Microcredito per i giovani, incontro tra studenti del “Crispi” e funzionario regionale
Gli studenti delle ultime classi dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “F. Crispi” di Ribera sono state coinvolte in un incontro informativo promosso dalla dottoressa Valentina Lupo, responsabile per la Regione Sicilia dell’Ente Nazionale per il Microcredito, con la collaborazione del Comune di Ribera, nello specifico con l’Assessore alla Politiche Giovanili Cristina Cortese.
Oggetto dell’incontro è stato il fondo rotativo “SELFIEmployment” istituito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali supportato da Invitalia, Unioncamere, dall’Agenzia nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, e dall’Ente Nazionale per il Microcredito.
Si tratta dell’opportunità per i giovani tra i 18 e i 29 anni di sviluppare idee di business e avviare iniziative imprenditoriali, consentendo ai giovani di accedere a finanziamenti agevolati a tasso zero attraverso il supporto per l’accesso al credito. In quest’ottica importante è il ruolo dello sportello informativo sul microcredito istituito dal 2013 presso il Comune di Ribera. Lo sportello continuerà a rappresentare un punto di contatto e assistenza sul territorio in grado di fornire informazioni e consulenza a giovani e cittadini”.
Reintegrate dieci guardie giurate licenziate dalla filiale Ksm di Agrigento
Dieci guardie giurate licenziate dall’azienda di vigilanza privata Ksm nell’ottobre del 2016, per esubero di personale nella filiale di Agrigento, sono state reintegrate al lavoro.
I dipendenti, 9 uomini e 1 donna, lo scorso gennaio avevano deciso di contestare i licenziamenti.
Gli avvocati Ignazio Fiore, Giuseppe Varisco e Salvo Cangialosi, ai quali è stata affidata la difesa dei lavoratori, hanno così contestato a vario titolo la violazione degli articoli 4 e 5 della legge 223 del 1991 e in particolare i vizi procedurali e i criteri di scelta dei lavoratori da licenziare e sono riusciti a ottenere il reintegro totale della guardia giurata donna. L’azienda inoltre, le ha dovuto versare una somma a titolo di risarcimento, i contributi previdenziali e le spese legali. Per la lavoratrice, gli avvocati non hanno accettato la conciliazione poiché c’era una palese violazione di legge, in particolar modo dell’articolo 5 comma 2 della norma 223 del 1991, che tutela il numero di manodopera femminile all’interno di un’azienda.
Gli avvocati per i restanti 9 lavoratori sono riusciti a chiudere i procedimenti sottoscrivendo un verbale di conciliazione. Con la firma del documento sono stati reintegrati 6 lavoratori con orario part time al 50% e con diritto di preferenza in caso di assunzioni a tempo pieno, nonché diritto di prelazione per 36 mesi in caso di successivo licenziamento su tutte le società del gruppo Ksm. Hanno, invece, accettato le ipotesi conciliative prospettate dal giudice, cioè 11 mensilità dell’ultima retribuzione percepita, 3 guardie giurate.
La Cassazione mantiene la custodia in carcere per i riberesi Cardillo e Catalano
La Cassazione ha rigettato l’istanza avanzata dalle difese e mantenuto la custodia cautelare in carcere per i riberesi Antonino Cardillo, di 27 anni, e Natale Catalano, di 48, accusati di tentato omicidio di un tabaccaio e tentata rapina il primo e di rapina a una farmacia il secondo. I due saranno processati con prima udienza, al Tribunale di Sciacca, fissata per il 19 luglio prossimo. La Procura della Repubblica di Sciacca ha chiesto e ottenuto dal giudice il giudizio immediato e soltanto una richiesta di abbreviato da parte delle difese, con successiva fissazione di una nuova udienze, potrebbe fare slittare l’inizio del processo a loro carico. La rapina alla farmacia di Calamonaci ha fruttato 500 euro. Quella alla tabaccheria di Ribera non è stata portata a termine per la ferma reazione del proprietario che ha colpito e messo in fuga il malvivente. Le indagini che hanno portato all’arresto di Cardillo e Catalano sono state condotte dai carabinieri e coordinate dal capitano Marco Ballan.
