Nuova apertura a Sciacca: Gelateria Stazzone, l’oasi del gelato artigianale

Siamo lieti di annunciare l’apertura della nuova Gelateria Stazzone, un luogo dove il gelato artigianale è protagonista. Situata in Via Lido Esperanto, accanto a Le Plus Bon, questa nuova gemma del gusto promette di diventare il punto di riferimento per tutti gli amanti del gelato.

Il gelato della Gelateria Stazzone è realizzato ogni giorno utilizzando solo i migliori ingredienti e materie prime selezionate con cura. Questo garantisce un risultato cremoso e irresistibile, con una vasta gamma di gusti pensati per soddisfare ogni palato. Dai classici intramontabili ai sapori più innovativi, c’è sempre qualcosa di speciale per tutti.

Una speciale attenzione per i più piccoli

Oltre a deliziare con il suo gelato, la Gelateria Stazzone offre anche un’area giochi dedicata ai bambini, dove possono divertirsi e sfogare la loro energia mentre i genitori si godono il gelato in tutta tranquillità. Questa attenzione alle famiglie rende la gelateria il luogo ideale per una pausa dolce e rilassante con vista mare.

Esperienza e passione: il segreto del successo

La nuova gelateria è coordinata da Salvino, ex titolare della rinomata Gelateria Oscar situata nel quartiere di San Michele. Con oltre trent’anni di esperienza nel settore, Salvino porta con sé una passione e una competenza senza pari, garantendo un prodotto di altissima qualità e un servizio impeccabile.

Orari di apertura

La Gelateria Stazzone vi aspetta ogni giorno dalle ore 17:00 per offrirvi una dolcissima pausa. Non perdete l’occasione di provare il miglior gelato artigianale di Sciacca in un ambiente accogliente e familiare.

Venite a trovarci

Non vediamo l’ora di accogliervi e di farvi scoprire il gusto autentico del gelato artigianale. Venite a trovarci in Via Lido Esperanto, Stazzone, accanto a Le Plus Bon, e lasciatevi conquistare da una dolce esperienza vista mare.

Vi aspettiamo!

Nuovi disagi per caricare le autobotti a Sciacca, gli autotrasportatori: “Tempi molto lunghi” (Video)

In due bocchette per caricare le autobotti non c’è più acqua e in quella di contrada Sovareto i tempi sono lunghi. Il risultato è che questa mattina si sono già accumulati ritardi per caricare le autobotti dei privati a Sciacca.

“Addirittura le autobotti più grandi – dice Agostino Montalbano – non si riesce proprio a caricarle”. Questo allunga i tempi. “Ci dispiace – dicono i rappresentanti delle ditte – per la gente che aspetta l’acqua, ma non riusciamo a fare di più”.

“Investe e uccide consuocero per bloccare le nozze del figlio”, condannato 

La corte d’Assise di Agrigento, presieduta dal giudice Alfonso Malato, ha emesso una sentenza di condanna a 14 anni e 6 mesi di reclusione per Luigi Lalomia, tabaccaio 78enne di Canicattì. Lalomia è stato accusato di aver investito e ucciso Mario Vincenzo Lauricella, futuro consuocero, nel tentativo di impedire il matrimonio del figlio.

Secondo la difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Calogero Meli, la Corte ha escluso che si trattasse di un omicidio volontario. La morte del sessantenne Lauricella è stata giudicata una conseguenza non intenzionale di un’aggressione che non sarebbe stata premeditata.

Inoltre, è caduta anche l’accusa di tentativo di omicidio nei confronti della figlia della vittima, fidanzata e promessa sposa del figlio dell’imputato. La giovane si trovava con il padre al momento dell’incidente, quando il furgone Doblò di Lalomia si sarebbe schiantato contro di loro. In questo caso, i giudici hanno riqualificato l’accusa in lesioni personali.

La procura di Agrigento, basandosi sulle accuse iniziali di omicidio premeditato e tentato omicidio, aveva richiesto una condanna a 26 anni. Tuttavia, secondo la ricostruzione iniziale dei fatti effettuata dai poliziotti del commissariato di Canicattì, il 30 maggio 2021, Lauricella sarebbe stato preso a bastonate e investito con un furgone nell’ambito di un conflitto legato al futuro matrimonio dei figli, che non era ben visto da Lalomia. Lauricella è deceduto il 16 luglio dello stesso anno.

