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Tajani a ministro Esteri Oman “Sostegno a mediazione tra Usa e Iran”

ROMA (ITALPRESS) – Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha incontrato il Ministro degli Esteri omanita Badr Albusaidi, giunto a Roma nel ruolo di mediatore per la nuova tornata dei colloqui di alto livello tra Stati Uniti ed Iran. I primi colloqui USA-Iran sul programma nucleare si sono tenuti a Mascate lo scorso 12 aprile presso la residenza del ministro Albusaidi. Su richiesta delle parti, la seconda sessione dei colloqui viene adesso ospitata in Italia.

Nell’incontro, il ministro Tajani ha salutato con favore l’azione di mediazione svolta dall’Oman: “C’è il totale sostegno dell’Italia alla mediazione dell’Oman fra USA e Iran”. Il ministro omanita ha espresso profondo apprezzamento per la disponibilità offerta dal Governo italiano a facilitare il dialogo tra le parti in un ambiente sereno e produttivo. “Davanti alle numerose sfide politiche e securitarie in un contesto di forte volatilità regionale, l’Italia sia pronta ad accompagnare ogni ulteriore iniziativa in favore della pace e la stabilità internazionale”, ha detto Tajani.

“Da parte italiana – sottolinea la Farnesina -, si è quindi espresso l’auspicio che tali colloqui possano imprimere una decisa accelerazione al negoziato tra l’Amministrazione statunitense e il Governo iraniano per l’individuazione di una soluzione diplomatica necessaria per la stabilità dell’intero Medio Oriente. Un tema che è al centro dell’azione diplomatica italiana, a partire dai costanti contatti del ministro Tajani con l’Amministrazione statunitense, con l’omologo iraniano Araghchi e alle frequenti interlocuzioni con il direttore generale dell’AIEA Grossi”.

– Foto screenshot da video ufficio stampa Farnesina –

(ITALPRESS).

Norris il più veloce nelle FP2 in Arabia Saudita, Leclerc 4°

ROMA (ITALPRESS) – Lando Norris fa segnare il miglior crono in 1:28.267 nella seconda sessione delle prove libere del Gran Premio di Arabia Saudita 2025, valido per il Mondiale di Formula 1. Il pilota britannico della McLaren precede il compagno di squadra Oscar Piastri di 163 millesimi e la Red Bull dell’iridato in carica Max Verstappen di 280 millesimi.

Quarto tempo per Charles Leclerc, su Ferrari, che ha un ritardo di quasi mezzo secondo dal leader del Mondiale; mentre con l’altra Rossa Lewis Hamilton chiude soltanto in tredicesima piazza. Ottima prova delle due Williams, con Carlos Sainz che si issa fino al quinto posto ed Alexander Albon che ottiene il decimo tempo, davanti alla Mercedes di Kimi Antonelli.

– foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

Esodo di Pasqua e ponti di primavera, Anas rimuove l’80% dei cantieri

ROMA (ITALPRESS) – Anas, in vista dell’aumento dei flussi di traffico per gli spostamenti delle festività pasquali e i ponti di primavera ha deciso di rimuovere fino al 5 maggio gran parte dei cantieri. L’obiettivo è garantire una migliore percorribilità e prevenire i disagi alla circolazione.
“Per consentire a tutti di percorrere le strade e autostrade Anas con serenità durante le vacanze di Pasqua e di primavera abbiamo rimosso 1.045 cantieri, circa l’80% dei cantieri – ha detto l’AD di Anas Claudio Andrea Gemme -. Si tratta di un’operazione fondamentale per garantire il diritto agli spostamenti con una circolazione più fluida e scorrevole. Sempre operativo, come previsto dal nostro piano esodo, il monitoraggio costante della rete. Siamo sempre in prima linea, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, per tutelare la sicurezza stradale: massima prevenzione, vigilanza in caso di pericolo, soccorsi più tempestivi in caso di incidente o altra emergenza”.
“Con il nostro lavoro – ha concluso l’Ad – vogliamo assicurare a chi si mette al volante un viaggio sereno. Raccomandiamo, soprattutto, di avere sempre un comportamento corretto alla guida, come ricordiamo nelle nostre campagne di sensibilizzazione Guida e basta con lo spot “Quando sei alla guida tutto può aspettare””.
Sui restanti 278 cantieri inamovibili Anas ha messo a punto un piano di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche.
Quest’anno, grazie al maggior numero di giorni di vacanza, sono previste partenze e rientri scaglionati per l’intero periodo. Sulla rete Anas per le festività pasquali saranno oltre sei milioni di viaggiatori mentre la stima delle partenze sulla nostra rete per i ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio ammonta a circa 4,5 milioni di persone.
Si calcola una crescita del traffico di circa il +11% per oggi, venerdì 18 aprile. Come negli anni precedenti, le destinazioni preferite dai turisti si confermano le regioni del Centro e le mete turistiche al Sud.
A partire da sabato 19 aprile, invece, i traffici subiranno una riduzione fino al -4% rispetto a quelli di un normale sabato di inizio primavera. Per la domenica di Pasqua, il 20 aprile, è previsto un calo del circa -12%, con punte fino al -14% sugli itinerari di lunga percorrenza. Una lieve riduzione dei transiti sulle lunghe percorrenze è attesa anche per la giornata di Pasquetta, lunedì 21 aprile, con variazioni di circa il -2% rispetto a un lunedì feriale. In crescita, invece, nel Lunedì dell’Angelo, gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche di mare, con variazioni che vanno dal circa +10% del Sud e delle isole, fino al +15% del Centro. Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici tra martedì 22 aprile e mercoledì 23 aprile. Tra gli itinerari interessati: l’Autostrada A2 del Mediterraneo, in Sicilia l’Autostrada A19, la Statale SS1 “Aurelia”, il Grande Raccordo Anulare nel Lazio, la Statale SS309 “Romea” e la Statale SS16 “Adriatica”.
Un nuovo picco del traffico è previsto per la prossima settimana nella giornata di giovedì 24 aprile, il giorno prima della Festa della Liberazione, con incrementi del circa +12% rispetto alla media del giovedì. Le principali mete saranno, come di consueto, quelle turistiche di mare, con incrementi del +13% al Sud e sulle isole.
Sono previsti incrementi sulla rete Anas anche in montagna con picchi di circa il +16% al Nord.
Ulteriore innalzamento del traffico la settimana successiva, quando mercoledì 30 aprile è prevista una crescita del +9% rispetto al mercoledì medio. Un particolare incremento dei transiti è atteso sulle lunghe percorrenze in Sicilia e al Sud.
L’ultimo grande rientro è previsto nei giorni successivi al primo maggio, tra venerdì 2 e domenica 4 maggio, con picchi del traffico del +12% nella giornata di venerdì, durante la quale si prevedono i maggiori rientri.
Le strade più trafficate saranno l’A2 Autostrada del “Mediterraneo”, il Grande Raccordo Anulare, la statale SS1 “Aurelia”, la Statale SS16 “Adriatica”, la statale SS106 “Jonica” e la statale SS38 in Lombardia.
Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa venerdì 18 aprile dalle 14 alle 22, sabato 19 aprile dalle 9 alle 16, domenica 20, lunedì 21, venerdì 25, domenica 27 aprile, giovedì 1° e domenica 4 maggio dalle 9 alle 22. In vista del controesodo, nella giornata di martedì 22 aprile, il blocco sarà in vigore dalle 9 alle 14.
Durante le festività sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale. La presenza su strada di Anas sarà di 2050 risorse in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 230 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h24.

– foto ufficio stampa Anas –

(ITALPRESS).

Meloni-Trump “Rafforzare l’alleanza strategica tra Italia e Usa”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – La Casa Bianca e Palazzo Chigi hanno pubblicato una Dichiarazione congiunta del presidente Usa Donald Trump e del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a seguito dell’incontro avvenuto ieri sera a Washington.

