Caos rifiuti a Sciacca, per la Valenti “un complotto” contro la città

Il caos rifiuti a Sciacca generato da un piano sistemico contro la città per creare tensione e uno stato emergenziale. A sostenere questa ipotesi sia il sindaco Francesca Valenti che l’assessore all’ecologia Michele Bacchi durante la conferenza stampa che si è svolta oggi in sala Giunta sul tema dei rifiuti dopo circa venti giorni di problemi legati alla raccolta. E’ questo il punto più eclatante venuto fuori dall’incontro con i cronisti di questa mattina che la Valenti ha lasciato ancora prima della sua fine per raggiungere il capoluogo siciliano e partecipare ad un ulteriore incontro con il governatore Nello Musumeci e l’assessore ai rifiuti, Alberto Pierobon.

Un piano sistematico ed organizzato per sporcare anche dopo le bonifiche del Comune che secondo i due amministratori colpirebbe la città nell’ultimo periodo. I due hanno perfino paventato la possibilità che l’abbandono possa coinvolgere anche soggetti che verrebbero a conferire a Sciacca da altri comuni. Un vero disegno criminoso.

“Siamo stati lasciati soli – ha detto la prima cittadina – siamo stati in Regione a chiedere di dirci dove conferire e siamo stati abbandonati. Non è compito del Comune individuare dove conferire, non è nostra competenza. Con la Srr non troviamo più una interlocuzione, tanta cortesia e sorrisi, ma poi lasciati da soli con i rifiuti in strada”.

Intanto, oggi è saltato il turno di raccolta dell’indifferenziato. Nelle prossime ore si saprà se verrà garantito il turno di raccolta dell’umido di sabato prossimo. Mentre ieri l’amministrazione comunale ha trovato l’autorizzazione per conferire alla discarica di Cammarata.

Bonificata l’area del parcheggio dell’ospedale di Sciacca, appello della Sea-Bono a non abbandonare rifiuti

Dopo avere ricevuto il via libera per l’impianto dove conferire, quello della ditta Traina a Cammarata, la Rti Sea e Bono che gestisce il servizio a Sciacca, le squadre di operai e i mezzi speciali sono già all’opera per iniziare gli interventi di bonifica e restituire decoro alle aree interessate. Si e’ operato anche nell’area del parcheggio dell’ospedale di Sciacca. Gli interventi continueranno anche nei prossimi giorni fino a quando non saranno ripristinate le normali condizioni igienico sanitarie. Fino a due giorni addietro non c’era una discarica dove conferire i rifiuti provenienti dalle bonifiche che, infatti, erano state interrotte, cosa questa che ha creato non pochi disservizi all’utenza e difficoltà logistica alle imprese incaricate dal servizio.

Il servizio di Eco-bus è già attivo in contrada Scungipane/Raganella e in contrada Lumia/San Giorgio e verrà esteso a tutte le zone non servite dal porta a porta.

“Invitiamo tutti i cittadini – ribadisce l’amministratore unico di Sea, Gianni Mirabile – a non liberarsi dei rifiuti per strada ma a conferire secondo l’eco-calendario nei giorni e negli orari prestabiliti. Solo in questo modo, facendo ognuno il nostro dovere, si potrà garantire un servizio migliore ed una migliore qualità dell’ambiente”.

Rifiuti a Sciacca, la sindaca in conferenza stampa:”Abbandonati a noi stessi”

E’ iniziata da pochissimi minuti la conferenza stampa convocata ieri d’urgenza dalla sindaca Francesca Valenti e dall’assessore all’ecologia Michele Bacchi per riferire della situazione rifiuti a Sciacca. Nelle ultime settimane, a Sciacca si e’ generato un momento di empasse nella raccolta tra turni saltati e discariche abusive.

La conferenza stampa e’ in diretta sulla pagina Facebook di Risoluto.it

“Noi siamo stati lasciati soli. In questo momento non troviamo interlocutori”.

(10.15) La sindaca Francesca Valenti ha lasciato pochi minuti prima del termine dell’incontro con i giornalisti Palazzo di citta’ per raggiungere il capoluogo siciliano per un appuntamento con il presidente Nello Musumeci e l’assessore Pierobon, lasciando la parola all’assessore Michele Bacchi che ha concluso le battute finali della conferenza durante la quale, i due amministratori hanno perfino paventato l’ipotesi di un “complotto” sull’abbandono dei rifiuti a danno della città. La sindaca ha paventato ai giornalisti presenti che il caos rifiuti nel quale e’ sconfinata Sciacca, sarebbe stato generato anche da un abbandono ad hoc che qualcuno avrebbe perfino pianificato.