La Guardia di Finanza sulle tracce di altri reperti archeologici che si trovano nelle case di professionisti di Sciacca
Fior di professionisti con la passione per i reperti archeologici. Una passione che, però, supera la ragione perché pur di tenersi in casa vasi, coppe e, come nell’ultimo sequestro della Guardia di Finanza, anche maioliche di Burgio che erano state trafugate, nel 2000, da una tomba monumentale tutelata con decreto della Soprintendenza dei beni artistici e culturali di Agrigento poiche’ ritenuta di interesse storico-artistico ed etno-antropologico, non considerano il pericolo. Ma quello che sta venendo fuori dai primi sequestri di reperti archeologici operati dalla compagnia di Sciacca della Guardia di Finanza sembra essere solo la punta dell’iceberg. A quanto pare c’è tanto altro e le indagini continuano e dovrebbero portare presto ad ulteriori sviluppi.
Comunicazione e legalità, incontro a Caltabellotta tra giornalisti e studenti
Si è svolto questa mattina un incontro promosso dal Comune di Caltabellotta sul tema della legalità e la comunicazione che ha coinvolto gli studenti dell’Istituto Comprensivo Don Bosco di Burgio che comprende cinque comuni.
Questa mattina durante l’incontro che si è svolto nella Cattedrale del comune montano sono intervenuti l’arciprete Giuseppe Marciante, il sindaco Paolo Segreto, il dirigente scolastico Vito Ferrandelli e i giornalisti, Filippo Cardinale, Lillo Miceli e Giuseppe Pantano.
Niente proroga ai precari? La Sanità agrigentina rischia la paralisi
Salvatore Lucio Ficarra ha annullato il suo appuntamento di stamattina a Ribera, dove era stato invitato da Carmelo Pace per un’assemblea sindacale incentrata sull’illustrazione della nuova rete ospedaliera e sulle refluenze per il Giovanni Paolo II e il Fratelli Parlapiano. Pace va avanti: “La riunione si svolgerà comunque”, ha fatto sapere ieri pomeriggio a Risoluto.it. Ma Fabrizio Di Paola preferisce non andare all’incontro: “Senza Ficarra non ha senso”, ha dichiarato sempre al nostro giornale. Intanto c’è ansia tra le corsie ospedaliere per le voci che si rincorrono da giorni in merito al presunto orientamento del direttore generale di bloccare le proroghe dei lavoratori a tempo determinato che abbiano superato i 36 mesi di servizio. Pare che Ficarra abbia preferito riaprire i termini (in scadenza tra una settimana) per stilare nuove graduatorie per tutte le qualifiche professionali. Il tutto con, all’orizzonte, sempre la pubblicazione dei tanto agognati concorsi, che dopo il nuovo piano sanitario dovrebbero finalmente arrivare. Ma nel frattempo? C’è preoccupazione tra i lavoratori, perché i contratti a tempo determinato, in buona sostanza, sono quelli che fanno funzionare gli ospedali. Si teme che il blocco delle proroghe possa paralizzare l’attività. Il manager ha chiesto lumi alla Regione, anche perché ufficialmente l’assessorato ha previsto di prorogare regolarmente i contratti ne confronti dei lavoratori in possesso dei requisiti.
