Servizio di Striscia La Notizia sugli uffici comunali di Favara, l’inviata Petyx avvistata al cimitero

Nuova incursione dell’ inviata con il bassotto di Striscia La Notizia nell’agrigentino. Stefania Petyx e’ stata avvistata questa volta, nel comune di Favara dove si sarebbe occupata di uffici comunali e in particolare di quelli allocati nella zona del cimitero. Al momento, non si sa di  piu’ sui motivi della visita dell’inviata palermitana. I dettagli saranno svelati con la messa in onda del servizio che avverra’ nei prossimi giorni.

Francesco Canzonieri, il netturbino religioso: “Riceviamo lo stipendio in ritardo, il sindaco ha il potere di intervenire per rimediare a questa stortura”

Francesco Canzonieri è uno dei circa 50 netturbini in servizio presso le ditte Bono Sea, quelle che gestiscono il Piano ARO del Comune di Sciacca. Padre di cinque figli, ha promosso sulla sua pagina Facebook una campagna di sensibilizzazione volta a sottolineare la necessità che i pagamenti degli stipendi nei confronti dei lavoratori siano puntuali. In tale direzione si è fatto portavoce di un gruppo di undici colleghi (tutti monoreddito) che, proprio per la difficoltà a incassare la busta paga nei tempi canonici, faticano a gestire le proprie economie familiari. “Ho ricevuto lo stipendio di febbraio alla fine di marzo, con la conseguenza che ho dovuto fronteggiare i miei impegni che si sono accumulati su due mensilità, e ai primi di aprile non ho più soldi per le necessità dei miei bambini”, evidenzia Canzonieri. Che aggiunge: “Chiediamo dignitosamente un incontro con l’avvocato Valenti, affinché ci riceva insieme alle nostre mogli e figli, per chiarirle i nostri problemi, perché riteniamo che una soluzione, che mi permetto di dire è più grave per alcune famiglie rispetto ad altre, possa e debba essere risolto. La sindaca – conclude – ha il potere di intervenire per risolvere questo ingranaggio burocratico ingiusto, io che ho cinque figli ne sono la prima vittima”. Francesco Canzonieri è un uomo molto religioso, devoto di Gesù Cristo, che si definisce un “resuscitato”, dopo un passato difficile di alcolista. Un passato superato grazie ad un’illuminazione da cui è scaturita una fede straordinaria, e che oggi lo vede tra gli attivisti principali del gruppo neocatecumenale presso la Chiesa del Carmine, nonché impegnatissimo animatore nei gruppi di “auto aiuto” in favore di persone con dipendenza da alcol che si sono costituiti in tutta la Sicilia. In tanti stanno condividendo la sua campagna su Facebook, fatta di audiovisivi che vedono protagonisti i componenti del suo nucleo familiare, con uno stile che esalta il senso di comunità e i valori cristiani. “Ciascuno che supporta questa mia modesta campagna è il segno della vicinanza di Dio”, dichiara commosso Canzonieri.

Domani alla Multisala Badia Grande Cecilia Strada presenta il suo libro “La guerra tra noi”

Domani, 6 Aprile alle ore 17:30 presso la Multisala Badia Grande di Sciacca verrà presentato il libro di Cecilia Strada “La guerra tra noi”, dialogherà con l’autrice il giornalista Massimo D’Antoni. Figlia di Gino, per otto anni è stata presidente di Emergency, organizzazione non governativa italiana che fornisce assistenza gratuita alle vittime di guerra, delle mine antiuomo e della povertà. Dalla lunga estate del G8 di Genova e delle Torri gemelle sono passati oltre quindici anni di guerra. Davvero siamo più sicuri adesso? Cecilia Strada cerca le risposte nelle storie che lei stessa ha vissuto in prima in persona.

Picchia la moglie mentre sono in vacanza e fugge, ricercato dalla polizia un italo-tedesco

Si ricerca da ieri, l’italo-tedesco, di poco meno di 50 anni, che avrebbe picchiato la moglie e che poi sarebbe scappato rendendosi irreperibile. La compagna, è stata dapprima ricoverata al San Giovanni di Dio di Agrigento, poi trasferita al Civico di Palermo per il trauma riportato. Non è in pericolo di vita, ma il suo quadro clinico ritenuto delicato. L’episodio di violenza si è consumato  in un albergo di Porto Empedocle dove la coppia, in vacanza nell’agrigentino, aveva pernottato. Non è chiaro cosa avrebbe scatenato la furia dell’uomo, a quanto pare.  Scattato l’allarme, la donna, una quarantacinquenne tedesca, è stata trasportata, con un’autoambulanza del 118, al pronto soccorso dell’ospedale di contrada Consolida ad Agrigento. I medici dopo averla sottoposta a tutti i necessari controlli sanitari ne hanno disposto il trasferimento in una struttura meglio attrezzata. Ha riportato un  La donna ha riportato una frattura maxillo-facciale e una lesione alla spalla. I poliziotti hanno immediatamente avviato le ricerche del presunto responsabile dell’aggressione e delle lesioni persona.

