Montevago, inaugurato nuovo mezzo dell’Esa per ripulire il paese dalle erbacce

Un nuovo mezzo acquistato dall’Ente Sviluppo Agricolo è stato inaugurato oggi a Montevago. Si tratta di un trattore con un braccio decespugliatore per il diserbo meccanizzato che sarà utilizzato nel centro termale per ripulire vie e strade dalle erbacce, un servizio che l’Esa offrirà gratuitamente come prevede una convenzione stipulata con il Comune. All’inaugurazione hanno partecipato diversi operai e dirigenti dell’Esa, amministratori e consiglieri comunali.
“Questo nuovo mezzo – ha detto il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – sarà utilizzato nel territorio per tutto il tempo che servirà a ripulire le vie del centro urbano e quelle esterne al paese. E’ una risorsa preziosa messa al servizio del nostro territorio e ringrazio l’Esa che, seppur con risorse esigue, in ogni occasione dà il massimo di quello che può dare. I dipendenti dell’Esa, in maniera incondizionata, offrono il loro servizio e rappresentano una risorsa importante per tutto il territorio regionale. Oggi più che mai, con bilanci comunali al lumicino e con orari di lavoro ridotti, il contributo degli operai dell’Esa è fondamentale sia per Montevago che per altri comuni della provincia di Agrigento e della Sicilia”.

Si aggravano le condizioni di degrado al porto di Sciacca, rifiuti abbandonati su tutta la banchina (Video)

Rifiuti abbandonati ovunque, a pochi metri dai pescherecci, accanto alle auto in sosta, sacchi pieni di immondizia accatastati accanto alla struttura realizzata per diventare isola ecologica. Il porto di Sciacca è smepre più una discarica.

La situazione, questa mattina, con lo stop alla raccolta della frazione umida, si è aggravata rispetto ai giorni scorsi. Ci sono rifiuti provenienti dall’attività di pesca, tante cassette in polistirolo, ma anche rifiuti solidi urbani, quell’umido che oggi non è stato ritirato dalle case dei saccensi e che qualcuno ha pensato, in maniera scellerata, di abbandonare al porto. Senza un sistema di controlli, da realizzare subito, anche attraverso l’impiego delle telecamere, la situazione è destinata a peggiorare.

Videocamera termica per la misurazione della temperatura corporea al “Don Michele Arena” di Sciacca (Interviste)

Esami di stato in piena sicurezza al “Don Michele Arena” di Sciacca. Nei plessi di Sciacca, in via Nenni e all’Ipia di corso Miraglia, e di Menfi per rafforzare le condizioni di sicurezza è stato realizzato un progetto con la collocazione di una telecamera termica all’ingresso.

Il progetto, come spiegano, in un’intervista a Risoluto.it, i docenti Fabio Bivona e Leonardo Vaccaro e il dirigente scolastico Calogero De Gregorio, è stato realizzato grazie alla particolare competenza dello staff della scuola. Un quarta telecamera è stata collocata nella sede del “Don Michele Arena” di via Giotto che, però, non è sede di esami di stato. Complessivamente, gli studenti che sosterranno gli esami, nelle tre sedi, sono circa 250. E’ un progetto, quello della scuola, che guarda anche al futuro visto che nel prossimo anno scolastico potrebbe essere necessario mantenere condizioni di sicurezza a garanzia della salute di tutti coloro che frequentano la scuola.

Un bistrot di mare per la prima volta in Sicilia, lo chef veronese Perbellini sceglie Bovo Marina

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Lo chef bistellato di fama internazionale Giancarlo Perbellini, di Verona, ha scelto la località balneare siciliana di Bovo Marina, per aprire il suo prestigioso bistrot di pesce che esalta le eccellenze siciliane.

