Elezioni amministrative Sciacca, la decisione del Tar

All’esito dell’ultima tornata elettorale per l’elezione dell’amministrazione comunale di Sciacca, svoltesi nel mese di giugno del corrente anno, il candidato alla carica di sindaco non eletto – Ignazio Messina – ha proposto un ricorso giurisdizionale, innanzi il TAR Palermo, contestando presunte irregolarità delle operazioni elettorali e chiedendo la correzione del risultato elettorale e l’accertamento della propria vittoria al primo turno.

Il sindaco di Sciacca Fabio Termine si e’ costituito in giudizio, affidando la propria difesa agli avvocati amministrativi Girolamo Rubino Calogero Marino, e Giuseppe Impiduglia.

L’intera squadra assessoriale è intervenuta in giudizio a sostegno del sindaco Termine, proponendo ricorso incidentale.

La prossima udienza e’ fissata per il 9 novembre.

La parola adesso passa al Collegio giudicante del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia – sede di Palermo, ove il prossimo 9 novembre si celebrerà l’udienza di discussione dei ricorsi proposti dalle parti.

Dimino: “Tra qualche settimana il porto di Sciacca sarà videosorvegliato”

E’ agli sgoccioli nell’area portuale di Sciacca il progetto realizzato con fondi del Gac per 320 mila euro. Si sta procedendo in questi giorni ad asfaltare la strada del Lungomare Cristoforo Colombo e l’impianto di videosorveglianza sta per essere completato.

“Sarà funzionante tra qualche settimana”, assicura l’assessore alla Promozione strategica del territorio, Francesco Dimino. “Manca soltanto il trasferimento dati, la collocazione di una colonnina, che è già arrivata, per fare avere i dati alla Polizia municipale”, assicura l’assessore.

Le telecamere sono già state collocate così come parte delle apparecchiature al comando della Polizia municipale. L’intervento al porto, grazie al Gac “Il sole e l’azzurro tra Selinunte, Sciacca e Vigata”, è stato realizzato da una ditta di Favara e comprende la videosorveglianza dell’intera area portuale, la sistemazione dell’impianto elettrico del braccio esterno del porto, il rifacimento dell’asfalto dei due bracci del porto, della via Cristoforo Colombo fino alla chiesa di San Pietro. Da questi lavori l’area portuale trarrà un duplice beneficio sul piano della sicurezza per tutte le attività che vi operano e della pulizia. Sarà possibile, infatti, individuare con un’attività costante chi continua ad abbandonare rifiuti di ogni genere. Quest’impianto si aggiungerà a quello, con 20 telecamere, entrato in funzione lo scorso anno.

Domenica di teatro a Sambuca con Deborah Caprioglio

Deborah Caprioglio inaugura domani, domenica 30 ottobre, a Sambuca, la stagione al teatro L’Idea con “Callas d’incanto”, a cento anni dalla nascita della grande artista lirica (New York, 1923). Numerose le nuove produzioni in cartellone.

Fra le novità Una verde vena di follia, progetto del teatro Biondo dedicato alla vita di Laura Portulano, sfortunata moglie di Luigi Pirandello: in scena il 12 e 13 novembre, dopo il debutto palermitano, Mascia Musy e Chiara Muscato dirette da Emanuela Giordano. Per la rassegna Natale al teatro tre proposte serali e spettacoli per le scuole con i tradizionali auguri in sala ai ragazzi.

Si comincia il 26 e 27 novembre con Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e Adriano Evangesti diretti da Raffaele Latagliata nella nuova commedia I Mezzalira.

Panni sporchi fritti in casa, e si prosegue il 10 e 11 dicembre con Coppia aperta quasi spalancata, storico spettacolo di Franca Rame e Dario Fo, nell’interpretazione di Manuela Bisanti e Giancarlo Porcari.

Il 4 dicembre uno spettacolo a ingresso libero di Teatro sociale, co-prodotto dal teatro l’Idea e la Cooperativa sociale Quadrifoglio di Santa Margherita Belice: La stanza per sé porta in scena le storie vere delle donne vittime di violenza ospiti della Cooperativa e interpretate dalle giovani Delia Oddo, Isabella Sciortino e Gabriella Zito.

Chiude la rassegna natalizia il 7 gennaio Comu veni Ferrazzano, le storie di Giuseppe Pitré interpretate da Giuseppe Provinzano. Il 2023 comincia con la nuova produzione Una compagnia di pazzi (29 gennaio) che chiude la tournée siciliana di Antonio Grosso, mentre l’11 e 12 febbraio è la volta di Lucilla Giagnoni con Vergine Madre, intenso spettacolo dell’attrice toscana dedicato alla Divina Commedia di Dante Alighieri.

