Disassuefazione dal fumo, la Lilt promuove incontro con i dipendenti comunali

Smettere di fumare si può e anche con metodo. Così la psicologa, psicoterapeuta Rita Corazza, oggi pomeriggio ha incontrato il personale del Comune di Sciacca per parlare e promuovere la cultura contro il tabagismo e le tecniche per smettere di fumare. Una iniziativa promossa dalla Lega Italiana Lotta contro i Tumori di Sciacca in collaborazione con l’assessorato comunale alla sanità. La Lilt, inoltre è impegnata nello svolgimento di attività di aiuto e supporto a gruppi di fumatori che vogliono intraprendere un percorso di disintossicazione da quella che è una vera dipendenza con diversi incontri settimanali con l’assistenza di una equipe di specialisti che passo passo aiutano il fumatore incallito o meno, a smettere.

Inchiesta reperti archeologici: la persona denunciata è un medico. L’indagine potrebbe coinvolgere altri

È un medico saccense il professionista sorpreso dalla Guardia di Finanza di Sciacca in possesso di alcuni rari reperti archeologici. È quanto trapela dall’indagine che oggi è culminata con la denuncia per impossessamento illecito di beni appartenenti allo Stato e ricettazione. Un’indagine comunque dai contorni ancora indefiniti, che si inquadra in una serie di accertamenti di ampio raggio nel settore del giro di oggetti antichi e che, dunque, potrebbe a breve coinvolgere anche altre persone.

Destinati alle scuole di Sciacca arredi e materiale didattico della ex ludoteca provinciale

Il Libero Consorzio comunale di Agrigento, accogliendo una richiesta dell’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Sciacca, cederà in comodato d’uso gratuito gli arredi e il materiale didattico appartenenti all’ex ludoteca provinciale, da alcuni anni non più funzionante. Si tratta di risorse strumentali del Libero Consorzio ancora in buone condizioni, ma non più utilizzabili per le proprie funzioni o fini istituzionali. La consegna è prevista per domani, giovedì 4 maggio 2017. L’Assessorato alla Pubblica Istruzione metterà a disposizione delle scuole saccensi gli arredi e il materiale che prenderà in carico, per un pieno e ottimale utilizzo. L’assegnazione del materiale della ex ludoteca provinciale rientra nel quadro di una politica di collaborazione del Libero Consorzio Comunale di Agrigento con i comuni della provincia ed i  particolare con il Comune di Sciacca.

Primariecome i gazebo di domenica scorsa per la scelta del candidato del Pd

Per Faraone, sottosegretario del Pd l’unica via da percorrere per le regionali siciliane sono le primarie. “Riconosco come unico strumento – ha detto Faraone –  per la scelta del candidato alla presidenza della Regione gli stessi gazebo di domenica scorsa e quindi elezioni primarie che abbiano come obiettivo 200 mila elettori per scegliere la leadership che sarà l’unica legittimata politicamente”. Il sottosegretario alla Salute Davide Faraone, lo ha detto in conferenza stampa, a Palermo commentando il dato delle primarie di domenica scorsa.  Secondo Faraone la tempistica potrebbe essere celebrata entro maggio per le procedure e poi primarie per la scelta nelle tre settimane di luglio.  

La Finanza sequestra reperti archeologici ad un professionista di Sciacca

Impossessamento illecito di beni appartenenti allo Stato e ricettazione. Sono questi i reati per i quali un professionista saccense, in pensione, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Sciacca. Le Fiamme Gialle lo hanno sorpreso in possesso di numerosi reperti archeologici risalenti ad un ampio periodo compreso  tra il V secolo a.C. e il III secolo d.C. In particolare l’uomo era entrato in possesso di un vaso corinzio, di due vasi in alabastro dell’età greca, di una coppa dell’età del bronzo, di una per ostie consacrate, di due antichissime anfore e di alcune maioliche di Burgio, che gli investigatori ritengono essere state rubate da una cappella di famiglia nel cimitero di Burgio. La stessa Soprintendenza ha già dichiarato che questi reperti possiedono un assoluto valore ed interesse storico. L’indagine della Guardia di Finanza culminata con il sequestro di questi reperti si è inquadrata nell’ambito delle iniziative a tutela del patrimonio artistico e culturale. Determinante, per l’indagine, l’esibizione di questi beni da parte del professionista ad amici e parenti, nella costante noncuranza degli obblighi di legge che impongono la pubblica fruizione.