Trovata una piantagione di cannabis nascosta tra gli ulivi, due arresti a Ravanusa

I Carabinieri della Compagnia di Licata hanno arrestato un uomo di 51 anni e la moglie di 46, ritenuti responsabili di coltivazione di sostanze stupefacenti: in campagna, nelle pertinenze della loro abitazione, i militari hanno trovato una vera e propria piantagione con più di 50 piante, accuratamente nascosta tra rigogliosi alberi di ulivo.

Nelle campagne di Ravanusa, all’interno di un fondo agricolo coltivato ad alberi di ulivo, i militari hanno notato qualcosa di anomalo. I due coniugi proprietari del terreno, un 51enne e una 46enne, entrambi di Ravanusa, all’ arrivo dei militari, non hanno potuto far nulla per distogliere l’attenzione dei Carabinieri da quell’appezzamento di terreno, ben nascosto tra gli ulivi. L’accurata perquisizione, estesa a tutta l’area, ha consentito infatti ai militari di scoprire una vera e propria piantagione di cannabis: più di 50 piante già cresciute e pronte per la raccolta.
I Carabinieri hanno estirpato e sequestrato tutte le piante. Dopo le analisi di laboratorio per capire il principio attivo dello stupefacente, queste verranno distrutte. In tutto, si tratta di circa 10 chili di stupefacente che, sulla piazza, avrebbe fruttato oltre dieci mila euro. Informata la Procura della Repubblica di Agrigento, marito e moglie sono stati arrestati con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri estenderanno a tutta la campagna circostante i controlli per scovare altre piantagioni illegali.

Rifiuti, questa mattina alle 9 la conferenza stampa del sindaco di Sciacca in diretta su Risoluto.it

L’emergenza rifiuti ormai esplosa a Sciacca con il turno di raccolta dell’indifferenziata che oggi e’ saltato, alcune aree della città ancora da bonificare e le prospettive intanto per la stagione estiva in corso. Sono i temi al centro della conferenza che questa mattina, alle ore 9, in municipio, terranno il sindaco, Francesca Valenti, e l’assessore Michele Bacchi. L’amministrazione spiegherà cosa sta accadendo e che determina il malcontento dei cittadini. Si parlerà anche dei controlli che verranno intensificati grazie alle due telecamere mobili acquistate dal Comune.

A Burgio un centro estivo per bambini e adolescenti promosso dal Comune

L’amministrazione comunale di Burgio intende realizzare un “Centro Estivo” per bambini e adolescenti (dai 3 ai 6 anni e dai 7 ai 14 anni), anche con disabilità, residenti nel Comune di Burgio.
Le attività ludico – ricreative previste saranno gestite da operatori, animatori ed educatori adeguatamente formati, che garantiranno il rispetto delle disposizioni di distanziamento e sicurezza previste dalle linee guida nella fase 2 dell’emergenza Covid-19.
Le domande di partecipazione dovranno essere consegnate all’ufficio protocollo del Comune di Burgio entro e non oltre l’ 8 agosto 2020.
Per il ritiro del modulo di domanda e per ulteriori informazioni, gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio servizi sociali e pubblica istruzione nelle ore d’ufficio, o collegarsi al sito www.comunediburgio.ag.it.

Niente musica dal vivo nei bar di Sciacca, Alberto Todaro:”Non sappiamo come comportarci”

Si dicono preoccupati dalla possibilità di poter svolgere degli spettacoli musicali di intrattenimento durante le serate estive alcuni titolari di bar, caffè e attività ristorative di Sciacca. Un’estate anche senza musica dal vivo per le strade quella di Sciacca in questo 2020 caratterizzato dal Covid19.

Nella paura di creare assembramenti, di essere sottoposti a controlli e dunque di essere sanzionati. Quasi tutte le attività del centro hanno rinunciato all’intrattenimento musicale live come Alberto Todaro, titolare di un noto bar di Corso Vittorio Emanuele che era solito organizzare diverse serate musicali durante la stagione. Quest’anno lancia un appello:”Non sappiamo – ha detto – come comportarci”.

