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Comune di Sciacca
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Il campione olimpico Pizzolato a Sciacca dal sindaco: “Per me la città di buon auspicio” (Video)

Era già stato a Sciacca subito dopo la vittoria a Tokyo 2020 ed è tornato nuovamente da vincitore di un’altra medaglia di bronzo il pesista di Salaparuta Nino Pizzolato.

Stamattina è stato ricevuto dal sindaco Fabio Termine e da parte della giunta. Un incontro nell’ufficio di gabinetto dove l’olimpionico ha raccontato la sua esperienza e la fierezza di rappresentare il territorio.

Ospedale di Sciacca, i gruppi di opposizione: “Depotenziamento in arrivo per l’oculistica”

I gruppi di opposizione di Sciacca lanciano l’allarme per l’indiscrezione che giunge dagli uffici regionali dell’assessorato regionale alla sanità, unitamente alla governace dell’Asp di Agrigento.

A quanto pare, l’Asp starebbe pensando ad un ulteriore depotenziamento dell’ospedale di Sciacca, secondo l’opposizione e nel mirino ci sarebbe il reparto di oculistica, che negli anni è stato un fiore all’occhiello del nostro nosocomio.

“Si sta infatti pensando – scrivono oggi in una nota – e ci risulta ci siano anche procedimenti avviati al declassamento del reparto di unità operativa complessa, quindi con la presenza del primario ad unità operativa semplice diventando di fatto dipendente da Agrigento che sarebbe quindi l’unico ospedale in provincia ad avere il primario nei reparti di oculistica. Ciò che stiamo rappresentando in verità circola come indiscrezione da diverso tempo ma sembra che in queste settimane si siano fatti passi in avanti. Chiediamo quindi al Sindaco, e alla classe politica regionale tutta, di verificare la vicenda e di fare tutto il possibile per scongiurare tale declassamento. Il reparto di oculistica di Sciacca, ricordiamo, svolge un servizio ad un territorio molto vasto che va ben al di là delle stesse competenze territoriali del nostro ospedale, trasferire il primario significherebbe davvero un brutto segnale”.

Video sorveglianza senza autorizzazione in un bar-ristorante di Menfi, denunciato un quarantenne

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Aveva installato senza alcuna autorizzazione nel proprio bar-ristorante a pochi passi dal mare un impianto di video sorveglianza. Così un quarantenne menfitano è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Sciacca.

Gli apparati di controllo a distanza o di video-ripresa possono essere installati soltanto per motivate ragioni che devono essere verificate dagli organi competenti.  Ad un controllo i carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando provinciale di Agrigento, unitamente ai militari dell’Arma della Compagnia di Sciacca e agli ispettori del lavoro Sicilia si sono accorti dell’impianto e alla richiesta delle relative autotizzazioni l’esercente ne era sprovvisto.

Stasera consiglio a Sciacca con le variazioni al bilancio, 96 mila euro per il progetto capannoni del Carnevale

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E’ convocata per stasera, quattro settembre, alle ore 19 la seduta del consiglio comunale di Sciacca con punto all’ordine del giorno dei lavori le variazioni al bilancio secondo la proposta di deliberazione formulata dall’amministrazione.

Si tratta di variazioni compensative che riguardano il bilancio di previsione 2024/2026 e sono in particolare, un procedimento in corso relativo ad un esproprio, un ulteriore procedimento per delle aree occupate per edificio scolastico, istituto professionale per il commercio, per i quali gli stanziamenti finanziari in bilancio non sono sufficienti. E ancora per la fase di progettazione esecutiva dei capannoni del Carnevale per 96 mila euro, l’acquisto di beni durevoli per il cimitero, l’avvio della fase di progettazione strada di collegamento della via Carrozza. La manutenzione del parcheggio Modigliani. Manutenzione impianti sportivi.

Le somme necessarie per la serie di interventi verranno prelevate da altre voci di bilancio secondo il metodo compensativo di questo schema per un ammontare complessivo di variazioni pe complessivr 137 mila euro.

Parola finale al consiglio comunale.

Nuova squadra di calcio a Sciacca, presidente Catanzaro (Video)

Presentata oggi l’associazione sportiva dilettantistica “Nuova Verdenero”, una società di calcio che punta a diventare un punto di riferimento nel panorama sportivo di Sciacca. Tra i partecipanti, il presidente Giuseppe Pio Catanzaro e il tecnico Giuseppe Miceli che hanno illustrato gli obiettivi della squadra. Presenti anche due giocatori, Alessandro Curreri e Lorenzo Bono.

