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Maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della madre, scatta braccialetto elettronico

I carabinieri della stazione di Grotte hanno eseguito un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un quarantaseienne del luogo, a seguito di un’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento. La misura cautelare, richiesta dalla Procura della Repubblica di Agrigento, è stata adottata dopo un’indagine che ha rivelato ripetuti episodi di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni dell’anziana madre dell’uomo.

Il provvedimento prevede, oltre all’allontanamento dall’abitazione, il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati. A tale scopo, è stato attivato anche il sistema di controllo elettronico a distanza, comunemente noto come braccialetto elettronico. L’uomo è accusato di maltrattamenti aggravati contro familiari conviventi e lesioni personali.

L’indagine ha avuto inizio lo scorso dicembre, quando una telefonata anonima aveva segnalato una grave situazione di violenze domestiche. Tuttavia, è stata la denuncia formale dell’anziana madre, stanca di subire quotidiani soprusi e minacce, a portare alla svolta decisiva nel caso.

Le indagini hanno permesso di ricostruire numerosi episodi di violenza fisica e verbale da parte del figlio, che avrebbero costretto la donna a ricorrere alle cure mediche in più occasioni. Le autorità hanno quindi attivato il codice rosso, una procedura speciale che consente interventi rapidi in situazioni di violenza domestica.

Katia Ricciarelli, Sasa’ Salvaggio e lo chef Giuffre’ alla Sagra dell’Olio di Lucca Sicula

Si svolgera’ a Lucca Sicula la venticinquesima edizione della Sagra dell’Olio, che si terrà dal 25 al 27 ottobre 2024.

L’evento, che celebra i 25 anni di tradizione, offrirà tre giornate ricche di eventi culturali, spettacoli e momenti gastronomici, tutti dedicati alla promozione dell’olio d’oliva e del patrimonio locale.

Il sindaco Salvatore Dazzo e gli organizzatori invitano cittadini e visitatori a partecipare a questa edizione speciale, pensata per celebrare il prodotto simbolo del territorio e far conoscere le bellezze di Lucca Sicula.

Un viaggio di tre giorni tra tradizione, cultura e divertimento

La venticinquesima edizione della Sagra dell’Olio inizierà venerdì 25 ottobre con una mattinata dedicata ai più piccoli. Le scuole locali animeranno l’apertura ufficiale della manifestazione, seguita dalla cerimonia inaugurale.

Nel pomeriggio, la piazza principale ospiterà giochi e intrattenimento per bambini e famiglie, mentre la serata sarà animata dal concerto della band Alternativa, che si esibirà sul palco di Piazza Vittorio Emanuele.

Nel pomeriggio, si terrà il tradizionale convegno sull’olio d’oliva presso il Centro Polivalente, un’occasione per approfondire la cultura e le qualità di questo prodotto d’eccellenza. Contemporaneamente, all’interno del Centro Polivalente, si svolgerà un’estemporanea di pittura a cura dell’artista Gisella Piazza, che darà vita a opere ispirate alla sagra e al territorio. Un altro momento clou sarà lo show cooking del celebre chef Peppe Giuffrè, che delizierà il pubblico con la preparazione dal vivo della Cassata Siciliana, un dolce tradizionale che rappresenta l’essenza della cucina siciliana. La serata proseguirà con il concerto della celebre soprano Katia Ricciarelli.

Un altro momento clou sarà lo show cooking del celebre chef Peppe Giuffrè, che delizierà il pubblico con la preparazione dal vivo della Cassata Siciliana, un dolce tradizionale che rappresenta l’essenza della cucina siciliana. La serata proseguirà con il concerto della celebre soprano Katia Ricciarelli. Ad aprire il concerto sarà il giovane e talentuoso tenore saccense Gabriele Carbone, che con la sua voce emozionerà il pubblico, rendendo la serata ancora più indimenticabile. A seguire, per i più giovani, il DJ Luigi Mastroianni animerà la piazza con una serata di musica e divertimento.

