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Ordine dei Medici di Agrigento, Pitruzzella confermato Presidente

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Agrigento ha rinnovato il Consiglio direttivo per il triennio 2025-2028, confermando Santo Pitruzzella presidente. Il rinnovo del Consiglio, in cui spicca anche la riconferma di Luigi Burruano come presidente della Commissione Albo Odontoiatri (Cao), è stato accolto con soddisfazione dagli iscritti, sottolineando la continuità di un impegno orientato a migliorare ulteriormente la professione medica nel territorio.

La nuova composizione del Consiglio Omceo Agrigento

Il nuovo Consiglio dell’Omceo Agrigento, che vede la riconferma di Santo Pitruzzella come presidente, è composto da figure di grande esperienza, tra cui Onofrio Cacciatore (vicepresidente), Luigi Traversa (segretario), Vincenzo Carità (tesoriere) e Luigi Burruano, confermato alla guida della Cao. Tra i consiglieri, troviamo anche professionisti come Mattia Aquilino, Giovanni Calcara, Domenico Condello, Pietro Curella, Maria Rita Falco Abramo, Paolo Felice, Carmelo Graceffa, Alfonso Lo Zito, Adriana Malfitano, Riccardo Mandracchia, Francesco Petrusa e Vito Sclafani.

Pitruzzella, parlando della rielezione, ha sottolineato l’importanza del concetto di “continuità”, parola chiave che guiderà il Consiglio nei prossimi tre anni. Il presidente ha posto l’accento sulla necessità di potenziare la formazione, con un particolare focus sulla Medicina di genere. Questo approccio mira a fornire cure migliori e più complete, non solo per le donne, ma anche in un’ottica inclusiva di razza e cultura.

L’importanza della Medicina di genere e l’impegno etico

Pitruzzella ha sottolineato come la nuova composizione del Consiglio rappresenti tutte le principali aree mediche, come la Radiologia, Ginecologia, Pediatria e la Medicina generale, garantendo un ampio spettro di competenze.

La presenza di donne in posizioni di rilievo, come la presidente dell’associazione Donne Medico, rispecchia l’impegno verso la Medicina di genere, un tema che sarà centrale nel lavoro del Consiglio.

Un altro aspetto cruciale sarà il continuo impegno nel mantenere elevati standard di etica professionale, vigilando sulla pubblicità occulta e sui comportamenti non conformi alla deontologia medica.

La riconferma di Luigi Burruano alla guida della Cao

Anche Luigi Burruano è stato riconfermato alla guida della Commissione Albo Odontoiatri, insieme a Luigi Traversa (vicepresidente), Daniela Falzone (segretario), Fausto Armenio e Simona Taibi (componenti). Burruano ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta dagli iscritti, ribadendo l’importanza della collaborazione con la Commissione Albo Medici.

Conclusione

Il rinnovato Consiglio dell’Omceo Agrigento si prepara a un nuovo triennio, puntando su formazione, inclusività e alta professionalità, con l’obiettivo di garantire il miglior servizio medico possibile sul territorio.

Stile e innovazione nell’Hair Studio Salon di Ivan Maniscalco (Video)

Dalla gavetta nelle parrucchierie saccensi alle esperienze professionali all’estero, Ivan Maniscalco, 31 anni, tornato a vivere a Sciacca, ha deciso di aprire proprio qui un salone in mood british dove confluiscono le sue idee sui capelli, sul mondo beauty in generale, sulla fotografia e sul concetto di contemporaneita’.

Non solo un salone, ma un open space pensato per chi vuole sperimentare o semplicemente ripensare l’immagine di sé. Un’area laboratoriale dove si puo’ fare non solo un taglio o una piega o un male up, ma anche uno shooting fotografico.

Pronta l’associazione “Sciacca puoi solo amarla”, Monte: “C’è bisogno di una scossa” (Video)

Sara’ presentata ufficialmente alla stampa soltanto nelle prossime settimane l’associazione “Sciacca puoi solo amarla” che l’ex assessore Salvatore Monte ha costituito e che notizie di stampa hanno anticipato e che oggi Monte conferma essere sua intenzione.