Maruzza Musumeci, con Pietro Montandon, ispirato al racconto omonimo di Andrea Camilleri (regia Daniela Ardini), è in cartellone il 4 marzo, mentre la nuova produzione I treni della felicità, con la regia di Laura Sicignano, porta in scena una pagina di storia italiana dimenticata: le adozioni tra il ’46 e il ’47 di bambini meridionali da parte di famiglie del nord Italia.

La chiusura della stagione è affidata a giovani talenti emergenti: 1 e 2 aprile in scena il monologo di Delia Oddo M’ama non m’ama, e a seguire Oggi sposo di e con Matteo Cirillo, finalista nella rassegna “Salviamo i talenti 2021” del teatro Vittoria di Roma (15/16 aprile).

Il 21 aprile, in occasione della Giornata della liberazione, è previsto il secondo appuntamento di teatro sociale, con l’allestimento scenico de Le scarpe nuove, dal racconto omonimo di Andrea Camilleri, serata di reading, musica, immagini e incontro con il pubblico a cura di Daniela Bonavia, Gabriella Nicolosi ed Enzo Sciamé. Gran finale il 13 maggio con Duende…le parole di Lorca, con gli artisti della compagnia Coral Arte Flamenco, musica, canti e danze sulle note di Spagna.

Il bodybuilder Giuseppe Coco di Sciacca in gara a Bologna

0

Il bodybuilder saccense Giuseppe Coco, istruttore e personal trainer di bodybuilding e fitness e atleta agonista del circuito internazionale di bodybuilding (IFBB), parteciperà domani, sabato 29, e domenica 30 ottobre, alla gara nazionale “Iron Man” che si terrà a Bologna.

L’atleta gareggerà nella categoria Classic Physique open class D ovvero atleti alti da 183cm.

Antiche tecniche edilizie e recupero della pavimentazione nel centro di Caltabellotta

La riscoperta della tradizione e delle antiche tecniche edilizie per la ricerca di un’identità attuale, in via Pozzillo, a Caltabellotta. Così ama definire il lavoro in corso l’architetto Pellegrino Pecorino, a capo dell’ufficio Tecnico comunale.

A cavallo tra il vecchio e il nuovo anno Caltabellotta si è rifatto il look con la sostituzione delle vecchie ringhiere e la collocazione delle nuove, nelle vie Adamello, Vignale, Roma, Daino, Favarella, Vitalla, Buttafuoco, Nova, San Sebastiano, Pozzillo e Madrice. Ed ancora, nello spiazzo San Paolo. L’importo dei lavori ammonta, complessivamente, a 150 mila euro e comprende anche un primo intervento di sistemazione della recinzione del centro di raccolta rifiuti e del campetto di calcio in viale Italia.

Sono state inoltre appaltate due importanti opere: sistemazione e recupero della pavimentazione in via Matrice e in un’ampia zona del centro, con recupero e riutilizzo delle pietre che rappresentano un elemento importante che sarà salvaguardato, per circa 230 mila euro. Nel recupero urbano rientra anche il tratto tra via Pozzillo e via Cavaliere con lavori per 360 mila euro.

Rapina a un’anziana a Menfi, chiesto il processo per tre minori

0

La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio di tre minori di Menfi accusati di rapina e lesioni nei confronti di un’anziana.

I giovani, difesi dagli avvocati Calogero Lanzarone, Francesco Di Giovanna e Filippo Lo Jacono, assieme a un altro minore e a un maggiorenne, avrebbero messo a segno una rapina il 16 maggio 2021 a Menfi ai danni di una donna di 75 anni durante la quale l’anziana ha riportato una frattura costale.

La donna si trovava in centro quando è stata affrontata da più persone che le hanno portato via la borsa. A quanto pare non conteneva oggetti di valore e soltanto denaro e documenti. La Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo procede per rapina e lesioni. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della stazione di Menfi.

Secondo la ricostruzione operata i cinque avrebbero accerchiato e richiesto insistentemente alla donna di consegnare i due borselli che teneva tra le mani. Poi si sarebbero avventati sulla settantacinquenne, scaraventata a terra, impossessandosi dei borselli che contenevano denaro e documenti. La donna, nella caduta, ha riportato oltre alla frattura costale anche traumi alle mani con prognosi di 15 giorni. Per uno dei minori ha avuto esito positivo il percorso riabilitativo, la messa alla prova di 10 mesi.

Incidente canadair sull’Etna, ritrovati la scatola nera e i resti dei piloti

Ritrovati soltanto oggi i resti di Matteo Pozzoli, 58 anni, di Erba, in provincia di Como, e Roberto Mazzone, 62 anni, di Salerno, i due piloti morti nell’incidente di ieri a Calcinera. Pozzoli è un ex pilota dell’Aeronautica Militare. Ritrovata anche la scatola nera del velivolo.

