Violate le norme di sicurezza in un cantiere di Sambuca, denunciato imprenditore

I carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro di Agrigento hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Sciacca un imprenditore di 46 anni poiché avrebbe allestito un cantiere a Sambuca senza rispettare le norme sulla sicurezza.

L’uomo e’ ritenuto responsabile di omessa installazione servizi igienici, utilizzo scale a mano non a norma, utilizzo ponteggio non in regola, mancata installazione parapetti, mancata elaborazione progetto ponteggio in uso e difformità al piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi.
Inoltre, sono stati deferiti anche un 45enne e un 47enne, rispettivamente coordinatore e responsabile della sicurezza del cantiere, per l’ipotesi di omessa vigilanza attuazione del piano di sicurezza e coordinamento.

Il controllo del cantiere nel centro di Sambuca di Sicilia e’ stato effettuato dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Agrigento.

Sono state elevate, inoltre ammende per circa 48.000 euro e sanzioni per 6.000 euro mentre l’attività e’ stata temporaneamente sospesa.

E’ Planeta la “Famiglia del vino dell’anno” ai Meininger Awards di Düsseldorf

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“Wine family of the year” Planeta conquista il titolo durante la 18ª edizione dei “Meininger Awards Excellence in Wine & Spirit”, tenutasi il 9 marzo scorso a Düsseldorf.

La cerimonia di premiazione si è tenuta in occasione dell’apertura di Prowein, una delle più importanti fiere del settore vinicolo, e ha visto la partecipazione di centinaia di ospiti provenienti da tutto il mondo e personalità di spicco del panorama enologico internazionale.

La giuria del prestigioso riconoscimento, composta da rinomati giornalisti delle principali riviste enologiche del gruppo Meininger – “Weinwirtschaft”, “Wine Business International”, “Sommelier” e “Weinwelt” – ha scelto la famiglia Planeta con la seguente motivazione: “per la loro lunga tradizione agricola in Sicilia, tramandata da 17 generazioni. Nel corso degli anni, questa famiglia intraprendente si è dedicata principalmente alla viticoltura, estendendo la propria presenza su 400 ettari distribuiti in sei vigneti situati nei migliori terroir siciliani. Oggi, i Planeta rappresentano l’eccellenza internazionale della viticoltura isolana’.

A ricevere il premio a nome della famiglia sono stati Francesca, Alessio e Santi Planeta, dalle mani della famiglia Meininger, proprietari della casa editrice Meininger Verlag e promotori dell’iniziativa

“Siamo profondamente onorati e grati per essere stati riconosciuti come ‘Wine family of the year’ ai Meininger Awards” ha dichiarato Alessio Planeta, , amministratore delegato dell’azienda di famiglia- “Questo premio è un tributo alla dedizione e al lavoro instancabile che la nostra famiglia ha dedicato alla viticoltura in Sicilia per generazioni. È una testimonianza della passione e della determinazione che ci hanno spinto a cercare costantemente l’eccellenza nei nostri vigneti e nei nostri vini. Ringraziamo la giuria per averci scelti e tutti coloro che hanno contribuito al nostro successo. Oggi lavorano in azienda tre generazioni di Planeta, con ruoli diversi e in grande armonia. Questo premio ci motiva e ci responsabilizza ulteriormente a continuare sulla strada dell’innovazione e della qualità, portando avanti il nostro impegno a rappresentare al meglio la tradizione vinicola siciliana a livello internazionale.”

Questo prestigioso riconoscimento si aggiunge a quello ottenuto pochi mesi prima da Alessio Planeta come “Winemaker of the Year” da parte di Wine Enthusiast, la rinomata rivista nordamericana specializzata in enologia e conferma l’influenza e il talento di Alessio Planeta e di tutta la famiglia nel panorama enologico mondiale.

Violenza sessuale, La Scala: “Nei casi più gravi nessun dubbio sul carcere” (Video)

Antonio Maria La Scala, presidente nazionale di Gens Nova, non ha alcun dubbio nell’affermare che nei casi più gravi di violenza sessuale non c’è alternativa al carcere.

“Solo nelle fattispecie meno gravi – dice – si possono valutare pene alternative subordinate a un percorso di rieducazione”.

