Punto della situazione del Comune di Sciacca sui progetti Pnrr, perso progetto asilo di via Gramsci

L’Amministrazione comunale oggi con un comunicato stampa ha effettuato il punto in sintesi della situazione sul PNRR, ma anche sugli interventi di Protezione Civile e sulla manutenzione delle strade cittadine.

Si tratta di progetti del Comune di Sciacca finanziati con i fondi del PNRR gia’ in una fase avanzata, prossima all’apertura dei primi cantieri.

I finanziamenti del PNRR sono stati intercettati dalla precedente amministrazione e seguiti dall’attuale amministrazione

Il vice sindaco Valeria Gulotta, assessore ai lavori pubblici si sta occupando dei progetti del IV settore guidato dall’ingegnere Salvatore Gioia.

Nello specifico, un campo di bocce, finanziato di 250 mila euro, lavori affidati l’11 aprile. Il campo Gurrera, finanziato con 1 milione di euro, lavori affidati l’11 aprile. E ancora la piscina comunale, finanziamento di 1 milione e 207 mila euro, lavori affidati l’11 aprile. Mura di Vega, importo finanziato di 200 mila euro, lavori affidati l’11 aprile. Chiesa della Raccomandata, importo finanziato di circa 150 mila euro, lavori affidati il 15 aprile. San Francesco, importo finanziato di 350 mila euro, lavori affidati l’11 aprile. Ex palazzo di città, finanziato di 300 mila euro, lavori affidati l’11 aprile 202 con l’avvio dei cantieri previsto entro il 30 maggio 2024.

Poi hanno finanziato 494 mila euro con richieste maggiori somme perché da computo metrico la realizzazione dell’opera richiede 906 mila euro. E ancora via Dei Sicani, importo finanziato di 2 milioni e 412 mila euro circa, revisione dei prezzi, lavori da affidare entro il 21 ottobre 2024.

Mentre è saltato il progetto che non si potrà portare avanti per la mancata concessione delle aree da parte del Demanio. Quell’area, dove sorge la baracca costruita nel terremoto del 68, non è di proprietà del comune ma del demanio. Demanio che non è stato in grado di recuperare i documenti necessari a potere autorizzare il comune di Sciacca. Pertanto, perso il finanziamento.

L’assessore alle politiche sociali, Agnese Sinagra invece, segue un progetto di sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini: importo finanziato di 211 mila euro circa, determina di indizione della procedura di gara e approvazione atti.

Altro progetto per potenziamento dei servizi e infrastrutture sociali di comunità: importo finanziato di 1 milione e 316 mila euro circa, avvio attività progettuali.

Progetto housing temporaneo: importo finanziato di 710 mila euro, verifica e approvazione progetto esecutivo.

E il progetto Stazione di posta: importo finanziato di 1 milione e 90 mila euro, pubblicazione avviso manifestazione di interesse per la selezione degli operatori economici.

Il vicesindaco Valeria Gulotta ricorda anche gli interventi finanziati con fondi della Protezione Civile, con procedimenti in itinere, ovvero:

Torrente Cansalamone: sistemazione idraulica per un importo di 6 milioni e 500 mila euro

Foce Baiata e Poio, interventi di sistemazione per la riduzione dei rischi idraulici, importo di 500 mila euro.

Raganella:, realizzazione di un ponte Bailey per attraversamento del torrente, ripristino delle sponde del fiume e sistemazione della strada, importo di 400 mila euro.

Via Amendola: collettore acque miste per un importo di 500 mila euro.

L’assessore Gulotta rende noto infine che ieri, 23 aprile, sono state avviate le procedure di individuazione del contraente per la realizzazione di lavori di manutenzione sulle strade urbane per un importo di 500 mila euro, con fondi del mutuo contratto nel 2020.

Si avvia verso la conclusione , invece il procedimento amministrativo per la manutenzione straordinaria e la sistemazione della strada rurale Nadore. Il IV Settore Opere Pubbliche del Comune di Sciacca ha pubblicato un avviso pubblico “finalizzato all’espletamento di procedura negoziata per l’affidamento dei lavori”. Lo ha comunicato l’assessore Francesco Dimino.

L’avviso è rivolto alle imprese. Per partecipare alla gara dovranno presentare una manifestazione di interesse entro il 30 aprile.

Il progetto è finanziato con fondi del Piano di Sviluppo Rurale Sicilia 2014/2020 per circa 600 mila euro e con un cofinanziamento del Comune di Sciacca di 80 mila euro. La fase amministrativa va chiusa entro dicembre 2024 e i nostri Uffici stanno facendo di tutto per rispettare la scadenza per realizzare lavori attesi e importanti.

