Don Alessandro Damiano, il nuovo Arcivescovo coadiutore di Agrigento, affiancherà per un anno monsignor Francesco Montenegro che lascerà l’Arcidiocesi al compimento del settantacinquesimo anno di età’. Don Damiano, vicario generale della Diocesi di Trapani, compirà 60 anni il 13 luglio prossimo. È stato ordinato diacono nel 1986 e presbitero un anno più tardi.
Violenza sulle donne e cyberbullismo, rischi maggiori dovendo restare tutti a casa (Intervista)
L’avvocato Antonio La Scala, presidente del’associazione Gens Nova, da anni svolge attività di sensibilizzazione nelle scuole contro il cyberbullismo. L’associazione, parte civile anche in numerosi processi per violenza sulle donne e sui minori, lancia l’allarme sulle conseguenze che l’attuale momento di emergenza Covid 19, che impone alla gente di rimanere in casa, sta determinando.
L’avvocato La Scala ricorda che è sempre necessario chiamare le forze dell’ordine e non esitare a denunciare. Gravi rischi, con i ragazzi tutti a casa con cellulare e tablet, per il cyberbullismo.
La casa di cura “Santa Maria del Giglio” di Sciacca eliminerà tutte le attività esterne anche nella fase 2 (Intervista)
Nella casa di cura “Santa Maria del Giglio” di Sciacca, che assiste 39 pazienti che svolgono riabilitazione psichiatrica, non ci sarà una fase 2. I 39 pazienti che svolgono riabilitazione psichiatrica rimarranno tutti a svolgere ogni attività all’interno della struttura. Lo ha annunciato il direttore amministrativo, Alessandro Benvesti.
La struttura dispone di due moduli di 20 posti ciascuno. Attualmente sono occupati 39 dei 40 posti disponibili. La casa di cura è presente a Sciacca da dieci anni.
Oggi alle 12 su Risoluto.it la messa dalla chiesa di San Giuseppe a Sciacca
Anche oggi Risoluto.it propone la diretta della santa messa celebrata da son Stefano Nastasi. Il collegamento verrà effettuato, alle ore 12, dalla chiesa di San Giuseppe.
Nell’occasione del primo maggio, memoria liturgica di Sa Giuseppe lavoratore e verrà presentata nella preghiera la fragile situazione di tante nostre famiglie che stanno attraversando l’inquietudine di una dimensione economica debole che mette in crisi la serenità delle nostre comunità cittadine. “Chiederemo d’imparare a custodire ed a custodirci secondo la Parola del Vangelo – dice don Stefano Stasi – seguendo l’esempio di San Giuseppe, custode universale della chiesa che nella fatica del lavoro esercito’ l’obbedienza al Padre Celeste”.
Musumeci consente in Sicilia il trasferimento nelle seconde case
Novità questa sera per la fase 2 in Sicilia. Il Presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato l’ordinanza che sarà in vigore dal 4 al 17 maggio. E’ prevista qualche modifica rispetto alla linea fissata da Roma e una tra queste riguarda il permesso per le famiglie di trasferirsi nelle seconde a condizione che non facciano la spola con la principale abitazione. Consentito l’asporto a ristoranti, pasticcerie, gelaterie, bar e pub, con il divieto di consumare nei locali e nelle adiacenze. Si può accedere al cimitero e acquistare fiori. Ed ancora, apertura dei cimiteri e possibilità di acquistare fiori e piante.
Tampone negativo per l’anziano asintomatico di Santa Margherita risultato invece, positivo al primo test all’ospedale di Sciacca
“Non vediamo l’ora di poter rimettere lo zero nella sua casella”. Cosi’ stasera il sindaco di Santa Margherita Belice, Franco Valenti ha annunciato che il tampone successivo effettuato sull’anziano di Santa Margherita che qualche giorno fa era risultato positivo dopo il ricovero all’ospedale di Sciacca nonostante non presentasse alcun sintomo, adesso e’ negativo.
L’anziano ottantacinquenne si era recato al Pronto Soccorso dell’ospedale e non aveva alcuna sintomatologia legata al virus poi alcuni esami diagnostici hanno evidenziato una polmonite e questo ha portato al prelievo rino-faringeo facendo scattare nuovamente l’allerta all’ospedale di Sciacca e soprattutto mettendo in quarantena preventiva cinque nuclei familiari a Santa Margherita di Belice oltre che uno screening tra le persone che si sono trovate a contatto con il paziente nei reparti del nosocomio.
L’anziano a seguito del tampone positivo, e’ stato trasferito in un altro ospedale dove la ripetizione del tampone ha invece dato esito negativo.
“Mi hanno detto – ha riferito stasera il sindaco Valenti ai suoi concittadini – di aspettare tempi celerissimi per avere una verifica sulla negativita’ al virus. Notizia che speriamo possa arrivare al più presto e che permettera’ ai nostri compaesani in quarantena, familiari del paziente di tirare un sospiro di sollievo. Nel frattempo massima prudenza e continuiamo con l’isolamento”.
Intanto, due familiari dell’anziano e una signora di Menfi a contatto con lo stesso in ospedale sottoposta a tampone dopo molte polemiche e critiche anche dello stesso sindaco di Santa Margherita, sono risultati tutti negativi.
