19.3 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 111

Real Madrid ai quarti, Atletico sconfitto ai rigori

MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – Sono i calci di rigore a premiare il Real Madrid nel derby di ritorno degli ottavi sul campo dell’Atletico Madrid, a cui non è bastata la vittoria per 1-0 dopo 120 minuti. La squadra di Carlo Ancelotti approda così ai quarti di finale. La partita si sblocca dopo nemmeno 30 secondi. De Paul mette in mezzo una palla rasoterra dalla destra, Giuliano Simeone sfiora e alle sue spalle piomba Gallagher, il quale infila Courtois da due passi per l’immediato 1-0 che annulla il vantaggio di partenza dei blancos. Prima di vedere una nuova occasione bisogna attendere il 25′, quando Courtois deve mettere i guantoni per fermare un potente sinistro in diagonale di Alvarez. La sfida tra i due si ripete al 39′, quando l’argentino va al tiro con il destro dopo un assist di Simeone, ma il portiere non si fa sorprendere e devia in corner. Gli ospiti non reagiscono e il primo tempo si chiude sull’1-0. La ripresa si apre subito, tanto per cambiare, con un nuovo duello tra Alvarez e Courtois, vinto ancora una volta dal belga con una parata in tuffo che neutralizza un destro da fuori dell’attaccante avversario. Al quarto d’ora, Lenglet va a incornare di testa raccogliendo un piazzato dalla destra di De Paul, ma la palla esce non di molto alla destra del palo. Al 24′, i colchoneros concedono colpevolmente spazio a Mbappè che riceve da Bellingham sulla destra, salta secco Gimenez e viene trattenuto in area da Lenglet. Marciniak assegna giustamente il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Vinicius Junior, che però spara alle stelle sciupando tutto. Passato lo spavento, i padroni di casa tornano subito in attacco con Simeone, che si allarga la palla sul destro e conclude, ma Courtois salva in angolo. L’ultimo brivido prima dei supplementari è ancora di marca biancorossa, quando il neo entrato Correa entra in area, si gira sul mancino e calcia poi alto sopra la traversa. Si va all’extra time. Le due squadre sono visibilmente stanche e lo spettacolo ne risente. In mezz’ora non accade praticamente nulla: si va ai rigori. Nella serie di tiri dagli 11 metri, sono decisivi gli errori di Alvarez e Llorente. A firmare il gol della qualificazione per il Real è invece Rudiger. Ai quarti di finale, gli uomini di Ancelotti affronteranno l’Arsenal.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Lilla-Borussia Dortmund 1-2, tedeschi ai quarti di Champions

LILLA (FRANCIA) (ITALPRESS) – Allo Stade Pierre Mauroy il Borussia Dortmund è la prima qualificata della serata ai quarti di Champions. Dopo l’1-1 dell’andata, i ragazzi di Kovac stendono il Lilla per 2-1, grazie alle reti di Emre Can su rigore e di Beier. Si interrompe dunque la cavalcata dei francesi, nonostante l’iniziale vantaggio realizzato dalla stella canadese David. Un successo meritato per il Dortmund la cui prestazione è cresciuta sensibilmente col passare dei minuti dopo l’avvio shock. Al turno successivo i tedeschi se la vedranno contro il Barcellona. Supportato dal calore del proprio tifo, il Lilla approccia meglio la partita e trova il gol del vantaggio già dopo cinque minuti. A sbloccare il risultato è il solito Jonathan David, complice una papera clamorosa di Kobel: sul tiro di prima intenzione del numero 9 canadese, infatti, il portiere svizzero manca l’intervento e il pallone gli scivola sotto le gambe. Nel corso della prima frazione i francesi hanno anche la chance di raddoppiare con le occasioni di Cabella e Andre. Il Dortmund, invece, impiega un buon quarto d’ora per carburare, ma una volta trovato il ritmo sfiora più volte il pareggio. Sulla strada dei tedeschi, però, si frappone un super Chevalier, decisivo con quattro interventi di grande spessore in pochi minuti. Al 17′ il portiere francese chiude lo specchio in uscita a Gross; al 19′ si allunga per respingere un tiro a giro di Ryerson. Poi, nel giro di una manciata di secondi, si oppone prima al colpo di testa di Brandt sugli sviluppi di corner e poi alla successiva ribattuta di Guirassy. Nel finale di frazione ancora Gross manda di testa la palla poco sopra la traversa. Dopo i numeri tentativi nel primo tempo, alla fine il Dortmund riesce a pareggiare i conti al 54′, grazie a un calcio di rigore, causato dal contatto tra Meunier e Guirassy: dal dischetto il capitano Emre Can timbra l’1-1. Il gol aumenta la fiducia dei tedeschi, autori di un secondo tempo di ottimo livello: tra i singoli da segnalare le prestazioni in crescita di Adeyemi e Beier. Proprio quest’ultimo permette agli ospiti di completare la rimonta al 65′, segnando il suo primo gol nella massima competizione con un potente destro sotto all’incrocio. Il 2-1 di Beier cambia il copione del match con il Lille costretto ad inseguire, al contrario del Dortmund che tenta in tutti i modi di abbassare i ritmi di gioco. I francesi ci provano fino alla fine ed è ancora una volta David ad avere la miglior occasione per realizzare il 2-2: il destro del canadese al 79′ è potente, ma centrale. Dopo un bel percorso il Lilla saluta la massima competizione europea.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Ranieri “Niente calcoli, Roma in campo senza paura”

