Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (mercoledì 29 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 126 (16, 22, 11); Catania, 665 (97, 225, 83); Enna, 294 (120, 89, 28); Messina, 370 (83, 119, 49); Palermo, 373 (68, 92, 28); Ragusa, 56 (7, 29, 6); Siracusa, 112 (46, 91, 24); Trapani, 92 (4, 42, 5). Il prossimo aggiornamento avverrà domani.
Coronavirus, l’aggiornamento nelle nove province della Sicilia e nessuna novità nell’Agrigentino
Razza: “Nella fase 2 in Sicilia non si modificherà la programmazione ospedaliera” (Video)
In un messaggio diramato nel pomeriggio di oggi l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, ha parlato della fase 2 in Sicilia con riferimento all’assistenza ospedaliera. L’assessore ha affermato che non si modificherà la programmazione.
“Abbiamo il dovere- dice l’assessore – di non pensare che l’emergenza sia conclusa. Mentre si allenteranno alcune chiusure sarebbe un grave errore toccare la programmazione ospedaliera. Ci sono qualcosa meno di 500 ricoverati – dice Razza – e le terapie intensive sono occupate per il 10 per cento dei posti disponibili, ma abbiamo il dovere di immaginare che quando lentamente riprenderanno una serie di attività possa crescere gradualmente la possibilità del contagio. Non vuol dire che temiamo una crescita esponenziale, ma il maggior contatto tra le persone potrebbe determinare una graduale crescita delle curve che oggi sono controllate”.
Coronavirus: in Sicilia oltre 4 mila tamponi, meno ricoveri e più guariti
Questo il quadro riepilogativo della situazione in Sicilia, aggiornato alle ore 17 di oggi (giovedì 30 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 79.669 (+4.309 rispetto a ieri), su 74.541 persone: di queste sono risultate positive 3.166 (+26), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.157 (+12), 774 sono guarite (+11) e 235 decedute (+3).
Degli attuali 2.157 positivi, 441 pazienti (-8) sono ricoverati – di cui 33 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.716 (+20) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Il sindaco di Agrigento Firetto: “Consegnerò simbolicamente le chiavi degli esercizi commerciali al governo nazionale”
“Con altri sindaci di Anci consegnerò simbolicamente le chiavi degli esercizi commerciali al Governo nazionale. Assieme alle chiavi una serie di proposte per il supporto e il rilancio del commercio e dell’artigianato”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto.
“I commercianti hanno bisogno di reperire le risorse necessarie per coprire i danni subiti ed essere pronti a ripartire. Servono risorse a fondo perduto, non basta certo il bonus di 600 euro. Bisogna inoltre aiutarli a pagare non solo le tasse, ma le bollette, l’affitto, i costi di adeguamento del layout e di sanificazione”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Agrigento Lillo Firetto.
“Nel documento – continua Firetto – si propone un ristoro completo ai Comuni delle mancate entrate delle tasse comunali, così da garantire, da un lato, il rispetto degli equilibri di bilancio e, dall’altro, la messa a disposizione di risorse che possano consentire alle amministrazioni di attivare politiche di sostegno alle attività produttive. Tra queste, ad esempio, l’esonero completo dal pagamento delle stesse tasse anche per la fase 2 e un supporto per il pagamento degli affitti; inoltre allo stesso modo si potrà consentire la riduzione o l’azzeramento dell’IMU per i locali commerciali, alberghieri e extralberghieri. Occorrono regole più elastiche – evidenzia Firetto – anche per la concessione del suolo pubblico. Gli uffici comunali sono al lavoro per una soluzione temporanea, ma una modifica della normativa nazionale agevolerebbe tutto. Per tale ragione Anci ha deciso di accogliere tale richiesta e farla propria per sottoporla al Governo.
La vitalità della città dipende dal commercio e dal turismo. Riapriremo le saracinesche dei negozi e riavvieremo le imprese turistiche, lo faremo insieme”.
Negativo anche il tampone della donna di Menfi che era stata a contatto con l’anziano margheritese positivo
Era stato il sindaco di Santa Margherita Belice, Franco Valenti a sollevare il caso della signora che si è trovata in ospedale a Sciacca a contatto con l’anziano belicino risultato poi positivo e che non aveva ancora effettuato un tampone. Il primo cittadino aveva espresso i suoi dubbi rispetto invece l’annuncio da parte del commissario di una situazione sotto controllo.
La signora di Menfi che aveva anche lamentato il fatto di non esser stata sottoposta al test tramite un video social, nonostante il suo acclarato contatto nella stessa stanza del nosocomio saccense, e’ stata successivamente richiamata dall’Asp per effettuare il prelievo rino-faringeo che poi oggi la sindaca Marilena Mauceri ha riferito in un videomessaggio essersi rilevato, per fortuna negativo.
A Menfi, ha poi sempre comunicato la prima cittadina Mauceri la situazione a livello del contagio rimane stabile, cento i tamponi effettuati. Infine, nell’augurare ai suoi concittadini di trascorrere un buon primo maggio, ha ricordato che il Comune sta continuando la distribuzione delle mascherine con il porta a porta e che e’ vietato anche raggiungere i propri fondi agricoli.
