Orientamento post diploma con i referenti delle Fondazioni ITS siciliani oggi per gli studenti del “Don Michele Arena” di Sciacca, un incontro che si e’ svolto nell’aula magna del plesso Miraglia.
Gli Istituti Tecnologici Superiori, sui quali il governo sta fortemente puntando, sono parte del sistema terziario di istruzione tecnologica superiore e sono accademie tecnologicamente qualificate e avanzate.
Il loro scopo e’ la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, e al rafforzamento delle condizioni per lo sviluppo di un’economia ad alta intensità di conoscenza, in grado di rispondere alla domanda di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche da parte delle imprese del territorio e del mercato.
Una vera finestra direttamente sul mondo del lavoro per gli studenti dell’Istituto saccense che hanno così avuto modo, in questa speciale vetrina, di orientarsi in nuove opportunità dirette di sbocchi lavorativi.
Ci sono stati passaggi sulla presenza, molto radicata, del fenomeno mafioso a Sciacca e nel territorio, capace di infiltrarsi nella politica e nell’economia, come dimostrato anche dalle più recenti indagini della Dda, ma altri nell’intervento della nuova procuratrice della Repubblica di Sciacca, Maria Teresa Maligno, hanno riguardato la tutela dei più deboli, la lotta all’abusivismo e la la salvaguardia del territorio, l’attenzione verso il corretto impiego delle risorse pubbliche.
Maria Teresa Maligno da oggi guida la Procura della Repubblica di Sciacca e per l’immissione in possesso sono arrivate numerose autorità. Da Palermo il Presidente della Corte d’Appello, Matteo Frasca, il Procuratore Generale, Lia Sava, e numerosi magistrati. Erano presenti anche il Prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, ed i vertici provinciali di carabinieri, polizia e guardia di finanza.
Il Presidente del Tribunale, Antonio Tricoli, ha descritto la sede giudiziaria saccense ed il lavoro che viene svolto spesso con carenze di organico che però non rallentano l’azione degli uffici.
Il Procuratore Generale, Lia Sava, ha parlato di Sciacca “procura più piccola del distretto, ma una procura di assoluta eccellenza”.
“E’ questo un territorio in cui esistono sacche di cittadini che operano nel rispetto delle legalità – ha detto la procuratrice Maligno – ma dove è ancora fortemente radicata la presenza della criminalità organizzata di stampo mafioso che alimenta una cultura orientata al clientelismo”.
Un passaggio dell’intervento della procuratrice è stato dedicato ai “reati rientranti nel catalogo del cosiddetto codice rosso che ha indotto il legislatore a introdurre criteri di priorità delle indagini e dell’azione del pm che in questa materia deve essere improntata alla massima celerità”. La procuratrice ha annunciato che non si sottrarrà a parlare ai giovani nelle scuole.
La tutela dell’ambiente e la lotta all’abusivismo edilizio: “La tutela dell’ambiente e la lotta all’abusivismo edilizio sono strumenti strategici per l’espansione del turismo che è una delle più importanti risorse sulle quali può contare la nostra meravigliosa isola”.
“Quanto alle misure restrittive della libertà personale – ha detto la procuratrice – sono fermamente convinta che il carcere deve essere l’estrema ratio non solo nella fase cautelare, ma anche dopo la sentenza irrevocabile di condanna in presenza dei presupposti per accedere alle pene sostitutive”.
La conclusione dell’intervento l’ha dedicata al giudice e beato Rosario Livatino: “Sono fermamente convinta dell’importanza della memoria anche come stimolo e aiuto a realizzare i nostri ideali”.
Chi andrà in pensione nel 2025 potrà contare su un assegno pensionistico più alto, grazie alla rivalutazione del montante contributivo del 3,66%, come comunicato dall’INPS con il messaggio n. 914/2025.
Cosa Prevede l’Aggiornamento INPS 2025
L’INPS ha aggiornato i coefficienti di rivalutazione applicabili ai trattamenti pensionistici, in linea con quanto previsto dalla legge 335/1995 (riforma Dini).