BILBAO (SPAGNA) (ITALPRESS) – “Se è replicabile la partita di andata? Credo che all’interno di una partita ci siano tante partite. Una gara non è mai uguale alle altre. Con la spinta del loro pubblico, spingeranno ancora di più, noi dovremo cercare di fare il nostro gioco, come stiamo facendo ultimamente”. Lo ha detto il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, in conferenza stampa alla vigilia del match di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro l’Athletic Bilbao.

Si parte dalla vittoria per 2-1 ottenuta da Dybala e compagni all’andata, nel match dell’Olimpico. “Dobbiamo entrare in campo e proporre il nostro gioco sapendo che davanti avremo una squadra bella e compatta – ha aggiunto l’allenatore -. Se entriamo in campo col pensiero che il pareggio ci sta bene, la andiamo a perdere. Attacchiamo in undici e difendiamo in undici, sapendo quali sono i nostri pregi e quali sono i nostri difetti”. Tra le armi a disposizione di questa Roma, sicuramente Paulo Dybala. “Non è solo un leader carismatico e tecnico, è diventato leader in tutto e per tutto. Essere leader significa sentirsi partecipe delle sorti di una squadra e fare tutto per il bene del gruppo. Paulo ha capito benissimo questo aspetto e lo sta portando avanti, così come altri suoi compagni”, spiega Ranieri che poi parla anche delle emozioni di una vigilia che fino a qualche mese pensava di non vivere più. “L’anno scorso sapevo di smettere, quindi quando andavo a San Siro e all’Olimpico ci andavo col pensiero che sarebbe stata l’ultima volta – ha detto parlando delle emozioni di giocare un ottavo di finale europeo pochi mesi dopo l’annuncio del ritiro -. Sono orgoglioso di essere qui, ma per come sono fatto so che dopo aver smesso non andrò a vedere le cose positive della carriera ma quelle che ho sbagliato. E’ la vita, non mi pesano gli errori e non mi fanno volare di testa le cose fatte bene. Metto tutto nel calderone, sono un uomo fortunato perchè faccio il lavoro che amo e non sono in tanti a poter dire lo stesso”.

Carico e determinato Paulo Dybala, che sente forte il desiderio di mettersi alle spalle la finale di Europa League persa in giallorosso. “Sicuramente c’è voglia di riscattare quella partita che ci ha lasciato un sapore molto amaro, eravamo vicini a vincere un trofeo molto importante, adesso manca tanto alla finale ma il desiderio è quello di tornare in questo stadio per giocare la finale – dice l’argentino -. Ho sempre detto che sin dal primo giorno i tifosi della Roma mi hanno fatto sentire uno del club, sento il dovere di dover dare qualcosa indietro a questa tifoseria, il desiderio più grande è dar loro un trofeo, ci siamo andati molto vicini il primo anno e ho sempre dentro questa voglia di rivincita e di poter dare questo trofeo ai nostri tifosi. Stiamo facendo molto bene, ma manca ancora tanto”, ha aggiunto Dybala che poi chiude commentando il rinnovo di Paredes. “Merito mio? No, ma sono molto contento che rimanga ancora con noi, al di là che lo considero un fratello è un grandissimo campione”.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Lo Sciacca sfiora il miracolo a Barletta, i pugliesi vincono 1-0

Un ottimo Sciacca spaventa la corazzata Barletta e perde 1-0 dopo avere disputato una partita che non ha evidenziato alcuna differenza tecnica tra le due squadre. Pugliesi in vantaggio al 29′ con Lattanzio, bravo nel pallonetto di testa in area.

E’ nella ripresa che si concentrano le maggiori occasioni da rete, soprattutto per il Barletta, con Mariani e con Lopez, quest’ultimo a tu per tu con Keba.