Scuola, pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi di concorso: quasi 62mila i posti totali tra infanzia, primaria, secondaria di I e II grado
Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi di concorso per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria e nella secondaria di I e II grado, per un totale di 61.863 posti. Pubblicato anche il bando per la procedura straordinaria per l’abilitazione all’insegnamento nella secondaria di I e II grado.
In particolare, il concorso per il personale docente della scuola dell’infanzia e primaria prevede 12.863 posti. Le domande di partecipazione potranno essere inoltrate dalle ore 09.00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.
Il concorso ordinario per il personale docente della secondaria di I e II grado prevede 25.000 posti. Le domande potranno essere inoltrate dalle ore 9.00 del 15 giugno 2020 fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.
La procedura straordinaria per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di I e II grado, in linea con quanto previsto dal decreto scuola votato a dicembre dal Parlamento e dedicata specificatamente a chi già insegna e possiede i requisiti indicati dal bando, prevede 24.000 posti. I termini per le istanze di partecipazione andranno dalle ore 9.00 del 28 maggio 2020 fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020.
Per la procedura straordinaria per l’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella secondaria di I e II grado, le istanze potranno essere presentate dalle ore 09.00 del 28 maggio 2020, fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020. I concorsi si svolgeranno garantendo condizioni di massima sicurezza per i candidati. Il Ministero dell’Istruzione sta lavorando al piano logistico per il concorso straordinario per la scuola secondaria di I e II grado che sarà il primo ad essere espletato.
Arrivati all’Asp di Agrigento i kit per i test sierologici, integreranno la diagnosi del Covid-19
L’Azienda Sanitaria provinciale di Agrigento ha appena ricevuto dall’Assessorato Regionale della Salute i kit necessari per effettuare i test sierologici per la diagnosi del Covid-19. Si tratta di uno strumento complementare ed integrativo a quello dei tamponi rino-faringei per il rilevamento della malattia ed il monitoraggio dell’andamento del contagio in provincia.
La Direzione Strategica ASP, nell’esprimere compiacimento per la nuova dotazione in grado di accrescere le possibilità di diagnosi, sta già pianificando le modalità di utilizzo e distribuzione degli importanti presìdi.
Fino al 17 maggio sospesi i treni in arrivo in Sicilia
Continueranno a essere aperti gli aeroporti di Palermo, Catania, Lampedusa e Pantelleria ma con un limitato numero di voli. Due voli al giorno Alitalia per Roma, da Palermo e Catania, e i collegamenti minimi di Dat con le isole minori.
Il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Paola De Micheli., ha accolto le richieste del presidente della Regione Nello Musumeci. Niente treni, dunque, in arrivo in Sicilia fino al 17 maggio prossimo. “Il nuovo Decreto congiunto Mit – Ministero della Salute – proroga al 17 maggio l’efficacia di tutte le altre misure limitative, relative alla Regioni Sicilia e Sardegna, adottate in precedenza per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid19”.
Dal Nord al Sud rimangono il Frecciabianca e l’Intercity Roma-Reggio Calabria e l’Intercity Roma-Palermo e ritorno. Ma anche il treno per la Sicilia continuerà ad essere limitato in arrivo e in partenza a Villa San Giovanni.
La CNA di Sciacca:” Istituire subito un tavolo tecnico per la ripresa di tutto il tessuto produttivo della città
Superata la fase acuta della pandemia, la CNA di Sciacca, come già ribadito più volte, ritiene necessaria la ripresa del tessuto produttivo che accompagna l’avvio della fase 2 dell’emergenza Covid 19.
“E’ indispensabile, adesso, pensare al dopo e, dunque, riaccendere il motore dell’economia nel rispetto delle disposizioni e dei protocolli aziendali, cui le aziende dovranno adeguarsi nel rispetto della salute propria, dei lavoratori e dei cittadini”. E’ quanto sostengono i dirigenti della CNA di Sciacca. “La CNA di Sciacca – sottolinea la dirigenza – condivide le proposte avanzate all’amministrazione Comunale e dagli ex assessori al Turismo, per una ripresa di un settore economico portante della nostra città, anzi ritiene fondamentale l’istituzione di un tavolo tecnico per il coordinamento della gestione della ripresa di tutto il tessuto produttivo.
Soffocata da un sacchetto di plastica la tartaruga rinvenuta ieri nel mare della Foggia a Sciacca
L’autopsia eseguita oggi dal responsabile del distretto Veterinario di Sciacca, Natalia Sciortino, e dal direttore dell’ambulatorio veterinario, Gino Raso, ha stabilito che la tartaruga “Caretta-caretta” trovata morta ieri nel mare della Foggia, a Sciacca, è stata uccisa da un sacchetto di plastica. E’ morta per soffocamento e la plastica è stata estratta durante l’autopsia.
Un problema, quello dell’inquinamento e della presenza di plastica e polistirolo anche in questo tratto di mare, che si è già evidenziato nel passato. La tartaruga pesava circa 60 chili.



