Deborah Caprioglio inaugura domani, domenica 30 ottobre, a Sambuca, la stagione al teatro L’Idea con “Callas d’incanto”, a cento anni dalla nascita della grande artista lirica (New York, 1923). Numerose le nuove produzioni in cartellone.
Fra le
novità Una verde vena di follia, progetto del teatro Biondo dedicato
alla vita di Laura Portulano, sfortunata moglie di Luigi Pirandello:
in scena il 12 e 13 novembre, dopo il debutto palermitano, Mascia
Musy e Chiara Muscato dirette da Emanuela Giordano. Per la rassegna
Natale al teatro tre proposte serali e spettacoli per le scuole con i
tradizionali auguri in sala ai ragazzi.
Si
comincia il 26 e 27 novembre con Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e
Adriano Evangesti diretti da Raffaele Latagliata nella nuova commedia
I Mezzalira.
Panni
sporchi fritti in casa, e si prosegue il 10 e 11 dicembre con Coppia
aperta quasi spalancata, storico spettacolo di Franca Rame e Dario
Fo, nell’interpretazione di Manuela Bisanti e Giancarlo Porcari.
Il 4 dicembre uno spettacolo a ingresso libero di Teatro sociale, co-prodotto dal teatro l’Idea e la Cooperativa sociale Quadrifoglio di Santa Margherita Belice: La stanza per sé porta in scena le storie vere delle donne vittime di violenza ospiti della Cooperativa e interpretate dalle giovani Delia Oddo, Isabella Sciortino e Gabriella Zito.
Chiude
la rassegna natalizia il 7 gennaio Comu veni Ferrazzano, le storie di
Giuseppe Pitré interpretate da Giuseppe Provinzano. Il 2023 comincia
con la nuova produzione Una compagnia di pazzi (29 gennaio) che
chiude la tournée siciliana di Antonio Grosso, mentre l’11 e 12
febbraio è la volta di Lucilla Giagnoni con Vergine Madre, intenso
spettacolo dell’attrice toscana dedicato alla Divina Commedia di
Dante Alighieri.
Maruzza
Musumeci, con Pietro Montandon, ispirato al racconto omonimo di
Andrea Camilleri (regia Daniela Ardini), è in cartellone il 4 marzo,
mentre la nuova produzione I treni della felicità, con la regia di
Laura Sicignano, porta in scena una pagina di storia italiana
dimenticata: le adozioni tra il ’46 e il ’47 di bambini meridionali
da parte di famiglie del nord Italia.
La chiusura della stagione è affidata a giovani talenti emergenti: 1 e 2 aprile in scena il monologo di Delia Oddo M’ama non m’ama, e a seguire Oggi sposo di e con Matteo Cirillo, finalista nella rassegna “Salviamo i talenti 2021” del teatro Vittoria di Roma (15/16 aprile).
Il 21 aprile, in
occasione della Giornata della liberazione, è previsto il secondo
appuntamento di teatro sociale, con l’allestimento scenico de Le
scarpe nuove, dal racconto omonimo di Andrea Camilleri, serata di
reading, musica, immagini e incontro con il pubblico a cura di
Daniela Bonavia, Gabriella Nicolosi ed Enzo Sciamé. Gran finale il
13 maggio con Duende…le parole di Lorca, con gli artisti della
compagnia Coral Arte Flamenco, musica, canti e danze sulle note di
Spagna.