Un’associazione per tornare a parlare di politica e di Sciacca soprattutto come ha tenuto a ribadire anche oggi l’ex amministratore della giunta Di Paola che alle ultime amministrative ha rinunciato alla candidatura al consiglio comunale.

Ribadendo e rivendicando la possibilità da libero cittadino di commentare e giudicare la vita cittadina, rilancia la necessità di impegno civico e di attivismo politico.

“Sono un libero cittadino e ho a cuore Sciacca, c’è bisogno di una scossa”.

Dal vino all’olio, Menfi celebra con Inycon le proprie eccellenze (Video)

Tutto pronto a Menfi che dà il via alla ventiseiesima edizione di Inycon, la storica festa del vino che celebra la cultura vitivinicola e le eccellenze enogastronomiche del territorio. Da Venerdì 4 a Domenica 6 Ottobre 2024 il centro belicino diventerà il cuore pulsante del vino siciliano, offrendo tre giorni ricchi di eventi, degustazioni e spettacoli.

Vino, olio, gastronomia e turismo sono oggi i pilastri sul quale si regge il sistema Menfi e che saranno al centro della prossima edizione di Inycon – precisa il sindaco, Vito Clemente – abbiamo scelto di concentrare l’evento in tutto il centro storico e riportare i grandi spettacoli in piazza”.

Tutti i dettagli sono stati svelati nel corso della conferenza stampa di questa mattina a Casa Planeta alla quale erano presenti il sindaco di Menfi, Vito Clemente, e Antonio Di Marca per la Futuris che organizza l’evento insieme al Comune di Menfi: “Siamo veramente entusiasti di aver lavorato all’organizzazione di una delle più importanti manifestazioni del territorio regionale siciliano – annunciano i responsabili della Futuris – per noi è un motivo di grande orgoglio; abbiamo lavorato per restituire alla città di Menfi una manifestazione di alto livello e in grandissimo stile, che si concluderà con uno spettacolo evento che vedrà il grande ritorno della compagnia di Valerio Festi a Inycon”.


Si inizia domani (venerdì 4 ottobre) con le attività per le scuole alle 8:30 al Centro Civico, poi alle 11 il seminario con la presentazione del progetto “La Strada dei Sapori. Il ruolo della Cooperazione per lo sviluppo territoriale delle produzioni di qualità” in programma a Casa Planeta.

Nel pomeriggio si riparte alle 17 con il laboratorio del gusto con lo chef Alessio Vascellaro di Fooddie che proporrà Il Macco del mare abbinato al “Carboj”, Catarratto, Sicilia DOC, di Tenuta Stoccatello. Spazio al vino con le degustazioni guidate (già tutte sold out!) dal Presidente AIS Sicilia Francesco Baldacchino (Menfi: un terroir, 5 anime) e la critica del vino Monica Coluccia (I vini bianchi: da Menfi verso la Francia).


Dalle 18 l’apertura del villaggio gastronomico con le Cantine De Gregorio, Cantine La Vite, Cantine Settesoli, Cellaro, Domina Miccina, Giovinco, Gurra di Mare, Marchesi di Rampingallo, Planeta, Sancarraro, Serra Ferdinandea, Tenute Cinquanta e Tenuta Stoccatello. Alle 20 spettacolo Kami – Compagnia Joculares in Piazza Vittorio Emanuele III, la giornata si concluderà con lo spettacolo “Mi Siddia” del cabarettista Antonio Pandolfo

Menfitano assolto dall’accusa di furto aggravato di gas

Assolto per non avere commesso il fatto dall’accusa di furto aggravato di gas il menfitano Fabrizio Ciaccio, di 38 anni. Era accusato della manomissione / effrazione dei sigilli sociali apposti sul misuratore gas, già sospeso per morosità nel 2008, impossessandosi irregolarmente di gas metano, così alimentando la propria abitazione, sottraendolo all’ente fornitore.

