Messina recupera una manciata di voti, partita ancora aperta

Sono 5 le sezioni che sono state oggetto della verificazione che si e’ svolta oggi pomeriggio in Prefettura ad Agrigento su disposizione dell’ordinanza del Tar Sicilia, II sezione di Palermo, in merito al ricorso di Ignazio Messina contro il Comune di Sciacca a seguito del primo turno delle amministrative dello scorso 12 giugno. Il Tar lo scorso 9 novembre si era espresso accogliendo il ricorso, limitatamente ad alcune sezioni, e disponendo la verificazione. Dopo la verificazione su cinque sezioni, la metà di quelle che saranno oggetto della complessiva attivita’, il vice prefetto Gabriele Barbaro ha sospeso il lavoro che era in corso da oggi pomeriggio alle 16 e riconvocato le parti che erano rappresentate dai relativi legali per il prossimo lunedì. Intanto, da quanto e’ emerso oggi in maniera ufficiosa, sono state trasmesse al Tar come da ordinanza, 17 voti per il ricorrente Messina ed 1 per la controparte Termine. Bisognerà dunque, attendere ancora sette giorni per avere la possibilità di capire cosa potra’ accadere. Tutto rimane incerto e la partita resta aperta. Le sezioni che sono state oggetto di verifica sono la 11, 12, la 16, la 23 e la tanto contestata 28. Da queste sezioni sono state prelevate 17 schede per Messina e 1 per Termine. Nove soltanto nella sezione 28.

Ma la questione prettamente tecnica e giuridica si gioca sul filo del rasoio in quanto il numero di voti che potrebbero essere attribuiti al ricorrente farebbe aumentare quello delle schede valide e di conseguenza, il numero di voti necessari per la elezione a primo turno di Messina per l’incremento della base sulla quale calcolare la soglia del 40 per cento. Ancora pochi giorni e si chiuderà questo confronto.

Partorisce in auto mentre accompagna i figli a scuola

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Una donna di 28 anni stava accompagnando i tre figli a scuola, quando ha iniziato ad avvertire piccoli dolori e si è diretta verso la clinica Triolo, a Palermo. 

Non ha fatto in tempo a scendere dall’auto e chiedere soccorso al personale sanitario, così ha partorito nel parcheggio della clinica, un bimbo di 2 chili e 900 grammi. Gli altri tre figli hanno assistito al parto. 

Luigi Triolo, responsabile del reparto di ostetricia e ginecologia della clinica, ha affermato al sito regionale dell’Ansa che il bambino e la madre stanno bene e che non si sono verificate complicazioni durante il parto.

In corso alla Prefettura di Agrigento la verificazione sul ricorso elettorale di Sciacca

Da una parte presenti gli avvocati di Ignazio Messina, dall’altra quelli che assistono il Comune di Sciacca e la Giunta Termine. Da una parte quindi, Antonietta Sartorio e Stefano Polizzotto e dall’altra, Gigi Rubino, Giuseppe Impiduglia e Calogero Marino.

La verificazione e’ in corso in queste ore cosi’ come era stato previsto dall’ordinanza del Tar Sicilia, Sez II, n.3122/2022. E’ il vice prefetto Gabriele Barbaro a essere incaricato delle verificazioni e a svolgere l’attività che probabilmente non si esaurira’ nella sola giornata di oggi.

In città, c’è grande attesa per quanto potra’ venire fuori da questa attività propedeutica alla prossima udienza del Tar fissata per il prossimo 23 marzo che in base a quanto verificato oggi, si esprimerà sul primo turno di elezioni del sindaco e dei consiglieri comunali del Comune di Sciacca svoltosi lo scorso 12 giugno.

Barchino affonda vicino Lampedusa, 4 dispersi

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Quattro dispersi a seguito del ribaltamento di un barchino di 6 metri affondato ieri sera nelle acque antistanti a Lampedusa.