Nel corso della presentazione, il presidente Catanzaro ha spiegato le ambizioni della Nuova Verdenero, sottolineando l’importanza di costruire una base solida su cui fondare il futuro della società.

Nei prossimi giorni si terranno degli open day aperti a tutti coloro che desiderano unirsi alla squadra. Sarà un’occasione per conoscere da vicino la nuova realtà sportiva e per i giocatori di tutte le età di mettersi alla prova e unirsi al progetto.

Crisi idrica, sindaco di Agrigento incontra capo della Protezione Civile Cocina

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Un incontro si è svolto stamattina al Comune di Agrigento tra il sindaco, Francesco Miccichè, e il capo della Protezione Civile regionale, Salvo Cocina.

Presenti anche l’assessore con delega ai Lavori Pubblici e alla Protezione Civile, Gerlando Principato, l’assessore con delega alla Pianificazione Urbanistica e Gestione del Territorio, Gerlando Piparo, il dirigente della Protezione Civile regionale sezione Agrigento, Calogero Crapanzano e il geologo Paolo Vizzì.

Un punto sulle attività di ricerca dei pozzi esistenti e un piano d’azione per incrementare la dotazione idrica della città di Agrigento.

Il sindaco Miccichè ha sottolineato che «il reperimento dei pozzi costituisce un rimedio a breve termine, concretizzabile più rapidamente per tamponare l’emergenza in corso. Le soluzioni più a lungo termine sono invece i dissalatori, per i quali il capo della Protezione civile, Salvo Cocina, ha ribadito il relativo impegno assunto dal presidente Schifani con lo stanziamento di 90 milioni di euro nell’accordo di coesione firmato a maggio con la premier Meloni. Nel frattempo abbiamo accolto con estremo favore l’anticipo di 10 milioni di euro con l’assestamento di bilancio annunciato dal presidente Schifani per anticipare, entro il 2024, l’avvio dei lavori per il rifacimento della rete idrica di Agrigento, finanziati all’interno dello stesso Fsc per 37 milioni di euro. Il confronto odierno testimonia che mai come adesso ‘l’unione fa la forza’, e che una collaborazione sinergica e costante tra tutte le parti preposte a ricercare le migliori soluzioni è la ricetta più adatta per raggiungere risultati concreti e duraturi».

Cocina aveva prima svolto un sopralluogo a Porto Empedocle con il dirigente generale del dipartimento regionale Tecnico, Duilio Alongi, il capo del Genio Civile, Rino La Mendola, il capo della Protezione civile regionale sezione Agrigento, Calogero Crapanzano, e tecnici specializzati per definire quanto necessario alla riattivazione del dissalatore.

Presentazione del romanzo “Eagle Street” di Fabio Bavetta a Montevago

Venerdi 6 settembre 2024, alle ore 19, la Biblioteca Comunale “Salvatore Ruvolo” di Montevago ospiterà la presentazione del romanzo “Eagle Street” di Fabio Bavetta. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per la comunità locale di immergersi in una storia che rievoca il periodo post terremoto del 1968, un’epoca che ha profondamente segnato il tessuto sociale di Montevago.

Un tuffo nei ricordi della Montevago post terremoto

“Eagle Street”, ambientato nella Montevago degli anni successivi al devastante terremoto del 1968, racconta la vita dei bambini che crescevano nelle baracche temporanee, che però divennero per molti la loro casa per buona parte dell’infanzia. Fabio Bavetta, con la sua scrittura evocativa, riesce a riportare alla luce quei ricordi e quelle emozioni che hanno segnato un’intera generazione di abitanti di Montevago.

Premio Internazionale “Spoleto Art Festival Letteratura 2024”

Il romanzo ha ricevuto un prestigioso riconoscimento al Spoleto Art Festival Letteratura 2024, un premio che celebra opere di alto valore letterario e culturale. Questo onore non solo attesta la qualità del lavoro di Bavetta, ma rende anche omaggio alla memoria collettiva della comunità di Montevago, valorizzando un pezzo importante della sua storia.

Un evento imperdibile per la comunità di Montevago

La presentazione di “Eagle Street” sarà un momento di riflessione e di condivisione per tutti i partecipanti. L’autore offrirà uno sguardo approfondito sulla sua opera, raccontando la genesi del romanzo e il processo di scrittura che lo ha portato a riportare in vita un passato così significativo. Sarà anche l’occasione per il pubblico di interagire direttamente con Bavetta, ponendo domande e condividendo i propri ricordi.

