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Comune di Sciacca
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Nuovo presidente per Wwf Sicilia Area Mediterranea, e’ Erica Craparo

Si è svolta l’assemblea dei soci del WWF Sicilia Area Mediterranea con l’elezione dei componenti del Comitato Direttivo che, a sua volta, ha designato Erica Capraro a Presidente e Giuseppe Mazzotta a Segretario.
Come prima, quattro saranno i vicepresidenti: Pietro Lancetta, Gino Galia, Fabio Mazzotta e Vincenzo Reina, responsabili rispettivamente delle delegazioni di Ragusa, Agrigento est, Agrigento Ovest e Trapani Sud.

Angela Giglia è stata confermata quale tesoriere, mentre Mariella Moschiera e Antonella Graffeo avranno incarichi specifici.

“Sarà in perfetta continuità – ha dichiarato Erica Craparo – con quanto svolto da Giuseppe Mazzotta, con il quale semplicemente ci siamo scambiati i ruoli istituzionali. Tantissime sono state e saranno le iniziative promosse dall’organizzazione, permeata nella società in modo indelebile”.
“Panda vuol dire natura – ha invece commentato il presidente uscente Giuseppe Mazzotta – benessere, amore, futuro ed è proprio di questo futuro che continueremo ad occuparci perché sia il risultato delle tante buone intenzioni dichiarate, ma spesso deluse. Staremo attenti e indipendenti, volontari volontari, come ci piace definirci, per mandare all’inferno l’inferno che ci vogliono regalare e restituire un futuro d’amore ai bambini”.

Niente scuola per un bimbo a Ribera, Carmelo Pace: “Mi appello alle Istituzioni”

Non può andare a scuola perché manca il nulla osta dell’istituto di provenienza. E’ la storia paradossale che l’onorevole Carmelo Pace raccogliendo l’appello di una mamma separata di Ribera, pone all’attenzione delle Istituzioni.

Il padre del bimbo di sette anni nega l’assenso al trasferimento dalla Puglia alla Sicilia per motivi di lavoro della mamma e così la vecchia scuola rigetta più volte il rilascio del certificato e la nuova rifiuta l’iscrizione per mancanza del documento.

“Nella società moderna – scrive il parlamentare Carmelo Pace – appare alquanto paradossale che ad un bambino di 7 anni venga negato il diritto allo studio a causa di beghe familiari e che nessuna Istituzione, alla quale le parti si sono rivolte, riesca a risolvere la questione”.

L’onorevole Carmelo Pace, capogruppo della DC all’Ars ha ricevuto la lettera della mamma Riberese e ha deciso di sollevare il caso, scrivendo all’assessore regionale all’Istruzione, al sindaco del Comune in provincia di Agrigento, all’Ufficio scolastico regionale e al dirigente scolastico dell’Istituto.

“Ci troviamo davanti ad un caso surreale in cui un bambino è impossibilitato ad andare a scuola e a frequentare compagni e maestre a causa di controversie familiari”.

Donna responsabile del danneggiamento del vaso in ceramica a Sciacca, individuata grazie alle telecamere

L’autore del danneggiamento del vaso in via Roma è già stato individuato. Si tratta di una giovane saccense. Lo ha fatto sapere la Polizia municipale.


Grazie all’ausilio delle telecamere in poche ore la Polizia municipale ha individuato l’autore del vandalico gesto che sarà denunciato per danneggiamento di un bene pubblico.

Distrutta nella notte a Sciacca una delle giare in ceramica di via Roma

Una delle giare in ceramica collocate in via Roma nello scorso mese di gennaio è stata distrutta. Un vaso in terracotta è stato abbattuto in piazza Angelo Scandaliato. Notte di danneggiamenti dell’arredo urbano a Sciacca. Sono stati alcuni passanti, residenti in centro storico, ad accorgersi questa mattina dell’accaduto. La zona è videosorvegliata e dunque non dovrebbero esserci difficoltà ad individuare il responsabile.

