Quattro nuovi positivi a Sciacca, due persone di mezza età e due trentenni

La sindaca Francesca Valenti ha ricevuto questa mattina ben quattro notifiche su soggetti risultati positivi. Le persone che sottoposte a tampone sono positive sono due giovani sui trent’anni e due adulti sui sessant’anni.

Quarantaquattro casi accertati a Sciacca al momento compreso il decesso della signora sessantottenne nella terapia intensiva del Giovanni Paolo II di domenica scorsa. Cinque invece, le persone ricoverate. Tre al Sant’Elia di Caltanissetta, uno in un ospedale palermitano e una persona nella terapia del nosocomio saccense.

Ritardo per una concessione edilizia, il Comune di Sciacca condannato dal Cga a risarcire il danno, circa 40 mila euro

Stangata per il comune di Sciacca. Dovrà essere risarcito il danno per il ritardo riguardante luna concessione edilizia.

I fratelli F.M. e G.M. nel 2004 avevano rilasciato in favore della società Tamoil un’opzione di locazione relativa ai terreni di loro proprietà siti a Sciacca, nella via Verona, ove la società intendeva trasferire un preesistente impianto carburanti.
In forza dell’originario atto di impegno la società Tamoil nel 2015 chiedeva pertanto al comune di Sciacca la necessaria concessione edilizia.
Con Decreto Dirigenziale dell’Assessorato regionale Industria Sicilia del 2006, veniva autorizzata la realizzazione del suddetto impianto nella via Verona e venivano rilasciati alla Tamoil taluni pareri (tra i quali quello di conformità urbanistica) propedeutici all’ottenimento della concessione edilizia.
La società Tamoil procedeva, quindi, a versare gli oneri di urbanizzazione.
Ma, contrariamente alle aspettative nutrite dalla Tamoil, il Comune revocava, sempre nel 2006, il parere di compatibilità urbanistica del sito individuato dalla società Tamoil in via Verona, così interrompendo l’iter per l’ottenimento della concessione edilizia.
Iniziava così un lungo iter processuale che si concludeva con l’annullamento degli atti con i quali il Comune di Sciacca aveva, di fatto, per anni precluso alla ditta Tamoil di realizzare il suddetto impianto.
I fratelli F.M e G.M., una volta accertata in sede giurisdizionale l’illegittimità degli atti adottati dal Comune di Sciacca, hanno chiesto con il patrocinio degli avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, il risarcimento del danno subito.
In particolare, gli avvocati Rubino e Impiduglia hanno sostenuto che i fratelli F.M. e G.M. avessero subito un ingente danno per effetto degli atti e della condotta tenuta dal Comune di Sciacca, il quale si è ostinato per anni ad impedire, ritardare ed ostacolare la realizzazione del più volte citato impianto di carburanti nonostante le diverse pronunce rese sulla vicenda dagli organi giurisdizionali.
Il CGA – Presidente Rosanna De Nictolis, relatore Antonino Caleca – condividendo le censure degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia,  ha accertato la “colpa grave” del Comune di Sciacca che, con la propria illegittima condotta, ha “indubbiamente scoraggiato l’investimento e l’attuazione della concessione”.
In particolare, con la sentenza, il Comune di Sciacca è stato condannato a risarcire il danno cagionato ai ricorrenti oltre rivalutazione e interessi dal giorno della domanda e fino alla data del pagamento”
Il Comune di Sciacca è stato condannato oltre al pagamento del rimborso che con la rivalutazione ammonta a circa 40 mila euro anche al rimborso delle spese legali liquidate in euro liquidate in euro 2.000, oltre accessori di legge.

Niente abbandono di rifiuti a Piana Scunchipani di Sciacca (Intervista)

Il comitato di quartiere, con il presidente, Rosario Vitrano, sorveglia, ma non c’è più abbandono dei rifiuti nella contrada Piana Scunchipani di Sciacca. Tutti i residenti conferiscono i rifiuti grazie all’eco-bus. Un bel risultato che vuol dire anche rispetto per le produzioni agricole della zona e non danneggiare l’immagine della contrada. Non e’ stato necessario effettuare alcuna bonifica in vista del passaggio del Giro d’Italia di ciclismo.

Furto in una serra, assoluzione in appello per due menfitani

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La Corte di Appello di Palermo ha assolto due menfitani che nel 2014 erano finiti ai domiciliari. Patrizio Cammarata, di 56 anni, e Salvatore Alonge, di 37, erano stati sorpresi in un terreno di proprietà privata, in località San Vincenzo, e accusati di rubare materiale ferroso. In particolare, di avere staccato barre in ferro dall’intelaiatura di una serra per sottrarle al proprietario.

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca aveva condannato Cammarata a sei mesi di reclusione e 150 euro di multa e Alonge a 2 mesi e 20 giorni di reclusione e 80 euro di multa.

Le difese, con gli avvocati Enrico Di Benedetto per Cammarata e Calogero Lanzarone per Alonge, hanno impugnato la sentenza e adesso la terza Corte di Appello ha assolto Cammarata perchè il fatto non costituisce reato e dichiarato non punibile Alonge per la particolare tenuità del reato.

Sei nuovi casi, salgono i positivi nel territorio nelle ultime ore

Sono sei i nuovi casi di positivita’ registrati nelle ultime ore dai referti dei tamponi arrivati nel tardo pomeriggio di oggi dall’ Ufficio Prevenzione dell’ Asp del distretto di Sciacca.