La Sicilia, e in particolare l’agrigentino, scelta, ancora una volta, come luogo paradisiaco in cui tradizioni e sapori si uniscono in un connubio di squisite prelibatezze, a base di pesce, per offrire al cliente un prodotto d’eccellenza che delizia il palato. Un bistrot di mare senza precedenti nell’isola che vede protagonista lo chef bistellato, originario di Verona, Giancarlo Perbellini. Lo chef, tra i più noti esponenti della cucina di qualità in Italia e a livello internazionale, ha scelto la zona balneare di Montallegro, tra Eraclea Minoa e Torre Salsa, per far nascere la sua locanda di mare che sarà pronta, presumibilmente, ad estate inoltrata.

“Ho scelto Bovo Marina perché è un posto incantevole di cui mi sono innamorato quando sono stato lì in vacanza – afferma lo chef Perbellini – la Sicilia è una terra super stimolante che mi consente di lavorare con sapori che al nord abbiamo perso. Faremo un buona cucina semplice in chiave leggermente moderna.” Il progetto Locanda di Mare è realizzato in partnership con Luna Minoica Suites e Perbellini potrà avvalersi di giovani collaboratori siciliani.

Ribera, i docenti dell’istituto “F.Crispi” si appellano al sindaco Pace: “Ristrutturare i locali per la ripresa delle attività didattiche”

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I docenti dell’Istituto comprensivo F.Crispi di Ribera, hanno scritto al sindaco Carmelo Pace in merito alla possibile riapertura della scuola, ad oggi ancora chiusa, mettendo in risalto l’importanza di effettuare, al più presto, all’interno dell’istituto, i lavori di ristrutturazione per la ripresa delle attività didattiche.

“Considerato che da più di un anno il plesso scolastico di via Mosca è chiuso – scrivono i docenti dell’istituto “F.Crispi” di Ribera al sindaco Pace e al capo ufficio tecnico del comune crispino Salvatore Ganduscio – e non disponibile alle attività didattiche, consapevoli dei quotidiani disagi per alunni, per i genitori e per gli insegnanti derivati dalla suddetta chiusura, convinti dell’importanza fondamentale che tale plesso riveste, anche per il legame affettivo da parte di noi insegnanti nella organizzazione delle attività scolastiche, preoccupati per l’eventuale scongiurabile perdurare di tale situazione, chiediamo di sapere quali concrete iniziative siano state promosse, affinché lo stabile venga ristrutturato e rimesso nella disponibilità della dirigenza scolastica, che fino ad oggi ha trovato soluzioni alternative e temporanee che non possono essere ulteriormente prolungate.”

Sostegno alle imprese saccensi, riunione del Cos per definire le misure economiche da mettere subito in atto

Il neo costituito Coordinamento Organizzativo Sindacale( COS) si è riunito ieri, presso la sede della CNA di Sciacca, per definire operativamente tutte le proposte condivise e da realizzare a breve, medio e lungo termine a sostegno delle imprese, che inevitabilmente stanno subendo gli effetti della crisi pandemica che ha coinvolto l’intera economia mondiale.

Le misure prioritarie da mettere in atto urgentemente sono certamente quelle economiche ,misure che sono state già proposte in più occasioni all’attenzione dell’amministrazione, forti del fatto che, gli Enti locali saranno destinatari di incentivi economici da destinare alle imprese costrette alla prolungata sospensione dell’attività durante l’emergenza sanitaria da Covid.

Alla luce della decisione del Sindaco di volere condividere con tutto il Consiglio Comunale le iniziative che saranno poste in essere per le imprese, il COS, si riserva di riunirsi appena avrà prontezza delle decisioni prese dal Sindaco, di valutare e definire nel merito il documento programmatico unitario per una collaborazione fattiva con l’ amministrazione.