Saccensi in fila per il kit della differenziata, distribuzione a rilento

Cittadini in fila anche questo pomeriggio nei due punti di distribuzione dei kit per la differenziata di Sciacca. Negli ultimi giorni si registra una distribuzione a rilento per il maggior numero di persone che si recano negli uffici del mattatoio comunale e all’isola ecologica. Nei primi giorni dell’avvio della distribuzione, era esiguo il numero dei contenitori distribuiti mentre adesso con l’avvicinarsi dell’inizio della nuova raccolta, è aumentato il numero delle richieste. Scatterà, infatti, il nove aprile il ritiro dei cassonetti nelle zone che saranno interessate dalla differenziata, mentre martedì dieci si avvierà il nuovo sistema di raccolta. Per evitare disagi e code, forse, bisognava predisporre più punti o più unità addette alla procedura di distribuzione, specie, con l’avvicinarsi del tempo dell’inizio del nuovo sistema.

Diciotto cani sterilizzati saranno liberati domani a Sciacca, si fa spazio nei canili per accogliere altri randagi di Muciare

Saranno liberati domani per primi, cinque cani. Le associazioni animaliste che seguiranno la liberazione, si sono date appuntamento alle 14,30, davanti lo Stadio Comunale della Perriera dove avrà luogo l’inserimento sul territorio dei cinque animali che provengono dal canile privato convenzionato col Comune di Sciacca. La remissione nel territorio dei diciotto cani in tutto, è stata disposta da un’ordinanza sindacale. Il resto dei tredici cani saranno liberati in altre zone di Sciacca sempre domani, zone che sono state individuate nel corso di una riunione tra il responsabile dei servizi e alcune associazioni, tra cui l’A. N. T. A, presieduta da Anna Maria Friscia che ricerca la disponibilità di volontari per prendersi cura in loco degli stessi esemplari che domani torneranno in libertà.  ” Mi faccio carico – ha scritto oggi sul suo profilo Facebook l’animalista Friscia –  di accogliere tutte le disponibilità, senza peraltro alcun impegno, per capire se in base alla disponibilità del tipo di aiuto da parte vostra, possiamo finalmente dare un input nuovo a questo problema e una nuova vita a questi cani. Questa nuova vita a questi cani potrà essere caratterizzata da: libertà, accudimento,sicurezza, cura.. Ecc. Potranno essere garantite anche per questi cani le 5 libertà dell’animale: cura, spazio, alimentazione, riparo.. se possibile, e incolumità. Tutto questo potrà essere garantito se ognuno di noi farà la propria parte e per il proprio ruolo”.  La liberazione di domani, permetterà di poter fare spazio nei canili convenzionati ad altri randagi che ancora si trovano nella contrada Muciare, la stessa che è stata teatro della mattanza dello scorso febbraio e che adesso, è oggetto di un intervento di bonifica dopo le esche avvelenate che sono state piazzate nella zona.

Nuovo personale in organico all’Asp di Agrigento attraverso la mobilita’

L’azienda sanitaria ospedaliera di Agrigento comunica che la direzione strategica, presieduta dal commissario Gervasio Venuti  attraverso la mobilità volontaria sta continuando ad ampliare il proprio organico per colmare il proprio fabbisogno di personale.

Inoltre, è stata disposta l’immissione in servizio a tempo pieno e indeterminato di vari professionisti che, attualmente, appartengono agli organici di altre aziende e che svolgono il proprio incarico presso l’Asp di Agrigento in posizione di comando.

La parte più sostanziosa di questa nuova tranche di assunzioni riguarda ben ventotto infermieri professionali, già in servizio dal 16 marzo scorso. In ventuno provengono dall’Azienda ospedaliera “Villa Sofia – Cervello” di Palermo, altri cinque ancora dal capoluogo regionale, ma dall’”ARNAS – Ospedale Civico” mentre uno di loro ha ottenuto il nulla osta da parte dell’ASST di Lecco.