Trentadue migranti, fra cui 3 donne, sono stati salvati dalla motovedetta Cp327 della Guardia Costiera. Fra i quattro dispersi, due bambini di 6 mesi e 6 anni i cui genitori sono sbarcati insieme agli altri 30 migrati a Lampedusa.

Gli altri due di cui non si hanno più notizie sono due uomini.

A Ribera scattano anche i controlli della polizia

Episodi di microcriminalità a Ribera e la polizia di Stato di Sciacca ha intensificato gli ordinari servizi di prevenzione e controllo del territorio.
potenziato dalla presenza del Reparto.

Sono stati effettuati controlli, grazie anche alla presenza del servizio di Prevenzione Crimine di Palermo e dalla Polizia Stradale di Agrigento, sotto il profilo della Polizia Giudiziaria, della Polizia Amministrativa, delle Misure di Prevenzione e della circolazione veicolare sul territorio riberese.
In particolare, sono state fermate e controllate circa 130 persone, di cui talune interessate da pregiudizi penali e di polizia, 76 autovetture, elevate 25 sanzioni di violazione al Codice della Strada e decurtazione di 10 punti, 3 veicoli sono stati posti sotto il vincolo del sequestro amministrativo e ritirate 3 carte di circolazione.
Nove sottoposti a misure restrittive sono state controllati presso le loro abitazioni mentre, in materia di armi, sono stati eseguiti 3 controlli a detentori, al fine di verificare la corretta detenzione.
Sono stati, inoltre condotti 2 accessi amministrativi ad altrettanti esercizi commerciali destinati alla somministrazione e vendita di alimenti e bevande con sanzione pecuniaria da 516 euro a 3.098 euro con pagamento in misura ridotta di 1.032 euro.

Plasticfree, l’esempio della Rossi di Sciacca che raccoglie i rifiuti (Video)

E’ stato avviato questa mattina un percorso di collaborazione tra Plasticfree Onlus e l’istituto comprensivo Rossi di Sciacca che prevede tre momenti. Ogni giornata si affronterà la problematica dell’inquinamento da plastica con un’ ora di teoria, con 60 alunni delle medie, e altre due di raccolta plastica nelle vicinanze della scuola. La dirigente scolastica, Paola Triolo, e il responsabile di Plasticfree, Domenico Vernagallo, hanno esteso la sensibilizzazione anche tramite i media. Nelle interviste a Risoluto.it il programma e l’utilità dell’iniziativa.

Brasiliano che risiede a Montevago arrestato per evasione dalla detenzione domiciliare

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I carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Castelvetrano hanno arrestato, per il reato di evasione, un brasiliano di 41 anni residente a Montevago.

L’uomo, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato sorpreso dai militari operanti mentre camminava a piedi sulla strada statale 115. Fermato ed identificato i militari hanno constatato la posizione dell’uomo che sarebbe risultata in totale violazione delle prescrizioni imposte dal Tribunale di sorveglianza di Palermo. Dai successivi accertamenti si evinceva che sarebbe evaso senza giustificato motivo già da più di 24 ore.

Al termine degli atti di rito il brasiliano è stato sottoposto nuovamente alla detenzione domiciliare a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa di essere giudicato.

Corruzione e concussione, ai domiciliari il direttore dell’Ispettorato del Lavoro di Siracusa

Il direttore dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Siracusa, Michelangelo Trebastoni, 60 anni, è stato posto ai domiciliari con l’accusa di corruzione, concussione e rivelazione di segreto d’ufficio.

Ai domiciliari anche una persona di sua fiducia di 54 anni che fungeva da intermediario tra l’Ispettorato e le aziende.

