Bimbo di Siculiana in arresto respiratorio, trasportato e salvato a Palermo

Un bambino di quattro anni appena di Siculiana, e’ andato in arresto respiratorio mentre si trovava nella sua abitazione domenica sera a Siculiana. I soccorsi sono scattati immediatamente con l’intervento del 118.

Anche i carabinieri della stazione cittadina sono intervenuti collaborando nella veloce macchina dei soccorsi.

In volo, per il trasporto all’ospedale Civico di Palermo, si e’ alzato l’elisoccorso.

I medici dell’ospedale “Civico” di Palermo, ieri, hanno sciolto la prognosi sulla vita del piccino.

Gare podistiche, marito e moglie di Sciacca primeggiano in Sicilia

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Michele Guzzardo, della Asd Sciacca Running, e la moglie, Giuseppina Baldassano, della Agatocle, sono stati tra i premiati a Pergusa a conclusione della stagione podistica siciliana 2022.

Per quanto riguarda il grand prix provinciale, la Sciacca Running è arrivata quinta tra le società maschili e Agatocle quinta tra le società femminili.

Tra i singoli atleti sono andati in premiazione Leonardo Montalbano, terzo nella categoria Sm 45, Giuseppe Livio quattordicesimo nella Sm 50, Michele Guzzardo e Vincenzo Fazio, rispettivamente secondo e terzo nella Sm 55.

Tra le donne Giuseppina Baldassano, prima nella categoria Sf 50.

Per quanto riguarda invece il grand prix regionale, la Sciacca Running si è piazzata all’ottavo posto su ben 143 società nella classifica a squadre maschile. Tra i singoli atleti Michele Guzzardo è arrivato primo nella categoria Sm 55 nel grand prix regionale delle maratonine sulla distanza dei 21 km e Vito Bono ottavo nel grand prix regionale di corsa su strada sulla distanza di 10 km.

Miceli e Sgrò i nuovi assessori di Ribera, Augello promosso vicesindaco

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Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, ha nominato questa sera due nuovi assessori e confermato Leonardo Augello, con delega di vicesindaco, e Giovannni Di Caro.

La terza giunta Ruvolo dall’inizio del mandato ha quattro assessori, uno in meno della precedente.

Entrano in giunta Rosalia Miceli, consigliere comunale in carica, eletta con la lista lista del sindaco Ruvolo, alla quale ha assegnato: Politiche sociali, Politiche giovanili, Terza età, Servizi al cittadino, Pari opportunità, No-profit, Volontariato, minoranze e immigrazione; Giuseppe Maria Sgrò con deleghe in materia di Comunicazione istituzionale, Attività produttive, Decoro urbano, Risorse umane, Politiche comunitarie e del lavoro, Innovazioni tecnologiche, Politiche energetiche ed ambientali. Il sindaco ha ridistribuito le deleghe agli assessori già precedentemente nominati.

A Leonardo Augello, nominato vicesindaco, sono state attribuite Pubblica istruzione, Edilizia scolastica, Biblioteca, Promozione ed educazione alla salute, Attività culturali, Turismo, Spettacolo, Servizi Demografici.

A Giovanni Di Caro Bilancio e tributi, Protezione civile, Polizia municipale, Sport, Gestione rifiuti ed ecologia. Augello rappresenta la lista che fa capo all’ex sottosegretario Nenè Mangiacavallo, mentre Di Caro Fratelli d’Italia. Lavori Pubblici, Urbanistica, Servizi Cimiteriali, Viabilità Cittadina, Agricoltura e Viabilità Rurale vengono al momento mantenute ad interim dal sindaco Matteo Ruvolo, “il quale si riserva di provvedere successivamente alla nomina del quinto assessore”. Ruvolo esprime “la propria soddisfazione per la rapida ricomposizione dell’organo che consentirà di assicurare la continuità amministrativa al Comune di Ribera e ringrazia i neo assessori per la disponibilità manifestata, augurando buon lavoro all’intera giunta”.

