Emergenza medici all’Asp di Agrigento, nuova selezione di dirigenti medici

0
Pubblicato un nuovo avviso straordinario per il conferimento di incarichi, a tempo determinato, all’Azienda sanitaria di Agrigento. Servono un dirigente medico di Anestesia e Rianimazione, uno di anatomia patologica e ancora, cardiologia, chirurgia generale, medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, medicina interna e ortopedia. C’è carenza di personale sanitario in tutti gli ospedali agrigentini nonostante la direzione dell’Asp aveva già fatto delle graduatorie derivanti da una precedente selezione, ma che sono andate deserte per la maggiore. L’Asp per sopperire alle emergenze per la carenza di personale sanitario continua ad emettere bandi per il conferimento di incarichi a tempo determinato che evidentemente, non risultano “appetibili” mentre, i concorsi per le assunzioni a tempo indeteminato sono ormai bloccati da diversi anni. Così all’Asp di Agrigento si protrae uno stato permanente di emergenza per il reperimento delle figure mediche necessarie per garantire in maniera sufficiente gli organici.
 “Per fronteggiare la carenza di personale medico – scrivono il commissario straordinario dell’Asp Gervasio Venuti e i direttori amministrativi e sanitari, rispettivamente Francesco Paolo Tronca e Silvio Lo Bosco – e reperire, nel minor tempo possibile, i medici delle discipline necessarie, si procede all’approvazione dell’avviso straordinario per acquisire la disponibilità di altri dirigenti medici”.
Le istanze dovranno essere presentate entro il prossimo venerdì, con la speranza che questa volta gli incarichi potranno essere assegnati.
 
 

“Cuoco delle due Sicilie”, riconoscimento sul palco del Carnevale allo chef Accursio Craparo

0

“Per avere dato lustro alla Città di Sciacca dove è nato e nel cui Istituto Alberghiero ha conseguito la sua formazione, portando il nostro territorio a ribalte internazionali con l’inserimento della propria attività nella guida Michelin”: questa la motivazione con cui lo chef Accursio Craparo è stato premiato durante l’apertura degli spettacoli sul palco del Carnevale di Sciacca.

“Una pubblica riconoscenza – si legge nella nota stampa del Comune –  a uno dei tanti saccensi che, fuori dalla propria terra, sta portando alto il nome della città natia e dell’istituzione scolastica presso la quale si è diplomato”.

Allo chef il sindaco Francesca Valenti e il vicesindaco Filippo Bellanca hanno consegnato un attestato “cuoco delle due Sicilie” per come viene definito, con in dono una statuetta che raffigura la maschera simbolo del Carnevale di Sciacca.

Tunisina arriva da Lampedusa in elicottero all’ospedale di Sciacca, ma dopo le prime cure fugge

E’ arrivata all’ospedale di Sciacca in elicottero, da Lampedusa, è stata assistita dai medici del reparto di Ostetricia e ginecologia, ma quando si è ripresa ha deciso di fuggire. Ed al personale ospedaliero non è rimasto altro da fare che avvisare la polizia. Protagonista della fuga una ventenne tunisina che si trovava presso il centro di prima accoglienza di Lampedusa. Era in gravidanza e così per accelerare il trasferimento da Lampedusa è stato deciso l’impiego dell’elicottero. La giovane non ha atteso le dimissioni e neppure la notifica del provvedimento di espulsione. Quando si è ripresa ha deciso di fuggire. E’ arrivata in elicottero ed è scappata a piedi.

Filmati delle telecamere di videosorveglianza per risolvere il mistero del pescatore morto a Porto Empedocle

0
Immagini a circuito chiuso acquisite e ora sotto il controllo degli inquirenti. Soltanto queste potranno aggiungere o chiarire qualcosa suĺla morte di Aristide Daino, il pescatore di 41 anni il cui corpo e’ stato trovato in mare nello specchio di mare della banchina di Porto Palo. In particolare, una dei filmati acquisiti dagli organi inquirenti riprenderebbe un punto poco distante proprio da dove ritrovato il corpo esamine del pescatore. Secondo l’ispezione cadaverica, il cadavere e’ rimasto circa 10 ore in acqua prima di essere trovato.