La giornata conclusiva di domenica 27 ottobre si aprirà con un corteo di auto storiche che attraverserà le vie del paese, offrendo uno spettacolo imperdibile per gli appassionati di motori. A seguire, il gruppo folkloristico “Città di Agrigento” allieterà il pubblico con danze e canti tipici della tradizione siciliana. La sagra si concluderà la sera con uno spettacolo di cabaret del comico Sasà Salvaggio, che regalerà risate e momenti di leggerezza, chiudendo in bellezza questa edizione speciale.

Un evento per promuovere il territorio e le sue eccellenze.

La Sagra dell’Olio di Lucca Sicula si conferma un appuntamento imperdibile per chi vuole riscoprire le tradizioni locali e gustare le eccellenze gastronomiche del territorio. Questa venticinquesima edizione vuole essere un omaggio al prezioso lavoro degli agricoltori e a un prodotto che rappresenta l’anima di Lucca Sicula: l’olio d’oliva.

Ulteriori dettagli relativi al programma e tutti i partner coinvolti nell’organizzazione dell’evento saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, che si terrà nei prossimi giorni.

Il sindaco Salvatore Dazzo e l’Associazione Sipario 4 si dichiarano entusiasti del programma e confidano in una grande partecipazione per condividere insieme tre giornate all’insegna del gusto, della cultura e del divertimento, celebrando i 25 anni di questa storica manifestazione.

A seguire, per i più giovani, il DJ Luigi Mastroianni animerà la piazza con una serata di musica e divertimento. La giornata conclusiva di domenica 27 ottobre si aprirà con un corteo di auto storiche che attraverserà le vie del paese, offrendo uno spettacolo imperdibile per gli appassionati di motori. A seguire, il gruppo folkloristico “Città di Agrigento” allieterà il pubblico con danze e canti tipici della tradizione siciliana.

La sagra si concluderà la sera con uno spettacolo di cabaret del comico Sasà Salvaggio, che regalerà risate e momenti di leggerezza, chiudendo in bellezza questa edizione speciale. Un evento per promuovere il territorio e le sue eccellenze. La Sagra dell’Olio di Lucca Sicula si conferma un appuntamento imperdibile per chi vuole riscoprire le tradizioni locali e gustare le eccellenze gastronomiche del territorio.

Questa venticinquesima edizione vuole essere un omaggio al prezioso lavoro degli agricoltori e a un prodotto che rappresenta l’anima di Lucca Sicula: l’olio d’oliva. Ulteriori dettagli relativi al programma e tutti i partner coinvolti nell’organizzazione dell’evento saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, che si terrà nei prossimi giorni. Il sindaco Salvatore Dazzo e l’Associazione Sipario 4 si dichiarano entusiasti del programma e confidano in una grande partecipazione per condividere insieme tre giornate all’insegna del gusto, della cultura e del divertimento, celebrando i 25 anni di questa storica manifestazione.

Inaugurato a Sferracavallo il nuovo Centro di Educazione Ambientale di Marevivo “Baia del Corallo”

Una presenza numerosa quella che oggi ha partecipato all’incontro di inaugurazione del nuovo Centro di Educazione Ambientale che la Fondazione Ambientalista Marevivo ha strutturato presso la Baia del Corallo di Sferracavallo, con l’obiettivo di rafforzare le attività di educazione e sensibilizzazione ambientale a sostegno della salvaguardia del mare.

Il centro si trova all’interno del complesso che Marevivo condivide con il Circolo Velico di Sferracavallo, immerso nell’ Area marina protetta di Capo Gallo- Isola delle Femmine in un habitat con una biodiversità marina e terreste di grande valenza che merita un maggiore impegno di salvaguardia.

Dotato di locali adibiti a uffici e laboratori e di un’aula esterna, il centro si presta a diventare il luogo ideale per accogliere scolaresche, autorità e studiosi che intendono approfondire la conoscenza dell’area, portare avanti analisi e ricerche, o più semplicemente organizzare eventi culturali a tema con la tutela ambientale.