Migliazzo lascia dopo 20 anni il Giovanni Paolo II: “Alla sanità mancano le risorse del passato” (Video)

E’ arrivato nel 2004 quando Sciacca era sede di Azienda Ospedaliera, guidata da Luigi Marano, con difficoltà a governare la crescita. Adesso Gaetano Migliazzo lascia la direzione sanitaria di presidio del Giovanni Paolo II per assumere l’incarico di direttore sanitario dell’Asp di Trapani. I tempi sono diversi e con minori risorse, non soltanto economiche, ma anche umane, a disposizione si ha difficoltà a mantenere quanto già è stato realizzato.

In un’intervista a Risoluto.it Migliazzo ricorda questi 20 anni “con un ospedale che rappresenta un punto di riferimento per la sanità nel territorio”.

Con minori risorse sono iniziate, non soltanto a Sciacca, le criticità e negli ultimi anni la situazione è diventata più difficile con reparti che hanno fatto la storia del Giovanni Paolo II, come l’Ortopedia e l’Urologia, con un solo medico per parte.

Per l’Ortopedia Migliazzo parla delle iniziative in corso con un medico già arrivato, l’affidamento di un altro incarico a un dirigente medico in corso e un concorso espletato con alcuni medici che hanno dato la disponibilità a lavorare a Sciacca.

“Tra un mese, un mese e mezzo l’Ortopedia – dice Migliazzo – sarà operativa al 100 per cento. Per l’Urologia si ha difficoltà a trovare medici, l’Asp, però, non dispera e auspica di rimpinguare l’organico anche per l’Urologia”. Su Sciacca Dea di primo livello non soltanto sulla carta Migliazzo parla di “problema di carattere organizzativo e gestionale. Il direttore generale Capodieci dovrà dare corso al nuovo atto aziendale, la base su cui strutturare l’azienda nei prossimi tre anni, e poi mettere in attività le opere previste”.

Per Migliazzo difficilmente si potrà arrivare in futuro a Sciacca sede di Azienda Ospedaliera. “Bisogna lavorare per rendere funzionale quest’ospedale – afferma – e dare al territorio le risposte che merita in termini di assistenza sanitaria”.

Irrigazione difficile, protesta dei produttori di Villafranca Sicula, Burgio, Caltabellotta e Chiusa Sclafani (Video)

I sindaci di Burgio, Caltabellotta, Chiusa Sclafani e Villafranca Sicula hanno manifestato con fermezza il loro dissenso nei confronti delle recenti decisioni del Commissario per l’emergenza idrica, Dario Cartabellotta. In una nota inviata alle autorità regionali, incluso il presidente della Regione Siciliana, i sindaci esprimono una forte preoccupazione per le ripercussioni che l’ordinanza emanata ieri, 2 settembre, sta avendo sugli agricoltori locali.

L’ordinanza, emessa in risposta alla grave siccità che continua a colpire la Sicilia, impone il divieto di utilizzo delle risorse idriche per fini agricoli. Secondo i primi cittadini, questa misura “sta mettendo in grave difficoltà il settore agricolo locale, con il rischio concreto di perdere non solo i raccolti ma anche gli impianti”, e potrebbe avere conseguenze devastanti per l’economia e la comunità agricola della zona.

La decisione del Commissario è motivata dall’urgenza di preservare le risorse idriche in una fase critica. I sindaci chiedono una gestione delle risorse che tenga conto anche delle necessità degli agricoltori, sottolineando che l’attuale approccio rischia di compromettere irrimediabilmente la produzione agricola locale.

Questa mattina, a Villafranca Sicula, si è svolto un sit-in organizzato dagli agricoltori e sostenuto dai sindaci dei Comuni coinvolti. Durante la manifestazione, Calogero Girgenti, presidente della Cooperativa Agribio L’Arcobaleno, ha manifestato il dissenso di un intero territorio verso le ultime decisioni assunte.

“Dobbiamo bloccare tutto quanto. Se non ci uniamo continueranno a dire che ci accontentiamo di qualsiasi scelta. È ora di muoversi, siamo a settembre”. Così i produttori agricoli di questo territorio manifestano il loro dissenso.