Oltre alla pena detentiva, Lalomia dovrà risarcire i familiari della vittima, che si sono costituiti parte civile con l’assistenza dell’avvocato Salvatore Amato. La Corte ha stabilito un provvisionale compreso tra i 10 e i 25 mila euro.

Non ancora istituito il controllo su Aica, il presidente dell’Ati richiama i sindaci

Si sarebbe già dovuto attivare il controllo sulla gestione dell’Aica da tempo, sulla base di quanto previsto dall’art. 48 dello Statuto tramite l’istituzione dell’ ufficio di controllo, ma ad oggi i sindaci di Agrigento, Sciacca, Canicattì e Licata, ai quali spettava di individuare la sede comunale e il referente istituzionale, non si sono attivati per farlo. E’ quanto contesta oggi con una missiva inviata per conoscenza anche al Prefetto, il presidente dell’Assemblea dei sindaci dell’Ati, Alfonso Provvidenza.

Piu’ solleciti sono stati inviati nel corso del tempo dallo stesso Provvidenza a partire dal 2022, ma da allora della costituzione dell’Ufficio del Controllo Analogo nessun riscontro, a parte il comune di Agrigento che aveva individuato il funzionario del Controllo Analogo in Giuseppe Bartolomeo oggi dimessosi per l’immobilismo, e il comune di Grotte e successivamente di Sant’Angelo Muxaro e di Sambuca di Sicilia che hanno individuato il personale, si è avuto.

Con la missiva Provvidenza torna a sollecitare i sindaci ad attivarsi e ricorda che le società in house rappresentano un’articolazione della pubblica amministrazione poiché solo in questo caso non vi sarebbe lesione della concorrenza. “L’esercizio del controllo Analogo legittima – scrive – in concreto l’affidamento in house posto in essere dall’Ente di governo ambito”

Carta elettronica per l’aggiornamento, diritto all’assegnazione a docente precaria di Menfi

Accolto dal giudice del Lavoro del Tribunale di Marsala il ricorso avanzato dall’avvocato Alfonso Fiumarella nell’interesse di una docente precaria di Menfi, che insegna in provincia di Trapani, alla quale è stato riconosciuto il diritto all’assegnazione della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente per un importo nominale complessivo di 1.500 euro riguardante gli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022.

Le ragioni avanzate nel ricorso erano finalizzate a fare rilevare la discriminazione posta in essere dal Ministero dell’Istruzione nel riconoscimento del diritto tra docenti a tempo indeterminato e docenti a tempo determinato ed a chiedere di verificare se la norma di riferimento nel menzionare solo i docenti di ruolo tra i destinatari della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente sia conforme o meno alla regola prevista dell’accordo quadro allegato alla direttiva 1999/70/CE secondo cui “Per quanto riguarda le condizioni di impiego, i lavoratori a tempo determinato non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili per il solo fatto di avere un contratto o rapporto di lavoro a tempo determinato, a meno che non sussistano ragioni oggettive”.

Stabilito, pertanto, che insegnanti a tempo determinato ed a tempo indeterminato svolgono le stesse mansioni ed entrambi hanno il diritto-obbligo di svolgere la medesima attività di aggiornamento e di qualificazione delle proprie competenze professionali.

Nella foto, l’avvocato Alfonso Fiumarella

Strade di accesso al mare e derattizzazione a Sciacca, interrogazione dei consiglieri della Dc

Presenza di topi, blatte e insetti in spazi pubblici e segnalazione da parte dei cittadini. Parte da tutto questo l’interrogazione dei consiglieri comunali della Dc, Filippo Bellanca, Pasquale Bentivegna, Nino Venezia, Giuseppe Catanzaro e Luca La Barbera. Il gruppo consiliare poi prosegue con le strade di accesso al mare che sono impraticabili e mettono a rischio la sicurezza dei cittadini e dei turisti.

