Dopo l’incendio di ieri chiude la Riserva dello Zingaro

“Da domani la Riserva resterà chiusa sino nuova disposizione causa incendio del 29 agosto”. E’ questo l’avviso comparso sulla pagina ufficiale Facebook della riserva dello Zingaro, uno luoghi naturalistici più frequentati dalla Sicilia, dopo l’incendio di ieri. 

L’incendio che e’ divampato ieri nel Trapanese e’ partito da Macari, ha superato la montagna arrivando fino al mare, e alla Tonnara di San Vito Lo Capo, e poi alla Riserva dello Zingaro che già nel 2012 era stata distrutta dalle fiamme.

Positivo un ristoratore di Salemi, torna la paura nell’ex zona rossa del Belice

Un nuovo caso di Covid-19 a Salemi ed e’ subito salita l’allerta. Il soggetto e’ il titolare di un noto ristorante- pizzeria della zona e cosi’ la tensione nella comunita’ del trapanese e’ tornata come a marzo scorso quando Salemi fu dichiarata “zona rossa” risultando una delle città più colpite in provincia di Trapani con divieto di entrata e di uscita che si è protratto per diverse settimane.

Adesso con il primo contagiato di questa seconda ondata di Covid e’ tornata la paura. 

 In queste ore il dipartimento Prevenzione dell’Asp di Trapani sta lavorando alla ricostruzione della rete dei contatti per circoscrivere il caso e avviare tutte le procedure di sicurezza. Si tratterebbe di un uomo al momento ricoverato a Palermo, è sintomatico ma non grave. L’Asp sta monitorando le persone che sono venute a contatto con questa persona a cominciare dai familiari più stretti ad altre persone fuori dalla cerchia dei parenti e comunque persone che hanno avuto a che fare con la sua attività lavorativa.

“Rinnovo l’invito – ha sottolineato il sindaco Domenico Venuti – già formulato più volte: continuare a osservare tutte le misure previste per il contenimento del virus. L’utilizzo della mascherina e il distanziamento fisico sono fondamentali per evitare altre situazioni difficili come avvenuto in passato. Vi terrò informati”.

Sambuca, Daniela Bonavia vince con la video intervista “Per Antonella Maggio” al Premio Letterario il Borgo Italiano 2020

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La docente sambucese Daniela Bonavia è stata proclamata vincitrice della sezione Miglior video intervista al Premio Letterario il Borgo Italiano 2020 – Borgo di Aci Castello.

L’insegnante di Sambuca ha vinto con la video intervista dedicata ad Antonella Maggio, l’illustre docente, scrittrice e attivistista politica venuta a mancare lo scorso anno a causa di una malattia .

La Cerimonia di premiazione si terrà il 12 settembre su Premio Letterario il Borgo Italiano TV.

I vincitori verranno contattati dall’Organizzazione per programmare il loro intervento nella Cerimonia di Premiazione per la consegna della targa realizzata attraverso l’opera dell’artista Alice Valenti.

Terme di Sciacca, Zammuto: “Deluso sia dalla Regione che dal Comune” (Intervista)

Alla Regione contesta un trattamento diverso, peggiore per Sciacca, rispetto ad Acireale ed anche se valuta positivamente la recente apertura a condizioni diverse del nuovo bando per l’affidamento delle strutture, esprime un giudizio negativo. Franco Zammuto, del Comitato Patrimonio Termale di Sciacca, e’ deluso anche dal Comune di Sciacca che tiene chiuso il parco delle Terme. “Aspettavamo una risposta entro una decina di giorni sull’apertura del parco – dice Zammuto, in un’intervista a Risoluto.it – che non e’ mai arrivata”.