A completare, in questo step, il contingente dei ventotto infermieri neoassunti, anche un sanitario che, in atto in servizio presso l’Asp di Agrigento con un incarico a tempo determinato, viene adesso stabilizzato grazie alla possibilità di attingere ad una graduatoria condivisa dell’Asp di Siracusa. Assunti a tempo indeterminato all’Asp di Agrigento anche un collaboratore amministrativo professionale, un tecnico di radiologia medica ed un operatore socio sanitario provenienti, rispettivamente, dall’ARNAS “Garibaldi” di Catania, dall’USL 3 di Pistoia e dall’ASST di Milano.

La Direzione strategica ha inoltre deliberato il conferimento di incarichi, anche in questo caso a tempo indeterminato, a due nuovi dirigenti medici; si tratta di un endocrinologo con competenze in ecografie che presterà servizio presso il poliambulatorio di Sciacca e di un medico per il Servizio di emergenza sanitaria territoriale che dal 1 aprile è presente su un’ambulanza presso la postazione di Ribera.

Non si fermano all’alt della Polizia: un riberese arrestato e un calamonacese denunciato

Un riberese di 24 anni è stato arrestato dalla Polizia per evasione dagli arresti domiciliari, porto di oggetti atti ad offendere, resistenza a pubblico ufficiale e guida con patente revocata. L’uomo ieri notte viaggiava insieme ad un’altra persona, un ventisettenne di Calamonaci, a bordo di un’autovettura (poi sequestrata perché sprovvista di copertura assicurativa) che non si è fermata all’alt di una volante che stava effettuando un posto di controllo sulla S.S.115, c.da Piana, ne è scaturito un inseguimento fino al campo sportivo “Giuffrè” di contrada Perriera finché gli occupanti hanno abbandonato la macchina fuggendo a piedi in un terreno per le campagne di contrada Tabasi. Poco dopo, però, i due soggetti sono stati individuati da altri due equipaggi del Commissariato, usciti in perlustrazione per l’occasione. Il riberese è stato arrestato. Nel corso della successiva perquisizione, è stato rinvenuto un grammo di hashish. Il ventisettenne di Calamonaci è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per possesso di oggetti atti ad offendere.

Agrigento in poche settimane passa dal 37 al 61 per cento di differenziata, il sindaco Firetto: “Fondamentali i controlli”

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Nell’ultimo quadrimestre del 2017 la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti, ad Agrigento, era inferiore al 5 per cento. Nello scorso mese di febbraio è passata al 37 per cento e adesso è schizzata al 61 per cento. Un risultato straordinario che smentisce chi ritiene difficile ottenere simili percentuali in grandi città. Ci vuole buona volontà e un adeguato sistema di controlli come sottolinea, in un’intervista a Risoluto.it, il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto. Sciacca, dove i cassonetti stradali saranno ritirati lunedì 9 aprile, ha una condizione iniziale quasi identica a quella di Agrigento. La percentuale di differenziata rilevata nell’ultimo quadrimestre del 2017 era del 32 per cento. E adesso la differenziata verrà effettuata in buona parte della città.

Comuni “ricicloni”, bene Sambuca e Ribera mentre Sciacca rimane al 32 per cento

Saranno premiati giovedì dodici aprile a Catania nell’ambito del 10° Salone Internazionale dell’ambiente Progetto Comfort i comuni isolani più virtuosi nella raccolta differenziata. La regione riconosce così la buona amministrazione nella gestione dei rifiuti urbani e nella raccolta differenziata dei comuni virtuosi della Sicilia. I comuni che hanno superato la soglia del 65% di raccolta differenziata prevista per legge sono 37, mentre 75 comuni si attestano tra il 50% e il 65% di raccolta differenziata. Alla premiazione parteciperanno il Presidente della Regione,  Nello Musumeci, l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di Pubblica Utilità, Alberto Pierobon, nonché i presidenti e i commissari delle SRR della Sicilia e le altre istituzioni in indirizzo. I dati si riferiscono all’ultimo quadrimestre del 2017. Il comune in Sicilia più virtuoso risulta Giardinello con il 77,77 per cento. Tra i comuni dell’agrigentino, è risultato il più attivo Sambuca di Sicilia con il 74,61%, seguito da Ribera al 70,81, Santa Margherita al 66,79%, Realmonte al 64,14 e Lucca Sicula al 62,48 e Bivona appena sopra la soglia del 60. Sotto la soglia del 60%, Menfi al 59,27 e fanalino di coda Sciacca e Agrigento rispettivamente al 32,55% e 4,55%. Ma i dati saccensi si attesteranno per la stessa cifra anche per il primo quadrimestre del 2018 in attesa che parta il nuovo piano di raccolta cittadino, mentre sono notevolmente migliorati i dati del capoluogo di provincia dove il nuovo ciclo di raccolta ha preso il via con il nuovo anno.