Sono due i fronti dell’inchiesta aperta dalla Procura di Catania. Il primo troncone riguarda le cause del disastro aereo: verificare se sia stato dovuto a un errore di manovra o a problemi di volo o strutturali. Il secondo sulla causa dell’incendio per cui il Canadair 28 era stato chiamato ad intervenire: accertare se è stato appiccato e quindi sia stato doloso. I reati ipotizzati dalla Procura per il momento sono disastro aviatorio colposo e incendio.

Roberto Mazzone era un abile pilota d’aereo, istruttore di volo e volontario dell’associazione Soccorso Amico di Salerno.

La denuncia della regista sul maltrattamento di cani a Sciacca, il Servizio Veterinario: “Pronti ad intervenire”

Non si è fatto attendere l’intervento del Servizio Veterinario dell’Asp dopo la denuncia della regista Michela Scolari su cani maltrattatati a Sciacca: “Siamo a disposizione dell’amministrazione comunale – dice il veterinario Gino Raso – e pronti ad intervenire su qualunque ipotesi di maltrattamento di animali. Aspettiamo solo indicazioni precise per procedere”.

La regista, nell’intervista di questa mattina a Risoluto.it, ha parlato di avere visto in una campagna di Sciacca “tanti cuccioli legati a una catena corta e con una campana al collo”.

Detenzione di armi, la polizia ritira a Sciacca 5 fucili e 2 pistole

Il commissariato di polizia di Sciacca nell’ambito di controlli in materia di armi e munizioni, al fine di verificare sia la corretta detenzione che la regolarità amministrativa delle certificazioni sanitarie di legge, ha proceduto al ritiro di 5 fucili, 2 pistole e 170 munizioni.

Gli agenti hanno operato anche 23 controlli a soggetti interessati da misure restrittive comminate dall’autorità giudiziaria.

Per quanto riguarda i servizi cosiddetti su strada, unitamente a uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, è stata svolta un’attività che ha portato ad identificare a Sciacca, 80 persone, 53 veicoli e ad elevare 2 sanzioni per inosservanza al codice della strada con decurtazione di 5 punti dalla patente. Due veicoli sono stati sottoposti al sequestro amministrativo ed uno al fermo amministrativo.

Sotto il profilo dei controlli alle attività commerciali ed al contrasto della raccolta delle scommesse di natura illecita, la polizia amministrativa ha notificato il provvedimento di chiusura al titolare di un esercizio commerciale – dedito sia alla somministrazione di alimenti e bevande che alla raccolta delle scommesse –  per la durata di giorni 30, quale effetto di un precedente controllo, durante il quale è stata riscontrata l’installazione di sette apparecchiature elettroniche (PC) – poste sotto il vincolo del sequestro amministrativo – comminando pure la sanzione amministrativa pecuniaria di 80.500 euro, per aver il titolare messo a disposizione, in luogo aperto al pubblico, apparecchi destinati, anche indirettamente, a qualsiasi forma di gioco, non rispondenti alle caratteristiche previste dalla legge.

Presentato anche ad Agrigento il calendario storico dell’Arma dei Carabinieri (Video)

Il tenente colonnello Vincenzo Bulla ha presentato questa mattina alla stampa, nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Agrigento, il calendario storico del 2023 dell’Arma, quest’anno dedicato alla tutela dell’Ambiente.

A Roma, qualche ora prima, è stato il Comandante Generale, il generale Teo Luzi, a svelare al grande pubblico l’ormai atteso prodotto editoriale. A presentare l’opera, realizzata da un’azienda grafica visionaria, leader nel mondo della comunicazione: l’Armando Testa Group, nella splendida cornice dell’Auditorium Parco della Musica, era presente il celebre conduttore televisivo e radiofonico Amadeus.

Un’attenzione, quella nei confronti di chi verrà dopo di noi, che ha trovato posto nel testo del nuovo articolo 9 della nostra Costituzione, dedicato alla tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, così iscrivendo, tra i principi fondamentali che devono regolare la nostra convivenza, la via della sostenibilità nell’interesse delle future generazioni. A loro dobbiamo anche la tutela di quello che dall’ambiente ci proviene e, per questo, ogni giorno da qualche parte c’è un Carabiniere che sta lavorando per difendere la qualità, l’autenticità e la salubrità delle nostre filiere agroalimentari.

L’intero progetto porta la firma dell’agenzia Armando Testa con l’inconfondibile stile che fa della sintesi, del paradosso visivo e della ricerca sull’immagine la sua cifra stilistica da decenni. Ciascuna delle tavole artistiche del calendario parte da un elemento appartenente all’universo visivo dei Carabinieri, rivisitato e interpretato in una chiave iconica. L’obiettivo è raccontare i temi legati al quotidiano lavoro dell’Arma con un’impronta di eleganza, pulizia formale e sintesi visiva che ne accentua la componente istituzionale.