“Il presidente Donald J. Trump e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni hanno tenuto ieri il loro primo incontro ufficiale a Washington, DC, dove hanno confermato la loro determinazione a promuovere una relazione reciprocamente vantaggiosa e a rafforzare ulteriormente l’alleanza strategica tra Stati Uniti e Italia su questioni di sicurezza, economiche e tecnologiche”, precisa la nota.

“Il presidente Trump ha accettato l’invito del primo ministro Meloni a effettuare una visita ufficiale in Italia nel prossimo futuro. Si sta anche valutando la possibilità di organizzare, in tale occasione, un incontro tra Stati Uniti ed Europa”, si legge ancora nella dichiarazione congiunta.

“Stati Uniti e Italia ribadiscono il loro incrollabile impegno nei confronti della Nato e del principio di sviluppare la loro capacità collettiva e individuale di contribuire agli obiettivi dell’Alleanza”, spiegano Trump e Meloni. In merito alla cooperazione tra Stati Uniti e Italia per la sicurezza, i due Paesi “sottolineano che la guerra in Ucraina deve finire e sostengono pienamente la leadership del presidente Trump nel mediare un cessate il fuoco e nel realizzare una pace giusta e duratura. Stati Uniti e Italia ribadiscono il loro incrollabile
impegno nei confronti della Nato e del principio di sviluppare la loro capacità collettiva e individuale di contribuire agli obiettivi dell’Alleanza. Ci impegniamo pertanto a garantire che la nostra sicurezza nazionale e la nostra difesa siano allineate e finanziate per affrontare le sfide di oggi e, soprattutto, i rischi di domani. La nostra cooperazione in materia di difesa deve basarsi su una catena di approvvigionamento transatlantica profonda ed estesa. Ci troviamo di fronte a un contesto di sicurezza complesso e siamo pronti ad aumentare ulteriormente la cooperazione in materia di equipaggiamenti e tecnologie per la
difesa, inclusa la coproduzione e il co-sviluppo che rafforzano la capacità industriale della difesa statunitense e italiana e la proteggono dagli avversari stranieri”, si legge nella d dichiarazione.

Gli Stati Uniti e l’Italia “ribadiscono il loro impegno comune a contrastare l’immigrazione illegale e a garantire che l’immigrazione legale sia utilizzata come strumento a vantaggio delle nostre nazioni e non per creare un problema di sicurezza per i nostri cittadini”. Inoltre “gli Stati Uniti e l’Italia concordano di lavorare per garantire che il commercio tra Stati
Uniti ed Europa sia reciprocamente vantaggioso, equo e reciproco”.

I due Paesi cooperano anche “per rafforzare la sicurezza energetica incoraggiando ulteriormente la diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico italiano e aumentando le esportazioni di gas naturale liquefatto statunitense verso l’Italia, in modo reciprocamente vantaggioso”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Urso “Governo Meloni ha aperto strada del dialogo e confronto Ue-Usa”

CATANIA (ITALPRESS) – “In un momento così complesso, segnato da dazi, tensioni internazionali e mercati instabili, siamo in campo per sostenere le imprese nell’affrontare le difficoltà e cogliere le nuove opportunità”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che a Riposto, nel catanese, ha
visitato lo storico stabilimento della Dolfin, l’azienda
dolciaria siciliana fondata nel 1914 e da centodieci anni guidata
dalla famiglia Finocchiaro, oggi alla terza generazione di
imprenditori.
“Il governo di Giorgia Meloni ha dimostrato grande lungimiranza e senso di responsabilità, indicando sin da subito ai partner europei la via del dialogo e del confronto con gli Stati Uniti – ha aggiunto -. Una strada che ora potrà essere percorsa al meglio, per ridurre il divario e, quindi, ridurre i dazi”.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).