Musei a Sciacca aperti il 25 aprile e il Primo maggio

L’assessore comunale alla Cultura Salvatore Mannino ha comunicato l’apertura dei musei di Sciacca in occasione delle imminenti festivita’.
Giovedì 25 aprile, anniversario della Liberazione, e mercoledì 1 maggio, festa del Lavoro, saranno aperti e fruibili al pubblico la Casa Museo Scaglione, il Museo del Carnevale, il Museo del Mare (ingresso via Licata).

I tre musei cittadini saranno aperti per le due intere giornate, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.
Come già accaduto per Pasqua e Pasquetta, le famiglie e i turisti avranno la possibilità di visitare gratuitamente tre importanti luoghi di cultura nelle prossime due giornate festive, che si aggiungono alle altre giornate feriali della settimana con i tre musei regolarmente aperti al pubblico.

Crisi idrica a Sciacca, la Dc a Termine: “Problema sottovalutato”

Il gruppo consiliare della Dc formato da Filippo Bellanca, Pasquale Bentivegna, Giuseppe Catanzaro, Luca La Barbera e Nino Venezia con una nota stampa intervengono oggi sulla problematica dell’emergenza idrica a Sciacca.

“Lo scorso marzo – scrivono i cinque – con un’interrogazione avevamo lanciato l’allarme e sollecitato l’amministrazione comunale ad attivarsi celermente per affrontare la imminente emergenza idrica ed a confrontarsi con l’Azienda Idrica Comuni Agrigentini. Probabilmente la questione è stata sottovalutata ed oggi la città si trova nel vivo di una crisi idrica che rasenta ormai l’allarme sociale. Come gruppo consiliare, al di là delle responsabilità politiche che tratteremo nei luoghi istituzionali, invitiamo il sindaco ad intervenire in modo immediato e con autorevolezza per affrontare con il gestore lo stato attuale del servizio idrico in città” .

I consiglieri riferiscono che da tutti i quartieri arrivano segnalazioni di carenza di acqua e di mancanza di comunicazioni rispetto ai turni ed alle prospettive future. “La situazione – scrivono – rischia di degenerare per la difficoltà manifestata anche dalle imprese di trasporto acqua potabile che non possono rifornirsi e non possono dunque garantire regolare approvvigionamento ai cittadini che richiedono un servizio di autobotte. Anche il comparto economico, in particolare le imprese turistiche, sono in stato di forte ansia in vista dei mesi estivi, anche se situazioni di criticità si registrano già in questi giorni.Lo scorso marzo, nella nostra interrogazione, dicevamo che i Comuni, da soli, possono fare poco rispetto ad una crisi che ha proporzioni regionali, ma dicevamo anche che si potevano adottare piccole contromisure per limitare i disagi. Nulla invece è stato fatto. Oggi siamo di fronte ad una situazione che può sfociare in una serie emergenza sociale ed economica”.

“Nel tornare – concludono infine- a richiedere al sindaco quali sono i dati aggiornati sui volumi di acqua accumulati nei serbatoi idrici di Sciacca e sullo stato dei pozzi Grattavoli che da soli potrebbero rifornire la città di Sciacca H24, riteniamo urgente convocare Aica per fare il punto sulla situazione riguardante il territorio comunale di Sciacca e prevedere, come sta accadendo in altre città, una campagna informativa di sensibilizzazione per un uso più oculato delle risorse idriche disponibili”.

Il sindaco Clemente a Mauceri: “Mai attribuito responsabilità sul dissesto”

Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Menfi, Vito Clemente, all’ex primo cittadino, Marilena Mauceri. “Spiace dovere rilevare che il sindaco Marilena Mauceri ha voluto evidenziare che avrei dato a lei la responsabilità del dissesto – scrive Clemente -. Non l’ho mai affermato, anche perché non è mio stile parlare di chi non è attualmente impegnato nella attività amministrativa o consiliare”.

“Ho rilevato per chiarezza e per respingere le accuse che mi venivano mosse in consiglio che
i revisori dei conti, in presenza che del disavanzo dell’anno 2022 pari a 14.000.000 di euro, hanno ritenuto necessario il ricorso al dissesto finanziario”.

“Questo non significa nè può significare dare responsabilità ad alcuno, anzi ribadisco – aggiunge Clemente – che noi non siamo alla ricerca di responsabili, che, peraltro, saranno eventualmente individuati e perseguiti dalla Corte dei Conti, ma abbiamo il dovere di informare la città che la responsabilità non può certo ricadere sulla attuale nostra amministrazione che opera dal 1^ Giugno 2023”.

“Per rafforzare questo ragionamento – conclude Vito Clemente – aggiungo solamente che il dissesto non deriva da debiti ma da accantonamenti, derivanti principalmente dalla bassa percentuale di riscossione dei tributi, criticità essenziale dalla quale è scaturito il dissesto, a seguito della restrizioni imposte dalle norme di legge adottate negli ultimi anni”.

