L’avvocato Lo Scalzo aiuterà le imprese italiane negli Emirati Arabi (Intervista)

L’avvocato Lucia Lo Scalzo di Cianciana è stata selezionata quale professionista certificato rappresentante della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti per l’intera provincia di Agrigento.

Si tratta di un prestigioso incarico che consente al professionista di affiancare le imprese italiane che vogliano intraprendere un percorso di internazionalizzazione verso i mercati emiratini e dell’intera area del golfo. L’avvocato Lo Scalzo avrà la possibilità di seguire le imprese sia in Italia sia direttamente negli Emirati Arabi, avendo a disposizione un ufficio presso la sede camerale a Dubai Downtown, 48 Burj Gate e potendo, altresì, garantire un supporto in loco, grazie alla collaborazione con professionisti territoriali già partner consolidati della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti. Tutto ciò consentirà alle imprese che lo desiderano di aprire i propri orizzonti produttivi verso un mercato in espansione come quello emiratino.

L’avvocato Lo Scalzo si occupa di diritto societario e diritto amministrativo ed affianca aziende che hanno creato brand “luxury”, aiutandole nella tutela di marchi, brevetti e know how, nonché nei rapporti tra fornitori e società appaltatrici.

In un’intervista a Risoluto.it descrive il lavoro che svolgerà negli Emirati Arabi e non manca di sottolineare la propria soddisfazione per il prestigioso incarico ricevuto.

L’albero di Natale di Sciacca donato da Michele Ciaccio, Mangia e Rocco Forte

Non graverà sulle casse del Comune di Sciacca la collocazione del grande e tradizionale albero di Natale in piazza Angelo Scandaliato. Un simbolo della città adornata a festa. Quest’anno l’albero e’ il frutto di una donazione e di una collaborazione tra vivai “Verdeflora” di Michele Ciaccio e i due più grandi gruppi turistici della città: Mangia e Rocco Forte.

L’albero e’ stato collocato questa mattina dalla ditta saccense e Marina Ciaccio nelle prossime ore si occuperà delle decorazioni: bianco e oro e una grande stella di Natale all’estremità dell’arbusto che arriva da un bosco di Arezzo.

Domani sera dovrebbe essere prevista la tipica cerimonia di accensione delle luci che Michele Ciaccio installerà nelle prossime ore. Un momento simbolico alla quale presenzierà l’amministrazione comunale.

Nel frattempo, sono iniziate le operazioni di montaggio delle luminarie nelle strade del centro. Quest’ultime sono state noleggiate dalla ditta Pietro Ribaudo di Palermo al costo di 14 mila euro.

Nei prossimi giorni, l’amministrazione presenterà il cartellone delle manifestazioni che si svolgeranno in città in occasione delle festività.

Domani mattina, alle ore 10 presso il Centro Castellucci, in Piazza Angelo Scandaliato, il Flag “Il Sole e l’Azzurro” terrà una conferenza stampa per la presentazione di alcune iniziative che riguardano la marina di Sciacca. Si tratta un’idea di valorizzazione di una delle zone più belle di Sciacca che avrà inizio in questo fine settimana e si intitola “Natale alla Marina”.

“Incendio boschivo causato da un barbecue a Sciacca”, una condanna

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca Dino Toscano ha condannato a un anno con pena sospesa Giuseppe Montichiari, di 59 anni, di Sciacca, per l’incendio all’area boschiva di San Calogero del primo maggio 2017.

Con un barbecue acceso durante una giornata di forte vento avrebbe cagionato l’incendio di grandi dimensioni, esteso addirittura per otto ettari di terreno, per il cui spegnimento è stato necessario anche l’intervento di un canadair. Un fatto accidentale. La difesa, con gli avvocati Rosaria Capraro e Michele Russo, ha escluso che sia stato il barbecue a cagionare l’incendio e dunque qualunque imprudenza, negligenza ed imperizia da parte del saccense e annuncia che impugnerà la sentenza. Sempre secondo la difesa, viste le condizioni meteo e le potenzialità del barbecue non sarebbe stata possibile questa come causa dell’incendio. I vigili del fuoco, hanno sottolineato i difensori, non hanno individuato la causa. Pertanto, la difesa aveva avanzato richiesta di assoluzione.