Via Roma arredata e abbellita con la collocazione di una ventina di giare, opere realizzate da maestri ceramisti saccensi, è stato un progetto del Comune di Sciacca finanziato dalla Regione. La parte riguardante la ceramica in via Roma è costata, complessivamente, circa 16 mila euro. In quei vasi c’è tanta storia della città.

La collocazione delle giare ha fatto seguito all’attivazione in via Roma del nuovo impianto di videosorveglianza. La zona è monitorata 24 ore al giorno. L’impianto di videosorveglianza in quest’area del centro storico è stato potenziato proprio a tutela dei nuovi elementi di arredo urbano.

Cristiani perseguitati, dibattito a Menfi con l’Arcivescovo Damiano e Sandra Sarti

Oggi, mercoledì 25 settembre 2024, alle ore 18:30, presso la chiesa Madre di Menfi, si terrà una conferenza sul tema: “Cristiani Perseguitati” (Il Terrore e la Speranza).


Saranno presenti l’arcivescovo di Agrigento, don Alessandro Damiano, e la presidente di Aiuto alla Chiesa che Soffre, fondazione di diritto pontificio, Sandra Sarti.

Ad introdurre il dibattito sarà don Salvatore Piazza, sacerdote di Menfi, nel passato impegnato anche a Sciacca e poi con una lunga esperienza a Lampedusa.

Nella foto, don Salvatore Piazza

Saccense al game show di Raidue The Floor

Il saccense Ezio Alfanoha preso parte stasera al game show “The Floor – Ne rimarrà solo uno”. Alfano, 50 anni, insegnante ed ex consigliere comunale, oggi attivo nel partito di Matteo Salvini e’ stato uno dei componenti del grande pavimento del programma che va in onda su Rai 2 in prima serata con la conduzione di Ciro Priello e Fabio Balsamo dei The Jackal.
Il gioco consiste in cento concorrenti presenti in studio su un grande LED e divisi in cento caselle che si sfidano a duello per cercare di conquistare tutte le caselle del floor e portarsi a casa il montepremi finale di 100.000 euro in gettoni d’oro.

All’inizio di ogni puntata viene sorteggiato un concorrente esperto in una determinata categoria (fiori, capitali europee, citazioni, loghi, conduttori, ecc.) per sfidare a duello uno dei concorrenti ai lati della propria casella. Il duello verterà sul tema di cui lo sfidato è esperto in materia.

Alfano ha avuto modo di partecipare al duello e prima di andare via ha avuto modo di salutare la moglie Rosy Abruzzo e la figlia Francesca.

Piogge anche nell’area del Verdura, ritardata l’immissione di 40 mila metri cubi di acqua

Ad agosto la protesta per ottenere l’acqua per le campagne ed a settembre, per ben due volte, grazie alla pioggia, la richiesta di ritardare l’immissione di 40 mila metri cubi di acqua nel fiume Verdura. Protagonisti agricoltori e sindaci di un vasto territorio agrigentino nel quale insistono, in particolare, agrumeti.

C’è stato anche un sit-in, quando il fiume Verdura era a secco, per sollecitare il Commissario per l’emergenza idrica in Sicilia a destinare un quantitativo di acqua per l’irrigazione dei terreni a Burgio, Villafranca Sicula, Caltabellotta e Chiusa Sclafani.

A distanza di pochi giorni e dell’assegnazione di 40 mila metri cubi la prima richiesta ad Enel, che gestisce la centrale San Carlo, di ritardare di una decina di giorni il rilascio perché le piogge hanno portato acqua sul fiume Verdura.

“Abbiamo continuato a chiedere di ritardare il rilascio di questo quantitativo, trovando grande disponibilità da parte di Enel – dice il sindaco di Burgio, Enzo Galifi – perché con le piogge, sia pure modeste, un po’ di acqua è arrivata, c’è stata una boccata d’ossigeno per i nostri agricoltori e quella che ci è stata assegnata preferiamo riceverla in un momento successivo”.