Nell’appuntamento settimanale con Risoluto.it La Scala spiega le novità, sul piano normativo, che fanno rientrare nella violenza sessuale anche palpeggiamenti o strusciamenti.

Tra il 2020 e il 2023, secondo il report della Polizia di Stato, i reati sessuali sono cresciuti in Italia del 35 per cento e le persone offese in particolare le donne.

Operazione antimafia a Burgio, Lucca e Vilafranca Sicula: primi interrogatori di garanzia

Salvatore Imbornone si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il sessantaquattrenne di Lucca Sicula, ritenuto il reggente del mandamento mafioso di Lucca Sicula e Ribera, ieri mattina, nel carcere di Petrusa, a Agrigento, non ha risposto al gip del Tribunale di Agrigento, Giuseppa Zampino, su delega del giudice del Tribunale di Palermo Filippo Serio, il magistrato che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare di 214 pagine.

Imbornone è difeso dall’avvocato Vincenzo Castellano. Nello stesso carcere di Agrigento, invece, ha deciso di rispondere alle domande del gip un altro indagato, Antonio Perricone, di 53 anni, di Lucca Sicula. Avrebbe respinto le accuse parlando di incontri occasionali con gli indagati. Perricone è difeso dall’avvocato Giovanni Vaccaro.

Si è avvalso della facoltà di non rispondere, invece, sempre nel carcere di Agrigento, Alberto Provenzano, di 59 anni, di Burgio, assistito dall’avvocato Vincenzo Giambruno. Avrebbe reso dichiarazioni spontanee dichiarandosi estraneo ai fatti.

Un altro degli indagati che si trova in carcere è Francesco Caramazza, di 51 anni, di Favara, detenuto a Reggio Calabria. Sarà interrogato domani, lunedì 11 marzo. E’ difeso dall’avvocato Salvatore Virgone.

I due indagati ai domiciliari, Giovanni Derelitto, di 74 anni, di Burgio, che sarebbe stato a capo della locale famiglia mafiosa, e Giuseppe Maurello, 54 anni, di Lucca Sicula, per il quale il gip ha riqualificato i fatti che lo vedono indagato in concorso esterno in associazione mafiosa, saranno interrogati martedì 12 marzo, al palazzo di giustizia di Palermo, dal giudice Filippo Serio. Derelitto è difeso dall’avvocato Vincenzo Castellano e Maurello dall’avvocato Giovanni Vaccaro.

Nei giorni successivi l’interrogatorio di Gabriele Mirabella, 38 anni, consigliere comunale in carica a Lucca Sicula, sottoposto all’obbligo di dimora, indagato per favoreggiamento. E’ difeso dall’avvocato Paolo Mirabella.

Nella foto, gli avvocati Giovanni Vaccaro e Vincenzo Castellano

Forti piogge e raffiche di vento in Sicilia fino a domenica sera

La Protezione civile della Regione Siciliana ha diramato un allerta meteo per forti piogge, raffiche di vento intenso e burrasca dalla sera di sabato e per le prossime 24 ore. «Potrebbero verificarsi esondazioni di corsi d’acqua a valle delle dighe e possibili frane», si legge nell’avviso della Protezione civile.

Personale part -time del Comune di Ribera in sit-in mercoledì prossimo

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La Cgil e il personale Part- time in servizio al Comune di Ribera hanno indetto un’assemblea Sit-In per la trasformazione dei contratti per l’incremento orario.
L’assemblea dei lavoratori part-time Cgil del Comune di Ribera si dice stanca di dichiarazioni di buoni propositi che non si trasformano in fatti concreti.

“Consapevoli – si legge in una nota a firma della sigla sindacale a tutela dei lavoratori – che non si possa essere ente virtuoso e risanare le casse e i bilanci, con i sacrifici che
ricadono sulla pelle dei più poveri, ovvero sui miseri stipendi a 24 ore settimanali dei
lavoratori che di fatto gestiscono i servizi e sono pagati attraverso un contributo della Regione Siciliana. Personale di ruolo di questo ente che possiede gli stessi diritti di tutti gli altri dipendenti e merita uno stipendio più equo per sperare in una pensione dignitosa. Troppe le continue mancanze di attenzione. Non è più possibile rinviare. Non potremo recriminare sul tempo perduto quando saremo in pensione. Allora sarebbe troppo tardi”.
I lavoratori chiedono pertanto, l’integrazione oraria fino all’approvazione del bilancio di previsione 2024/2026, la trasformazione del contratto di lavoro da 24 a 34
ore settimanali per il 2024, e full time a partire
dal primo gennaio 2025.