Ribera: “impianti sportivi abbandonati”. Protestano tre Consiglieri comunali di Opposizione
La pulizia e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sportivi di Ribera. È questa la richiesta avanzata all’Amministrazione Pace dai Consiglieri comunali di Opposizione Emanuele Li Voti, Claudia Lupo e Margherita Farruggia. A loro giudizio “è strano e anomalo che a Ribera, un paese con tantissimi sportivi, le frequentatissime strutture sportive comunali siano così trascurate e abbandonate”. L’accusa a Carmelo Pace è di ricordarsi degli impianti sportivi soltanto in occasione di manifestazioni commemorative e di intitolazioni ad illustri atleti e sportivi che non sono più tra noi, che tanto lustro e visibilità hanno dato allo sport riberese. “I nostri impianti sportivi comunali – spiegano Li Voti, Lupo e Farruggia – hanno urgente bisogno di cura, sistemazione e manutenzione per essere decorose, sicure e fruibili da quanti amano e praticano attività sportiva ogni giorno”. I tre consiglieri sottopongono così all’Amministrazione il promemoria con l’elenco di tutti gli impianti che necessitano di un intervento: dal campo di calcio “Nino Novara” alla struttura polivalente “Spataro”; dal rifacimento (o sistemazione decorosa) della recinzione, sistemazione, pulizia e manutenzione dei campetti “Maestro Tonino Corso” di Seccagrande all’assegnazione (o incremento) di personale comunale addetto alla pulizia e alla custodia dei predetti campi sportivi. Chiesta infine la manutenzione ordinaria e straordinaria delle palestre scolastiche. Emanuele Li Voti, Claudia Lupo e Margherita Farruggia auspicano che tutti i lavori e gli interventi necessari vengano effettuati durante le prossime vacanze estive, in modo di non intralciare le normali attività sportive degli alunni durante l’anno scolastico ed il regolare svolgimento dei vari campionati di calcio, basket e pallavolo. “Dobbiamo purtroppo constatare – concludono gli esponenti dell’Opposizione – che in 7 anni di amministrazione Pace le strutture sportive di Ribera sono state dimenticate e abbandonate, e il Sindaco Pace non ha saputo trovare finanziamenti pubblici per la loro ristrutturazione e il loro potenziamento”.
Piantagione di marijuana scoperta a Licata, arrestato bracciante agricolo di 23 anni
I carabinieri di Licata lo hanno scoperto a coltivare una piantagione di marijuana, in particolare 800 piante di “cannabis indica” del peso complessivo di 6 quintali. È così che un bracciante agricolo del luogo di 23 anni è stato arrestato con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il fondo agricolo coltivato a marijuana si trovava in località Casalicchio. Le piante erano perfettamente fiorite e in ottimo stato di vegetazione, con un’altezza variabile fino a un metro. Lo stupefacente è stato sequestrato in attesa delle successive analisi qualitative e quantitative. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Agrigento, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Amministrative 2017, stasera “Forum live” di Risoluto.it con i candidati a sindaco di Sciacca
Risoluto.it aprirà stasera un ciclo di forum in redazione con i candidati a sindaco di Sciacca. Un’occasione per ascoltare dalla viva voce degli sfidanti i loro programmi e la loro visione della città.
Primo ospite del ciclo “Amministrative 2017” sarà il candidato sindaco del centro destra, Calogero Bono. Per la prima volta, Risoluto.it sarà in diretta streaming sul proprio sito attraverso il proprio canale youtube. Il primo appuntamento live è fissato per stasera alle ore 19.
I candidati che di volta in volta saranno ospiti della redazione, saranno intervistati dai giornalisti Massimo D’Antoni, Giuseppe Pantano e Giovanna Venezia. Per tutti gli utenti e i lettori di Risoluto.it, è possibile già da adesso porre dei quesiti che saranno sottoposti agli ospiti durante gli incontri inviando le domande all’indirizzo email redazione@risoluto.it, mentre chi seguirà i live avrà la possibilità di interagire tramite chat con i cinque protagonisti che si contenderanno la guida di Palazzo di città.
Francesco Montenegro nella terna per la presidenza della CEI, ora deciderà il Papa
C’è anche il nome del Cardinale Francesco Montenegro nella terna dei tre nomi individuati dall’Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana che è in corso dallo scorso 22 maggio a Roma.
Oggi ha eletto a maggioranza assoluta, come primo eletto cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, secondo eletto monsignor Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara e terzo eletto, cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento.
Ora, spetta a Papa Bergoglio scegliere secondo dispone lo statuto della Cei, la scelta sulla nomina della guida della Presidente della Conferenza.