Il Centro con le sue caratteristiche è un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, dove studenti e giovani possono osservare e apprendere l’importanza che riveste l’ambiente naturale: perché conoscere rimane essenziale per imparare a rispettare e preservare.

Presenti alcuni rappresentanti dell’Università di Palermo e del Centro di sostenibilità e transizione ecologica di Ateneo, il dirigente generale del Dipartimento Ambiente dell’Assessorato Regionale Ambiente e Territorio, alcuni funzionari del Dipartimento della Pesca, il nuovo direttore generale e i veterinari dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Sicilia, i rappresentanti di Arpa Sicilia, ISPRA, Stazione Zoologica Anton Dohrn, CNR, Soprintendenza del Mare, Biosurvey, le Aree Marine Protette dell’Isola di Ustica e delle Isole Egadi, il Museo Zoologico Doderlain, Sicily Environment Fund, Mare Nostrum Diving e anche la Capitaneria di Porto di Palermo, Ente Gestore pro-tempore dell’Area Marina Protetta di Capo Gallo-Isola delle Femmine.

L’Area Marina Protetta di Capo Gallo- Isola delle Femmine è l’unica in Italia a essere molto vicina a una grande area urbana, condizione che ne accresce le ampie opportunità in termini di promozione e fruizione a fini educativi, e che le consente anche di divenire un modello di verifica nell’analisi della funzionalità della protezione in un ambiente fortemente antropizzato.

“Un altro traguardo è stato raggiunto, che speriamo di affrontare con lo stesso impegno che da quarant’anni ci vede in prima linea nella difesa del mare – dichiara Fabio Galluzzo delegato siciliano della Fondazione Marevivo – da tanto tempo tentavamo di strutturare un centro di educazione ambientale anche a Palermo, consapevoli del prezioso lavoro che potrebbe essere condotto grazie alla numerosa presenza dei portatori d’interesse che lavorano e vivono nel territorio. Siamo pronti a ricevere le scuole e a continuare l’importante lavoro educativo che da sempre svolgiamo, cercando d’indurre la gioia della conoscenza e dell’apprendimento.”

L’incontro si è concluso con la liberazione di due esemplari di tartarughe marine della specie Caretta caretta, curate presso il CreTaM dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, battezzate per l’occasione con il nome di Baia e Corallo, guidate da un gruppo di subacquei dell’associazione Arcadia Apnea e sorvegliate da una motovedetta della Guardia Costiera fino al raggiungimento del mare aperto.

Per portare l’acqua ai pescherecci di Sciacca bisogna rifare un tratto di rete idrica

L’assessore comunale alla Pesca, Francesco Dimino, ha annunciato che per attivare le colonnine che si trovano sulla banchina del porto e consentire ai motopesca della flotta saccense di attingere l’acqua bisognerà procedere alla sostituzione di un tratto di rete idrica.

“La condotta idrica che serve quella zona non è più utilizzabile. Per portare l’acqua alle colonnine per i motopesca bisognerebbe lasciare a secco il quartiere della Marina. Abbiamo chiesto ad Aica un preventivo per una nuova condotta”. Così l’assessore comunale alla Pesca, Francesco Dimino, sulla questione, ancora irrisolta, della mancanza di acqua dalle colonnine per rifornire i motopesca della flotta saccense.

Nei mesi scorsi il consigliere comunale di Sciacca Calogero Bono si è rivolto anche al prefetto rappresentando un problema di notevole portata per il settore. Le circa 20 colonnine a settembre-ottobre del 2023 sono state totalmente sostituite, ma non entrate in funzione.

Bilancio Inps, Cgil: “Agrigento provincia anziana con pochi giovani occupati e contributi versati insufficienti”

In occasione della presentazione del bilancio sociale 2023 dell’Inps di Agrigento, Alfonso Buscemi, segretario generale della Cgil di Agrigento, ha lanciato un forte monito sulla situazione economica e sociale della provincia. Secondo il sindacalista, i dati diffusi dall’Inps descrivono un quadro preoccupante, che smentisce la narrazione del governo nazionale in merito a un presunto miglioramento del mercato del lavoro e delle condizioni di vita, almeno per quanto riguarda questa parte del territorio siciliano.