Il tasso di rivalutazione per il montante contributivo accumulato fino al 31 dicembre 2023 è pari a 1,036622, corrispondente a un incremento del 3,66%. Nel 2024, il valore era 1,023082 (+2,3%).
Esempio pratico
Chi ha accumulato un montante di 200.000 euro vedrà rivalutato il proprio importo a 207.320 euro. A questa somma si aggiungeranno poi i contributi maturati nel 2024 e nel 2025.
Chi Ne Beneficia
La rivalutazione riguarda soprattutto i lavoratori che andranno in pensione nel 2025 con il sistema contributivo. Il ricalcolo migliorerà l’importo della pensione, consentendo una migliore tutela del potere d’acquisto.
Nuovi Coefficienti di Rivalutazione INPS
Il messaggio INPS n. 914 include anche gli allegati con i nuovi coefficienti per:
Contributi versati fino al 31 dicembre 1992 (allegato 1);
Contributi dal 1° gennaio 1993 in poi (allegato 2);
Gestione spettacolo e sport per anzianità contributive fino al 31 dicembre 1992 (allegato 3).
Le procedure di liquidazione pensionistica sono già state aggiornate per tutte le gestioni coinvolte, inclusi:
Lavoratori dipendenti;
Autonomi;
Dipendenti pubblici;
Settori spettacolo e sport.
Conclusione
L’aggiornamento dei coefficienti INPS per il 2025 rappresenta una buona notizia per i futuri pensionati, che potranno beneficiare di assegni mensili più consistenti. Il calcolo più favorevole riflette l’andamento economico positivo e garantisce una maggiore equità nel trattamento previdenziale.
Per approfondire e visualizzare i coefficienti ufficiali, è possibile consultare il messaggio completo sul sito dell’INPS non appena pubblicato nella sezione “Comunicati e messaggi”.
Soltanto uno dei sei giovani imputati e condannati in primo grado per lo stupro di gruppo avvenuto nel luglio 2023 in un cantiere abbandonato del Foro Italico, a Palermo, ai danni di una ragazza allora diciannovenne ha scelto di ricorrere in appello. La Procura non ha impugnato la sentenza e, con la scadenza dei termini, per gli altri cinque imputati il verdetto pronunciato l’8 novembre scorso dalla seconda sezione del Tribunale di Palermo, presieduta dal giudice Roberto Murgia, diventa definitivo.
A presentare ricorso è stato Samuele La Grassa, condannato a quattro anni di reclusione con il riconoscimento delle attenuanti generiche. La sua posizione è stata ritenuta parzialmente diversa rispetto a quella degli altri imputati in quanto, secondo quanto accertato in sede processuale, era presente nel cantiere ma non avrebbe partecipato direttamente all’abuso né avrebbe toccato la vittima. È stato comunque condannato per concorso morale nello stupro, un aspetto che la sua difesa, rappresentata dagli avvocati Claudio Congedo e Simona Ciancitta, contesta nel ricorso. Attualmente si trova agli arresti domiciliari.
Per gli altri cinque imputati, Angelo Flores, Gabriele Di Trapani, Christian Maronia, Elio Arnao e Cristian Barone, la sentenza di primo grado è ormai definitiva. Flores, che si era limitato a filmare lo stupro con il cellulare, è imputato in un altro processo per revenge porn, poiché avrebbe diffuso i video della violenza. Di Trapani, Maronia e Arnao sono stati condannati a sette anni di carcere, mentre Barone ha ricevuto una pena di sei anni e quattro mesi, con il riconoscimento del solo concorso morale. Tuttavia, in virtù della Riforma Cartabia, che prevede una riduzione della pena di un sesto per chi rinuncia all’appello, tutti beneficeranno di uno sconto sulla condanna inflitta.
Resta pendente in Cassazione il processo a carico di un settimo imputato, R. P., che al momento dell’aggressione era minorenne. Anche per lui il giudizio si è svolto con rito abbreviato, ma nonostante le attenuanti previste dalla legge per i minori, è stato condannato alla pena più alta, otto anni e otto mesi di reclusione.