Al 53′ una punizione di Di Mercurio finisce fuori di un soffio e un minuto più tardi Tuitto manca il colpo del ko, tutto solo davanti a Keba.

A 2 minuti dal termine Erbini, su mischia in area, batte a rete a colpo sicuro e Staropoli si salva con una parata miracolosa. Finisce 1-1 e lo Sciacca esce dal campo di Barletta tra gli applausi dopo avere cercato il gol anche con un forcing negli ultimi minuti. Il Barletta disputerà la semifinale nazionale in un doppio confronto con il Giulianova.

Sciacca in campo a Barletta, in tribuna spiccano i colori verdenero

L’Unitas Sciacca è in campo, a Barletta, per la partita di ritorno dei quarti di finale della fase nazionale di coppa Italia. Il tecnico, Angelo Galfano, schiera questa formazione: Keba, Di Mercurio, Caternicchia, Licata, Cipolla, Jammeh, Camara, Fricano, Kari, D’Amico, Margaritini. In panchina Sabella, Graci, Rotolo, Genco, Galfano, Venezia, Catanzaro, Erbini, Gomes.

Risultato della partita d’andata, al Gurrera di Sciacca, 1-1. Le due squadre sono obbligate a vincere per garantirsi il superamento del turno. L’eventuale parità porterebbe ai calci di rigore.

Un centinaio di tifosi saccensi hanno raggiunto Barletta. Tanti altri sono alla Badia Grande dove seguono l’incontro su un maxi schermo grazie a un’iniziativa del Comune di Sciacca.

Peculato e concorso in truffa, rinviato a giudizio Micciche’

Il processo a carico di Gianfranco Miccichè inizierà il sette luglio davanti alla terza sezione del tribunale di Palermo.

Oggi l’ex presidente è stato rinviato a giudizio per peculato e falso.

Secondo il procuratore aggiunto Paolo Guido e i sostituti Claudia Ferrari, Eugenio Faletra e Maria Pia Ticino, il politico avrebbe usato l’auto blu per fini non istituzionali, né di rappresentanza: dal trasporto di medicinali e piante ai passaggi dati a conoscenti e amici. Sono 33 i viaggi contestati

Il suo ex autista Maurizio Messina, che ha scelto invece il rito abbreviato, è stato condannato dal giudice per l’udienza preliminare Marco Gaeta a un anno e mezzo di carcere per truffa, più sei mesi perché avrebbe sottratto la somma che gli era stata sequestrata durante le indagini. Si tratta dei soldi che gli sarebbero stati pagati per missioni ritenute “fantasma”.

Resta al suo posto il consiglio comunale di Sciacca, ok soltanto al “micro taglio” delle aliquote Imu (Video)

Durante il dibattito generale di una insolita seduta del consiglio comunale mattutina, molti consiglieri comunali di opposizione oggi si sono detti “obbligati” “costretti” e taluni perfino “ricattati” dalla scure dello scioglimento dello stesso organo assembleare se entro oggi non si fosse approvata la salvaguardia degli equilibri di bilancio a seguito della bocciatura dello scorso cinque febbraio della prima proposta di delibera dell’amministrazione comunale che prevedeva l’applicazione delle aliquote quasi al massimo dell’Imu.

L’intento dell’opposizione, invece di applicare un taglio da ben sette milioni e mezzo di euro e’ cosa nota, salvo l’immediato richiamo del dirigente dell’Ufficio Ragioneria per gli squilibri provocati che non avrebbero permesso di garantire perfino servizi essenziali.

E così per un mese e mezzo hanno tenuto banco i timidi tentativi di trovare un accordo tra le parti, quel basso profilo dell’amministrazione che oggi Fabio Leonte ha voluto evidenziare. Con la conseguenza che e’ passata la riproposizione della stessa microscopica possibilità di abbassamento del gettito dell’imposta di appena 120 mila euro che era stata proposta la prima volta, un mese e mezzo fa e che oggi all’unanimità il consiglio comunale alla fine, ha approvato.

Domani, intanto i due consiglieri comunali Maurizio Blo’ e Raimondo Brucculeri hanno indetto una conferenza stampa per spiegare le ragioni che hanno portato al loro voto di oggi. Nel frattempo, con un documento condiviso ai cronisti hanno fatto sapere che “la mancata approvazione della delibera avrebbe comportato lo scioglimento del
consiglio comunale, un esito inaccettabile che avrebbe privato i cittadini di rappresentanza istituzionale”.
Durante la conferenza stampa, i due annunciano che verranno presentate le proposte concrete per
ridurre la pressione fiscale e ripristinare servizi efficienti, tra cui: azioni legali contro lo spreco come l’invio alla Procura Generale della Corte dei Conti di atti che hanno causato danno erariale, con documentazione sulle spese illegittime che hanno aggravato il bilancio, costringendo a rincari fiscali.