Buscemi ha evidenziato come, a fronte di un aumento delle disoccupazioni pagate e di salari tra i più bassi d’Italia, la provincia soffra di un esodo continuo di giovani costretti a emigrare in cerca di lavoro. Questo significa che il lavoro è discontinuo e sottopagato, con conseguenze dirette sul sistema contributivo e previdenziale.

Il quadro delineato dal report Inps rivela una provincia sempre più anziana, con pochi giovani occupati e contributi versati insufficienti a garantire la sostenibilità futura delle pensioni. L’elevata disoccupazione, la crescente povertà e la recente sospensione del reddito di cittadinanza stanno aggravando la tenuta sociale del territorio.

Un altro aspetto critico segnalato dal rappresentante sindacale è l’aumento del costo della vita, che colpisce in modo particolare le famiglie agrigentine già in difficoltà economiche. Buscemi ha inoltre denunciato l’assenza di un adeguato sostegno da parte delle istituzioni locali, accusando i sindaci e le amministrazioni di non prestare sufficiente attenzione ai problemi reali dei cittadini, come la mancanza di lavoro, l’inadeguatezza delle infrastrutture e le carenze nei servizi pubblici, specialmente sanità e istruzione.

Per il segretario della Cgil è fondamentale rafforzare gli strumenti di sostegno al reddito, come il reddito di cittadinanza, ma soprattutto promuovere politiche di welfare attivo che accompagnino i giovani e le categorie più vulnerabili verso un’occupazione stabile e dignitosa.

Buscemi ha concluso il suo intervento ricordando che la provincia di Agrigento è storicamente tra le ultime nelle classifiche nazionali per qualità della vita, a causa dell’isolamento infrastrutturale e della cronica mancanza di investimenti. Questi fattori, secondo il sindacalista, non solo ostacolano lo sviluppo economico, ma favoriscono anche l’emigrazione di giovani e famiglie, impoverendo ulteriormente il tessuto sociale ed economico della zona.

La Cgil, ha assicurato, continuerà a vigilare attentamente sulla situazione, pronta a fare la propria parte a fianco dei lavoratori e dei cittadini di Agrigento, nella speranza di costruire una provincia più equa, solidale e inclusiva.

Ordine dei Medici di Agrigento, Pitruzzella confermato Presidente

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Agrigento ha rinnovato il Consiglio direttivo per il triennio 2025-2028, confermando Santo Pitruzzella presidente. Il rinnovo del Consiglio, in cui spicca anche la riconferma di Luigi Burruano come presidente della Commissione Albo Odontoiatri (Cao), è stato accolto con soddisfazione dagli iscritti, sottolineando la continuità di un impegno orientato a migliorare ulteriormente la professione medica nel territorio.

La nuova composizione del Consiglio Omceo Agrigento

Il nuovo Consiglio dell’Omceo Agrigento, che vede la riconferma di Santo Pitruzzella come presidente, è composto da figure di grande esperienza, tra cui Onofrio Cacciatore (vicepresidente), Luigi Traversa (segretario), Vincenzo Carità (tesoriere) e Luigi Burruano, confermato alla guida della Cao. Tra i consiglieri, troviamo anche professionisti come Mattia Aquilino, Giovanni Calcara, Domenico Condello, Pietro Curella, Maria Rita Falco Abramo, Paolo Felice, Carmelo Graceffa, Alfonso Lo Zito, Adriana Malfitano, Riccardo Mandracchia, Francesco Petrusa e Vito Sclafani.

Pitruzzella, parlando della rielezione, ha sottolineato l’importanza del concetto di “continuità”, parola chiave che guiderà il Consiglio nei prossimi tre anni. Il presidente ha posto l’accento sulla necessità di potenziare la formazione, con un particolare focus sulla Medicina di genere. Questo approccio mira a fornire cure migliori e più complete, non solo per le donne, ma anche in un’ottica inclusiva di razza e cultura.

