Uno spettacolo del Carnevale di Sciacca anche per i detenuti della casa circondariale
Convalidato l’arresto del saccense accusato di maltrattamenti che non potrà avvicinarsi alla moglie
La societa’ Scirocco al lavoro per i servizi legati al Carnevale di Sciacca: “Porteremo la nostra esperienza”
Scuola materna della Badia Grande verso la chiusura: protestano i genitori dei bambini
Politiche. Renzi chiede ai deputati regionali del Pd di candidarsi alle Politiche all’uninominale. Nel collegio di Sciacca a correre potrebbe essere Catanzaro
Carnevale 2018, pronto ordine di sfilata e recite per l’imminente edizione
Fervono i preparativi per lo svolgimento del Carnevale di Sciacca, edizione 2018. Mentre in più luoghi si lavora intensamente alla costruzione dei carri allegorici e all’allestimento dei costumi e delle coreografie, si susseguono le riunioni per la definizione dei diversi aspetti legati all’evento. L’altro ieri sera, in Sala Giunta, si è svolto un incontro con i rappresentanti delle associazioni. Presenti, tra gli altri, il vicesindaco e assessore al Turismo e allo Spettacolo Filippo Bellanca, il dirigente comunale Michele Todaro, la responsabile dell’Ufficio Turismo Giovanna Maniscalco e rappresentanti della società Scirocco a cui sono stati affidati servizi connessi alla manifestazione. L’incontro si è concluso con il sorteggio dell’ordine di sfilata dei carri allegorici in concorso, di categoria A e di categoria B, per i quattro giorni di cortei, da sabato 10 a martedì 13 febbraio. Fissate anche le recite dei copioni satirici.
Sabato 10 febbraio
- Associazione “Ripartiamo da zero” con il carro del Peppe Nappa
- Associazione “La Nuova Isola” con il carro “Mezzogiorno di fuoco” (RECITA)
- Associazione “La nuova avventura” con il carro “Scuma di ucca”
- Associazione “Nuova Arte ’96” con il carro “Trump…olino per un sogno” (RECITA)
- Associazione “Saranno Famosi” con il carro “L’ago della bilancia”
- Associazione “Archimede” con il carro “E se fosse tempo perso”
- Associazione “Il gatto e la volpe” con il carro “Fischio e me ne infischio” (RECITA)
- Associazione E ora li femmi tu” con il carro “Non c’è più rispetto”
Domenica 11 febbraio
- Associazione “Ripartiamo da zero” con il carro del Peppe Nappa
- Associazione “Saranno Famosi” con il carro “L’ago della bilancia” (RECITA)
- Associazione “Il gatto e la volpe” con il carro “Fischio e me ne infischio”
- Associazione “Archimede” con il carro “E se fosse tempo perso”
- Associazione “La nuova avventura” con il carro “Scuma di ucca” (RECITA)
- Associazione “La Nuova Isola” con il carro “Mezzogiorno di fuoco”
- Associazione E ora li femmi tu” con il carro “Non c’è più rispetto”
- Associazione “Nuova Arte ’96” con il carro “Trump…olino per un sogno”
Lunedì 12 febbraio
1. Associazione “Ripartiamo da zero” con il carro del Peppe Nappa
2. Associazione E ora li femmi tu” con il carro “Non c’è più rispetto” (RECITA)
3. Associazione “Archimede” con il carro “E se fosse tempo perso” (RECITA)
4. Associazione “La Nuova Isola” con il carro “Mezzogiorno di fuoco”
5. Associazione “Nuova Arte ’96” con il carro “Trump…olino per un sogno”
6. Associazione “La nuova avventura” con il carro “Scuma di ucca”
7. Associazione “Saranno Famosi” con il carro “L’ago della bilancia”
8. Associazione “Il gatto e la volpe” con il carro “Fischio e me ne infischio”
Martedì 13 febbraio
- Associazione “Ripartiamo da zero” con il carro del Peppe Nappa (RECITA)
- Associazione “Archimede” con il carro “E se fosse tempo perso”
- Associazione “Il gatto e la volpe” con il carro “Fischio e me ne infischio”
- Associazione “Nuova Arte ’96” con il carro “Trump…olino per un sogno”
- Associazione “Saranno Famosi” con il carro “L’ago della bilancia”
- Associazione E ora li femmi tu” con il carro “Non c’è più rispetto”
- Associazione “La nuova avventura” con il carro “Scuma di ucca”
- Associazione “La Nuova Isola” con il carro “Mezzogiorno di fuoco”
L’assessore Annalisa Alongi: “Noi autorizzati per l’evento dagli uffici, vogliamo comunque riaprire la biblioteca”
Attacco di Mizzica a Mandracchia, la maggioranza consiliare: “Ma non erano vicini all’assessore?”