Carnevale di Sciacca si entra nel vivo con la seconda giornata di sfilate

Visitatori gia’ da questa mattina nel centro storico di Sciacca tra Corso Vittorio Emanuele e viale Della Vittoria a Sciacca dove nel pomeriggio si svolgera’ nel piu’ suggestivo percorso tra palazzi e monumenti antichi sia la sfilata dei carri allegorici che dei gruppi mascherati. Tempo variabile nella giornata odierna con qualche momento di pioggia durante la mattinata, ma non ci dovrebbero essere problemi nello svolgimento della seconda giornata della festa che oggi entrera’ nel vivo con l’esibizione dei gruppi mascherati e le recite dei copioni dei carri previsti per ieri e poi slittati ad oggi su decisione dell’organizzazione della festa. Intanto, nella prima giornata di ieri si sono registrati alcuni episodi di ordine pubblico legati principalmente al consumo di alcool. Infatti, una decina gli interventi su giovani che dopo l’abuso di alcool, hanno dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso di Sciacca. E’ stata la croce Rossa, presente con 150 unita’, dei quali i 2/3 provengono da fuori, ad assistere quanti hanno alzato ieri sera troppo il gomito. Diversi interventi anche delle forze dell’ordine per sedare qualche lite, scaturita nel corso della serata. Inoltre, si e’ registrato anche il ferimento di alcune persone che sono scivolate in alcune zone recentemente riqualificate a causa della pavimentazione resa scivolosa dalla pioggia. Il Servizio di controllo da parte delle forze dell’ordine e’ reso particolarmente complicato, una volta che terminato lo spettacolo sul palco, molti giovanissimi si riversano alla Chiazza dove per gli agenti impegnati diventa assai complicato per la presenza cosi’ consistente di persone, assicurare l’ordine pubblico. I Carabinieri oltre che al controllo di ordine pubblico nel percorso mascherato, sono impegnati pure nel controllo delle periferie per evitare il fenomeno dei furti nelle abitazioni. Oggi intanto, si entrera’ nel vivo della manifestazione dopo l’avvio di ieri.

Operazione antimafia “Opuntia” a Menfi e Sciacca, nuovi interrogatori

Riprenderanno domani, questa volta nel carcere di Petrusa, ad Agrigento, gli interrogatori degli indagati nell’ambito dell’operazione antimafia “Opuntia” sulle famiglie mafiose di Menfi e Sciacca. Dovranno essere interrogati i menfitani Giuseppe Alesi e Tommaso Gulotta e il saccense Calogero Friscia, difesi, rispettivamente, dagli avvocati Luigi La Placa, Accursio Gagliano e Francesco Graffeo. Gli altri indagati, tutti di Menfi, già interrogati nel carcere di Pagliarelli, a Palermo, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere o hanno respinto le accuse. Non ha risposto alle domande del Gip, Fabio Pilato, Vito Riggio, difeso dall’avvocato Calogero Lanzarone. Hanno risposto, invece, respingendo le accuse, il medico Pellegrino Scirica, Matteo Mistretta e Cosimo Alesi. Il medico è difeso dall’avvocato Rosalia Scirica, mentre Mistretta dagli avvocati Matteo Sbrigata e Luigi La Placa. Quest’ultimo difende anche Cosimo Alesi.  Non erano presenti all’interrogatorio di garanzia i sostituti della Direzione distrettuale antimafia di Palermo Alessia Sinatra e Claudio Camilleri che hanno chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i sette indagati.  

Marsala vuole realizzare un “Museo del Vino”

0
Marsala punta a realizzare un “Museo del Vino” e il sindaco, Alberto Di Girolamo, se il progetto verrà finanziato dalla Regione, vuole ospitarlo nel settecentesco Palazzo Fici, di recente inserito tra i “Luoghi della Cultura” siciliani. “L’idea – ha dichiarato all’Ansa Di Girolamo – l’abbiamo illustrata lo scorso anno al Vinitaly. Ora è stata definita nei dettagli e il progetto è pronto per entrare nella sua fase esecutiva. Mi auguro che si possa accedere al relativo finanziamento regionale e che ci sia il pieno sostegno dell’intera città, a cominciare dalle aziende vinicole”. Il Museo, si sottolinea in una nota del Comune di Marsala, “vuole rappresentare il racconto di un territorio unico, ricco di risorse e che ha nel Dna la cultura del vino”.