L’IISS “Arena” incontra la Guardia di Finanza

Un importante incontro formativo per gli allievi dell’IISS “Don Michele Arena” di Sciacca con la Guardia di Finanza.

Il Comandante della Compagnia della GdF, Capitano Zecchini, ha illustrato i ruoli, le mansioni, la composizione territoriale e i campi d’intervento e di contrasto alla criminalità finanziaria della GdF.

Non sono mancate anche le informazioni circa le opportunità di inserimento dei giovani nei ranghi del Corpo spaziando dai primi gradi all’Accademia.

Figure professionali di particolare interesse per gli allievi dell’Arena.

Alla fine dell’incontro sono state numerose e interessanti le domande poste dagli allievi a cui ha risposto il Comandante Zecchini.

Terza vittoria consecutiva per lo Sciacca a Bagheria, 4-2 contro l’Aspra

Vittoria con il punteggio di 4-2, oggi, per l’Unitas Sciacca sul terreno di gioco di Bagheria contro il modesto Aspra. Per i verdenero è stata la terza vittoria consecutiva. Sciacca in vantaggio dopo 17 minuti grazie ad un’autorete di Piscopo. Al 26′ il raddoppio di Concialdi su rigore concesso per fallo su Niosi. Nel secondo tempo terza rete dello Sciacca con Niosi e poi con Seckan per il poker. A quel punto i verdenero hanno un po’ allentato la presa favorendo un ritorno dell’Aspra, in rete con doppietta di Barbera. Domenica 17 marzo Sciacca in casa con l’Oratorio San Ciro prima del due settimane di stop del campionato.

Cesare Castelli nuovo dirigente del Commissariato di polizia di Sciacca

Cambio di dirigente alla polizia di Sciacca. A prendere la guida del commissariato sarà Cesare Castelli, che prende il posto di Salvatore Siragusa. 

Castelli, originino di Agrigento, arriva dalla Divisione Anticrimine della Questura di Agrigento. In precedenza aveva guidato il commissariato di Licata. Era già stato, in passato, per brevi periodi, dirigente del commissariato di Sciacca. Siragusa, invece, lo scorso dicembre è andato a dirigere il commissariato di Marsala.

In occasione del suo insediamento, è stata indetta una conferenza stampa per lunedì, 11 marzo.

Nuova assemblea degli agricoltori al bivio Gulfa: “Chiediamo misure straordinarie”

Gi aderenti al Movimento spontaneo degli agricoltori della Valle del Belice oggi hanno tenuto una nuova assemblea nella contrada Gulfa al bivio dove da quarantaquattro giorni consecutivi e’ stato istituito il presidio permanente di protesta sulla scorrimento veloce Sciacca-Palermo.

Sul posto, stamattina anche gli undici sindaci del
comprensorio che dieci giorni hanno sottoscritto una
richiesta al presidente della Regione Renato Schifani e
all’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino a raggiungere i manifestanti.

Gli allevatori e produttori agricoli hanno annunciato, intanto la loro adesione alla manifestazione di protesta in programma a Palermo il prossimo 24 marzo. Ci saranno pure le rappresentanze del mondo della
pesca.

“Fino ad oggi dalle istituzioni regionali non è arrivata
alcuna risposta – ha detto Gaspare La Marca, portavoce dei manifestanti – Ne siamo profondamente delusi, ma noi non ci rassegniamo. La nostra protesta continua, il nostro è un settore che non produce più reddito. E non sono certo le blande misure fiscali, o quelle sulla limitazione dell’utilizzo dei fitofarmaci che possono darci le risposte che chiediamo. Noi abbiamo bisogno di provvedimenti straordinari, a partire dal prezzo minimo garantito”.