La Guardia di Finanza ha eseguito le ordinanze del gip. Notificati anche tre provvedimenti interdittivi della durata di un anno nei confronti di due imprenditori nel settore della vigilanza privata (divieti di esercitare uffici direttivi presso persone giuridiche e imprese) di 56 e 58 anni entrambi di Siracusa, e del consulente del lavoro di 47 anni di Siracusa (divieto di esercitare la professione) che avrebbero assicurato l’assunzione del personale segnalato dal dirigente dell’Ispettorato.
I militari delle Fiamme Gialle della Compagnia di Noto avrebbero scoperto episodi di corruzione, concussione e rivelazione di segreto d’ufficio di dirigenti e funzionari dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Siracusa i quali “in cambio di utilità di varia natura, avrebbero condizionato la pianificazione o l’esito delle attività ispettive in favore di diversi soggetti economici”.

A Menfi il primo Trekking Urbano,:“Quannu lu pedi camina, lu cori sciala”

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Organizzato dalla Comunità Masci Menfi 2 e dal Circolo Nuovo La Concordia, si è svolto a Menfi il primo Trekking Urbano che ha visto la partecipazione di un folto gruppo di cittadini.

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Il trekking urbano è una pratica che concilia le bellezze culturali con le passeggiate urbanistiche, un vero e proprio tour a piedi.
E’ un’attività fisica praticata in compagnia, che consente di unire sport, ambiente, arte, benessere fisico e mentale, nonché la voglia di conoscere e vivere i luoghi della città anche nascosti, con un altro spirito.
Adatto a tutte le età, senza preparazione fisica, è anche indicato per le persone che hanno difficoltà o impedimenti nel poter fare un’escursione fuori città. E’ una nuova forma di turismo e di socializzazione, economico e che favorisce il benessere fisico grazie al movimento.
Questi gli obiettivi:
– socializzazione;
– benessere fisico;
– benessere mentale;
– rispetto dell’ambiente;
– apprezzare le bellezze culturali;
– esempio di stili di vita;
– promozione prodotti locali.

Iniziato di buon mattino in Piazza Vittorio Emanuele lll con la formazione del Cerchio e recita di una preghiera in stile scout, il tour è proseguito in una Casa Museo per visitare la spettacolare Collezione di “Cose di Mare” del Prof. Lillo Barbera. A seguire, la visita alla chiesetta di Gesù e Maria (sconosciuta da tanti cittadini di Menfi), che si trova accanto la chiesa di San Giuseppe. Attraversando la centrale via della Vittoria il gruppo ha raggiunto il monumento moderno: “la Barca” per una breve descrizione e spiegazione del suo significato.
Proseguendo per Corso dei Mille si è arrivati in Via Cattaneo dove insistono sette Cortili, nel più grande dei quali ci si è fermati per la recita di una poesia del poeta dialettale menfitano Nino Ardizzone “Lu Curtigghiu di la zza Sara”. Ritornando in via della Vittoria è stata fatta una sosta presso l’edicola votiva di Piazza Calvario dedicata a Santa Rosalia.
Al ritorno, raggiungendo via Roma e attraversando la casa natale del musicista menfitano Maestro Antonino Palminteri, è stata raggiunta la Villa Comunale dove è presente il busto dello stesso maestro.
Con le auto l’ultima tappa è stata presso il Caseificio Interrante, in Contrada Cinquanta, per condividere un pranzo frugale a base di “Zabbina” e prodotti tipici locali. La giornata si è conclusa con la lettura di un’altra poesia di Nino Ardizzone “Picuredda Biliciara”, Cerchio e Preghiera finale.

L’Unitas Sciacca verso il mercato di riparazione, il punto con Enzo Dimino

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Oggi, lunedì 5 dicembre, a partire dalle ore 12, su Risoluto.it e sulla pagina Facebook, sarà possibile seguire il commento di Enzo Dimino alla tredicesima giornata del campionato di calcio di Eccellenza. La sconfitta subita a Mazara ha fatto perdere all’Unitas Sciacca punti preziosi in chiave play off. Si parlerà anche delle necessità di mercato dell’Unitas e, per quanto riguarda la vetta della classifica, della caduta dell’Akragas con Misilmeri, Pro Favara ed Enna che insidiano la vetta.