“Mafia dei pascoli”, il margheritese Ciaccio resta in carcere

Confermata la custodia in carcere per il margheritese Pasquale Ciaccio, di 59 anni. Lo ha deciso la Cassazione nei confronti dell’indagato per estorsione e illecita concorrenza con minaccia o violenza, aggravati dal metodo mafioso. Il Tribunale del Riesame aveva confermato la custodia in carcere per Ciaccio. Era stato chiamato a pronunciarsi sulla misura cautelare emessa a giugno del 2024, che, in precedenza, era stata annullata con Ciaccio e altri indagati tornati in libertà. La Cassazione aveva poi accolto il ricorso della procura della Repubblica di Palermo e rinviato ad altra sezione del Riesame che per Ciaccio ha confermato la decisione della Suprema Corte.

Nuovo ricorso in Cassazione da parte della difesa, con gli avvocati Carmelo Carrara e Antonino Augello, sostenendo l’assenza di presupposti per l’ordinanza. La Cassazione ha rigettato l’istanza.

Le indagini, coordinate dai pm Alessia Sinatra e Claudio Camilleri, abbracciano un periodo compreso tra il 2016 e il 2022. Sono state svolte dallo Sco, dalla Sisco di Palermo e dalle Squadre mobili di Agrigento e Palermo. Ipotizzano un pervasivo controllo e gestione illecita delle attività agro-pastorali sul territorio di Santa Margherita del Belice, Montevago e Sambuca di Sicilia fino al confine con Contessa Entellina.

Lite per futili motivi in strada a Licata, gambizzato cinquantenne e arrestato un giovane

Un cinquantenne di Licata si è presentato al Pronto Soccorso dell’ospedale con una ferita da arma da fuoco ad una gamba. Da lì sono partite le indagini del personale della Squadra Mobile della Questura di Agrigento e del Commissariato di Licata che hanno portato all’arresto di un giovane pluripregiudicato di Licata.

La gambizzazione sarebbe avvenuta al culmine di una lite per banali motivi, che ha visto l’arrestato estrarre una pistola e ferire alla presenza di altri familiari ed amici di entrambi, per poi dileguarsi per le vie cittadine.

Le dichiarazioni convergenti del ferito e di altri presenti al momento del fatto, in uno con gli accertamenti condotti anche da personale della Polizia Scientifica, hanno consentito di riscontrare ulteriormente il grave quadro probatorio a carico dell’arrestato. Al termine degli atti di rito, i poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato di Licata hanno condotto l’arrestato presso il carcere di Agrigento.

Simboli dell’inclusione parlano anche in pasticceria, Sciacca modello con la Comunicazione Aumentativa Alternativa (Video)

Nel viaggio che condurrà alla Summer School “AbbracCiAA la Cultura” – proposta fortemente sostenuta dal Centro di Formazione Anaprof, che l’ha inserita nel proprio programma annuale come segno concreto di impegno per il territorio – tappa nella Pasticceria Franco La Bella, a testimonianza che anche il mondo del commercio e dell’associazionismo ha scelto di abbracciare la Comunicazione Aumentativa Alternativa, rendendola parte integrante della vita quotidiana.

Protagonisti di questa nuova storia sono il club Inner Wheel di Sciacca, rappresentato dalla presidente Annalisa Alongi, e la Pasticceria Franco La Bella, tra le prime attività ad aver adottato in modo stabile i simboli della CAA per favorire l’inclusione di bambini e adulti con difficoltà comunicative.

Il convegno solidale che ha acceso il progetto

“Abbiamo parlato con Gisella Mondino e con l’equipe della Comunicazione Aumentativa Alternativa – racconta Annalisa Alongi – e quest’estate abbiamo organizzato un concerto solidale al Teatro Comunale con il Quartetto Montalbano. Il ricavato è stato interamente destinato alla promozione del progetto: portare i simboli della CAA all’interno delle attività commerciali di Sciacca.

”L’obiettivo è chiaro: creare una rete diffusa di luoghi accessibili, in cui ogni persona, indipendentemente dalle proprie abilità comunicative, possa sentirsi accolta e compresa.