Dati in provincia di Agrigento, aumentano i guariti e diminuiscono i ricoverati

Continuano ad essere molto contenuti i dati del contagio in provincia di Agrigento dove il numero dei guariti continua a crescere. Due i guariti nelle ultime 24 ore a Menfi. A Sciacca situazione immutata rispetto il giorno precedente.
Il report dell’Asp continua a registrare dei miglioramenti non solo nel numero delle persone guarite dal Covid-19, ma anche nel numero dei ricoverati sceso a nove nelle ultime ore.
Vi forniamo qui di seguito anche il report del giorno precedente per un immediato raffronto.

A Sambuca il consiglio comunale riduce del 50% la Tari per commercianti, artigiani, alberghi e B&B
Questa sera il Consiglio Comunale di Sambuca ha votato all’unanimità la riduzione del 50% della tassa comunale sui rifiuti (TARI) per le attività economiche, gli esercizi commerciali, gli artigiani, gli alberghi e i B&B che hanno dovuto sospendere l’esercizio delle suddette in ottemperanza ai decreti emanati per il contenimento del COVID-19.
Il confronto tra maggioranza e minoranza, di concerto con il sindaco e gli assessori, ha fatto sì che si potesse intervenire in maniera solidale nei confronti di un’ importante fetta del tessuto economico sambucese.
“ Questo rappresenta per noi un segnale di sostegno e di speranza a coloro che subiranno un duro colpo dal lato finanziario ed economico, che si ripercuoterà sull’ intera economia sambucese”, affermano amministratori e consiglieri.
”Alle tante famiglie che, con la dedizione verso il proprio lavoro , con sacrificio e grande forza di volontà, hanno reso e renderanno Sambuca una cittadina dalle tante potenzialità, noi diciamo grazie”.
Coronavirus, altri due guariti a Menfi
Altri due guariti a Menfi. Lo rende noto il sindaco, Marilena Mauceri, visibilmente contenta nel darne la notizia. Lo ha fatto sapere in un video messaggio dove chiede ai propri concittadini un ultimo sforzo nel rispettare le misure di contenimento previsto. Inoltre, la stessa Mauceri ha dato comunicazione che nella giornata di domani si procederà alla consegna delle mascherine e che lei sarà presente insieme ai volontari e ad altri componenti della giunta comunale.
La situazione a Menfi risulta la seguente: 12 i casi positivi di cui 9 guariti, 1 deceduto e 2 in attesa di esito del tampone.
“Chiediamo maggiore tutela per i lavoratori stagionali”, il saccense Salvatore Casciaro in videoconferenza con Salvini
Il saccense Salvatore Casciaro ha partecipato a una video conferenza con alcuni esponenti della Lega di Salvini e con lo stesso leader per esporre i problemi legati alla tutela della categoria dei lavoratori stagionali.
Casciaro è partito spiegando che nel 2015 il governo Renzi ha dimezzato l’indennità di disoccupazione senza dare un alternativa di lavoro o di reddito e che centinaia di migliaia di lavoratori stagionali in tutta Italia che svolgono in media 3 mesi di lavoro all’anno, per i restanti mesi non hanno né stipendio né sussidio.
<<Chi lavora in media 6 mesi percepisce dal 2015 la metà dei mesi lavorati – ha detto Casciaro – ovvero tre mesi e per l’altra metà dei mesi dell’anno zero entrate, niente stipendio, niente sussidio. Le utenze da pagare sono tante. Circa il 70-80% dei lavoratori nella categoria è monoreddito con moglie e figli a carico. I sacrifici sono enormi e le banche non ci aiutano perché i nostri contratti sono a tempo determinato. Preciso a nome di tutta la categoria che noi vorremmo lavorare tutto l’anno, ma non è una nostra scelta. Purtroppo, è il nostro territorio che essendo a vocazione turistica ci ha imposto questa condizione della stagionalità>>.
Il saccense ha, poi avanzato delle proposte:
<<Noi chiediamo di lavorare, va bene il sussidio, ma siamo disponibili con lavori di pubblica utilità, come per esempio la sanificazione e le pulizie delle scuole pubbliche che sicuramente più avanti saranno necessarie. Questa potrebbe essere una delle tante proposte da valutare>>.
Casciaro ha chiesto alla Lega di farsi portavoce affinché venga ripristinata l’indennità di disoccupazione fino a maggio 2021, anno in cui sperano di tornare alla normalità lavorativa della stagione estiva:
<<Molti lavoratori per il 2020 resteranno a casa, meno clienti nelle strutture, meno organico, meno lavoratori occupati. Pochi fortunati andranno, invece, a lavorare, ma con la legge attuale percepiranno un mese e mezzo al massimo di sussidio con la conseguenza di non riscuotere nulla da novembre 2020 a maggio 2021. Nessuna entrata e nessun sussidio. Noi lavoratori stagionali chiediamo dunque di programmare degli interventi per un arco di 12 mesi riconoscendo tutele, diritti e dando a questa categoria una certezza di reddito>>.
Salvatore Casciaro ha, inoltre, avanzato una richiesta a nome della categoria al governo regionale:
<<Chiediamo al governo regionale un sussidio in aggiunta a quello nazionale così come hanno già fatto altre regioni>>.
Rivolgendosi, infine, direttamente a Salvini, ha fatto notare all’ex ministro l’esempio dell’Europa su come vengono trattati i lavoratori e gli aiuti dati alle famiglie disagiate.