Comune di Menfi in dissesto, Mauceri: “Maldestri tentativi di Clemente di addossarmi responsabilità”

Esprime “grande rammarico per l’esito dei lavori ed in particolare per l’approvazione del dissesto finanziario” l’ex sindaco di Menfi, Vito Clemente, ma non manca di fare alcune puntualizzazioni e di replicare al sindaco, Vito Clemente.

“Da ex sindaco della mia città, è doloroso assistere ad un risultato deficitario e storico – scrive Mauceri – che avrà notevoli ripercussioni negative per i prossimi anni. L’amarezza nasce dal fatto che precedentemente, in data 6 marzo 2023, l’intero consiglio comunale all’unanimità dei presenti aveva votato il ricorso alla procedura di Riequilibrio Finanziario pluriennale, una soluzione seppur impegnativa, certamente meno dolorosa e d’impatto per la comunità. Con vivo stupore ho assistito a maldestri tentativi da parte dell’attuale sindaco e di qualche consigliere del movimento 92013, di addossare la responsabilità del disavanzo all’amministrazione Mauceri”.

“Per corretta informazione è mio dovere precisare che la vera causa del disavanzo pari a circa 14 milioni è da attribuire oltre alla bassa percentuale di riscossione dei tributi, ai mancati congrui accantonamenti a partire dall’anno 2015 data di entrata in vigore dell’armonizzazione contabile”. 

“Mi sembra doveroso evidenziare che quanto dichiarato dal sindaco Clemente, ovvero che con la dichiarazione di dissesto si riparte da zero, non corrisponde a verità, in quanto ad oggi non è dato sapere il risultato del consuntivo 2023. Alla luce di quanto  esposto, per il rispetto della comunità, auspico – conclude Marilena Mauceri – di non dover ritornare sull’argomento, per smentire eventuali affermazioni non corrispondenti alla realtà dei fatti”.

Gli arresti sui falsari a Napoli, indagato di Sciacca lascia il carcere

Ha lasciato il carcere e ottenuto gli arresti domiciliari un indagato di Sciacca coinvolto nell’inchiesta sui falsari con base a Napoli. Per Marco Gambino, di 36 anni, ha deciso il Tribunale del Riesame di Napoli applicandogli una misura cautelare meno afflittiva. L’indagine è quella sulla banda di falsari che avrebbero diffuso in tutta Europa, e in particolare in Francia, circa 60 milioni di euro contraffatti, banconote da 50 e 100 euro di pregevole fattura.

L’avvocato Francesco Di Giovanna, nella discussione al Riesame, in videoconferenza dal carcere di Agrigento, aveva puntato sulla mancanza di gravi indizi di colpevolezza e di esigenze cautelari. La Procura della Repubblica di Napoli aveva chiesto il mantenimento della custodia in carcere. Oggi, in videoconferenza, discuterà l’avvocato Giovanni Forte che assiste Mario Di Benedetto, di 37 anni, di Sciacca, che si trova in carcere, indagato, come Gambino, per associazione a delinquere finalizzata alla spendita di banconote false.

Per un terzo saccense, Tonino Giordano, 32 anni, difeso dall’avvocato Mauro Tirnetta, che si trova ai domiciliari, l’udienza al Riesame deve essere ancora fissata.

Nella foto, l’avvocato Francesco Di Giovanna.

Concorso fotografico Settimana Santa Burgio 2024, i vincitori

Nel cuore di Burgio, la Settimana Santa risplende ancora una volta attraverso l’obiettivo dei fotografi partecipanti al concorso promosso dall’Associazione Prospera Civitas. Quest’anno, l’evento ha assunto un significato speciale, omaggiando la memoria di Peppe Garibaldi, figura emblematica della comunità.

Le foto, suddivise in categorie tecniche, hanno catturato l’essenza dei riti religiosi e folkloristici, nonché lo spirito di coesione della comunità burgitana.

Prima Categoria: Macchina Fotografica

La prima categoria, riservata alle macchine fotografiche professionali, ha visto trionfare la maestria di Toni Fontana con uno scatto che racconta l’intensità emotiva delle processioni e la partecipazione devota dei cittadini.

Seconda Categoria: Altri Dispositivi

Nella categoria dedicata ad altri dispositivi, la fotografia di Giuseppe Trupia ha saputo cogliere l’essenza della celebrazione, evidenziando il forte legame tra la comunità e le tradizioni pasquali.

Premi Speciali della Giuria

La giuria, composta dal fotografo ed esperto di street photography Davide Piazza; dal fotografo nonché ceramista Antonio Carlino, e da Rebecca Sabatini, antropologa culturale e storica delle religioni, ha inoltre conferito due Premi Speciali, riconoscendo il talento di Giuseppe Infantino e Eleonora Papia nel narrare con originalità e sensibilità la Settimana Santa burgitana.