La realizzazione delle tabelle comunicative nasce da un’idea dell’Equipe CAA di Sciacca, nell’ambito della campagna “in pratiCAA”, iniziativa di conoscenza e sensibilizzazione che mira a portare la CAA fuori dai contesti clinici e scolastici, direttamente nei luoghi di vita quotidiana.

Quando ordinare un gelato diventa un gesto libero e sereno

A dare concretezza a questo progetto è stata anche Eleonora Indelicato, della Pasticceria Franco La Bella, che ha deciso di adottare quotidianamente i simboli della CAA nel proprio punto vendita.

“Abbiamo realizzato un menù semplificato e visuale con immagini e simboli: ‘scegli, ordina e aspetta’ – spiega Eleonora –. Il cliente può indicare facilmente se vuole una coppetta, un cono o una brioche, la misura e il gusto del gelato. Abbiamo simboli anche per le intolleranze, per i prodotti senza glutine e senza latte, ma anche per le specialità da forno tipiche come cornetti, arancine e ravazzate.”

Un sistema che non solo favorisce l’autonomia delle persone con disabilità, ma diventa anche uno strumento utile per chi non parla l’italiano o ha difficoltà linguistiche temporanee.

“Basta un gesto, un simbolo, e capiamo subito di cosa ha bisogno. È diventato parte integrante del nostro servizio quotidiano.”

Verso la Summer School “AbbracCiAA la Cultura

”Questa iniziativa si inserisce nel percorso più ampio che culminerà nella Summer School sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa “AbbracCiAA la Cultura”, in programma a Sciacca dal 16 al 18 maggio 2025: tre giornate di formazione gratuita, laboratori ed eventi aperti a tutta la comunità, promosse dalla Rete CAA, con la partecipazione di Anaprof come partner formativo.

Un’occasione per mostrare come l’inclusione non sia solo un tema scolastico o sanitario, ma un valore concreto che può trasformare l’intero tessuto sociale ed economico di una città.

Partite IVA, scattano i controlli incrociati del Fisco: ecco come evitare sanzioni

Fatture elettroniche, corrispettivi e dichiarazioni IVA 2022 sotto esame: cosa controlla l’Agenzia delle Entrate e come difendersi


Controlli incrociati 2025: cosa prevede il Fisco

L’Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di controlli automatizzati su fatture, corrispettivi e dichiarazioni IVA riferite all’anno d’imposta 2022.
L’obiettivo è identificare eventuali difformità tra i dati comunicati tramite fatturazione elettronica, registratori telematici e quanto indicato nel modello IVA.

📬 I soggetti con partita IVA coinvolti riceveranno comunicazioni di irregolarità tramite PEC o area riservata (Cassetto Fiscale o Fatture e Corrispettivi).


Come funziona il controllo: cosa incrocia l’Agenzia

Il Fisco utilizza un sistema automatizzato per confrontare:

  • 📄 Fatture elettroniche inviate tramite SDI (anche verso la PA);
  • 🧾 Corrispettivi giornalieri trasmessi dai registratori telematici;
  • 📊 Dichiarazioni IVA 2022, con attenzione ai righi VE e VJ.

L’obiettivo è individuare scostamenti tra il dichiarato e il trasmesso, che potrebbero far emergere errori o omissioni.


Cosa contiene l’avviso di irregolarità

Chi riceve la comunicazione di compliance fiscale troverà:

  • 🔢 Numero di protocollo e data di trasmissione del modello IVA;
  • ✅ Dati delle operazioni attive (VE24, VE37, VE38, VE39);
  • 🔄 Dati delle operazioni passive in reverse charge (VJ6-VJ17);
  • 🧾 Elenco dei corrispettivi trasmessi, dispositivi e canali online;
  • 📂 Clienti e fornitori coinvolti, con codici fiscali e importi;
  • ⚠️ Totali mancanti o non riportati correttamente in dichiarazione.