I nuovi contagi incrementeranno di misura il numero degli attuali positivi del territorio. Si tratta di nuovi casi che comprendono soggetti di diverse eta’, non soltanto giovanissimi. Le persone contagiate non sarebbero soltanto di Sciacca.

Domani negli indirizzi email dei primi cittadini dei comuni coinvolti arriveranno le notifiche con l’ ufficialita’ degli ulteriori sei nuovi contagiati dal Covid-19. Alle comunicazioni Asp faranno seguito poi le comunicazioni dei primi cittadini ai propri concittadini.

Turismo enogastronomico e promozione del territorio, l’agrigentino Nino Sutera nella task force nazionale per le Denominazioni Comunali

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Nino Sutera è direttore della Libera Università Rurale dei Saperi & dei Sapori che punta a  promuovere e valorizzare le tipicità e unicità di ogni singolo luogo e territorio.

Si torna a parlare delle denominazioni comunali in seguito all’iniziativa di un gruppo di esperti, nel settore agroalimentare, che hanno stilato e sottoscritto un manifesto in dieci punti per dare delle dritte su come utilizzare questo strumento di valorizzazione. 

La De.Co è un atto politico, di competenza del Sindaco, che presuppone una conoscenza del passato, un’analisi del presente ed una progettualità riferita al futuro, puntando l’attenzione soprattutto nell’ambito del turismo enogastronomico che, se adeguatamente promosso, rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole comunità rurali che puntano tutto sull’unicità e prelibatezza dei loro piatti tipici, molti dei quali preparati con prodotti a chilometro zero. 

Le De.Co. enfatizzano, al massimo, le tradizioni e il lavoro di un’intera comunità. Luigi Veronelli, l’ideatore delle De.Co.  ha dato, in tal senso, una definizione esemplificativa del “genius loci”:  esso è da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura produttiva. Fu il giornalista e scrittore, appunto, a scoprire l’incredibile valore di questo strumento che “avrebbe rafforzato la coscienza di ciò che merita salvare e rilanciare, fra i prodotti, ma anche fra le ricette di un dato Comune, per consegnarli alle generazioni future”. Il manifesto, articolato in 10 punti, intende sensibilizzare sull’uso di questo importante mezzo di valorizzazione del territorio.

Dopo la sottoscrizione del Manifesto da parte di Roberto Astuni, Milena Cecchetto, Serenella Cicchellero, Roberto De Donno, Antonio Di Lorenzo, Gianfranco Ferrigno, Angelo Irienti, Domenico Maraglino, Paolo  Massobrio, Marina Moioli, Vladimiro Riva, Gian Arturo Rota, Bruno Sganga, Nino Sutera, adesso si aspetta  l’adesione da parte dei sindaci del vari Comuni d’Italia, ma anche di altre personalità del mondo politico, economico e culturale per salvaguardare la ricchezza agroalimentare del nostro Paese.

Sambuca, tamponi gratis a commercianti e impiegati comunali per contrastare il Covid-19

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Il Comune di Sambuca di Sicilia, per contrastare il diffondersi del Covid-19 e monitorare i cittadini maggiormente esposti, ha promosso una campagna gratuita di tamponi molecolari per tutti i titolari di attività che sono a contatto con il pubblico oltre che agli impiegati comunali.

Tutti i destinatari indicati dall’amministrazione sambucese avranno tempo fino al 9 ottobre per sottoporsi gratuitamente al tampone dichiarando la propria disponibilità chiamando il numero 0925.940200 dalle 9 alle 13.

A Burgio negativi i 18 tamponi per il Covid riguardanti anche un nucleo familiare in isolamento

Il sindaco di Burgio, Franco Matinella, ha comunicato questa sera che gli ultimi 18 tamponi, riguardanti anche lo stesso nucleo familiare posto in isolamento domiciliare, hanno dato esito negativo.
“Esorto la cittadinanza – raccomanda il sindaco – a rispettare tutte le norme contemplate nell’ultima ordinanza, emanata dal Presidente della Regione, e ad assumere un atteggiamento prudente e responsabile”.

Valenti azzera la giunta a Santa Margherita Belice e presenta una nuova squadra (Video)

Il sindaco di Santa Margherita Belice, Franco Valenti, ha azzerato la giunta e presentato oggi una nuova squadra assessoriale.

“Tutto in pieno accordo con la maggioranza – dice il sindaco – presentando una compagine composta da politici e da tecnici”.

Le deleghe saranno assegnate domani. Questa sera, intanto, la giunta ha sviolto la sua prima riunione. L’unica certezza, al momento, riguarda il vicesindaco che è Roberto Marino.

Gli altri componenti della giunta sono Francesco Sciara, Luigi Milano Martina Di Giannantonio.

Oltre centocinquanta positivi oggi in Sicilia, anche un decesso a Palermo

Nel giro di 24 ore si registrano 156 i nuovi positivi in Sicilia, 14 in meno di ieri.

Sono 6.637 i tamponi eseguiti, come emerge dal bollettino del Ministero della Salute.

Salgono così a 7.274 i casi totali dall’inizio della pandemia nella regione.

Attualmente le persone positive nell’isola sono 2.936 di cui 307 ricoverati in ospedale, 20 in terapia intensiva, 2.609 in isolamento domiciliare. Rispetto a ieri c’è una nuova vittima a Palermo: i decessi salgono quindi a 312.