Oggi, mercoledì 26 marzo, è il giorno dell’insediamento per il nuovo Procuratore della Repubblica di Sciacca, Maria Teresa Maligno. Da alcuni mesi, dopo che Roberta Buzzolani ha completato gli otto anni alla guida dell’ufficio, è Michele Marrone il procuratore facente funzioni. Nella sua prima intervista a Sciacca il procuratore Maligno descrive le prime impressioni riguardanti l’ufficio e la sede giudiziaria, parla della presenza mafiosa nel territorio e dell’importanza del presidio saccense.
“Quella di Sciacca è un procura ben organizzata – dice Maria Teresa Maligno – dove ho trovato personale amministrativo e colleghi disponibili al confronto e al dialogo. Con il dottore Marrone, che è stato vicario, abbiamo già parlato delle questioni che dovranno essere subito affrontate”.
Di “forte presenza della criminalità organizzata di stampo mafioso nel territorio” parla il nuovo procuratore aggiungendo che questo è dimostrato “da indagini e processi con alcune sentenze già passate in giudicato, ma anche dalle più recenti indagini della Dda di Palermo sulla famiglia mafiosa di Sciacca. Indagini che dimostrano anche la capacità dell’organizzazione mafiosa locale non soltanto di riorganizzarsi sul territorio, ma di infiltrarsi nel tessuto politico ed economico della società civile”.
Nell’intervista il nuovo procuratore sottolinea anche il collegamento, pure questo emerso da recenti indagini, tra mafia ed imprenditoria.
Sulla vicenda riguardante le sedi giudiziarie minori, spesso a rischio soppressione, Maria Teresa Maligno parla di una proposta in tal senso al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, da parte dell’Associazione Nazionale Magistrati “per l’inefficienza che alcuni piccoli tribunali hanno dimostrato. Questo non è il caso del Tribunale e della Procura di Sciacca – sottolinea Maria Teresa Maligno – che hanno sempre offerto ai cittadini un servizio degno della giustizia. C’è poi un’analisi che ha dimostrato che nei territori dei tribunali soppressi nel passato sono diminuite le denunce da parte dei cittadini. Altra ragione per la quale Tribunale e Procura di Sciacca non vanno soppressi è la distanza da Agrigento e anche la scarsa viabilità per raggiungerla con difficoltà per avvocati e personale”.
Infine, il procuratore ritiene che il dibattito sulla separazione delle carriere abbia spostato l’attenzione dai veri problemi della giustizia a cominciare da quello dell’esiguo numero di magistrati.
I lavori partiranno a breve sui ponti e viadotti di alcune strade della provincia di Agrigento.
E’ stato firmato, infatti il contratto d’appalto relativo all’accordo quadro per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti, gara che era stata aggiudicata nei mesi scorsi.
Il contratto è stato sottoscritto dal segretario generale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Piero Amorosia, dal direttore del Settore Infrastrutture Stradali, l’ingegnere Michelangelo Di Carlo e dal legale rappresentante della “Ng Strade” Srl di Santa Maria Capuavetere, aggiudicataria del relativo appalto.
Si tratta di lavori per un importo contrattuale complessivo di 1.730.000,00 euro, compresi 51.900,00 euro per oneri di sicurezza, progettati dallo staff del Settore Infrastrutture Stradali per la messa in sicurezza e la manutenzione di ponti e viadotti lungo le seguenti strade interne: Strada provinciale n. 1 Villaseta-Quadrivio Spinasanta, Strada provinciale n. 2 Piano Gatta-Montaperto-Giardina Gallotti, Strada provinciale n. 3 Bivio Caldare-Favara, Strada provincial n. 5 Camastra-C. Aronica, Strada provinciale n. 9 Ravanusa-Fiume Salso, Strada provinciale n. 19 S.Elisabetta-S.Biagio Platani-Alessandria della Rocca, Strada provinciale n. 30 Cattolica Eraclea-Minoa, Strada provinciale n. 53 Bivio Sparacia-Ponte Platani-Perciata, Strada provinciale n. 58 Bivio Casteltermini-Staz. Cammarata-Bivio Castronovo, Strada provinciale n. 61 Montallegro-Ribera e infine la strada ex ESA del Magaggiaro e il collegamento esterno Burgio-Lucca Sicula. Questi lavori sono stati interamente finanziati con fondi del Ministero delle Infrastrutture. Gli interventi dovranno essere eseguiti entro 365 giorni lavorativi dalla data di consegna dei lavori.