Lo Sciacca batte in amichevole il Raffadali e tutti gli attaccanti vanno in rete

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Dall’amichevole giocata oggi pomeriggio sull’erba sintetica del campo di gioco di Raffadali altre utili risultanze tecniche per il nostro mister Giuseppe Geraldi. I verdenero hanno vinto per 4-3.
La partita contro la formazione locale, che prenderà parte al prossimo campionato di Promozione, si è conclusa con la vittoria della squadra di Sciacca grazie alle reti di Santangelo, Bongiovì, Galluzzo e Abbene.
Avanti di quattro reti, i neroverdi hanno poi calato il ritmo nella fase finale quando c’è stata una girandola di cambi per dare a tutti la possibilità di giocare in una partita vera.
I prossimi giorni serviranno per affinare le intese, mister Geraldi ha le idee chiare, ha già provato sul campo i suoi schemi e il gioco espresso nel primo tempo è stato di buona qualità.
Adesso occhi puntati sulla partita di andata di Coppa Italia di domenica 6 Settembre allo stadio Gurrera contro la Folgore di Castelvetrano nell’ennesimo derby tutto da seguire.

Due salvataggi oggi a Sciacca, riportata a riva a San Giorgio anche una bimba di 12 anni

Gli assistenti bagnanti della Guardia Costiera Ausiliaria Calogero Ruggia e Antonino Sabella sono riusciti a portare a termine questa mattina un salvataggio particolarmente complesso di tre persone nel mare di San Giorgio. Del gruppo faceva parte una bambina di 12 anni che faticava più degli altri a mettersi in salvo e che e’ stata aiutata dagli assistenti bagnanti. Nel pomeriggio altro salvataggio da parte degli assistenti Antonino Intermaggio e Gabriele Calcagno che alle 17 hanno messo in salvo 5 persone a Timpi Russi. Oggi il forte vento ha causato non poche difficoltà nelle spiagge e reso necessario un gran lavoro da parte degli assistenti bagnanti della Guardia Costiera Ausiliaria.

Trentaquattro positivi in Sicilia nelle ultime 24 ore, quattro sono migranti

Sono 34 i nuovi casi di Covid 19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, 4 sono migranti. Restano 10 le persone ricoverate in terapia intensiva. Nel complesso sono 68 i ricoverati. Casi che portano a 1.114 gli attuali positivi nell’isola, 1.036 dei quali in regime di isolamento domiciliare. I guariti sono 4. Eseguiti 2.365 tamponi che portano il totale a 346.347. Resta fermo a 286 il totale delle vittime dell’epidemia nell’isola. La divisione fra le province: 1 Agrigento, 12 Catania, 3 Messina, 3 Palermo, 2 Ragusa, 1 Trapani, 2 Siracusa, 2 Enna 10 di cui 4 migranti. Tra i dieci positivi nell’ennese oltre ai 4 migranti ci sono anche 5 mediatori culturali in servizio al centro per migranti a Pietraperzia. Sono tutti asintomatici e sono in isolamento per la quarantena. Adesso l’Asp sta eseguendo i tamponi alle persone che hanno avuto contatti con i positivi

Il consigliere richiama il presidente, Monte:”Le interrogazioni non trovano risposte, si ricordi che esiste ancora un consiglio “