“Questo stato di abbandono – scrivono danneggia l’immagine della città e la sua igiene pubblica e visto che non si ha contezza di un programma di disinfestazione e derattizzazione per la stagione in corso e che molti spazi pubblici versano in condizioni igienico-sanitarie carenti mentre le strade di accesso al mare non ricevono adeguata manutenzione ritenendo “intollerabile e pericolosa la mancata manutenzione delle strade e la carenza di disinfestazione e derattizzazione” interrogano il sindaco e gli assessori competenti sulle tempistiche e modalità di esecuzione della disinfestazione/derattizzazione e della manutenzione delle strade di accesso al mare.

Ripristino in toto strada Nadore, il consigliere Santangelo chiede di presentare nuove progettualità

0

Il consigliere comunale Carmela Santangelo invita con una nota stampa, l’amministrazione a
chiedere chiarimenti al Dipartimento Regionale dello sviluppo rurale e Territoriale in
merito alla possibilità di presentare progettualità per il completamento della strada di
Nadore già in parte finanziata, ovvero se è possibile presentare due domande a valere su
due bandi aventi lo stesso oggetto ma pubblicati in annualità diverse, per determinare in
maniera inequivocabile se è possibile ripristinare in toto la strada Nadore.

Le considerazioni del consigliere scaturiscono dal fatto che l’amministrazione comunale ha comunicato che a breve inizieranno i lavori di
sistemazione della strada di Nadore ma ormai è noto che il progetto iniziale ha subito
delle variazione e pertanto verrà sistemata solo una parte della strada.

“La Regione Sicilia – scrive – ha pubblicato un bando che consente ai Comuni di finanziare
interventi che riguardano la costruzione ex novo, il ripristino, il miglioramento, la
ristrutturazione, l’adeguamento di strade rurali a carattere interaziendale agrosilvo-
pastorali che prevedono le seguenti tipologie di interventi:

  • sistemazione di terreni a presidio della strada, lavori di scavi e riporti e stabilizzazione
    delle terre per la realizzazione del corpo stradale;
  • lavori relativi alla costruzione ex novo, ristrutturazione ed efficientemento delle
    sovrastrutture stradali, opere di difesa e di presidio, opere di attraversamento stradale
    delle acque superficiali e di infiltrazione (drenaggi);
  • opere di messa in sicurezza, di finitura ed ogni altra opera necessaria per ottenere la
    piena e completa funzionalità della strada da ristrutturare, quali: piantumazione ai bordi
    della strada con essenze vegetali tipiche dei luoghi interessati; fornitura e messa in
    opera di barriere di protezione lungo lo sviluppo della sede viaria nei punti più
    pericolosi per la circolazione veicolare; fornitura e apposizione di segnaletica
    orizzontale e verticale.
    Sono esclusi i progetti che prevedono solamente il rifacimento del tappetino di usura.
    Per le iniziative che prevedono esclusivamente la costruzione di opere ex-novo il tetto
    massimo di spesa del costo dei lavori, al netto dell’I.V.A. e delle spese generali, non
    può superare l’importo di € 1.000.000,00.
    Per le iniziative che prevedono esclusivamente lavori di ristrutturazioni e/o recupero di
    strade esistenti il tetto massimo di spesa del costo dei lavori, al netto dell’I.V.A. e delle
    spese generali, non può superare l’importo di € 500.000,00″.
    Secondo la consigliera, partecipando con altre progettualità, si potrebbe di concludere un opera già finanziata con fondi pubblici e di
    consentire a tutti i residenti della zona di potere accedere nelle loro abitazioni ed
    appezzamenti di terreno con estrema facilità.
    L’invito della Santangelo all’amministrazione, inoltre e’ esteso ad adoperarsi per presentare diversi progetti che
    riguardano le strade rurali.

“Gol del Cuore” a Sciacca, attori e cantanti consegnano la lista dei convocati (Video)

La Nazionale del Cuore Attori e Cantanti ha consegnato nelle scorse ore l’elenco dei convocati che si alterneranno in campo, domenica 15 giugno, alle 17,30, allo stadio Gurrera, in occasione del “Gol del Cuore”, la manifestazione per ricordare il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta morti nella strage di via D’Amelio e per finanziare l’acquisto di un pulmino per l’Avulss.

