E’ scomparso Santo Vitale, il marinaio saccense che pescò il Melqart

E’ morto Santo Vitale. Il pescatore saccense che  ritrovò in mare il Melqart, la preziosa statuetta fenicia, ora custodita al Museo Salinas di Palermo. Vitale era un uomo simbolo della marineria saccense, legatissimo al mare e al mestiere di pescatore. La biologa marina Manuela Falautano, che ha conosciuto Santo Vitale, ci ha affidato il suo personale ricordo. “Chi era Santo Vitale? Per Sciacca un grande uomo di mare, un bagaglio prezioso di conoscenza e di tradizioni marinare che va via.. per me lo Zio Santo,  il “Capitano” (come lo chiamavamo con i suoi figli) e anche il mio primo maestro di pesca..A lui devo le prime conoscenze su attrezzi, periodi di pesca, tradizioni marinare, storie, proverbi e consigli..Aveva il mare dentro..e lo rifletteva nei suoi occhi..amava il suo lavoro di pescatore..e seppur faticoso e logorante..era riuscito a trasmettere questo amore ai suoi figli..Accursio e Calogero..anch’essi pescatori. Santo Vitale resterà sempre legato alla sua marineria, a Sciacca e alla sua storia anche per avere pescato nel gennaio 1955 nei fondali antistanti Selinunte-Lido Fiori la statuetta bronzea di epoca fenicia risalente al XIV-XII secolo a.C. raffigurante il dio della tempesta Melqart o Reshef. Il valore di tale reperto non fu compreso e la statuetta fu portata a casa da Santo Vitale, “scampata” ad una prima intenzione di fusione per ricavarne il metallo. Dopo una lunga serie di vicessitudini e contenziosi il Melqart si trova al Museo Archeologico Salinas di Palermo..ma la sua esistenza resterà sempre ancorata alla figura di Santo Vitale e al mare che tanto amava, al quale come diceva lui “si deve sempre dare del Vossia”..Ciao Capitano”   Manuela Falautano

Verso le elezioni: Mizzica in fermento, Grillini prudenti, Pd dice no alle Larghe intese con l’Ncd

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In attesa di conoscere la data delle prossime elezioni amministrative (7 maggio o 4 giugno) continuano a Sciacca gli interrogativi sulle prossime candidature. È possibile dire, al momento, che l’unico raggruppamento che appare in fermento è l’associazione “Mizzica”, che domani mattina al cinema Campidoglio presenterà l’iniziativa dal titolo “Futuro Presente, la Sciacca del domani è oggi”. Un’assemblea alla quale sarà presente anche l’ex segretario generale del Comune di Sciacca Carmelo Burgio, il quale, sulla base delle indiscrezioni delle ultime ore, parlerà per annunciare che non si candiderà a sindaco. Confermerà, evidentemente, di voler continuare a far parte di quella che ha definito “panchina lunga” di questo gruppo, che si candida alla guida della città con i “paletti” di cui si parla da tempo: uno schieramento civico, senza simboli di partiti. Le forze politiche del Centrosinistra, a partire dal Partito Democratico, guardano a questi ragazzi con attenzione ma, al tempo stesso, non intendono piegarsi alle loro condizioni. E, non è più un mistero per nessuno, hanno considerato quello di “Mizzica” un voltafaccia gli stessi Fabio Leonte e Paolo Mandracchia, che forse avevano preteso di essere i padri putativi di quel progetto. Il segretario del Pd Michele Catanzaro vorrebbe trovare una soluzione che, strategicamente, permetta alla coalizione di essere competitiva, senza però snaturare il proprio percorso. Come abbiamo più volte evidenziato su Risoluto.it, tutti aspettano le decisioni del Movimento Cinquestelle. Eppure è fin troppo chiaro, ovviamente, che se ancora i grillini continuano a temporeggiare sulla scelta del proprio candidato a sindaco, è perché hanno anche la necessità di trovare una sintesi tra due fazioni interne. Matteo Mangiacavallo vorrebbe che la decisione scaturisse da un accordo che, però, al momento appare ancora lontano. Gli ortodossi del gruppo nutrono infatti molte perplessità, anche se non ci sono dubbi sul fatto che daranno il proprio contributo alla formazione della lista.

Nel Centrodestra, infine, non si attende più che Fabrizio Di Paola sciolga la sua riserva sulla ricandidatura. Il senatore Giuseppe Marinello ha autorizzato i suoi luogotenenti a lavorare sulla prospettiva futura. Calogero Bono sembra stia già scaldando i motori. Anche se non è un mistero che a Roma, l’Ncd abbia chiesto al Pd di costituire un’alleanza anche a livello locale, nel solco dei governi nazionale e regionale, ritenendo che questa possa essere l’unica strada per arginare l’ondata grillina. Ipotesi però già bocciata dai democratici, che non a caso sono diretti da Michele Catanzaro, che con il suo raggruppamento “Cantiere popolare” voltò le spalle sin da subito a Fabrizio Di Paola.