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Una dura lettera di richiamo quella del consigliere Salvatore Monte indirizzata al presidente del consiglio comunale, Pasquale Montalbano, reo a dire di Monte di non garantire l’imparzialità, ma soprattutto di non assicurare l’applicazione delle regole che disciplinano la vita del consiglio. In particolare, l’ex assessore, evidenzia che le interrogazioni, prima prerogativa dei consiglieri, non ricevono neanche risposta.
“Questa strana consiliatura – ha scritto nella missiva Monte – è iniziata nel Luglio del 2017.
Premesso che la distanza tra l’aula Falcone e Borsellino ed il resto della città è, ormai, talmente notevole da aver generato confusione nell’opinione pubblica in merito alle attività del consiglio Comunale di Sciacca, è altrettanto corretto affermare (non me ne voglia) che nessun entusiasmo, legato al coinvolgimento ed alla pacificazione politica in aula, è mai stato generato dalla Presidenza verso i singoli consiglieri comunali eletti democraticamente dal popolo a rappresentare il popolo.
Le divergenze tra consiglieri di opposizione e la sua presidenza sono state notevoli, forti e spesso irrisolte.
Con la presente nota, scevra da qualsivoglia polemica e redatta al solo scopo di ricordare a tutti noi, nessuno escluso, che esiste ancora a Sciacca un consiglio comunale, Le rappresento che molteplici interrogazioni, a firma di molteplici consiglieri, non hanno, ad oggi, mai avuto risposta; alcune delle stesse, a risposta scritta, sono cadute nel dimenticatoio più totale”.
Monte poi continua:” E’ opportuno ricordare che “Il Presidente del Consiglio è tenuto all’osservanza delle regole comportamentali connaturate alla carica di garante della corretta dinamica politico-amministrativa dell’ente locale. Si potrebbe affermare che il Presidente debba «godere» della «fiducia politica», da parte del Consiglio comunale intesa, ovviamente, non come adesione alla linea politica della componente di maggioranza consiliare, ma come capacità di consentire il pieno e corretto dispiegarsi delle scelte emerse all’interno del consesso civico. Quella del Presidente del Consiglio è una posizione super partes.”
Le chiedo di riportare ordine anche nel rapporto tra il Consiglio Comunale e l’Amministrazione in carica che, seppur in parte composta da elementi lontani dalla politica attiva della città, devono comprendere la necessità di non trascurare le istanze presentate da ciascun consigliere.
Ritengo, pertanto, necessario che Lei compia una urgente verifica di tutte le interrogazioni ad oggi non riscontrate e solleciti i relativi destinatari a rispondere con celerità.
Consapevole che il suo ruolo è carico di difficoltà, soprattutto quando il clima politico risulta essere ormai incandescente, La invito con un pacifico appello a mantenere la barra dritta nel pieno rispetto dell’Istituzione che rappresenta”.

Terre Sicane Wine Fest, gli organizzatori pensano già al prossimo anno

Ai microfoni di Risoluto la soddisfazione per la riuscita dell’evento del Sindaco di Contessa Entellina Leonarso Spera ed il Direttore della Strada del Vino Terre Sicane Gori Sparacino. Il Terre Sicane Wine Fest che si è svolto sabato 29 agosto presso la splendida Abbazia di Santa Maria del Bosco punta a valorizzare il territorio e i vini delle Terre Sicane.

Terre Sicane Wine Fest è la manifestazione enogastronomica che si svolge nel cuore del Parco dei Monti Sicani per la valorizzazione del territorio e dei suoi vini di qualità. A organizzare la manifestazione, oltre all’amministrazione comunale, la Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori di Sicilia, la Strada del Vino delle Terre Sicane, l’Abbazia Santa Maria del Bosco gestita dalla famiglia Inglese, Iter Vitis e l’Antica Focacceria San Francesco. Tante le novità che hanno riguardato questa edizione, a partire dall’istituzione del Premio Terre Sicane, assegnato al vino che più di altri ha rappresentato, secondo una giuria formata da esperti giornalisti, la massima espressione del territorio.

Successo di Veneroso ad Arpino con “Cicerone e i siciliani contro Verre”

Il “Cicerone e i siciliani contro Verre” con protagonista Alfonso Veneroso di Sciacca è approdato ad Arpino, proprio là dove Cicerone” è nato. Serata emozionante, a detta dei presenti, “ma soprattutto per me, perché le parole delle sue orazioni e la sua incredibile avventura in cui ha rischiato la faccia, la carriera è la vita, sono risuonate in uno spazio che ha 3000 anni (alle mie spalle le splendide mura megalitiche e il primo arco a sesto acuto del mediterraneo del VI secolo avanti Cristo), la Civita Vetus, in un luogo su cui Marco Tullio ha sicuramente spinto i suoi passi. Un grazie al presidente del Centro Studi ciceroniani Nicolò Casinelli che ha immediatamente sposato questa proposta, ai tecnici, alla Pro Loco ed al sindaco”. E’ questo il racconto dell’attore di Sciacca. Di seguito c’è stato un dibattito sulla corruzione con il professore di diritto pubblico Comparato ex membro del Csm Mario Patrono, con il professore Francesco Grillo fondatore di Think Thanks Vision e l’ex senatore Massimo Struffi. Da programma domenica 20 settembre lo spettacolo approderà nella incredibile città greca di Morgantina, con il suo teatro e il suo Ecclesiasterion.