Cosa fare se ricevi una comunicazione del Fisco

Se la tua partita IVA è coinvolta, hai due opzioni:

  1. Richiedere chiarimenti all’Agenzia delle Entrate (anche tramite intermediario);
  2. Inviare documentazione integrativa che giustifichi le presunte anomalie.

Se invece riconosci un errore, puoi regolarizzarlo con il ravvedimento operoso, beneficiando di sanzioni ridotte in base alla tempestività dell’intervento.

⚠️ Le regole di riferimento restano quelle anteriori alle modifiche del D.lgs. 87/2024.


Evita sanzioni: verifica i dati e agisci in tempo

Chi non corregge le difformità segnalate rischia accertamenti fiscali e sanzioni più gravi.
Ecco perché è fondamentale:

  • 🕵️ Controllare attentamente la propria dichiarazione IVA 2022;
  • 📤 Verificare la coerenza con le fatture elettroniche e i corrispettivi inviati;
  • 💼 Rivolgersi a un professionista per valutare se aderire al ravvedimento operoso.

Conclusione

Il 2025 si apre con una stretta sui controlli per le partite IVA, ma anche con l’opportunità di correggere eventuali errori ed evitare sanzioni.
Agire per tempo significa difendere il proprio profilo fiscale ed evitare problemi futuri.

Bel tempo in Sicilia per Pasqua: peggiora a Pasquetta, poi nuovo miglioramento

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Dopo una fase di instabilità che ha interessato la regione negli ultimi giorni, la pressione atmosferica è tornata ad aumentare sulla Sicilia, riportando condizioni meteo stabili e soleggiate. Un contesto che favorirà anche un graduale rialzo delle temperature, rendendo il fine settimana di Pasqua ideale per attività all’aperto e spostamenti.

Secondo quanto riportato dal meteorologo di 3bmeteo.com, Manuel Mazzoleni, “anche l’inizio della giornata di Pasquetta dovrebbe mantenersi asciutto e parzialmente soleggiato, ma dal pomeriggio è atteso un peggioramento con l’arrivo di piogge e rovesci sparsi”. L’instabilità sarà però temporanea. Già da martedì si prevede un nuovo miglioramento, seppur in un contesto ancora variabile, con possibili annuvolamenti e locali fenomeni, in particolare sull’Appennino settentrionale e sul versante ionico.

A partire da oggi, sabato, e per tutta la domenica di Pasqua, il tempo si manterrà stabile sull’intera isola, con prevalenza di sole e solo qualche nube medio-alta di passaggio, associata a un fronte che interesserà la Sardegna. Le temperature massime oscilleranno tra i 21 e i 24 gradi, confermando un clima mite e gradevole.

A Sciacca, fine settimana in gran parte soleggiato, con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature massime attorno ai 20°C. Oggi, sabato,  un aumento della copertura nuvolosa, che però non porterà precipitazioni. Domenica il cielo tornerà sereno o solo lievemente velato, mentre lunedì si potrà assistere a qualche rovescio nel pomeriggio. Un miglioramento più deciso è previsto a partire da mercoledì, con cieli sereni e temperature in leggera risalita.

Il maestrale, in rinforzo da martedì, contribuirà a un lieve calo termico dopo le giornate festive, senza tuttavia compromettere il ritorno a condizioni meteorologiche più stabili.

Infedeltà coniugale: ecco cosa si rischia tra separazione, risarcimenti e reati

Tradire non è solo questione di cuore: cosa prevede la legge se l’amante viene esibita o portata a casa


Tradimento coniugale: non solo dolore, ma anche conseguenze legali

In Italia, l’infedeltà coniugale può avere ripercussioni giuridiche rilevanti, soprattutto se la relazione extraconiugale viene esibita pubblicamente o coinvolge la casa coniugale.
Oltre all’addebito della separazione, il coniuge infedele rischia risarcimenti per danni morali e, nei casi estremi, persino denunce penali per maltrattamenti.