La difesa dell’imputato con l’avvocato Antonino Alagna ha dimostrato che il contatore risultava chiuso per morosità dal 2008, mentre l’imputato viveva nell’immobile solo dal 2017 e che non era lo stesso l’autore della manomissione, tant’è che il suo appartamento non aveva gas, ma veniva utilizzata una bombola di gas per cucinare e riscaldare la casa. Addirittura, non era stato in alcun modo possibile individuare nemmeno l’epoca a cui risaliva la manomissione del contatore.

Cammarata, aggredisce la madre e viene arrestato

Un cinquantenne di Cammarata avrebbe aggredito la madre ed è stato arrestato dai carabinieri. Al culmine di una lite avrebbe ferito la donna, di 70 anni, ferendola per fortuna in maniera lieve. E’ indagato per maltrattamenti in famiglia ed è stato trasferito in carcere.

Casa popolare occupata a Sciacca da una famiglia, marito assolto

Alessio Giunta di, 35 anni, di Sciacca, è stato assolto dall’accusa di occupazione di un alloggio popolare. Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Fabio Passalacqua, lo ha assolto per non avere commesso il fatto perché al processo il suo difensore, Mauro Tirnetta, ha dimostrato che l’imputato era contrario ad entrare in quella casa e che lo aveva fatto la moglie.

La donna, in precedenza, per questa vicenda, ha patteggiato una pena (sospesa) di 10 mesi di reclusione. Giunta e la moglie erano stati accusati di avere occupato un alloggio popolare a seguito dell’avvenuto decesso dell’intestatario.

La difesa di Giunta, con l’avvocato Mauro Tirnetta, ha puntato proprio sul fatto che l’imputato era contrario all’occupazione di quella casa, come confermato da testimoni intervenuti, tra i quali un vicino di casa. Anche il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione di Giunta.

Nella foto, l’avvocato Mauro Tirnetta

Arrestato l’hacker di Sciacca che avrebbe rubato i dati segreti del Ministero della Giustizia

E’ originario di Sciacca il 24enne arrestato dalla Polizia postale ieri, nell’ambito di un’inchiesta sulla violazione di dati segreti al Ministero della Giustizia. Al giovanissimo, impiegato come programmatore che operava nascosto dietro quattro livelli di anonimato cifrati, vengono contestati i reati di accesso abusivo aggravato a strutture informatiche e diffusione di malware e programmi software, commessi in concorso con ignoti. Nella stessa inchiesta risultano indagate altre tre persone: le indagini sono durate diversi anni e sono state coordinate dalla Procura di Napoli.

L’hacker, avrebbe iniziato la sua attività qualche anno fa, per sapere di una indagine a suo carico della Gdf a Brescia e da li avrebbe iniziato ad appropriarsi anche di ingente materiale che non lo riguardava direttamente come fascicoli di indagine coperti dal segreto investigativo e atti di vario tipo, anche questi segreti.

Nel 2022, grazie a un malware piazzato proprio sui pc di due dipendenti del ministero, e’ riuscito a girare su una cartella condivisa account utenti, password e cronologia dei browser installati.

In suo possesso anche dati sensibili della Guardia di finanza e della Polizia di stato che grazie alle sue abilita’ era riuscito a modificare il codice del software installato adattandolo in maniera tale da nascondere le sue incursioni.

Come ha raccontato il procuratore Nicola Gratteri nel corso della conferenza stampa a seguito delle indagini sull’hackeraggio, gli inquirenti avendo intuito la sua grande abilità di agire senza lasciare traccia alcune, hanno preso ulteriori accorgimenti evitando di utilizzare la tecnologia per evitare di essere loro stessi intercettati. Escluse email, whatsapp e video call.

Schifani: “In Sicilia bisogna potabilizzare l’acqua del mare”

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“Ormai con la desertificazione e con le mutazioni climatiche dobbiamo cominciare a guardare, specialmente noi che siamo un’isola, al tema del riutilizzo delle acque del mare.

Lo hanno fatto paesi come Dubai e gli Emirati arabi, vivono di questo perché lì non piove mai. Penso che la Sicilia debba cominciare a guardare con coraggio, ma con convinzione, alla soluzione del problema attraverso l’utilizzo dell’acqua del mare, la desalinizzazione e grossi impianti di potabilizzazione.