Si sono date appuntamento giovedì 27 marzo alle ore 18.30 presso la Sala Blasco le compagnie teatrali locali di Sciacca per celebrare la Giornata Mondiale del Teatro. Un evento che coinvolge artisti e spettatori in tutto il mondo per promuovere e riflettere sull’importanza del teatro nella società.
Protagoniste della serata con un’ora di spettacolo e confronto, saranno le compagnie TeatrOltre, Sipario 4, Compagnia dell’Isola e Cine Micron, che daranno vita a un dibattito sull’attuale crisi del teatro, una problematica che investe il settore ma che non ne spegne la vitalità.
Oltre alla riflessione, il pubblico potrà godere di momenti di spettacolo: ogni compagnia proporrà brani teatrali per celebrare la magia del teatro e il suo ruolo culturale e sociale.
Durante l’incontro, verrà letto il Messaggio Internazionale della Giornata Mondiale del Teatro, scritto quest’anno dal drammaturgo e regista greco Theodoros Terzopoulos. La lettura sarà affidata all’attore Ignazio Raso della compagnia Cine Micron.
L’iniziativa è aperta a tutti, con l’intento di coinvolgere la comunità e avvicinare sempre più persone a questa forma d’arte senza tempo. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Sciacca – Assessorato alla Cultura.
L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 949 del 18 marzo 2025, che introduce il Bonus Anziani da 850 euro mensili per l’assistenza domiciliare. Questa misura, prevista dal D. Lgs. 29/2024, è parte della riforma legata alla Legge 33/2023 sul patto per la terza età, ed entra in fase sperimentale per il biennio 2025/2026.
Cos’è il Bonus Anziani 2025
Si tratta di una prestazione universale erogata mensilmente a favore di persone anziane non autosufficienti, con lo scopo di sostenere le spese per badanti o servizi di assistenza.
Il bonus è suddiviso in:
Una quota fissa, pari all’attuale indennità di accompagnamento;
Una quota integrativa (“assegno di assistenza”) da 850 euro al mese, erogata tramite la piattaforma INPS “Prestazione Universale”.
A Chi Spetta il Bonus Anziani
Secondo il messaggio INPS n. 4490/2024, per accedere al bonus è necessario:
Avere almeno 80 anni;
Essere non autosufficienti, con disabilità fisica, psichica, sensoriale o relazionale;
Avere un ISEE sociosanitario valido ≤ 6.000 euro;
Essere titolari dell’indennità di accompagnamento o possederne i requisiti;
Rientrare nel livello di bisogno assistenziale gravissimo.
Come Usare il Bonus da 850 Euro
La quota integrativa può essere utilizzata per:
Assumere un assistente familiare per almeno 15 ore settimanali;
L’INPS effettua controlli automatici su requisiti economici e sanitari;
Se positivi, inoltra la pratica alla Commissione Medico Legale INPS;
In caso di criticità, la domanda passa alla struttura territoriale INPS, che può confermare o rigettare il bonus.
Validità dell’ISEE
A gennaio e febbraio 2025, è valido anche l’ISEE 2024 (scadenza 31 dicembre);
Da marzo 2025, è obbligatorio presentare un ISEE 2025 valido, pena la sospensione del bonus;
Se l’ISEE supera i 6.000 euro, il beneficio decade.