Seconda giornata del Carnevale di Sciacca, carri allegorici in partenza dal Viale Della Vittoria

Sono gia’ posizionati in Viale Della Vittoria i cinque carri allegorici piu’ i due mini carri   che partecipano all’edizione del Carnevale di Sciacca. Ieri ha preso il via la sfilata che proseguirà anche oggi a partire dalle ore 15. Alle undici di questa mattina Risoluto.It sara’ in diretta Facebook dal Viale Della Vittoria per raccontare queste prime ore della seconda giornata. Torna anche quest’anno “la finestra” sulla festa “Risoluto Carnival”in compagnia di Rosy Abruzzo.

Futuro incerto per lo scalo di Birgi, nuovo Cda nominato parzialmente e bando da rifare

0
Resta incerto il futuro dell’aeroporto di Biagi nonostante la nomina parziale del nuovo Cda. Il governo regionale ha nominato due burocrati, così come fatto per le altre partecipate regionali, e cioè il capo di gabinetto di Nello Musumeci Gianluca Amico e il capo di gabinetto dell’assessore al Turismo. il terzo componente verra’ nominato dopo le elezioni di marzo. Ma occorre fare in fretta per il futuro dell’aeroporto, che ha vivacizzato il turismo in questi anni nell’isola. L’ assessore al Turismo Sandro Pappalardo rassicura dal canto suo: “I soldi per Birgi sono già appostati”. L’Airgest, società di gestione dello scalo, è infatti ormai tutta in mano alla Regione, che possiede più del 99 per cento delle quote con un’uscita di scena dei  soci privati quando si è proceduto a un aumento del capitale sociale per ripianare le perdite ingenti lo scorso anno. Ma le incertezze per il futuro dello scalo trapanese arrivano sopratutto dal rapporto con Ryanair ancora in alto mare,. Bisognera’ rifare il bando  dopo che il precedente per salvare la stagione estiva è stato impugnato da Alitalia e il Tar con sentenza ha dato ragione proprio a quest’ultima.Insomma, tutto da rifare mentre la nuova stagione turistica si avvicina.

“Non si possono distaccare le utenze fognarie”, il Tar bacchetta Girgenti Acque

0
Nel 2016 Girgenti Acque aveva impugnato, con  richiesta di sospensione cautelare, il provvedimento del sindaco di Montallegro con cui era stato disposto il divieto di operare la disattivazione dei collegamenti fognari per le utenze in stato di morosità. Nonostante la società che gestisce in provincia il servizio idrico,  abbia presentato al giudice amministrativo una serie di doglianze: dall’assenza dei presupposti per l’emanazione di un’ordinanza contingibile ed urgente e la violazione della convenzione di gestione: il Tar ha  rigettato il ricorso presentato dal gestore dando ragione al Comune di Montallegro, difeso dall’Avvocato Girolamo Rubino, che ha richiesto  la sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato. In particolare, il legale nell’interesse del Comune di Montallegro  ha sostenuto che l’operazione di distacco degli allacci alla rete fognaria ha generato una situazione di grave pericolo per la salute pubblica; sottolinenando altresì che per la morosità non vi è alcuna norma che preveda la sanzione del distacco della rete fognaria. Già in sede cautelare Il TAR aveva respinto la richiesta cautelare avanzata da Girgenti acque, ritenendo che nel bilanciamento degli interessi contrapposti deve darsi prevalenza all’interesse pubblico tutelato dal Comune di Montallegro; ma l’ordinanza cautelare era stata riformata in appello dal Consiglio di Giustizia Amministrativa per la regione siciliana. Il TAR ha ritenuto, quindi, che nel regolamento di utenza è previsto il distacco per morosità solo per l’allaccio idrico e non per quello fognario. Pertanto ha ritenuto infondato il ricorso e lo ha respinto. Adesso la prossima vertenza che verrà all’esame del Tar in analoga fattispecie sarà quella inerente il Comune di Montevago, laddove il Sindaco, onorevole Margherita La Rocca Ruvolo, ha emesso un’ordinanza analoga a quella emessa dai sindaci di Grotte e Montallegro. Anche in questo caso, sara’ l’avvocato Girolamo Rubino a difendere il Comune di Montevago nell’impugnativa promossa da Girgenti Acque.