Questo è lo scenario al quale io guardo e penso sia uno scenario obbligatorio”. Così il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, intervenendo al recruting day di Webuild a Palermo per la selezione di 200 persone da inserire in un piano di formazione.

“Adesso ci stiamo muovendo per tamponare l’emergenza idrica però facendo in modo che queste misure facciano parte di un intervento strutturale, non buttare soldi a pioggia ma fare in modo che sia l’inizio di un percorso di ristrutturazione della rete idrica di Agrigento, di quella di Caltanissetta, di sistemazione di alcune realtà inserite in un progetto più ampio”, ha aggiunto.”Ormai con la desertificazione e con le mutazioni climatiche dobbiamo cominciare a guardare, specialmente noi che siamo un’isola, al tema del riutilizzo delle acque del mare.
Lo hanno fatto paesi come Dubai e gli Emirati arabi, vivono di questo perché lì non piove mai. Penso che la Sicilia debba cominciare a guardare con coraggio, ma con convinzione, alla soluzione del problema attraverso l’utilizzo dell’acqua del mare, la desalinizzazione e grossi impianti di potabilizzazione. Questo è lo scenario al quale io guardo e penso sia uno scenario obbligatorio”. Così il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, intervenendo al recruting day di Webuild a Palermo per la selezione di 200 persone da inserire in un piano di formazione.
“Adesso ci stiamo muovendo per tamponare l’emergenza idrica però facendo in modo che queste misure facciano parte di un intervento strutturale, non buttare soldi a pioggia ma fare in modo che sia l’inizio di un percorso di ristrutturazione della rete idrica di Agrigento, di quella di Caltanissetta, di sistemazione di alcune realtà inserite in un progetto più ampio”, ha aggiunto.

Rifiuti, assemblea per il personale a Sciacca indetta da Fiadel e Cgil

I sindacati Cgil Funzione pubblica e Fiadel hanno annunciato un’assemblea sindacale, in conformità con quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro vigente, per il giorno 5 ottobre. L’incontro è previsto durante le ultimo due ore di ciascun turno lavorativo e sarà dedicato ai dipendenti della Società raccolta rifiuti Ato 11 Agrigento Ovest, attualmente comandati presso l’Ati Sea Srl / Bono Slp e impiegati nel cantiere di Sciacca.

Il principale tema di discussione sarà la delicata situazione lavorativa di questi dipendenti che hanno espresso la volontà di continuare a operare tramite il distacco presso le ditte appaltatrici, piuttosto che essere trasferiti direttamente alle loro dipendenze. Tuttavia, le riunioni finora svolte tra l’amministrazione del Comune di Sciacca, la Srr Ato 11 Agrigento Ovest, le aziende e le organizzazioni sindacali non hanno portato alle soluzioni auspicate dai lavoratori.

Le organizzazioni sindacali esprimono particolare preoccupazione per la prossima scadenza della convenzione di distacco tra la Srr e l’Ati Sea/Bono, fissata per il 10 ottobre. A rendere ancora più complessa la situazione è la divergenza di opinioni emersa tra i sindacati e le ditte vincitrici dell’appalto che necessita di un confronto approfondito e condiviso.

I rappresentanti sindacali auspicano una partecipazione attiva all’assemblea da parte di tutti i lavoratori interessati, al fine di fare chiarezza su questi aspetti cruciali e trovare una soluzione adeguata alla problematica. L’incontro si terrà nello spiazzale antistante la sede della Sea dove i lavoratori avranno modo di esprimere le proprie preoccupazioni e ascoltare le proposte delle organizzazioni sindacali.

Grotte vaporose, Museo dei 5 Sensi: “Delusi e dispiaciuti, ma non molliamo”:

La restituzione delle chiavi delle grotte vaporose di Monte Kronio sono per il Museo dei Cinque Sensi “un atto dovuto, ma non la fine della missione”. Così il sodalizio saccense commenta la richiesta delle Terme Spa di riavere le chiavi delle grotte vaporose che grazie all’iniziativa del museo dal 2021 sono fruibili.