Mercato settimanale a Sciacca, Ambrogio: “Leonte ha ceduto agli ambulanti”

Al consigliere comunale Giuseppe Ambrogio non e’ andata giù la decisione di confermare il mercato settimanale nel quartiere di San Michele. Ambrogio proponeva la contrada Perriera, ma gli ambulanti hanno subito escluso quest’ipotesi e anche quella di ridurre il numero rispetto ai 72 presenti in piazza Noceto con una turnazione. Si e’ trovata una soluzione che conferma tutti in piazza Noceto e rispetta le condizioni di sicurezza necessarie con l’intervento anche dei volontari di protezione civile. Ambrogio, però, non ci sta e accusa l’assessore al Commercio, Fabio Leonte, di avere “ceduto agli ambulanti“. Poi lo invita a “riservare maggiore attenzione ai quartieri e non soltanto al centro storico”.

Raccolta fondi per salvare una bimba di soli quattro anni a Messina, si pensava avesse il Covid invece, diagnosticato un tumore

Alcune settimane fa ha iniziato a respirare a fatica ed in piena emergenza Covid-19 il timore di tutti è stato quello che avesse in qualche modo contratto il virus, invece la diagnosi e’ stata ancora piu’ terribile per una bimba di soli quattro anni di Messina, Beatrice Pavone Scarfo’.

Escluso il contagio, le è stato diagnosticato un rarissimo tumore al mediastino con un polmone già collassato.

La bambina ha adesso bisogno di cure fuori dalla sede di residenza e su iniziativa di un gruppo di amici e di genitori dei compagni
della scuola IC Cannizzaro Galatti di Messina, è stata avviato una raccolta fondi per affrontare questo triste calvario.

“Ogni piccola goccia di generosità – scrivono gli organizzatori dell’iniziativa – potrà essere utile alla piccola Bea ed alla sua famiglia”.

Sulla piattaforma gofundme.com “Tutti uniti per Beatrice” si può continuare a sostenere Bea e la sua battaglia per la vita.

A Ribera forte accelerazione ai lavori per la sistemazione delle case popolari

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Contratto già stipulato ed avvio dei lavori tra pochi giorni a Ribera per la sistemazione delle case popolari di via degli Appennini. Il rappresentante del procedimento e la ditta hanno effettuato un sopralluogo. In queste palazzine di Ribera ci sono anche dei privati che hanno già riscattato gli alloggi e che dovranno contribuire alle spese.

Si interverrà con il rifacimento del prospetto e con lavori di messa in sicurezza per un importo di poco inferiore a 400 mila euro. La ditta vincitrice della gara è la Impresalv, una società a responsabilità limita di Favara. Sono previsti tre mesi di lavori. Responsabile del procedimento è l’architetto Mimmo Zambuto, mentre direttore dei lavori è il geometra Vito Pastorella. Si tratta di due professionisti incaricati di seguire anche il cantiere per la realizzazione dei 60 alloggi popolari in Largo Martiri di via Fani, sempre a Ribera, dove opera il principale cantiere attualmente aperto in provincia di Agrigento. Una quarantina di operai nel cantiere e una gru in più rispetto a quelle previste dal contratto. Nel cantiere per la realizzazione dei 60 alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani si è potenziata la forza lavoro con l’obiettivo di recuperare quanto più sarà possibile il tempo perduto per la prima sospensione, lo scorso anno, e per la seconda, a causa dell’emergenza Covid.

Il nuovo direttore dei lavori, l’architetto Alfonso Cimino, segue costantemente le opere e ha dato una forte accelerazione già alla ripresa. Le varie sospensioni portano a un aumento dei tempi contrattuali. Rispetto ai 365 giorni previsti si arriva a febbraio 2021. C’è, però, la volontà, da parte di tutti, ad anticipare.

Nessun nuovo caso in provincia, piu’ di 250 i tamponi nelle ultime 24 ore

Duecentocinquantuno i tamponi effettuati in provincia di Agrigento, nessun nuovo caso di contagio. Resta sotto controllo al momento, la situazione. Centotto i guariti dall’inizio della pandemia. Mentre resta una sola persona ricoverata in una struttura ospedaliera fuori dalla provincia.