Nella foto, i due nuovi assessori di Ribera

Crisi politica a Ribera, interviene anche padre Nuara: “Triste il gioco della poltrona in più”

Non e’ nuovo al suo ruolo di commentatore anche in settori diversi dal suo ministero padre Antonio Nuara, rettore della chiesa di San Pellegrino e gia’ protagonista per la scelta di posizioni forti in diversi ambiti. Mentre a Ribera si attende che il sindaco Matteo Ruvolo costituisca una nuova giunta dopo la rottura con le forze che lo avevano sostenuto alle elezioni, “Diventerà Bellissima” e “Forza Italia”, il sacerdote si lascia andare ad una vera analisi della crisi politica a mezzo social.

Partendo da una citazione di un passo di Isaia, per spiegare la sua intrusione nella sfera politica, così scrive:” Convinto che la vera politica è servizio, io Sacerdote, che vive la vita della sua gente, condividendone le problematiche, le attese e le speranze, mi sono sentito di offrire a quanti “concorrevano” ad amministrare correttamente e proficuamente il paese, alcuni riferimenti inerenti lo “stile dell’amministratore” e le varie criticità che il paese si portava e che richiedevano degli interventi risolutivi. Ho sperato e auspicato che chi è stato eletto e il suo staff, avrebbero subito dato dei segnali che facessero sperare di cominciare ad uscire dai vari tunnel che rendevano invivibile la città. Così non è stato e con l’aggravante di un “navigare alla giornata”, malgrado ci fossero i numeri per amministrare”. Nuara, insomma boccia in pieno l’azione della prima giunta Ruvolo e la sua prima azione amministrativa e commenta così anche il proposito del primo cittadino di ricomporre la giunta con espressioni professionali e sociali della comunità riberese:

“Ora il giocattolo – ha aggiunto – si è rotto, le “poltrone” non bastano e allora le dimissioni con l’apertura di una crisi. Si dice in giro che il tutto si ricomporrà con elementi al di fuori di quanti sono stati eletti per amministrare. Mi verrebbe di pensare alle “comiche” o al più famoso ed autorevole Luigi Pirandello. È triste – ha concluso – per una comunità, piena di tanti problemi assistere ai giochetti della “poltrona in più”. La nostra gente è stanca e sfiduciata e, nello stesso tempo, priva di riferimenti. Uno stallo che diventa pesante perchè non dà la possibilità di guardare al futuro. Il paese ha diritto di essere ben amministrato e non di assistere al teatro delle marionette. Ribera non lo merita”.

Covid, numero dei ricoverati in Sicilia sopra la media nazionale

Nell’ultimo bollettino diffuso dal Gimbe, nella settimana 30 dicembre – 5 gennaio, sono cresciuti i nuovi casi Covid in Sicilia. È stato registrato un peggioramento dell’incidenza per 100.000 abitanti (259,6) e un aumento dei nuovi casi (43,2%) rispetto alla settimana precedente. Sopra media nazionale i posti letto in area medica (16,1%) e in terapia intensiva (4,9%) occupati da pazienti COVID-19.

Per quanto riguarda la crescita dei nuovi casi per 100.000 abitanti dell’ultima settimana suddivisi per provincia, a Ragusa sono 319 (+36,5% rispetto alla settimana precedente), a Palermo 291 (+46,1% rispetto alla settimana precedente), a Messina 289 (+57,5% rispetto alla settimana precedente), a Siracusa 261 (+51,7% rispetto alla settimana precedente), ad Agrigento 249 (+45,7% rispetto alla settimana precedente), a Trapani 235 (+34,4% rispetto alla settimana precedente), a Catania 219 (+36,7% rispetto alla settimana precedente), a Caltanissetta 216 (+31% rispetto alla settimana precedente), a Enna 167 (+30,8% rispetto alla settimana precedente).

La frana a Porto Palo di Menfi, pressing sulla Regione per ottenere 337 mila euro

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E’ stato proficuo l’incontro di questa mattina al Genio Civile di Agrigento al quale ha partecipato il sindaco di Menfi, Marilena Mauceri, sulla frana del costone di Porto Palo e gli interverventi di messa in sicurezza necessari.

Tutto ruota attorno alla disponibilità finanziaria per l’intervento e il Comune di Menfi era stato inserito, a maggio del 2022, in una delibera della giunta Musumeci per uno stanziamento di 337 mila euro. E’ mancata la copertura finanziaria e così non sono arrivate le somme necessarie.