“Come già veicolato in queste ore – scrive l’Ecomuseo- la società Terme spa, attualmente nelle ultime fasi di liquidazione, ci ha formalmente richiesto la restituzione delle chiavi delle grotte vaporose, che abbiamo utilizzato per visite turistico-culturali in base alla convenzione sottoscritta il 12 luglio 2021 con il Dr. Carlo Turriciano. In tale occasione, ci eravamo impegnati a restituire il bene regionale su richiesta, e così faremo. In tal senso, il Consiglio di Amministrazione, rappresentato dal presidente e legale rappresentante pro tempore, Prof. Antonino Russo, ha già avviato i contatti con la segreteria di Terme spa e procederà alla consegna delle chiavi e alla firma del verbale. Pur essendo profondamente dispiaciuti e umanamente delusi, riconosciamo che si tratta di un atto dovuto, già previsto al momento della stipula della concessione. Tuttavia, ciò non preclude l’impegno a esplorare tutte le possibilità per riprendere l’attività di promozione turistica delle grotte di San Calogero, come avvenuto fino ad oggi”.

La cooperativa , in particolare ricorda quanto fatto finora e il significativo impegno nella promozione e valorizzazione delle grotte, riportando alla luce un luogo di grande valore storico e naturalistico, oggi divenuto un attrattore turistico di rilievo non solo per Sciacca ma per l’intera provincia di Agrigento.

” I numeri – scrive il direttivo – parlano chiaro: oltre 20 mila visitatori in tre anni e numerosi commenti entusiastici testimoniano l’efficacia di una gestione appassionata e competente. Il CdA si sta già attivando in questa direzione, avviando i contatti necessari e valutando le procedure utili. A breve, informeremo prima i soci e poi l’opinione pubblica, con l’intento di avviare un confronto aperto, raccogliendo suggerimenti e proposte per il futuro. Siamo fiduciosi che i risultati raggiunti in questi anni possano favorire una futura riassegnazione del bene alla nostra Cooperativa, permettendoci di continuare con le nostre appassionate attività di narrazione e promozione”.

Inaugurato il nuovo autoparco Samoambiente a Santa Margherita Belìce

E’ stato inaugurato il nuovo autoparco di Samoambiente a Santa Margherita di Belìce. Con una superficie di 500 mq, la nuova struttura si trova accanto al centro di raccolta intercomunale per l’economia circolare, inaugurato nel 2023. Questo progetto si rivela di fondamentale importanza per migliorare la logistica e i servizi ambientali offerti ai comuni di Santa Margherita di Belìce e Montevago.

L’importanza strategica dell’autoparco per Samoambiente

Il nuovo autoparco rappresenta un tassello essenziale nella strategia di Samoambiente per ottimizzare le operazioni logistiche. La struttura sarà infatti la sede operativa della società, contribuendo a una gestione più efficiente della raccolta rifiuti e dei servizi correlati. A breve, entro il mese di ottobre, saranno aggiunti nuovi mezzi tra cui un compattatore da 27 mc a tre assi e un motocarro da 5,5 mc per il servizio porta a porta.

L’amministratore Maurizio Miliziano ha dichiarato che l’obiettivo di Samoambiente non è solo fornire servizi ambientali, ma diventare un vero e proprio polo industriale di riferimento per le buone pratiche ambientali e l’ecosostenibilità. Questa visione riflette un impegno chiaro verso l’efficienza e l’economia circolare.

Nuovi sviluppi in arrivo: piattaforma per la raccolta del vetro

Entro il 2025, Samoambiente prevede di realizzare una piattaforma per la raccolta del vetro, un ulteriore passo avanti verso la sostenibilità e la promozione di una gestione efficiente dei rifiuti. Questo progetto si inserisce in una strategia a lungo termine volta a fare di Santa Margherita di Belìce e Montevago dei modelli di economia circolare.

Partecipazione all’inaugurazione

Alla cerimonia del taglio del nastro hanno partecipato, oltre agli operatori di Samoambiente, diverse autorità locali tra cui gli amministratori dei Comuni di Santa Margherita di Belìce, con il sindaco Gaspare Viola, e il vicesindaco di Montevago, Vincenzo Infranco. Presenti anche i rappresentanti delle sigle sindacali come Csa Fiadel Agrigento.