Reversibilità del Bonus
Il beneficio è reversibile: si può rinunciare al bonus e tornare a percepire solo l’indennità di accompagnamento, tramite apposita richiesta sul portale INPS.
Quando Fare Domanda
Il decreto attuativo è in attesa di registrazione presso la Corte dei Conti. Una volta completata questa fase, sarà possibile inviare la domanda tramite l’apposita sezione sul sito INPS.
Conclusioni
Il Bonus Anziani INPS 2025 rappresenta una misura concreta a favore degli over 80 non autosufficienti, con un contributo mensile fino a 850 euro per l’assistenza domiciliare. Per accedere al beneficio sarà fondamentale rispettare i requisiti previsti e presentare correttamente la domanda appena sarà disponibile il decreto attuativo.
Disagi da ieri sera nel centro storico di Sciacca. Via Giuseppe Licata è chiusa al transito con transenne collocate, per ragioni di sicurezza, all’altezza di piazza Saverio Friscia.
Alcuni parapetti sporgenti a protezione del prospetto del palazzo Tagliavia si sono deteriorati e così, a seguito dell’intervento dei vigili del fuoco, la polizia municipale, per ragioni di sicurezza, ha effettuato la chiusura al transito della strada. E’ intervenuto anche un tecnico comunale.
Resta aperta via Santa Caterina per raggiungere via Licata.
Un bambino di 4 anni e la madre sono stati ricoverati all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dopo essere stati azzannati dal cane di famiglia in una casa di campagna di Aragona. Il cane era legato nel piazzale dell’abitazione.
La dinamica non è chiara e forse il piccolo si è avvicinato per giocare con l’animale all’improvviso lo ha aggredito e morso alla testa, provocandogli una ferita lacero-contusa al cuoio capelluto e anche al collo. La mamma è accorsa in aiuto del bimbo e anche lei è stata azzannata a una coscia. Entrambi sono stati subito portati al pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento.
WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Mentre l’Europa studia nuove strategie per rispondere ai dazi del presidente Donald Trump e cerca di comprendere il cambiamento dell’assetto geopolitico in merito alle guerre in Ucraina e Medio Oriente, i funzionari dell’amministrazione Trump hanno recentemente espresso il loro disprezzo per l’Europa all’interno di una chat nell’app di messaggistica Signal, creata per pianificare l’attacco allo Yemen. Una discussione ricca di commenti in cui gli europei sono stati descritti come “parassiti geopolitici”.
A rendere noti i contenuti della chat è stato Jeffrey Goldberg, direttore della testata “The Atlantic”, inserito inavvertitamente nella conversazione: “Non sopporto di dover salvare di nuovo gli europei”, ha scritto il vicepresidente JD Vance, ritenendo che gli attacchi avrebbero giovato molto di più all’Europa che agli Stati Uniti.
A seguito della pubblicazione della chat lo stesso Trump ha ribadito pubblicamente di condividere la teoria di Vance: “Sono parassiti, lo sono stati per anni, ma non li biasimo, biasimo Biden”, ha affermato.
In seguito al messaggio di Vance, anche il segretario della difesa ha reso noto nella chat il suo astio nei confronti dell’Europa: “Condivido pienamente il tuo odio per gli scrocconi europei, è patetico”.
A pochi giorni dal suo insediamento JD Vance, parlando dal palco della conferenza di Monaco, si era già espresso in modo critico nei confronti dell’Europa: “La minaccia che mi preoccupa di più per l’Europa non è la Russia, non è la Cina, non è nessun altro attore esterno – ha affermato Vance -. Quello che mi preoccupa è la minaccia interna, il ritiro dell’Europa da alcuni dei suoi valori fondamentali, valori che sono condivisi con gli Stati Uniti d’America”.