Maltrattamenti e minacce alla figlia disabile, arrestati genitori e fratello

Sarebbe stata costretta ad occuparsi della casa, insultata, minacciata di morte e picchiata anche con un bastone. È l’incubo che avrebbe vissuto una donna disabile di Partinico, vittima per mesi di maltrattamenti da parte dei suoi stessi familiari.

I carabinieri hanno arrestato il padre sessantenne, la madre di 64 anni e il fratello di 31, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Palermo su richiesta della Procura, guidata dal procuratore Maurizio de Lucia. Sono indagati per maltrattamenti aggravati in concorso nei confronti della figlia e sorella disabile.

L’indagine è partita dopo una segnalazione degli assistenti sociali e ha fatto emergere una realtà domestica fatta di vessazioni quotidiane.

“Le violenze si sono manifestate con condotte sia attive che omissive di vessazione psicologica e morale (umiliazioni, intimidazioni, minacce anche di morte, insulti), sia di violenza fisica (strattonamenti, percosse anche con il bastone, schiaffi)”, scrive il giudice nell’ordinanza.

Un clima di terrore andato avanti per anni, come sottolinea ancora il gip: “L’ormai incancrenito clima familiare […] è indicativo della risalenza nel tempo delle violenze”.

“L’elevata spinta criminogena manifestata dagli indagati, sostenuta dal sentimento immutato di profondo e compulsivo disprezzo verso la vittima, legittima senza dubbio un giudizio decisamente negativo sulla pericolosità sociale degli indagati nonché sulla loro capacità di autocontrollo”, spiega il gip parlando di condivisione dei maltrattamenti inflitti dalla madre da parte del marito e dell’altro figlio.

Consiglio approva documento condiviso sulla pesca, Bono: “E’ una crisi senza precedenti” (Video)

Si fa sempre più preoccupante lo scenario della crisi che riguarda la marineria di Sciacca. Quella che il consigliere comunale Calogero Bono definisce “una crisi senza precedenti” dettata da motivi ben diversi da quelli che in passato hanno interessato il settore.

Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, all’unanimità e’ stato approvato un documento condiviso che proprio il consigliere di Fratelli d’Italia, professionista che conosce il settore, ha depositato all’esame del civico consesso come primo firmatario.

Il surriscaldamento delle acque ha spopolato il mare dove i pescherecci saccensi cosi’ come quelli di altre flotte siciliane normalmente attingevano. Ad aggravare la situazione, si affaccia l’ombra di grandi navi internazionali che in cerca di giacimenti petroliferi accelerano il processo di spopolamento. “E’ un mostro – ha detto Bono – che non conosciamo “.

Ecco il documento:

Cartelle Esattoriali: Arriva la Rottamazione Locale con Sconti e Novità sui Pagamenti

La riforma fiscale 2025 introduce una novità importante per i contribuenti: la rottamazione locale delle cartelle esattoriali. Con il nuovo decreto, Comuni e Regioni avranno la possibilità di adottare misure di definizione agevolata, consentendo ai cittadini di salvare i propri debiti fiscali con sconti su interessi e sanzioni. Scopriamo come funziona e cosa cambia per i contribuenti.

Cos’è la Rottamazione Locale delle Cartelle Esattoriali?

Attualmente, gli enti locali non possono approvare autonomamente sanatorie fiscali senza un provvedimento dello Stato. Con la nuova riforma, questo limite verrà rimosso, permettendo ai Comuni e alle Regioni di:

  • Applicare agevolazioni fiscali su tasse e tributi locali;
  • Eliminare o ridurre interessi di mora e sanzioni;
  • Stabilire condizioni più flessibili per il pagamento dei debiti fiscali.

Questa misura è stata introdotta per incentivare il pagamento spontaneo dei tributi e migliorare la riscossione delle imposte locali, riducendo le elevate percentuali di mancato pagamento.

Quali Tributi Rientrano nella Rottamazione?

Gli enti locali potranno applicare la definizione agevolata su tributi come:

  • IMU (Imposta Municipale Unica);
  • TARI (Tassa sui Rifiuti);
  • Multe stradali e sanzioni amministrative.

Sono invece esclusi:

  • IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive);
  • Addizionali a tributi erariali.

Come Funziona la Rottamazione Locale?

Secondo il nuovo decreto, i Comuni potranno approvare regolamenti che consentano ai contribuenti di pagare solo l’importo originario del debito, escludendo interessi e sanzioni.