L’importanza della Medicina di genere e l’impegno etico

Pitruzzella ha sottolineato come la nuova composizione del Consiglio rappresenti tutte le principali aree mediche, come la Radiologia, Ginecologia, Pediatria e la Medicina generale, garantendo un ampio spettro di competenze.

La presenza di donne in posizioni di rilievo, come la presidente dell’associazione Donne Medico, rispecchia l’impegno verso la Medicina di genere, un tema che sarà centrale nel lavoro del Consiglio.

Un altro aspetto cruciale sarà il continuo impegno nel mantenere elevati standard di etica professionale, vigilando sulla pubblicità occulta e sui comportamenti non conformi alla deontologia medica.

La riconferma di Luigi Burruano alla guida della Cao

Anche Luigi Burruano è stato riconfermato alla guida della Commissione Albo Odontoiatri, insieme a Luigi Traversa (vicepresidente), Daniela Falzone (segretario), Fausto Armenio e Simona Taibi (componenti). Burruano ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta dagli iscritti, ribadendo l’importanza della collaborazione con la Commissione Albo Medici.

Conclusione

Il rinnovato Consiglio dell’Omceo Agrigento si prepara a un nuovo triennio, puntando su formazione, inclusività e alta professionalità, con l’obiettivo di garantire il miglior servizio medico possibile sul territorio.

Stile e innovazione nell’Hair Studio Salon di Ivan Maniscalco (Video)

Dalla gavetta nelle parrucchierie saccensi alle esperienze professionali all’estero, Ivan Maniscalco, 31 anni, tornato a vivere a Sciacca, ha deciso di aprire proprio qui un salone in mood british dove confluiscono le sue idee sui capelli, sul mondo beauty in generale, sulla fotografia e sul concetto di contemporaneita’.

Non solo un salone, ma un open space pensato per chi vuole sperimentare o semplicemente ripensare l’immagine di sé. Un’area laboratoriale dove si puo’ fare non solo un taglio o una piega o un male up, ma anche uno shooting fotografico.

Pronta l’associazione “Sciacca puoi solo amarla”, Monte: “C’è bisogno di una scossa” (Video)

Sara’ presentata ufficialmente alla stampa soltanto nelle prossime settimane l’associazione “Sciacca puoi solo amarla” che l’ex assessore Salvatore Monte ha costituito e che notizie di stampa hanno anticipato e che oggi Monte conferma essere sua intenzione.

Un’associazione per tornare a parlare di politica e di Sciacca soprattutto come ha tenuto a ribadire anche oggi l’ex amministratore della giunta Di Paola che alle ultime amministrative ha rinunciato alla candidatura al consiglio comunale.

Ribadendo e rivendicando la possibilità da libero cittadino di commentare e giudicare la vita cittadina, rilancia la necessità di impegno civico e di attivismo politico.

“Sono un libero cittadino e ho a cuore Sciacca, c’è bisogno di una scossa”.

Dal vino all’olio, Menfi celebra con Inycon le proprie eccellenze (Video)

Tutto pronto a Menfi che dà il via alla ventiseiesima edizione di Inycon, la storica festa del vino che celebra la cultura vitivinicola e le eccellenze enogastronomiche del territorio. Da Venerdì 4 a Domenica 6 Ottobre 2024 il centro belicino diventerà il cuore pulsante del vino siciliano, offrendo tre giorni ricchi di eventi, degustazioni e spettacoli.

Vino, olio, gastronomia e turismo sono oggi i pilastri sul quale si regge il sistema Menfi e che saranno al centro della prossima edizione di Inycon – precisa il sindaco, Vito Clemente – abbiamo scelto di concentrare l’evento in tutto il centro storico e riportare i grandi spettacoli in piazza”.

Tutti i dettagli sono stati svelati nel corso della conferenza stampa di questa mattina a Casa Planeta alla quale erano presenti il sindaco di Menfi, Vito Clemente, e Antonio Di Marca per la Futuris che organizza l’evento insieme al Comune di Menfi: “Siamo veramente entusiasti di aver lavorato all’organizzazione di una delle più importanti manifestazioni del territorio regionale siciliano – annunciano i responsabili della Futuris – per noi è un motivo di grande orgoglio; abbiamo lavorato per restituire alla città di Menfi una manifestazione di alto livello e in grandissimo stile, che si concluderà con uno spettacolo evento che vedrà il grande ritorno della compagnia di Valerio Festi a Inycon”.