Un barbecue causa dell’incendio del primo maggio a Sciacca e ieri ha rischiato di bruciare il bosco di Bovo Marina

Un barbecue in un villino causa dell’incendio del primo maggio nell’area boschiva di San Calogero, a Sciacca. A questa conclusione sono pervenuti i carabinieri della compagnia di Sciacca. Scatterà la denuncia per il proprietario della casa. Un fatto accidentale, dunque, ma che ha causato un danno all’area demaniale e reso necessario, per lo spegnimento delle fiamme, l’intervento di due canadair da Lamezia Terme e l’opera degli uomini del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. Bruciati circa 6 ettari di bosco. Ieri un principio di incendio in un’area boschiva, a Bovo Marina, nel Comune di Montallegro. E’ stato notato dagli operatori di Marevivo Sicilia impegnati in una escursione nella pista forestale che collega Eraclea Minoa con Torre Salsa. Visto il veloce propagarsi delle fiamme gli operatori di Mare Vivo  insieme ad un docente e qualche studente hanno provveduto, in attesa dei Vigili del Fuoco, ad arginare l’incendio con mezzi di fortuna e secchi d’acqua riempiti in mare attraverso la vicina spiaggia. A spegnere definitivamente il focolaio ci hanno pensato i vigili del fuoco arrivati subito dopo sul posto. Mare Vivo oggi parla di “evidenti tracce di attività dell’uomo e di un possibile focolaio di innesco”, aggiungendo che  “solo per puro caso stavolta la distruzione è stata sventata”, ma che “occorrono sicuramente più controlli dalle autorità ma anche da parte degli stessi residenti”. E l’associazione ambientalista invita i residenti a “tenere gli occhi aperti su chi transita nelle aree boschive e a segnalare tempestivamente eventuali focolai”. E’ stata Mare Vivo, con un comunicato diramato ieri poco prima di mezzanotte, a riferire dell’accaduto.

Nicolò Cascioferro candidato a sindaco di Villafranca Sicula

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E’ arrivata un’altra candidatura a sindaco di Villafranca Sicula. L’imprenditore agricolo Nicolò Cascioferro, di 36 anni, sarà in campo nelle amministrative dell’11 giugno prossimo. Il sindaco in carica, Domenico Balsamo, si ricandiderà e dunque, al momento, sarà una sfuda a due per guidare il Comune. Cascioferro ha annunciato che alla base del suo programma ci saranno i servizi primari da offrire ai Villafranchesi. Nei prossimi giorni definirà la squadra dei componenti della giunta e la lista per il consiglio comunale.

Menfi non si accontenta dell’asilo nido comunale e programma controlli sulla qualità

A Menfi non basta avere realizzato un asilo nido comunale che ospita 45 bambini da 0 a 36 mesi. Per un attento e costante controllo del servizio è stato distribuito ai genitori un questionario di controllo della qualità o anche detto di gradimento. I dati raccolti permetteranno di effettuare un’analisi dettagliata relativamente alle varie componenti che caratterizzano il nido.  Quest’iniziativa aveva già indotto alcuni consiglieri comunali di opposizione al Comune di Sciacca a far notare che il centro termale, in questo campo, è molto indietro rispetto a Menfi. Adesso la città del vino rilancia. L’asilo nido comunale è stato inaugurato il 4 marzo scorso, realizzato mediante l’utilizzo di due finanziamenti (fondi strutturali regionali e fondi Pac). “Fin dall’inizio – dichiara l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Alfonso Fiumarella, con il capo settore dei Servizi Sociali e l’assistente sociale comunale, abbiamo pensato ad un metodo di condivisione per analizzare, da tutti i punti di vista, questo servizio ricevendo informazioni dai vari attori che lo caratterizzano. Il primo questionario è già stato compilato e consegnato dai genitori entro il 30 aprile, ed ora ci apprestiamo ad analizzarlo. Le prossime scadenze per la compilazione del questionario saranno entro il 15 luglio, entro il 31 ottobre ed entro il 31 gennaio. “Credo che, visto la particolare tipologia di utenti, i bambini, occorra ancora più attenzione in questo servizio. L’apporto dei genitori – conclude Fiumarella – è di grande importanza”. Nella foto, l’assessore Fiumarella con il sindaco Lotà.