Tempi e Modalità di Adesione

  • Gli enti locali pubblicheranno i dettagli della rottamazione sul proprio sito ufficiale.
  • I contribuenti avranno almeno 60 giorni di tempo per aderire all’agevolazione.
  • Il pagamento potrà avvenire in unica soluzione o rateizzato.

Inoltre, per incentivare il pagamento spontaneo, il decreto prevede uno sconto del 5% per chi attiva l’addebito automatico sul conto corrente, fino a un massimo di 1.000 euro di riduzione.

Sanzioni per Chi Non Paga

Se da un lato la riforma introduce agevolazioni, dall’altro prevede anche misure più severe per i contribuenti che non regolarizzano i propri debiti:

  • Riduzione dei tempi per le azioni esecutive, che passano da 180 a 60 giorni in caso di mancato pagamento di IMU, TARI e altre imposte locali.
  • Maggiore autonomia per i Comuni, che potranno agire direttamente nei confronti dei morosi.

Conclusioni

La rottamazione locale delle cartelle esattoriali rappresenta un’opportunità per i contribuenti di mettersi in regola a condizioni più vantaggiose. Tuttavia, è fondamentale monitorare i siti ufficiali dei Comuni e delle Regioni per conoscere i dettagli delle agevolazioni e le modalità di adesione.

Per restare aggiornati sulle novità fiscali e tributarie, continua a seguirci e consulta i portali istituzionali.

Burgio premiata per la buona governance con il Marchio Europeo

0

Burgio è stato premiato con il prestigioso Marchio Europeo di Eccellenza della Governance (ELoGE), conferito dal Consiglio d’Europa agli enti locali che si distinguono per efficienza, trasparenza e partecipazione. Il riconoscimento è stato assegnato durante una cerimonia a Gorizia, in occasione del programma ELoGE in Italia.
A ritirare il premio è stata la Giovanna D’Alessandro, in rappresentanza della comunità di Burgio. Questo attestato di qualità certifica l’impegno dell’amministrazione comunale nel migliorare i servizi pubblici e coinvolgere attivamente i cittadini nella vita politica e amministrativa.

Burgio unico comune siciliano premiato

L’edizione italiana del programma ELoGE ha coinvolto:
• 144 comuni iscritti da 17 regioni
• 66 enti locali in finale
• 56 comuni premiati, tra cui Burgio, l’unico in Sicilia
Il riconoscimento si concretizza nel dodecagono di cristallo, simbolo ufficiale della certificazione ELoGE, assegnato ai comuni che soddisfano i 12 principi del governo democratico.

Il sindaco Galifi: “Un premio per tutta la comunità”

Il sindaco Vincenzo Galifi ha espresso grande soddisfazione per il premio ottenuto:
“Questo traguardo dimostra che anche una piccola realtà come Burgio può eccellere a livello europeo. Abbiamo sempre amministrato con trasparenza e impegno, mettendo al centro il bene comune. Questo riconoscimento è uno stimolo a fare ancora meglio per il futuro della nostra comunità.”

Burgio modello di buona amministrazione

L’assegnazione del Marchio Europeo non è solo un traguardo, ma un punto di partenza per migliorare ulteriormente la gestione della cosa pubblica. Il comune continuerà a lavorare per garantire servizi di qualità, incentivare la partecipazione civica e rafforzare il rapporto di fiducia con i cittadini.
Con questo riconoscimento, Burgio premiata governance diventa un esempio virtuoso per l’intera regione, dimostrando che anche un piccolo centro può emergere a livello europeo grazie a un’amministrazione efficiente e trasparente.

Diritti dei disabili, Di Giglia: “Spesso Asp e Comuni non riescono a parlare” (Video)

“A livello regionale si sta intervenendo per fare in modo che Asp e Comuni riescano a parlare meglio e se succederà questo le ricadute le vedremo anche sul piano locale”. Lo ha detto questa mattina a Sciacca Salvatore Di Glia, dell’Ufficio Nazionale del Garante della Persona con Disabilità, intervenendo a un convegno organizzato dal Cesvop e dal Comune.

Quest’aspetto, per Di Giglia, è centrale per migliore l’intervento in favore dei diversamente abili. La figura del Garante della Disabilità è stata al centro dell’incontro saccense, che si è svolto alla Badia Grande, moderato da Maria Albanese che, da alcuni mesi, svolge questa funzione al Comune di Sciacca.

Sono intervenuti molti esperti del settore e Di Giglia ha presentato il suo libro che racconta la ventennale storia della figura del garante fino all’istituzione del garante nazionale per le persone con disabilità.