Ieri sera si è svolto presso la Chiesetta Gesù e Maria di Menfi l’incontro per la Giornata Mondiale dell’Acqua.
Numerosa è stata la partecipazione del Comitato di Menfi che ha voluto unirsi alle diverse iniziative che si sono effettuate in tutto il globo.
Ancora una volta la Comunità di Menfi con la sua partecipazione ha dato un grande contributo alla crescita democratica, civile e civica e alla cultura dell’acqua. Ognuno di noi ha portato il suo prezioso e utile contributo affrontando argomenti che interessano il bene comune che è fonte di Vita. Gli interventi hanno affrontato vari argomenti, dalla mancanza della volontà politica dei governi nazionali che si sono succeduti dal 2011 ad oggi nel rendere concreta la Volontà Popolare contro la privatizzazione dell’acqua in Legge dello Stato, dal problema ambientale che rende questa risorsa sempre più a scarsa e ad un sempre maggiore interesse delle multinazionali per fare profitti e creando una maggiore disuguaglianza sociale e sicuramente minando la Pace Sociale, inoltre si è sottolineato il valore inestimabile dell’acqua che deve essere gestita con cura per renderla sempre più vantaggiosa per i Cittadini e infine diversi sono stati gli argomenti che hanno interessato il Comune di Menfi, facendo emergere ad una unanimità ancora una volta la volontà popolare di continuare la Gestione Diretta dell’Acqua, “mettendo in atto – scrive il comitato – con urgenza tutte le procedure di salvaguardia ai sensi dell’art.147 al fine di lasciare ai nostri figli questo bene comune prezioso che abbiamo ereditato dai genitori”.
Gestione diretta del servizio idrico, Menfi in prima linea
Dall’Ucraina a Villafranca Sicula, 5000 chilometri in auto (Video)
Marco Maniscalco di Villafranca Sicula da 15 anni viveva in Ucraina. E’ dovuto scappare, in auto, con moglie, figlia e suocera ed è tornato a Villafranca dopo un viaggio in auto di 5000 chilometri. Ha lasciato il suo lavoro di cuoco, la sua casa e tanti amici che adesso aiuta dalla Sicilia. Assieme alla moglie ha raccontato la loro storia questa mattina all’istituto alberghiero di Sciacca in occasione di un pranzo per la conclusione delle celebrazioni in onore di San Giuseppe. “Vogliamo tornare in Ucraina quando la guerra sarà finita”, dicono, in un’intervista a Risoluto.it, Marco Maniscalco e la moglie Natalia Valevata.
Lavori di manutenzione straordinaria degli istituti scolastici di Ribera e di Sciacca
Interventi di manutenzione straordinaria saranno realizzati dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento per le scuole del gruppo otto riguardanti gli istituti superiori di Ribera e Sciacca.
A Ribera si interverrà sull’I.I.S “F.Crispi”.- Istituto magistrale “F. Crispi”; l’I.I.S. “F.Crispi”.- Liceo Sperimentale “F. Crispi” l’I.I.S. “F.Crispi”- I.T.C. e G. “Giovanni XXIII “.
A Sciacca sono stati progettati lavori di manutenzione straordinaria per l’I.I.S. “Fazello”- Liceo Classico “Fazello”, l’I.I.S. “Fazello”- Istituto d’Arte “Bonachia”, l’I.I.S. “A. Vetrano”- I.T.A. “Vetrano” e I.P.S.O.A. “Molinari”, l’ I.I.S. “A. Vetrano” – “Convitto Alberghiero” e il Liceo Scientifico “Fermi”.
La progettazione eseguita dal settore “Edilizia Scolastica” prevede un importo a base d’asta di affidamento di €. 197.092,17.
Il Libero Consorzio procederà all’affidamento attraverso un’indagine di mercato, svolta in modalità telematica, per individuare i dieci soggetti da invitare alla procedura negoziata per l’accordo quadro annuale, con un solo operatore economico, dei lavori di manutenzione straordinaria. Le istanze per l’indagine di mercato per individuare i soggetti da invitare alla procedura negoziata dovranno pervenire del entro le ore 12:00 del giorno 10 maggio 2022 in modalità telematica e verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il “Portale Appalti” del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. I lavori previsti riguardano il ripristino edilizio della funzionalità delle scuole; lavori di falegnameria; lavori di sistemazione e/o sostituzione di infissi, vetrate; lavori di impiantistica; lavori di sistemazione di spazi esterni; lavori di ripristino delle condotte fognarie e idriche. Richiesto anche il pronto intervento per eliminare situazioni di pericolo e/o di mancata sicurezza.