Santo Bono lascia il “Quinto polo” e torna col centrosinistra: sarà candidato al Consiglio con Sicilia Futura (con Francesca Valenti)

Spaccatura all’interno di quello che è stato definito Quinto polo. Uno dei promotori, ossia l’ex consigliere comunale Santo Bono, ha deciso di fuoriuscire e di tornare nel centrosinistra. Sarà, infatti, candidato al Consiglio comunale nella lista Sicilia Futura, nella componente che fa capo al Deputato regionale Salvatore Cascio. Santo Bono, dunque, sosterrà il candidato a sindaco Francesca Valenti. Un dietro-front clamoroso, il suo. Nelle scorse settimane Bono non aveva esitato a fare una scelta di rottura rispetto al suo riferimento politico regionale, rilasciando anche al nostro stesso sito un’intervista in cui commentava le aspettative del nuovo progetto costruito con Michele Ferrara, Ignazio Messina, Salvatore Monteleone e Mario Turturici, partecipando, peraltro, alle riunioni organizzative che potrebbero aver fatto da viatico all’individuazione dell’avvocato Virginia Sammarco come candidata a sindaco. Nei giorni scorsi, però, c’è stato il colpo di scena. Bono è tornato sui propri passi. E il Quinto polo adesso farà a meno di lui. Sulle ragioni della decisione di Santo Bono al momento circolano soltanto delle ipotesi. Secondo un’indiscrezione (non confermata) pare che avesse fornito, restando però inascoltato, la propria disponibilità ad una candidatura a sindaco.

Info point di Piazza Friscia: chiuso il primo maggio e punto promoter dei tassisti

  E’ cambiata la gestione, ma il punto di informazione turistica di Piazza Saverio Friscia a Sciacca è rimasto lo stesso chiuso per tutta la giornata di ieri, primo maggio. Dalla Pro Loco all’Unione dei Tassisti, il risultato quindi, non cambia. Dallo scorso otto aprile, il gabbiotto metallico, già affidato alla Pro Loco per le attività informative e al centro di diverse polemiche per il mantenimento altalenante della sua apertura, è stato concesso all’Unione dei Tassisti. Come si leggeva nella nota, diffusa dalla Pro Loco per annunciare la stipula dell’accordo, la convenzione avrebbe così dato “la possibilità ai tassisti di potenziare le proprie attività di servizio taxi e al contempo assicurare informazioni turistiche ai visitatori presso la struttura, collocata nel centro storico di Sciacca”. “Siamo soddisfatti per questo accordo – aveva dichiarato il presidente dell’Unione tassisti, perché consentirà di tenere costantemente aperto l’Info Point”. Peccato che ieri, primo maggio, il punto informativo, spazio del Comune di Sciacca che avrebbe dunque, dovuto assicurare il servizio di informazione in una delle giornate clou degli arrivi turistici, sia rimasto inspiegabilmente chiuso.I tassisti – spiegava meglio la Pro Loco l’otto aprile scorso – potranno servirsene per rispondere alle chiamate dei clienti, ma saranno a disposizione dei turisti per tutte le informazioni che potranno essere richieste”. Insomma, il gabbiotto metallico sarebbe stato utilizzato, secondo la Pro Loco, come base logistica dei tassisti che allo stesso tempo, avrebbero però garantito quel servizio regolare e puntuale di informazione che la stessa Pro Loco Sciacca Terme negli anni, non sarebbe riuscita a garantire. Tuttavia più che semplice attività di promozione e informazione, basta recarsi all’info point di piazza Friscia per essere informati sulle tante possibilità di escursioni e tour in tantissime altre località turistiche siciliane che “Taxi Point” con modalità h.24 propone con tanto di volantino promozionale. Un’attività concorrenziale rispetto a quanto solitamente è chiamata a svolgere un’agenzia viaggi o un tour operator, sottoposti ad una disciplina ad hoc e a una regolamentazione specifica per intraprendere l’attività di impresa. Così lo spazio comunale concesso con apposita convenzione nel giugno del 2012 alla Pro Loco e ora passata nelle mani dell’Unione tassisti, continua ad avere le stesse carenze nell’attività di gestione della fruizione, ma allo stesso tempo, si è trasformato in un punto promoter per i tassisti.