Il colonnello dei carabinieri Filippo Barreca, tra i più dinamici nell’attività organizzativa, sarà portiere della Nazionale del Cuore Attori e Cantanti. Gli altri convocati sono: Filippo Genzardi, Paolo Sassanelli, Giovanni Buselli, Sossio Aruta, Stefano Veneruso, Fabio La Fata, Francesco Buttironi, Alessio Gallo, Bruno Torrisi, Vincenzo Messina, Salvatore Costa, Francesco Zenzola, Gaetano Solfrizzi, Ciccio Galeoto, Totò Aronica, Fabrizio Ferracane, Maurizio Calandra, Giuseppe Calandra, Matteo Pedone, Domenico Centamore, Maurizio Bologna, Sasà Salvaggio, Rocco Pietrantonio, Lele Vannoli, Giovanni Cali, Chiara Esposito, Marianna Cappellani e Marit Nissen.

Gli artisti stanno rivolgendo appelli alla gente a partecipare e oggi è il turno di Maurizio Bologna.

Conferenza stampa di presentazione del quadrangolare di calcio “Gol del Cuore” con la Nazionale del Cuore Attori e Cantanti e le squadre dei Magistrati, dei Carabinieri e delle Vecchie glorie dello Sciacca venerdì 14 giugno, alle 10,30, in Sala Blasco, al Comune di Sciacca.

Interverranno il vicesindaco e assessore allo Sport Valeria Gulotta, il co-organizzatore dell’evento Rosario Palermo, il direttore sportivo della Nazionale del Cuore Attori e Cantanti Giovanni Calì, rappresentanti delle altre squadre partecipanti al quadrangolare e la presidente dell’Avulss di Sciacca, Maricetta Venezia.

Rapina al padre e alla madre, ventenne di Menfi condannato a 4 anni di reclusione

Il gup del Tribunale di Sciacca, Stefano Zammuto, ha condannato a 4 anni di reclusione Emanuel Sabella, di 20 anni, accusato di rapina nei confronti del padre e della madre e di lesioni. Il pm, Roberta Griffo, aveva chiesto 4 anni e 6 mesi. L’accusa nei confronti del giovane era di avere rapinato 1000 euro al padre e 400 alla madre. e alla madre 400. Secondo l’accusa avrebbe puntato un coltello alla giugulare del padre. Sabella ha respinto l’accusa di rapina sostenendo che questi soldi il padre avrebbe dovuto darglieli per il lavoro che aveva svolto nell’attività di commercio del pesce.

Il diciannovenne avrebbe poi raggiunto l’appartamento della madre arrampicandosi dalla grondaia condominiale fino al balcone. Al processo avrebbe detto che i 400 euro erano un prestito fatto alla madre.

L’avvocato Filippo Lojacono, difensore di Sabella, aveva chiesto per la rapina la riqualificazione dei reati in esercizio arbitrario delle proprie ragioni puntando sul fatto che l’imputato, avendo dei crediti nei confronti di entrambi i genitori, ha agito convinto di esercitare un suo diritto con la coscienza che la pretesa del pagamento delle somme gli competesse. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato. L’imputato è stato dichiarato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni.

Donna accoltellata con i figli dal marito a Cianciana, il legale: “Al processo parte civile” (Video)

La donna accoltellata con i figli a Cianciana dal marito si costituirà parte civile al processo. Non ha alcun dubbio l’avvocato Carlo D’Angelo, che è stato nominato per la difesa di parte civile ed ha assistito ai rilievi dei Ris nella casa di Cianciana.

“La signora ed i bambini hanno vissuto un momento tragico che ricorderanno tutta la vita – dice l’avvocato D’Angelo – e da genitore e da professionista ho lasciato il tempo alla signora di somatizzare e comprendere quello che è accaduto”.

Mentre si attende la decisione del gip sulla richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Sciacca di incidente probatorio per la nomina di un perito finalizzata a stabilire la capacità di intendere e di volere dell’indagato al momento del fatto ed attuale, Daniele Alba, il meccanico di 35 anni che ha accoltellato la moglie e i due figli, rimane in carcere.

“Noi daremo il nostro contributo al processo – dice l’avvocato D’Angelo – assieme alla procura che ha fatto un lavoro eccezionale accanto alle forze dell’ordine, ai carabinieri, al 118 che hanno operato in maniera perfetta salvando la vita alla bambina e all’indagato”.