L’acqua che verrà rilasciata, a beneficio dei terreni di questi comuni, parte dalla diga Prizzi, arriva al Gammauta e poi alla centrale Enel di San Carlo. Da tempo non si vedeva un quantitativo di acqua come quello delle ultime ore, grazie alle piogge, nel fiume Verdura. Poco o nulla rispetto agli anni passati quando le copiose piogge invernali mantenevano sempre un elevato carico sul Verdura. Rispetto alle condizioni precedenti alle ultime piogge, invece, una situazione nettamente diversa.

Nella foto, il sindaco di Burgio, Enzo Galifi, e il fiume Verdura

Giornata Nazionale Abio 2024, anche a Sciacca un cestino di pere per aiutare i bambini

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Sabato 28 settembre 2024 torna la Giornata Nazionale Abio, l’evento più importante per l’Associazione per il Bambino in Ospedale, che quest’anno celebra la sua ventesima edizione. Questa giornata speciale vede impegnati circa 4.000 volontari presenti in oltre 200 reparti di pediatria di tutta Italia, che ogni giorno forniscono sostegno ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. I volontari Abio offrono un prezioso supporto attraverso attività ludiche, sorrisi e una presenza qualificata che rispetta i diritti fondamentali dei bambini.

Perché è Importante la Giornata Nazionale Abio

La Giornata Nazionale Abio rappresenta un’occasione per sensibilizzare il pubblico sull’importanza del volontariato in ospedale e raccogliere fondi per continuare a garantire una presenza qualificata nei reparti pediatrici. Durante questa giornata, in oltre 100 piazze italiane, sarà possibile incontrare i volontari Abio e contribuire con una donazione. Chi desidera sostenere l’iniziativa potrà ricevere, in cambio di un’offerta, un cestino di pere, simbolo della Giornata Nazionale Abio.

Gli Eventi di Abio a Sciacca

A Sciacca, i volontari saranno presenti presso il Centro Commerciale “Il Corallo” di via Allende, nel Quartiere Perriera, dalle ore 10:00 alle 20:30. Qui, chiunque potrà ascoltare le testimonianze dei volontari che operano presso il Reparto di Pediatria dell’Ospedale Giovanni Paolo II e comprendere l’importanza del loro servizio.

Il Sostegno ai Volontari: Corsi di Formazione Abio

Il ricavato della ventesima Giornata Nazionale Abio sarà utilizzato per organizzare nuovi corsi di formazione rivolti sia a chi è già volontario sia a chi desidera diventarlo. La formazione continua è uno dei pilastri del metodo Abio, poiché garantisce che i volontari siano preparati e in grado di offrire un servizio di qualità, che rispetti le esigenze e i diritti dei piccoli ricoverati.

Partecipare per Fare la Differenza

Sostenere la Giornata Nazionale Abio significa contribuire a un progetto che da oltre 40 anni offre un aiuto concreto ai bambini e agli adolescenti in ospedale. Partecipare a questa iniziativa vuol dire fare la differenza per chi affronta momenti difficili e dare un sostegno tangibile a un’organizzazione che mette al primo posto il benessere dei più piccoli.

La tabaccaia Chiappisi: “Ridicolo e pericoloso via Licata ancora chiusa fino alle 3 di notte” (Video)

E’ molto preoccupata e arrabbiata Laura Chiappisi, tabaccaia di via Giuseppe Licata, per la Ztl fino alle 3 di notte anche negli ultimi giorni “quando la zona è completamente deserta. “Ieri sera ho avuto paura – dice, in un’intervista a Risoluto.it – perchè c’era in giro gente poco affidabile e ho chiuso prima”.

“Non ho mai visto il sindaco e gli amministratori fare un giro per verificare la situazione – aggiunge – perchè altrimenti capirebbero che la sera non c’è nessuno in via Licata. Io non sono contraria alla Ztl – aggiunge la tabaccaia – ma può essere fatta in una zona, come il corso Vittorio Emanuele, da abbellire. E’ così che fanno in altre città. In via Licata, invece, non c’è più niente e stanno chiudendo anche gli ultimi quattro commercianti. Ho la sensazione che che si voglia distruggere il centro storico”.