Per l’accusa, invece, non si sarebbero controllate le fiamme e contenute le scintille ed i mozziconi ardenti, cagionando l’incendio di grandi dimensioni

Atti sessuali con una minore di 14 anni, dopo la condanna definitiva carcere per due menfitani

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Dopo la condanna definitiva per atti sessuali con una minore di 14 anni ieri sera sono stati trasferiti dai domiciliare in carcere due menfitani, Vito Campo, di 70 anni, e Calogero Friscia, di 26. Il primo deve scontare circa un anno di reclusione e il secondo due anni.

Per Campo la pena è stata di 6 anni e per Friscia di 4 anni di reclusione, ma sono rimasti per un lungo periodo ai domiciliari. I due sono difesi dall’avvocato Calogero Lanzarone.

L’ordine di carcerazione a loro è stato notificato dai carabinieri che avevano svolto le indagini. La terza sezione della Corte di Cassazione venerdì scorso ha rigettato il ricorso delle difese e confermato la sentenza della Corte di Appello di Palermo con la condanna a 8 anni di reclusione e 80 mila euro di multa nei confronti della madre della ragazzina che non ha mai lasciato il carcere. La ragazzina, secondo l’accusa, sarebbe stata costretta a subire rapporti sessuali e la madre avrebbe favorito accompagnandola nei luoghi dove si consumavano gli incontri per somme dai 30 ai 200 euro.

Champions Cup di bodybuilding a Torino, Coco di Sciacca primo in due categorie

Primo posto nella categoria “Bodybuilding first time”, ovvero atleti che partecipavano per la prima volta a questa competizione, per Giuseppe Coco di Sciacca, impegnato, a Torino, nella Champions Cup di bodybuilding.

Per Coco anche il secondo posto nella categoria “Bodybuilding heavyweights” +95 kg, ovvero i pesi massimi da oltre 95 kg. Presenti in questa categoria atleti di varie nazionalità essendo una competizione internazionale.

Infine, per Coco primo posto nella categoria “Couple” insieme alla compagna Claudia Notarantonio, pure atleta del team Coco.

Claudia Notarantonio ha vinto sia la categoria “Bikini +163cm” che la “Bikini first time” ovvero atlete che per la prima volta partecipavano a questa competizione.

Nella foto, Giuseppe Coco e Claudia Notarantonio

Abbandono di rifiuti a Sciacca, la Polizia municipale: “Telecamere mobili efficaci” (Intervista)

L’iniziativa di Plasticfree nelle scuole di Sciacca coinvolge anche la Polizia municipale che chiude al traffico le aree nelle quali gli studenti raccolgono la plastica abbandonata.

Questa mattina all’istituto comprensivo Rossi è intervenuto anche l’ispettore Teresa Vitanza, componente della sezione Controllo del territorio. E’ il gruppo, composto da appena due unità, che si occupa di numerose attività tra le quali il contrasto all’abbandono dei rifiuti.

L’ispettore Vitanza parla dell’importanza delle telecamere mobili per contrastare l’abbandono dei rifiuti e rileva che in alcuni siti bonificati non si sono create altre discariche. La strada da compiere è ancora lunga, ma qualche segnale positivo si evidenzia.