Il sindaco Mauceri attende un incontro, a breve, con l’assessore regionale Aricò e intanto da parte del Genio Civile c’è la disponibilità a fornire il supporto necessario. Altri sopralluoghi sono in programma nei prossimi giorni, ma tutto ruota attorno alle risorse necessarie che solo la Regione può mettere a disposizione.

Intanto, il tabaccaio Giuseppe Scirica continua nella sua protesta e nello sciopero della fame.

Grande commozione a Sciacca per la morte di Elisabetta Fisco, il ricordo dell’insegnante (Video)

Commozione e dolore a Sciacca per la prematura scomparsa di Elisabetta Fisco, la quattordicenne saccense morta a seguito di un malore nella notte di sabato scorso.

La ragazza, figlia del giornalista Toni Fisco e della moglie, l’insegnante Angela Bondi’, frequentava il secondo anno del Liceo Classico Tommaso Fazello. Un’alunna brillante come ha ricordato oggi l’insegnante Rossana Puccio. Nell’istituto scolastico saccense questa mattina e’ stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Elisabetta e la dirigente Giovanna Pisano, insieme alle insegnanti, hanno seguito e parlato con i compagni di classe della giovanissima, sotto shock per la grave perdita, mentre con un comunicato stampa ufficiale la scuola ha voluto ricordare la studentessa e manifestare la loro vicinanza alla famiglia colpita da questo grave lutto.

Questo pomeriggio i funerali nella chiesa Maria Vergine di Loreto, alle 15,30. Sara’ don Gino Faragone ad officiare le esequie. Padre Gino conosceva la ragazza e la famiglia Fisco che abita nel quartiere e che frequenta la parrocchia.

Calcio, l’Unitas Sciacca con i nuovi avanza verso i play off di Eccellenza (Video)

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L’Akragas sempre al comando, l’Enna che non molla, il Pro Favara in scia. La prima giornata del girone di ritorno del campionato di calcio di Eccellenza ha visto anche l’Unitas Sciacca particolarmente attenta a non perdere contatto con la zona play off. La sconfitta della Mazarese ha portato i verdenero di Totò Bruccoleri al sesto posto in classifica a 27 punti. Una vittoria meritata quella dell’Unitas con il Nuova Città di Gela, Enzo Dimino nel consueto appuntamento del lunedì, che riprende oggi, esamina, con dovizia di particolari, la giornata di campionato e sull’Unitas afferma che le prossime 4/5 partite saranno fondamentali per decidere il futuro dei verdenero in campionato.

Sequestrati nel trapanese quasi 4 mila litri di olio di oliva

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Il sequestro è scattato il 3 gennaio scorso, nell’ambito di servizi predisposti a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, finalizzato alla tutela dei cittadini nel periodo delle festività e alla verifica della corretta gestione in materia di sicurezza ed igiene delle imprese produttive di alimenti.

I Carabinieri del N.A.S. di Palermo, con il supporto dei militari della Compagnia di Castelvetrano, in seguito ad una attività ispettiva presso uno stabilimento di produzione e commercio di olio della provincia di Trapani, hanno sottoposto a sequestro amministrativo 3.950 litri di olio di oliva, destinati alla commercializzazione senza che fosse stata attuata correttamente la tracciabilità dell’olio circa la sua provenienza ed i trattamenti subiti, in modo da garantire la sicurezza della filiera alimentare e a protezione della salute del consumatore. Al termine del controllo è stata comminata al responsabile della struttura una sanzione amministrativa di 1.500 euro.

Ruba un’auto e investe una giovane in motorino a Sciacca, denunciato dalla Polizia municipale

Il fatto risale a qualche tempo fa, ma si è appreso soltanto adesso. Un giovane con problemi psichici ha rubato il telecomando di un’auto in un bar dello Stazzone, a Sciacca, preso la vettura che era parcheggiata davanti al locale e immettendosi lungo la strada investito una ragazzina in motorino.

Il giovane ha abbandonato poco dopo la vettura. Per fortuna soltanto lievi ferite per la ragazzina. Il giovane è stato identificato dalla Polizia municipale e denunciato alla Procura della Repubblica di Sciacca per omissione di soccorso. La Polizia municipale avrebbe acquisito anche le immagini di una telecamera che mostrerebbero il giovane alla ricerca dell’auto da aprire con quel telecomando prelevato nel locale e poi mettersi alla guida del mezzo.