La Ztl, dalle 18 alle 3 del mattino, è prevista fino al 30 settembre 2024.

Bastione San Salvatore a Sciacca a rischio crollo, segnalazione di Italia Nostra

E’ l’associazione Italia Nostra sezione di Sciacca a segnalare oggi con una nota indirizzata al sindaco lo stato di pericolo del bastione San Salvatore.

Da un recente sopralluogo effettuato, dalla adiacente via Mori, l’associazione ha rilevato nel bastione facente parte delle antiche mura cinquecentesche della città di Sciacca, la presenza di una lesione riguardante la struttura della cinta muraria.

“Tale frattura – scrivono – da un analisi prettamente visiva , risulta notevolmente ampia e preoccupante, tanto da poter mettere a repentaglio la stabilità di buona parte del bastione con conseguente crollo. Considerata l’importanza storica e culturale della cinta muraria in questione, oggetto attualmente di intervento di restauro nella zona Nord, chiediamo che gli Enti preposti effettuino immediatamente un sopralluogo per valutare la situazione descritta e predisporre tutti gli interventi necessari atti alla salvaguardia del bene culturale”.

Open Days del gruppo Mangia’s, si ricercano 150 lavoratori

Il gruppo Mangia’s annuncia l’avvio degli Open Days per la selezione di professionisti del settore alberghiero per la prossima stagione. In tutto si ricercano 150 operatori tra diverse figure come housekeeping, front office, ristorante, bar, cucina, manutenzione e acquisti.

Mangia’s Resorts and Clubs, uno dei principali operatori nel settore dell’ospitalità in Sicilia e Sardegna, con 13 strutture tra hotel.

Durante gli Open Days, i partecipanti avranno l’opportunità di incontrare il Team Risorse Umane e candidarsi per i ruoli aperti presso le strutture del gruppo, situate tra Sicilia.

Gli Open Days si svolgeranno l’8 ottobre al Mangia’s Brucoli Sicily, Autograph Collection© Hotels. Il 15 ottobre al Mangia’s Pollina Resort mentre il 22 ottobre al Mangia’s Torre del Barone Resort.

Rifiuti, nuovo autoparco per Santa Margherita e Montevago

Il prossimo 1 ottobre sarà inaugurato il nuovo autoparco di 500 mq realizzato a Santa Margherita, precisamente accanto al centro di raccolta intercomunale per l’economia circolare.

Un progetto molto importante per la società Samoambiente e per i Comuni di Santa Margherita di Belìce e Montevago. Inoltre, il prossimo anno verrà realizzata anche una piattaforma per la raccolta del vetro e si aggiungeranno nuovi mezzi, un compattatore da 27 mc a tre assi e un motocarro da 5,5 mc per la raccolta porta a porta.

Al taglio del nastro saranno presenti gli operatori della Samoambiente, i sindaci dei due comuni soci Santa Margherita di Belice e Montevago, gli assessori all’ambiente Francesco Santoro e Vincenzo Infranco, le rispettive rappresentanze consiliari e le giunte municipali.

“L’inaugurazione del centro comunale di raccolta per l’economia circolare nel 2023 ed ora dell’autoparco – afferma il sindaco di Santa Margherita Gaspare Viola – rientra nella generale strategia di efficientamento, e con il ccr anche nella prevenzione, riduzione e riutilizzo dei rifiuti solidi urbani messa in campo dalle Amministrazioni Comunali e che nell’ambito logistico e operativo si implementa.

Le percentuali di raccolta differenziata che stiamo registrando sono già un grande risultato. L’obiettivo è quello di far diventare i nostri comuni un punto di riferimento dal punto di vista delle buone pratiche ambientali e dell’ecosostenibilità”.