Messina recupera una manciata di voti, partita ancora aperta

Sono 5 le sezioni che sono state oggetto della verificazione che si e’ svolta oggi pomeriggio in Prefettura ad Agrigento su disposizione dell’ordinanza del Tar Sicilia, II sezione di Palermo, in merito al ricorso di Ignazio Messina contro il Comune di Sciacca a seguito del primo turno delle amministrative dello scorso 12 giugno. Il Tar lo scorso 9 novembre si era espresso accogliendo il ricorso, limitatamente ad alcune sezioni, e disponendo la verificazione. Dopo la verificazione su cinque sezioni, la metà di quelle che saranno oggetto della complessiva attivita’, il vice prefetto Gabriele Barbaro ha sospeso il lavoro che era in corso da oggi pomeriggio alle 16 e riconvocato le parti che erano rappresentate dai relativi legali per il prossimo lunedì. Intanto, da quanto e’ emerso oggi in maniera ufficiosa, sono state trasmesse al Tar come da ordinanza, 17 voti per il ricorrente Messina ed 1 per la controparte Termine. Bisognerà dunque, attendere ancora sette giorni per avere la possibilità di capire cosa potra’ accadere. Tutto rimane incerto e la partita resta aperta. Le sezioni che sono state oggetto di verifica sono la 11, 12, la 16, la 23 e la tanto contestata 28. Da queste sezioni sono state prelevate 17 schede per Messina e 1 per Termine. Nove soltanto nella sezione 28.

Ma la questione prettamente tecnica e giuridica si gioca sul filo del rasoio in quanto il numero di voti che potrebbero essere attribuiti al ricorrente farebbe aumentare quello delle schede valide e di conseguenza, il numero di voti necessari per la elezione a primo turno di Messina per l’incremento della base sulla quale calcolare la soglia del 40 per cento. Ancora pochi giorni e si chiuderà questo confronto.

Partorisce in auto mentre accompagna i figli a scuola

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Una donna di 28 anni stava accompagnando i tre figli a scuola, quando ha iniziato ad avvertire piccoli dolori e si è diretta verso la clinica Triolo, a Palermo. 

Non ha fatto in tempo a scendere dall’auto e chiedere soccorso al personale sanitario, così ha partorito nel parcheggio della clinica, un bimbo di 2 chili e 900 grammi. Gli altri tre figli hanno assistito al parto. 

Luigi Triolo, responsabile del reparto di ostetricia e ginecologia della clinica, ha affermato al sito regionale dell’Ansa che il bambino e la madre stanno bene e che non si sono verificate complicazioni durante il parto.

In corso alla Prefettura di Agrigento la verificazione sul ricorso elettorale di Sciacca

Da una parte presenti gli avvocati di Ignazio Messina, dall’altra quelli che assistono il Comune di Sciacca e la Giunta Termine. Da una parte quindi, Antonietta Sartorio e Stefano Polizzotto e dall’altra, Gigi Rubino, Giuseppe Impiduglia e Calogero Marino.

La verificazione e’ in corso in queste ore cosi’ come era stato previsto dall’ordinanza del Tar Sicilia, Sez II, n.3122/2022. E’ il vice prefetto Gabriele Barbaro a essere incaricato delle verificazioni e a svolgere l’attività che probabilmente non si esaurira’ nella sola giornata di oggi.

In città, c’è grande attesa per quanto potra’ venire fuori da questa attività propedeutica alla prossima udienza del Tar fissata per il prossimo 23 marzo che in base a quanto verificato oggi, si esprimerà sul primo turno di elezioni del sindaco e dei consiglieri comunali del Comune di Sciacca svoltosi lo scorso 12 giugno.

Barchino affonda vicino Lampedusa, 4 dispersi

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Quattro dispersi a seguito del ribaltamento di un barchino di 6 metri affondato ieri sera nelle acque antistanti a Lampedusa.

Trentadue migranti, fra cui 3 donne, sono stati salvati dalla motovedetta Cp327 della Guardia Costiera. Fra i quattro dispersi, due bambini di 6 mesi e 6 anni i cui genitori sono sbarcati insieme agli altri 30 migrati a Lampedusa.

Gli altri due di cui non si hanno più notizie sono due uomini.