Lotta all’abbandono dei rifiuti, a Sciacca arrivano per 8 mila euro 2 telecamere mobili “E-Killer”

La determina sindacale è stata pubblicata oggi all’albo pretorio del Comune di Sciacca. Con prelievo dal fondo di riserva del sindaco di 8 mila euro il Comune di Sciacca ha acquistato due telecamere mobili. Saranno impiegate in particolare per contrastare l’abbandono di rifiuti.

E’ stato individuato il sistema “E-Killer”, autonomo e senza allaccio alla rete elettrica e che permette la registrazione delle immagini in apposito sistema in memoria digitale, ma anche la visione diretta mediante una sim telefonica.

In pratica, queste telecamere si potranno piazzare ovunque, non è necessaria alimentazione elettrica e forniscono un’immagine chiara di chi abbandona i rifiuti e, naturalmente, della targa dei mezzi con i quali arriva. Immagini nitide anche durante la notte. Sciacca arriva in ritardo con le telecamere per contrastare l’abbandono dei rifiuti perchè quelle del piano Aro non si sono rivelate utili, ma adesso bisognerà intensificare l’azione di contrasto agli incivili.

Le telecamere sono fornite dalla ditta “Steam Service”, inserita nel Consip Mepa.

Rifiuti a Sciacca, dalla contrada Piana Scunchipani una lezione di civiltà

I problemi per il conferimento dei rifiuti riguardano ormai tutto il territorio di Sciacca, dalle aree non bonificate al centro ed alle periferie dove i turni saltano con grande frequenza. In un panorama di estremo disagio vogliamo sottolineare un aspetto positivo, la grande lezione che arriva dalla contrada Piana Scunchipani, dove la bonifica e il ritiro dei cassonetti sono stati effettuati. Spesso i cassonetti di contrada Piana sono stati presi di mira dai residenti in altre zone della città. Oggi il presidente del comitato di quartiere, Rosario Vitrano, ha trasmesso un messaggio a circa 400 “contradaioli” per complimentarsi con loro per il comportamento assunto che, nonostante tutte le difficoltà, sta favorendo un buon risultato.

“Amici, questa mattina, alla buon’ora, mi sono alzato per andare a conferire l’umido presso l’ecobus che staziona vicino al viaio Ciaccio.
Nell’occasione ho avuto la conferma del vostro alto senso civico, constatando l’enorme numero di persone che portavano i loro sacchetti di spazzatura, nel caso di oggi umido, consegnandoli a mani dell’operatore ecologico.
Allora è evidente che quando il cittadino è messo nelle condizioni di collaborare con le istituzioni questi lo fanno benvolentieri. Continuando così, senza scoraggiarsi al primo intoppo, riusciremo nell’impresa di rendere questo territorio libero da immondizia. Affinché questo servizio non diventa una sana abitudine sia da parte nostra ma soprattutto da parte delle istituzioni, dobbiamo continuare a fare il nostro dovere senza demordere e allora tutto sara bellissimo, niente bidoni puzzolenti, niente sacchetti lungo la strada, niente cumuli di immondizia, insomma un territorio libero dalla spazzatura e da esempio per tutti.
Mi riservo di farvi conoscere se e cosa conferire domani, essendo tutto legato al fatto, di trovare, da parte dell’amministrazione, una discarica dove conferire i rifiuti cittadini che attualmente sono contenuti all’interno degli autocompattatori.
Questo comitato, da parte sua, continuera’ ad informarvi e non smettera’ un solo istante affinché il sogno di avere un territorio pulito non diventi realtà.
Un caro saluto”

Incidente mortale a San Leone, muore un centauro

Un incidente mortale che ha coinvolto due auto e uno scooter, si è verificato nel primo pomeriggio di oggi lungo Viale Emporium, a San Leone, località balneare agrigentina, nei pressi dell’azienda Annense.

Ad essere coinvolte nel sinistro mortale sono state due auto, una Fiat 500 L e una Fiat 500 X, e uno scooter. Il conducente del mezzo a due ruote, di 74 anni, purtroppo, ha avuto la peggio ed è morto sul colpo. Ferite altre quattro persone, tra cui un bambino. Sul posto sono intervenute polizia, carabinieri, 118 e polizia municipale. Le dinamiche dell’incidente, comunque, sono ancora da appurare.