L’esame delle manifestazioni di interesse e l’eventuale sorteggio verrà effettuato in seduta pubblica, tramite la Piattaforma Telematica Maggioli il ventotto aprile prossimo
Agricoltura, ristori fino a 15 mila euro alle imprese colpite dal lockdown
«Con una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro sarà pubblicato domani l’elenco dei beneficiari degli aiuti a fondo perduto con ristori che vanno da un minimo di mille euro fino a un massimo di 15 mila euro ad azienda». Ad annunciarlo l’assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, Toni Scilla. L’elenco pubblicato fa riferimento al bando rivolto alle imprese agricole con sede in Sicilia che nel periodo del lockdown, dal 12 marzo al 4 maggio 2020, hanno subito perdite di fatturato superiori al 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
«Nell’elenco quasi 1.500 aziende colpite da una situazione inedita di difficoltà economica. La pandemia e il conseguente lockdown – sottolinea l’assessore regionale – hanno causato drammatiche conseguenze di carattere economico e sociale alla quali il governo Musumeci fa fronte, ancora una volta, con aiuti straordinari. È doveroso ringraziare anche il Parlamento Siciliano per aver approvato la dotazione finanziaria a copertura di tale misura».
Il centrodestra: “A Sciacca amministrazione dialogante”
Il quadro comprende 4 forze, Fratello d’Italia, Mpa, Sciacca al Centro e Diventerà Bellissima. Non c’è ancora Forza Italia nello schieramento di centrodestra che questa mattina ha stilato un documento evidenziando la necessità che si costituisca “un’amministrazione dialogante”.
“Si è preso atto delle profonde criticità amministrative, tecniche ed economiche in cii versa Sciacca – scrivono – e delle complesse ma anche importanti prospettive che la prossima amministrazione si troverà ad affrontare. Prospettive rispetto alle quali gli enti locali potranno cambiare il loro destino, ovvero perdere l’ennesima occasione. Per queste ragioni il nostro lavoro si è concentrato sulle questioni di merito piuttosto che sulle sortite personali e soprattutto sul coinvolgimento di nuove energie e professionalità che consentano di cogliere tutte le opportunità legate alle misure dei fondi comunitari, del fondo sviluppo e coesione, della quota del PNRR spettante alla Sicilia e delle altre fonti di finanziamento sulle quali si gioca il futuro delle comunità locali”.
“Per queste ragioni – aggiunge il centrodestra – la prossima dovrà essere un’amministrazione dialogante, capace di sapersi rapportare con gli altri livelli istituzionali, con approccio costruttivo e con competenza. Sarà anche indispensabile fare squadra con gli altri comuni del territorio a noi omogeneo, per essere più forti e decisivi sui temi produttivi e sui servizi alla cittadinanza. Avvertiamo altresì l’esigenza di rimettere al centro dei problemi il confronto politico cittadino, consentendo al prossimo Consiglio Comunale di riappropriarsi del proprio ruolo di massima assise cittadina e di rilanciare ilsenso ed il significato vero di comunità e coesione sociale”.
“Questa ambiziosa progettualità – concludono – dovrà necessariamente trovare l’apporto delle altre forze politiche che tradizionalmente si riconoscono nel centro destra, nel fronte moderato, ma anche di altre forze civiche che condividono tali principi ed obiettivi, nei confronti delle quali si lancia un forte appello all’unità, superando ogni ostacolo, per costituire un tavolo di confronto finalizzatoad affrontare al meglio la difficile prospettiva amministrativa”. E’ in quest’ultima parte l’appello a ricompattare il fronte, con Forza Italia e non solo.
Quattro natanti iniziano a Sciacca il fermo di pesca, molti rinviano lo stop a lunedì 28 marzo
Fermo di pesca, da ieri, per soli quattro natanti della flotta di Sciacca. Gli altri, probabilmente un gran numero dei 70 che praticano lo strascico, si fermeranno per i 30 giorni previsti da lunedì 28 marzo.
E’ una soluzione tampone alla luce dell’impennata del prezzo del gasolio. La gran parte dei natanti della flotta di Sciacca aveva acquistato gasolio per tre o quattro battute di pesca prima dell’aumento dei prezzi.
Oggi il gasolio per i motopesca costa quasi 90 centesimi al litro. E’ ancora troppo alto il prezzo per le marinerie. Il fermo di pesca può essere effettuato fino al 31 dicembre 2022.
Sono, complessivamente, una ventina le barche che esercitano la pesca a volante ed a cianciolo che non si sono fermate.
Musumeci: “C’è una prospettiva per le terme, ma non riapriranno tra qualche mese” (Video)
Questa sera il governatore Nello Musumeci si e’ recato a Caltabellotta per una visita istituzionale. Il presidente ha incontrato il sindaco, Lillo Cattano, i consiglieri comunali e la cittadinanza nella biblioteca comunale del centro montano che ha poco prima anche velocemente visitato.
Poco prima il presidente si era recato nella spiaggia di Eraclea Minoa per un sopralluogo nella qualità di commissario contro il dissesto idrogeologico.