ROMA (ITALPRESS) – I World Skate Games Italia, andanti in scena dal 6 al 22 settembre 2024, organizzati da Skate Italia Federazione Sport Rotellistici, in collaborazione con la Federazione Internazionale World Skate, con il sostegno del Ministro dello Sport e i Giovani, del Governo, delle Regioni, dei Comuni ospitanti e di Sport e Salute Spa, hanno lasciato una legacy importante per il nostro Paese anche e soprattutto in ambito turistico, oltre che sportivo, introducendo alcune importanti novità rispetto alle passate edizioni di Nanjing (2017), Barcellona (2019) e Buenos Aires (2022). Un appuntamento senza precedenti, in cui sono state rappresentate tutte le 12 discipline su rotelle e quella e-sportiva legata al gioco Skater XL, chiamate a partecipare in 22 campionati mondiali. A certificare il grandissimo successo della manifestazione internazionale, l’appuntamento di oggi nella sede del Circolo Canottieri Roma di Lungotevere Flaminio, alla presenza, tra gli altri, del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, di Sabatino Aracu, presidente di World Skate e Skate Italia e di Daniela Santanchè, ministro del Turismo. Un’occasione per presentare il volume cartaceo dedicato al “Mondiale dei Mondiali” di tutti gli sport su rotelle e raccontare come i World Skate Games 2024 abbiano rappresentato un evento esemplare e sostenibile. A fronte di un investimento di 13 milioni, la manifestazione ha generato un impatto economico di ben 439 milioni di euro di indotto indiretto, consacrando “il Festival dei Giovani” come evento unico e tra i più rilevanti del panorama internazionale. A partecipare alla presentazione del volume anche tre atleti della Nazionale Azzurra, protagonisti della manifestazione di settembre, il campione mondiale di pattinaggio corsa, Duccio Marsili, la medaglia d’argento nel pattinaggio artistico, Gioia Fiori e l’altro argento mondiale di Skater XL, Mattia Rocca. I ragazzi del team tricolore hanno contributo al medagliere azzurro che ha decretato lo straordinario successo dell’Italia, con 97 medaglie e 31 titoli mondiali. Nel corso della presentazione di oggi è stata anche annunciata la nuova sponsorizzazione ufficiale della Nazionale di Skateboarding, che sarà griffata Adidas. “Abbiamo creduto tutti in questo evento sostenibile – ha spiegato Aracu – Il governo ci ha dato da subito fiducia, a partire dalla premier Giorgia Meloni e dal ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi. Un evento che ha coinvolto tutto il Paese con manifestazioni non solo sportive, ma anche collaterali, come i fan fest nei centri storici delle nostre città. Uno sforzo organizzativo enorme. I numeri ci danno ragione. L’impatto turistico è straordinario e quello economico certificato dal report di PTS (Profit to Share, ndr). Siamo orgogliosi di aver creato un evento che ci auguriamo sia ripetibile e un esempio da seguire per tutti gli altri. Siamo partiti da Roma con la riqualificazione di spazi come il Park di Colle Oppio e quello di Ostia che sono punti di riferimento per lo sport e per i giovani”. “Il Governo Meloni ci ha sempre creduto, perchè eventi di questa importanza fanno bene al turismo – spiega la ministra Santanchè – Il dato più importante è quello della presenza di turisti stranieri che hanno riempito Roma e tutte le altre città coinvolte.La caratteristica fondamentale e vincente è la collocazione in periodi non proprio canonici per il turismo. Il Governo ci ha visto bene ed ha avuto ragione nel supportare i World Skate Games. Turismo e sport funzionano alla grande e portano risultati, come dimostrato dai WSG 2024. Costruendo una squadra Italia non avremo rivali”. “Ci ritroviamo dopo alcuni mesi dal Mondiale dei Mondiali – conclude Abodi – Il fascino della manifestazione deriva dall’appeal di queste nuove discipline e dalle altre più tradizionali che hanno animato il programma dei WSG. Sport urbani e dedicati ai giovani. Un processo di crescita che fa piacere ancor di più perchè il presidente di entrambe le federazioni organizzatrici è italiano, Sabatino Aracu. Questo volume rappresenta ciò che è stato ma ci responsabilizza anche per ciò che possiamo fare per il futuro”. – Foto Ufficio Stampa Fisr – (ITALPRESS).