Patti: “Cabina di regia per contrastare a Sciacca l’abbandono di rifiuti” (Video)

Sequestro dei ganci per la cattiva abitudine di penzolare il pattume dai balconi, sanzioni più incisive e controlli più serrati. E’ quanto l’assessore comunale Salvino Patti ha spiegato ai nostri microfoni dopo aver annunciato oggi la cabina di regia istituita per contrastare il dilagante fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in citta’.

Si tratta di riunioni convocate ogni due settimane con tutti gli attori coinvolti nelle procedure per l’individuazione e l’identificazione dei trasgressori.

Il poco personale a disposizione, ha spiegato Patti, resta una delle difficoltà più grandi da superare per la lotta all’abbandono selvaggio. Sono soltanto tre le unità preposte della Municipale a tale servizio.

“Procediamo per obiettivi – ha precisato Patti – obiettivi che il dirigente di settore e’ tenuto a perseguire. Questo comporterà un maggior numero di unità per svolgere l’importante servizio”.

Nominati il direttore sanitario e amministrativo dell’Asp di Agrigento

E’ arrivata la nomina dei direttori sanitario ed amministrativo dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. Si tratta, rispettivamente, dei dottori Raffaele Elia ed Alessandro Pucci.

Tra le indiscrezioni degli ultimi giorni era circolato per la guida sanitaria anche il nome di Ennio Ciotta, primario della cardiologia di Sciacca. L’indiscrezione non si è poi concretizzata.

I due nomi sono arrivati dopo un’attenta valutazione dei curricula dei possibili candidati insieme ad una ricognizione preliminare sull’eventuale disponibilità ad assumere gli incarichi.

Il direttore generale Giuseppe Capodieci, nel rispetto dei tempi fissati dall’Assessorato regionale alla Salute, ha sottoscritto i provvedimenti deliberativi di nomina nella serata di ieri facendo ricadere la sua scelta su i due profili.

“Sono certo che i neodirettori – ha commentato il manager – affiancheranno e coadiuveranno l’azione della Direzione generale con competenza dando un contributo sostanziale alla crescita della qualità dell’offerta sanitaria in provincia di Agrigento. Il dottor Raffaele Elia, già direttore sanitario di presidio ospedaliero presso diverse ASP della Sicilia, vanta una profonda esperienza nella gestione delle dinamiche sanitarie ed il suo profilo si colloca professionalmente tra i maggiori punti di riferimento regionali. È un una persona molto motivata al pari del dottor Alessandro Pucci, proveniente dall’ISMETT di Palermo, le cui competenze amministrative e contabili, acquisite professionalmente anche in ambito privato, saranno certamente preziose nella gestione e nella programmazione delle attività aziendali”.

I neodirettori saranno nel breve ricevuti dal direttore Capodieci presso la Cittadella della Salute di Agrigento per la formale sottoscrizione dei contratti necessaria al loro consequenziale insediamento.

Concerto di Natale nella Valle dei Templi, Pace: “Scelta inopportuna in questo momento storico”

“Il Volo” ha registrato davanti al Tempo della Concordia della Valle dei Templi di Agrigento, il 31 agosto e il 1 settembre scorso, ben due concerti che saranno trasmessi in televisione. Il primo andrà in onda la vigilia di Natale, quindi il 24 dicembre, su Canale5; il secondo andrà in onda invece già dalle prossime settimane su diverse reti europee.

L’operazione ha avuto un enorme risalto mediatico soprattutto per un’ovvia richiesta avanzata da parte dei registi per il programma che andrà sulla rete Mediaset, il dresscode del pubblico presente la sera del 31 agosto doveva essere più tipico del periodo invernale rispetto a quello tipico del caldo periodo estivo.

L’operazione nel complesso ha avuto un costo non indifferente che è stato pagato dalla Regione Siciliana. In merito interviene l’onorevole Carmelo Pace, deputato della Democrazia Cristiana.

“Nei giorni scorsi – afferma Pace – ho preferito non entrare in merito alla vicenda legata al concerto di Natale nella Valle dei Templi per evitare strumentalizzazioni, ma da cittadino della provincia di Agrigento e da onorevole non posso non sodalizzare con chi ritiene che, in questo preciso momento storico, il territorio avrebbe bisogno di maggiori attenzioni per il comparto agricolo”.

“Anche io alcune settimane fa ho ricevuto l’invito a partecipare all’evento, ma ho preferito non accettare per rispetto verso chi sta attraversando uno dei momenti economici più critici. So quale importanza mediatica e d’immagine possa rivestire un concerto organizzato nella Valle dei Templi, ma, in questo periodo, la scelta del luogo è stata inopportuna”, conclude Pace.