In arrivo i fondi per i danni del maltempo del 25 novembre a Sciacca e nell’agrigentino

E’ stato deciso nel corso del Consiglio dei Ministri di ieri. Lo comunica una nota ufficiale di Palazzo Chigi. Per far fronte alle esigenze più immediate dei danni del maltempo causati il 25 novembre scorso e che ha colpito la Sicilia, e in particolare, Sciacca e altre cittadine del Messinese, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, in conseguenza degli eventi meteo eccezionali che si sono verificati. Nella somma prevista di 22 milioni di euro che sarà fatta valere sul Fondo per le emergenze Nazionali, è compresa anche l’alluvione che ha colpito invece Licata il 19 novembre. Si tratta di una buona notizia, quella della deliberazione del Consiglio dei Ministri che permetterà alle diverse imprese distrutte dal nubifragio anche a Sciacca di ricevere un rimborso per i danni subiti. A Sciacca, tra le aziende più danneggiate vi furono anche Ames ed Italfood, due attività completamente allagate dalla furia del Cansalamone e che riportarono danni per centinaia di migliaia di euro. L’Italfood, azienda che operava nel settore del pesce sugerlato, ha interroto da quel giorno l’attività.

RAPINA ALL’AGENZIA DI RIBERA DELLA BANCA SANT’ANGELO, PATTEGGIA GIUSEPPE TRIASSI

Uno ha patteggiato, per altri imputati la richiesta di patteggiamento non ha ottenuto il parere favorevole della Procura della Repubblica perché la pena giudicata non congrua. Così, questa mattina, l’udienza preliminare, al Tribunale di Sciacca, per la rapina alla banca Sant’Angelo di Ribera compiuta il 10 dicembre del 2015. Per gli altri 5 imputati il processo sarà celebrato (prima udienza il 31 marzo) con il rito abbreviato. Per Giuseppe Triassi, di 24 anni, la pena patteggiata è stata di 2 anni e 6 mesi di reclusione. Triassi, difeso dal’avvocato Giovanni Forte, si trova in carcere, ma per un’altra vicenda. Questa mattina era presente in udienza, accompagnato dagli agenti di custodia. Niente patteggiamento perché la pena proposta è stata giudicata non congrua dalla Procura per Giuseppe Centurione, di 28 anni, anche lui riberese, che si trova ai domiciliari. Per Centurione, difeso dall’avvocato Giovanni Di Caro, rito abbeviato così come per Mariano Ficarra, di 25 anni, uno dei quattro palermitani accusati di avere messo a segno la rapina. Pena non congrua anche per Ficarra, difeso dall’avvocato Francesco Di Giovanna. Saranno giudicati in abbreviato assieme a Salvatore Bruno, di 27 anni, Giuseppe Cusimano, di 43, e Vincenzo Adelfio, di 25, tutti di Palermo. I palermitani sono accusati di avere messo

I LAVORATORI SOGEIR SENZA STIPENDIO PROCLAMANO 2 GIORNI DI SCIOPERO, RACCOLTA A RISCHIO

Dopo il primo assaggio del Carnevale 2017 a Sciacca ci sarà lo sciopero dei lavoratori Sogeir. Ci sono 10 giorni di tempo per evitarlo, ma non sarà facile perché gli operai reclamano due mensilità, quelle di dicembre 2016 e di gennaio 2017, e perché i Comuni questa volta non possono intervenire. I due giorni di sciopero sono stati fissati per lunedì 20 e martedì 21 febbraio. La vicenda è complessa perché i comuni hanno subito il pignoramento delle somme destinate alla Sogeir sui propri conti correnti. Un pignoramento per oltre 2 milioni di euro tanto che l’assessore all’Ecologia, Gaetano Cognata, afferma “Questa volta abbiamo le mani legati”. Ad oggi è bloccato anche il passaggio del servizio alla ditta che ha vinto la gara d’appalto in attesa del pronunciamento del Tar sulla richiesta di sospensiva a seguito di un ricorso che è stato presentato.

VIOLENZA SESSUALE SU UNA GIOVANE DI SCIACCA, TUNISINO CONDANNATO A 3 ANNI E 4 MESI DI RECLUSIONE

Il giudice del Tribunale di Sciacca Antonio Genna ha condannato, oggi, a 3 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale su una giovane saccense il tunisino Ward Derbali, di 22 anni. Il processo a carico del giovane è stato celebrato con il rito abbreviato ed all’imputato sono state riconosciute le attenuanti generiche. La pena solleciata dal pubblico ministero, Cristian Del Turco, era stata di 5 anni di reclusione. Derbali, che si trova in carcere e oggi non era presente in aula, a dicembre del 2014 ha patteggiato la pena di 3 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione per estorsione nei confronti dell’ex fidanzata, la stessa giovane di Sciacca che poi lo ha accusato di violenza sessuale, ma che al processo non si è costituita parte civile. I carabinieri, a dicembre 2014, hanno arrestato Derbali, per estorsione e stalking, in flagranza di reato, mentre incassava 50 euro dalla ragazza. Poi il patteggiamento mentre a suo carico veniva incardinato un altro processo per l’accusa, più grave, di violenza sessuale. La difesa, con l’avvocato Giuseppe Tramuta, aveva chiesto l’assoluzione, sostenendo l’estraneità del tunisino all’accusa di violenza sessuale. Adesso annuncia appello.