Omaggi e Ringraziamenti

I ringraziamenti vanno alle figure e agli enti che hanno reso possibile l’evento, così come il tributo alla famiglia Provenzano per aver consentito di intitolare il concorso a Peppe Garibaldi, lasciando un’impronta indelebile nella storia di Burgio.

Il concorso fotografico Settimana Santa Burgio 2024 ha celebrato non solo le tradizioni, ma anche il legame profondo tra la comunità e i suoi valori.

Rapina a Menfi, condannati quattro nigeriani

Il Tribunale di Sciacca ha condannato quattro nigeriani per rapina. Quattro anni di reclusione ciascuno a Frank Abel, di 39 anni, Ikechukwu Onuche, di 45, Ifeolukwu Shadare, di 39, e Ogbebor Precious, di 30, accusati di avere attirato con un pretesto la persona offesa, un loro connazionale, in un’abitazione, di averlo trattenuto per alcune ore, preso a calci, schiaffi e strattonato. Gli imputati si sarebbero impossessati di diversi beni della vittima, una valigia contenente attrezzatura fotografica varia tra cui una videocamera, una macchina fotografica, due collane in oro giallo, un orologio e due telefoni cellulari.

I fatti ai quali si riferisce il processo si riferiscono al 16 agosto 2019. I quattro sono stati condannati anche a 1.600 euro di multa ciascuno oltre al pagamento delle spese processuali. La vittima si è costituita parte civile ed a carico degli imputati anche il risarcimento del danno per la cui liquidazione deciderà il competente giudice civile. Il collegio giudicante era presieduto dal giudice Stefano Zammuto. A latere i giudici Dino Toscano e Dario Hamel.

Pioggia in arrivo domani, sole e caldo per il ponte del 25 aprile in Sicilia

0

Dopo un periodo caratterizzato da condizioni meteorologiche anomale, che hanno portato un’inattesa parentesi invernale, finalmente sembra che la primavera abbia deciso di fare il suo ingresso in modo più deciso e stabile. Le previsioni meteo per il ponte del 25 aprile infondono ottimismo con il ritorno di giornate più miti e soleggiate, ideali per trascorrere del tempo all’aria aperta.

Secondo le previsioni di Lorenzo Badellino di 3bmeteo.com, l’area depressionaria alimentata da correnti artiche che ha interessato le regioni dell’Italia centro-settentrionale sta gradualmente perdendo intensità. Si prevede che alla vigilia del 25 aprile, un fronte attraverserà la Sicilia portando qualche pioggia o nevicata sopra i 1.500 metri, ma si tratterà di un passaggio rapido.

Già da giovedì 25, l’anticiclone afro-mediterraneo farà la sua comparsa in Sicilia, portando condizioni più stabili e soleggiate. Nel corso della settimana, l’anticiclone diverrà sempre più dominante sulla regione, garantendo giornate di cielo sereno e temperature in aumento. Nel weekend, in provincia di Agrigento, sono attesi picchi di temperature compresi tra i 22 e i 25 gradi.

Gli unici disturbi previsti saranno rappresentati dal passaggio di alcune velature o stratificazioni alte che, tuttavia, non comprometteranno l’abbondante presenza del sole.

Europee in rosa nell’Agrigentino

Si tingono sempre più di rosa le elezioni europee nell’agrigentino. Secondo le ultime indiscrezioni sarebbero ben tre le donne che troverebbero spazio nelle liste dei candidati per i prossimi otto e nove giugno.

Nella lista di Fratelli d’Italia, infatti per le elezioni europee trova posto la parlamentare Giusi Savarino. Una lista che “al momento non è ancora chiusa” ma la deputata regionale eletta nel collegio di Agrigento e donna più votata tra i meloniani due anni fa con oltre settemila preferenze, sarebbe certamente in corsa.

“Il partito – si e’ limitata a dire al momento Savarino – mi ha chiesto di scendere in campo e dare il mio apporto per contribuire a cambiare l’Europa”.

E’ ufficiale, con il sigillo del Consiglio Nazionale di Forza Italia la candidatura di Margherita La Rocca Ruvolo. Il deputato regionale e sindaco di Montevago sarà nella lista insulare, dove capolista è l’uscente ex Pd Caterina Chinnici.

Margherita La Rocca e’ stata recentemente a Roma dove ha partecipato ai lavori degli azzurri proprio per l’imminente prossimo appuntamento elettorale. La Ruvolo ha accettato la corsa per Strasburgo.

Vera sorpresa la corsa della saccense Antonella Di Prima nella competizione online avviata dai Cinque Stelle.

L’ingegnere antincendio e’ risultata la più votata dopo Cinque nelle primarie con 610 voti. La saccense non è la prima volta che affronta la competizione. Era stata gia’ candidata per le europee alle scorse elezioni sempre con i pentastellati.