Si inizia domani (venerdì 4 ottobre) con le attività per le scuole alle 8:30 al Centro Civico, poi alle 11 il seminario con la presentazione del progetto “La Strada dei Sapori. Il ruolo della Cooperazione per lo sviluppo territoriale delle produzioni di qualità” in programma a Casa Planeta.

Nel pomeriggio si riparte alle 17 con il laboratorio del gusto con lo chef Alessio Vascellaro di Fooddie che proporrà Il Macco del mare abbinato al “Carboj”, Catarratto, Sicilia DOC, di Tenuta Stoccatello. Spazio al vino con le degustazioni guidate (già tutte sold out!) dal Presidente AIS Sicilia Francesco Baldacchino (Menfi: un terroir, 5 anime) e la critica del vino Monica Coluccia (I vini bianchi: da Menfi verso la Francia).


Dalle 18 l’apertura del villaggio gastronomico con le Cantine De Gregorio, Cantine La Vite, Cantine Settesoli, Cellaro, Domina Miccina, Giovinco, Gurra di Mare, Marchesi di Rampingallo, Planeta, Sancarraro, Serra Ferdinandea, Tenute Cinquanta e Tenuta Stoccatello. Alle 20 spettacolo Kami – Compagnia Joculares in Piazza Vittorio Emanuele III, la giornata si concluderà con lo spettacolo “Mi Siddia” del cabarettista Antonio Pandolfo

Menfitano assolto dall’accusa di furto aggravato di gas

Assolto per non avere commesso il fatto dall’accusa di furto aggravato di gas il menfitano Fabrizio Ciaccio, di 38 anni. Era accusato della manomissione / effrazione dei sigilli sociali apposti sul misuratore gas, già sospeso per morosità nel 2008, impossessandosi irregolarmente di gas metano, così alimentando la propria abitazione, sottraendolo all’ente fornitore.

La difesa dell’imputato con l’avvocato Antonino Alagna ha dimostrato che il contatore risultava chiuso per morosità dal 2008, mentre l’imputato viveva nell’immobile solo dal 2017 e che non era lo stesso l’autore della manomissione, tant’è che il suo appartamento non aveva gas, ma veniva utilizzata una bombola di gas per cucinare e riscaldare la casa. Addirittura, non era stato in alcun modo possibile individuare nemmeno l’epoca a cui risaliva la manomissione del contatore.

Cammarata, aggredisce la madre e viene arrestato

Un cinquantenne di Cammarata avrebbe aggredito la madre ed è stato arrestato dai carabinieri. Al culmine di una lite avrebbe ferito la donna, di 70 anni, ferendola per fortuna in maniera lieve. E’ indagato per maltrattamenti in famiglia ed è stato trasferito in carcere.

Casa popolare occupata a Sciacca da una famiglia, marito assolto

Alessio Giunta di, 35 anni, di Sciacca, è stato assolto dall’accusa di occupazione di un alloggio popolare. Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Fabio Passalacqua, lo ha assolto per non avere commesso il fatto perché al processo il suo difensore, Mauro Tirnetta, ha dimostrato che l’imputato era contrario ad entrare in quella casa e che lo aveva fatto la moglie.

La donna, in precedenza, per questa vicenda, ha patteggiato una pena (sospesa) di 10 mesi di reclusione. Giunta e la moglie erano stati accusati di avere occupato un alloggio popolare a seguito dell’avvenuto decesso dell’intestatario.

La difesa di Giunta, con l’avvocato Mauro Tirnetta, ha puntato proprio sul fatto che l’imputato era contrario all’occupazione di quella casa, come confermato da testimoni intervenuti, tra i quali un vicino di casa. Anche il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione di Giunta.

Nella foto, l’avvocato Mauro Tirnetta