«Stiamo lavorando – ha sottolineato il presidente della Regione – per difendere la nostra costa e mettere in sicurezza questo meraviglioso angolo della Sicilia. L’erosione del mare qui ha divorato circa cento metri di spiaggia, un fenomeno che si ripete in diverse parti dell’Isola. Finalmente abbiamo avviato un progetto, lo abbiamo finanziato con la Struttura contro il dissesto idrogeologico e i lavori dovrebbero iniziare prossimamente, dopo aver trovato una intesa con la soprintendenza del mare. Bisognava aspettare 25 anni per intervenire?».
Stasera a Caltabellotta il presidente ha parlato anche di Terme di Sciacca.
Covid, in Sicilia proroga degli operatori sanitari precari fino a dicembre
Una nuova direttiva indirizzata agli operatori sanitari specializzandi, amministrativi e informatici, firmata da Ruggero Razza e Mario la Rocca, prevede la proroga dei rapporti di lavoro dei precari Covid siciliani fino al 31 dicembre del 2022. Per il personale delle Usca, invece, proroga fino al 30 giugno 2022.
In base alla norma nazionale – si legge nella direttiva – si potrà procedere, purchè in assenza di idonei da graduatorie concorsuali e impossibilità di utilizzare personale in servizio, alla proroga per tutto il 2022 degli incarichi conferiti ai medici specializzandi reclutati con incarichi di lavoro autonomo e di collaborazione coordinata e continuativa e con incarichi a tempo determinato previo avviso pubblico.
Le aziende sanitarie dovranno inoltre indire procedure selettive al fine di creare una graduatoria per i profili professionali di collaboratore amministrativo, assistente amministrativo, operatore informatico, programmatore ed altri di interesse. Tra i requisiti di valutazione, la valorizzazione del servizio prestato durante l’emergenza pandemica, così come previsto dall’art. 5 della legge di stabilità 2021 della Regione Siciliana e delle recenti disposizioni normative nazionali, tenuto conto del livello di professionalità acquisito.
Indicazioni anche per le stabilizzazioni. Gli operatori sanitari e socio-sanitari assunti a tempo determinato con procedure concorsuali possono ottenere il tempo indeterminato nel rispetto dei piani di fabbisogno, a far data dall’1 luglio 2022, se hanno prestato servizio per 18 mesi (anche non continuativi), di cui almeno sei mesi svolti tra il 31 gennaio 2020 ed il 30 giugno 2020. In questo caso si dovrà procedere all’espletamento di apposite prove selettive (prova pratica e orale).
Le aziende sanitarie dovranno anche attivare dei corsi formativi per il riconoscimento dell’attestato di Emergenza Sanitaria Territoriale, al personale medico non specializzato che è stato incaricato presso le Usca e trasmettere entro il 28 marzo 2022 il numero di coloro che potrebbero aderire anche nella modalità training on the job e i termini di attivazione dei corsi presso le sedi aziendali.
Infine, Razza e La Rocca chiedono alle Aziende sanitarie “di attivare tavoli di confronto sindacali al fine di condividere il percorso di stabilizzazione e internalizzazione del personale aventi i requisiti previsti dalla vigente normativa”.
Gli urbanisti Pippo Gangemi e Valeria Scavone al “SciaccaLab” di Messina (Video)
I professori Valeria Scavone, docente di urbanistica presso le università di Palermo ed Agrigento e Giuseppe Gangemi, urbanista ed ex assessore di Sciacca, hanno preso parte oggi all’ iniziativa dello “SciaccaLab”, il Laboratorio multidisciplinare di idee e progetti per Sciacca nell’ambito della candidatura a sindaco di Ignazio Messina.
Stamattina una serie di sopralluoghi nei siti del territorio di Sciacca che presentano maggiori criticità , poi nel pomeriggio presso l’Hotel Torre del Barone di Sciaccamare, l’incontro con gli Ordini Professionali sul tema “Progetto di sviluppo turistico della città di Sciacca”.
I due urbanisti sono intervenuti esponendo talune criticità della citta’ e proponendo alcune proposte e soluzioni.
La Sicilia al quarto posto per contagi, in aumento i contagi
In calo i casi di Covid 19 in Sicilia. Nelle ultime 24 ore sono stati 2.798 su 19.625 tamponi processati e l’indice di positività scende al 14,3%.
È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. Ieri erano stati 4.777 i nuovi casi su 30.537 tamponi e il tasso di positività era al 15,6%. Sono 8 i decessi e 2.049 i guariti.
In aumento i ricoveri in regime ordinario (+44 sul dato di ieri), in calo quelli in terapia intensiva (-1).
La Sicilia è al quarto posto nella classifica per numero di casi.
A livello provinciale si registrano a Palermo 950 casi, Catania 248, Messina 778, Siracusa 200, Trapani 487, Ragusa 278, Caltanissetta 171, Agrigento 396, Enna 166.