A Sciacca la percentuale dei votanti al referendum per la riduzione dei parlamentari è stata del 36,36 per cento con un’ampia vittoria del Si.
Con il dato relativo a 27 sezioni su 42 i Si sono stati 5.853 ed i No 1.534
Anche un neonato tra gli ultimi positivi a Sciacca, l’epidemiologa dell’Asp: “Focolai familiari, proteggiamo i più fragili”
Anche un bambino di pochi mesi tra gli ultimi casi di positivi a Sciacca. Risultano positivi anche i genitori, mamma e papà , ma per fortuna tutti asintomatici e al momento, in isolamento.
La dottoressa Gina Bosco, direttrice del Servizio di Epidemiologia dell’Asp di Agrigento così commenta la situazione a Sciacca con tanti casi nelle ultime ore: “Dagli ultimi casi, si evince che si tratta di focolai familiari dove anche interi nuclei risultano positivi, pertanto chiediamo la collaborazione ad evitare situazioni di contagio in questo ambito. Evitare gli incontri familiari allargati e sopratutto proteggere i più deboli come anziani, i malati cronici e anche i più piccoli. Insomma, attenzione ai nostri comportamenti. Andare in una pizzeria con i nostri amici e con le distanze e il rispetto puo’ essere meno rischioso di un pranzo familiare. Ecco non sentiamoci protetti nelle mura di casa, magari insieme a nonni, zii e cugini quando non rispettiamo le regole”.
Un incendio danneggia la condotta, a secco le contrade San Marco, Foggia, Carbone e Maragani di Sciacca
La Gestione Commissariale del servizio idrico integrato ha comunicato che è stato riscontrato un guasto in contrada Raganella, sulla condotta idrica che approvvigiona le località San Marco, Foggia, Carbone e Maragani, nel comune di Sciacca, a causa di un incendio divampato in prossimità del torrente “Accitella”.
Per tale motivo, la distribuzione idrica in queste zone è stata sospesa.
“Si precisa – fanno sapere dalla gestione commissariale – che nella giornata di domani inizieranno i necessari lavori di riparazione e, a conclusione degli stessi, sarà possibile riattivare la distribuzione idrica che si normalizzerà nel rispetto dei dovuti tempi tecnici”.
L’anziano deceduto a Sciacca e risultato positivo al Covid, due le persone in quarantena
A proposito dell’anziano morto nella sua abitazione, a Sciacca, e con tampone che, eseguito successivamente al decesso, ha dato esito positivo al Coronavirus, la famiglia precisa che le persone in quarantena, che avevano avuto contatti con l’anziano, sono due.
Era stata sempre la famiglia a disporre la sospensione dei funerali in attesa del tampone.
Le esequie sono state pertanto, bloccate.
Troppi casi a Sciacca, la sindaca Valenti: “Il nostro problema non è la scuola, sto riconsiderando le ordinanze”
“L’inizio dell’anno scolastico non è di competenza del sindaco” Lo afferma Francesca Valenti in riferimento alla richiesta di oltre cento genitori presentato un’istanza a lei indirizzata per il rinvio dell’inizio delle lezioni a Sciacca, fissato per il ventiquattro settembre.
La sindaca chiarisce: “Competenza del sindaco è quello di chiuderle nel caso in cui durante l’anno. ci siano i motivi per farlo così come hanno fatto alcuni primi cittadini del palermitano. Ma il nostro problema non sono al momento le scuole. I miei colleghi del palermitano hanno chiuso le scuole, ma anche ordinato restrizioni a tutto il resto, dalle palestre ai pub. Non esiste un focolaio che proviene dalle scuole. Piuttosto sono molto più preoccupata di quanto può avvenire in altri posti. La scuola è un’ambiente che adotta tutti i protocolli previsti e le misure necessarie. Chi invoca oggi il rinvio, dovrebbe interrogarsi sulle abitudini che assumiamo: se mandiamo i nostri figli a casa dei compagni, se vanno in posti non protetti adeguatamente, se continuano a frequentare i locali senza le dovute cautele, se frequentano feste dove sono in tanti”.
La prima cittadina si dice preoccupata e pronta a riconsiderare quanto affermato sette giorni fa, quando la situazione era meno pesante rispetto adesso con i numeri di positivi in crescita, rispetto l’adozione di ordinanze restrittive per le attività, ma prima convocherà un tavolo urgente con il Dipartimento di Prevenzione, il Prefetto, gli assessorati regionali. Voglio sapere da loro quale è la situazione e riconsiderare tutto”.