REALIZZATO IL CALENDARIO “LA VELA LATINA” DURANTE RADUNO VELICO A SCIACCA

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E’ stato pubblicato qualche mese fa, un particolare calendario fotografico: La Vela Latina. Trofeo Pisci Re del giornalista e fotografo Thomas Käsbohrer, diamante di punta della casa editrice Millemari eBook tedesco ed editore di stampa specializzata in progetti d’autore e di comunità.Il singolare calendario è stato realizzato da Thomas Käsbohrer, uno dei più affermati fotografi a livello internazionale in collaborazione con Ignazio La Rosa e Giuseppe Graffeo del Circolo Nautico il Corallo di Sciacca Le 12 immagini sono state realizzate durante lo svolgimento del Raduno Vela Latina 3° Trofeo Pisci Re che si è tenuto a Sciacca i giorni 24, 25 e 26 giugno scorso, manifestazione organizzata in maniera impeccabile dal locale Circolo il Corallo, in cui hanno partecipato le seguenti imbarcazioni a vela latina: Pisci Re, Vikinga III, Zaira, Xacca, Nica, Chiara e Rosio.  Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del Sodalizio Marinaro Francesco Galluzzo: un regalo magnifico che ha voluto fare ai soci del circolo nautico il corallo, ma soprattutto allo sport della vela latina e alla città di Sciacca.

I RISCHI PER GLI ADOLESCENTI, IL ROTARY PROMUOVE PROGETTO DIDATTICO

Si può parlare senza fronzoli e moralismi di dipendenze, cyberbullismo, abusi, e tutte le problematiche giovanili direttamente in classe? Si, si può. Lo ha promosso oggi all’interno di un progetto didattico chiamato “Off Limits. Adolescenza e pericoli” il Rotary Club di Sciacca che ha coinvolto alcune classi dell’Istituto “Don Michele Arena” di Sciacca. Un percorso che porterà i ragazzi in varie tappe a confrontarsi con tutti quelli che sono i “fantasmi” che spesso, popolano il periodo dell’adolescenza grazie all’apporto degli esperti che di volta, in volta guideranno i ragazzi lungo un momento di analisi delle problematiche e alla valutazione dei rischi connessi.[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=DrCBZexW1dc[/embedyt] Questa mattina, si è svolto il primo incontro che ha visto gli alunni in un confronto con la psicoterapeuta Maria Grazia Bonsignore, il responsabile del Sert, il dott. Paolo Falco , l’avvocato Carmela Bacino e il magistrato del Tribunale di Sciacca, Anna Guidone.

BILANCIO E CARNEVALE, I GRILLINI DI SCIACCA CONTRO TUTTI

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Estorsione, ricatto, farsa. Sono queste le analogie a cui l’assemblea del Movimento Cinquestelle di Sciacca ha fatto ricorso per spiegare la propria posizione in merito al recente via libera al bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale. E appare impietosa, oltre che indifferenziata, la critica ai protagonisti della vita pubblica, da destra a sinistra, dalla coalizione che sostiene Fabrizio Di Paola a quella che comprende i suoi avversari. E così i pentastellati accusano la Giunta di avere estorto al consiglio l’approvazione del bilancio, ricattandola per la questione della subordinazione del punto al via libera al Carnevale. Poi rimproverano l’opposizione, che prima era orientata a bocciare lo strumento finanziario, salvo poi fare un passo indietro. Il rimprovero al Centrosinistra è quello di non aver mai puntato i piedi con l’Amministrazione. Grillini che poi attaccano duramente sulla gestione della festa. E nel mirino finiscono le serate di “Arriva la festa” organizzate al Teatro Samonà al costo di 5 euro per posto a sedere. “Pagano anche i bambini di 4 anni”, accusano gli amici di Beppe Grillo. Ma è sul problema dell’abuso di alcolici durante i giorni della festa che i grillini accusano in particolare l’assessore Salvatore Monte, che ha annunciato degli incontri con gli studenti per spiegare che ci si può divertire senza eccedere.   I grillini contestano l’autorevolezza di Monte, accusandolo di cercare una vetrina, quando su un tema così delicato sarebbe stato necessario rilanciare il progetto “Io non mi faccio imbottigliare” coinvolgendo professionisti preparati, e non educatori per un giorno. “Un argomento troppo importante – concludono i grillini – per essere lasciato nel cassetto un anno intero ed essere tirato fuori a pochi giorni dal Carnevale”.    

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