Cosa prevede la legge sul dovere di fedeltà

L’articolo 143 del Codice Civile stabilisce l’obbligo reciproco di fedeltà tra i coniugi.
Ma attenzione: la giurisprudenza ha chiarito che non serve un rapporto fisico per violare questo dovere. Anche relazioni emotive o platoniche possono costituire tradimento se escludono emotivamente il partner.

L’addebito della separazione

Il tradimento può comportare l’addebito, ma solo se è la causa principale della crisi coniugale.
Se la coppia era già separata di fatto, l’infedeltà non genera automaticamente colpa legale.


Se l’infedeltà è pubblica, scatta il risarcimento

Mostrare apertamente la propria relazione extraconiugale, ad esempio portando l’amante a eventi o presentandola a parenti e amici, può costare caro.

📌 La Cassazione (sent. n. 26383/2020) ha stabilito che si può configurare un “danno all’onore e alla dignità” del coniuge tradito, con conseguente diritto al risarcimento.

Se l’esibizione dell’infedeltà è palese e reiterata, si può parlare di:

  • Danno endofamiliare;
  • Danno alla reputazione sociale;
  • Danno alla salute psicologica, in caso di gravi conseguenze emotive (es. depressione).

Portare l’amante a casa può essere un reato

La situazione diventa ancora più grave quando il tradimento si consuma nell’abitazione familiare.

Due rischi principali:

  1. Violazione di domicilio:
    Se l’amante entra nella casa coniugale senza il consenso del coniuge, quest’ultimo può sporgere querela.
  2. Maltrattamenti in famiglia:
    Secondo la Cassazione (sent. n. 16543/2017), l’esibizione dell’infedeltà sotto lo stesso tetto può provocare sofferenze psicologiche tali da configurare il reato di maltrattamenti, anche in assenza di violenze fisiche.

Conclusione

In caso di infedeltà, le conseguenze non si limitano alla rottura del rapporto affettivo, ma possono diventare legali e persino penali.

👩‍⚖️ Evitare comportamenti umilianti o plateali è fondamentale per non incorrere in sanzioni, risarcimenti o reati.
📚 Conoscere i propri diritti e doveri in ambito coniugale è il primo passo per affrontare una crisi matrimoniale nel rispetto della legge.

Via Cronio chiusa al transito e anche il terzo giorno nessun intervento

Martedì 15 aprile, a tarda ora, Aica ha effettuato un sopralluogo in via Cronio, a Sciacca, quando gli operai della squadra Segnaletica del Comune sono intervenuti per transennare la strada. Con ogni probabilità, si tratta di un cedimento fognario.

Oggi, venerdì 18 aprile, a distanza di tre giorni, tutto tace in via Cronio. Non sono stati ancora eseguiti lavori in questa strada che non è certo periferica. Certamente ci saranno altre priorità, si sta seguendo un crino programma di interventi, bisogna reperire i materiali. Ciò che stupisce, però, è che non sia stato comunicato nulla.

Il Comune di Sciacca, che fa sapere tante notizie, anche negli ultimi giorni, pure su incontri con operatori turistici e con le scuole, attività certamente importanti, e’ possibile che non debba informare la città sulla chiusura al transito di una strada non certo periferica.

Questa mattina abbiamo cercato di metterci in contatto con l’assessore ai Servizi a Rete, Alessandro Curreri, la cui dinamicità nello svolgimento delle funzioni amministrative è ormai molto nota, anche sui social. Non siamo riusciti a contattarlo.

Speriamo che, magari nelle prossime ore, si possano avere notizie. Via Cronio non è una stradina di campagna del territorio saccense dove non abita nessuno, attraversata da pochi mezzi. Dare qualche notizia, in vista della Pasqua, sarebbe utile. In tarda mattinata l’assessore Curreri ha fatto sapere che l’intervento in via Cronio potrà essere effettuato probabilmente con inizio dei lavori martedì 22 aprile e che attualmente c’è una priorità che riguarda il quartiere di San Michele anche in vista dell’”incontro” di Pasqua. L’intervento in via Cronio seguirà a un altro lavoro in via Giotto.