Un contagio da Coronavirus a Burgio, il sindaco: “Evitare assembramenti”
“Oggi mi è stata notificata, da parte dell’Asp di Agrigento, la comunicazione di un “Caso Confermato” di positività al COVID 19 a Burgio. Sono stati presi tutti i provvedimenti necessari e saranno posti in essere tutti gli adempimenti di competenza in linea con le vigenti disposizioni”. La comunicazione s’ del sindaci, Franco Matinella.
“Si raccomanda a tutti i cittadini – dichiara Matinella – di evitare gli assembramenti, di usare la mascherina anche all’aperto, di igienizzare costantemente le mani e di mantenere le dovute distanze. Chiedo, inoltre, a tutti i cittadini di non alimentare allarmismi che risulterebbero pericolosi in questo difficile momento e di non ledere la sensibilità di nessuno. Il Virus c’è e dobbiamo combatterlo con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione, primo fra tutti il senso di responsabilità di tutta la nostra comunità. Mi affido al buon senso – conclude – e alla solidarietà di tutti”.
Ventottesimo caso Covid a Sciacca, è un anziano deceduto. Funerale annullato e cinquanta persone in quarantena
C’è anche un ventottesimo caso a Sciacca di Covid-19 anche se la persona è già deceduta e dunque, non risulta tra i casi attivi che restano ventisette. L’esito del tampone è arrivato quando già il decesso era avvenuto. Si tratta di un anziano saccense. Cinquanta le persone che adesso, sono state messe in quarantena a seguito del risultato. Le esequie sono state pertanto, bloccate.
Altri quattro nuovi casi a Sciacca, sono in totale ventisette i positivi a Sciacca
Nuove notifiche ufficiali questa mattina per la sindaca Francesca Valenti che ha comunicato alla stampa di aver avuto ben sei comunicazioni ufficiali di soggetti positivi. Degli ultimi due in ordine temporale per i quali era stato necessario il ricovero ospedaliero, la stampa aveva avuto già riscontro. Salgono dunque a ben ventisette i casi accertati.
Resta alto anche il numero delle persone in “sorveglianza”, soggetti che hanno avuto contatti con positivi e che pertanto, sono in isolamento e stanno osservando la quarantena allo scadere della quale saranno a loro volta sottoposti a tampone. Si tratta di un numero al disopra delle cento unità che sebbene da anche dei riscontri positivi, si arricchisce di nuovi soggetti da monitorare in un procedimento detto tecnicamente di “contact tracing” che porta per ogni nuovo positivo ad una ricerca degli ultimi contatti.
Il medico ed ex sindaco di Menfi Michele Botta: “Favorevole alla riapertura delle scuole” (Intervista)
L’ex sindaco di Menfi, Michele Botta, medico e consigliere dell’ordine dei medici della provincia di Agrigento, in un’intervista a Risoluto.it, afferma di essere favorevole alla riapertura delle scuole.
“Sono luoghi – dice Botta – nei quali le disposizioni vengono rispettate ed i principali focolai non sono stati nelle scuole”.
Botta dice la sua anche sul ruolo, particolarmente difficile in questo momento, che sono chiamati a svolgere i sindaci.
Oggi l’anniversario dall’uccisione del vigile Giovanni Fazio a Palma di Montechiaro, il ricordo del Comune di Sciacca
“Un uomo, un rappresentante dello Stato, un saccense, una persona perbene e onesta, un agente della Polizia Municipale che svolgeva quotidianamente il proprio difficile servizio con grande senso del dovere e in modo esemplare”.
Così il sindaco di Sciacca Francesca Valenti ricorda oggi Giovanni Fazio, agente della Polizia Municipale in servizio a Palma di Montechiaro quando 23 anni fa veniva barbaramente ucciso.
Era il 21 settembre 1997.
“Noi oggi lo ricordiamo – aggiunge il sindaco Valenti – per non dimenticare il suo sacrificio, per sollecitare chiarezza e giustizia, per esprimere la nostra vicinanza umana e istituzionale ai familiari e a quanti gli hanno voluto bene che abbracciamo con grande affetto”.