Operazione “Outsider” della Gdf, coinvolti nel giro di scommesse anche agrigentini
Monte sulla Biblioteca: “Se è vero che sabato riapre è una autentica scorrettezza”
“Non riesco a capire se si tratti di una farsa o meglio ancora di un incubo”. È così che stamattina il Consigliere comunale di Sciacca al Centro Salvatore Monte commenta la notizia, pubblicata da Risoluto.it riguardante l’annunciata apertura per sabato mattina della Biblioteca “Cassar”. “Una notizia che mi ha lasciato di stucco”, osserva Monte. Ricordando che nel maggio 2017, a seguito di un pesante verbale tecnico che ne descriveva i pericoli ed i rischi per la pubblica incolumità, quei locali furono chiusi. “Una scelta che accettai con grande rispetto, consapevole del fatto, però, che soltanto l’ultima sala aveva riportato la caduta di calcinacci”. Poi Monte rimembra le innumerevoli note, redatte dalla responsabile della Biblioteca (“che non è di sicuro una sprovveduta”, precisa), che evidenziarono carenze di ogni genere. Carenze che, unite a quel verbale tecnico, sentenziarono la chiusura al pubblico ed ai dipendenti della nostra Biblioteca Comunale. Tale scelta mise in moto il trasferimento di parte di quella Biblioteca all’interno dei locali del Sant’Anna in piazza Lazzarini. Con la nuova amministrazione, quella del cambiamento, realmente il trasferimento iniziò a diventare realtà tanto da smantellare, per esigenze di spazio, la mostra artistica del Maestro Gaspare Patti denominata “Per un Museo della ceramica”. Monte poi ricorda come, negli ultimi mesi di amministrazione Di Paola, non non mancati furiosi attacchi personali verso di lui da associazioni culturali, movimenti politici, consiglieri comunali ed individui che, pur non sapendo neanche dove si trovasse la biblioteca, ne criticavano la chiusura. “Lottai con tutte le mie forze per evitare la chiusura definitiva”, dice Monte. Aggiungendo di avere chiesto in ginocchio ai tecnici di provvedere, in qualche modo, a garantire una manutenzione straordinaria di quella sala e manutenzionare l’impianto elettrico. Il “Non ci sono soldi” e “il verbale parla chiaro” sono frasi che raramente potrò dimenticare. Parole chiare espresse, a gran voce, da tecnici, dirigenti e segretario generale. “Oggi, però un miracolo! Non siamo a Lourdes ma tutto si è apparentemente risolto. L’intonaco dell’ultima sala si è rigenerato da solo, l’impianto elettrico è miracolosamente diventato a norma CEE, i problemi di umidità si sono risolti nel giro di una notte. Qualora questa notizia dovesse risultare vera – conclude Monte – siamo di fronte ad una scorrettezza senza fine che macchia il rispetto nei confronti di vecchi amministratori, di ex frequentatori di quella biblioteca, di tutti coloro che hanno lottato, anche contro di me, per far si che quella Biblioteca comunale non chiudesse”.



