimane in predicato di venire indicata per la candidatura a sindaco. Insomma: la mancata presentazione della lista per il Consiglio comunale potrebbe, alla fine, essere un dettaglio. Come in una deflagrazione, i candidati che erano stati individuati sono finiti nelle altre liste. Eppure questo gruppo politicamente vuol dire ancora la sua. Lo farà quasi certamente indicando pubblicamente il proprio candidato a sindaco preferito. Sembra che questi sia Calogero Bono, ma altre sorprese potrebbero sempre essere dietro l’angolo.
Dibattito con quattro candidati a sindaco questa mattina a Sciacca e manifestazione Cinque Stelle alle Terme
Quattro candidati a sindaco su cinque hanno accettato, questa mattina, a Sciacca, l’invito dell’associazione “Acquario” a partecipare al dibattito al cinema Campidoglio. Il confronto, con domande arrivate anche via Facebook, è stato tra Calogero Bono, Fabio Termine, Stefano Scaduto e Francesca Valenti. Non c’era Domenico Mistretta che ha riunito i candidati al consiglio comunale della lista Cinque Stelle davanti allo stabilimento delle Terme.
Stasera, invece alle 21, Stefano Scaduto chiuderà il programma del week-end elettorale con un comizio in piazza Angelo Scandaliato.