Le associazioni sportive di Menfi chiedono aiuto all’amministrazione comunale

Una riunione on line per discutere di diverse problematiche causate dal Covid-19 e una richiesta di aiuto all’amministrazione comunale. Ecco in sintesi l’iniziativa delle associazioni sportive di Menfi che si sono incontrate tramite i loro rappresentanti in video conferenza.
Tra le problematiche emerse sicuramente quelle relative alle spese da affrontare come il pagamento del canone di locazione ma anche le utenze fisse. Al Sindaco le associazioni chiedono un incontro per individuare insieme delle iniziative a sostegno dello sport locale.

Mascherine anche per gli infermieri impegnati al carcere di Sciacca, oggi la consegna

E’ stata effettuata oggi da Salvatore Occhipinti, presidente dell’Ordine delle Professionisti Infermieristiche della provincia di Agrigento, la consegna di dispositivi di protezione individuale anche agli infermieri impegnati al carcere di Sciacca. Questo stock di mascherine è stato consegnato dalla Federazione delle Professioni Infermieristiche, dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile attraverso l’Opi che deve mantenere una scorta per eventuali ulteriori emergenze.

“Noi interveniamo a sostegno degli operatori – dice Occhipinti – ma è chiaro che l’amministrazione della struttura in cui operano gli infermieri deve fornire i dispositivi”.

Nella foto, Occhipinti con Saverio Guardino

Coronavirus, esonero al pagamento del bollo d’auto e del demanio pubblico per il 2020 e riduzioni dei costi per il 2021

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Stanno già partendo diversi provvedimenti per fronteggiare la crisi economica che sta colpendo il nostro paese per via della diffusione del Covid-19. Tra questi l’abbattimento dei canoni di concessione demaniale per l’anno in corso e del 50% per l’anno 2021, e l’esenzione del pagamento del bollo auto per il 2020.

L’abbattimento dei canoni di concessione demaniale è stata una proposta avanzata Marianna Caronia e Carmelo Pullara, un provvedimento che fa respirare le imprese che a causa del coronavirus hanno visto compromessa in gran parte la stagione estiva.

<<Con questa norma – dichiarano i parlamentari – abbiamo mantenuto l’impegno preso con la categoria, certi che così facendo riusciremo a creare le condizioni perché i gestori possano garantire l’apertura dei lidi nel pieno rispetto delle norme igienico sanitarie attraverso gli investimenti che dovranno compiere. Ci auguriamo che anche i Comuni facciano la loro parte esonerando i balneari dal pagamento degli oneri concessori comunali ovvero che li rendano in servizi veri tesi alla migliore e più qualificata fruizione delle nostre spiagge>>.

Per quanto riguarda il bollo d’auto, la commissione bilancio dell’Ars ha deciso che l’esenzione dal pagamento del
bollo auto per il 2020 riguarda per le auto di piccole cilindrata, finoba 1400 cavalli ed è destinato alle famiglie con reddito inferiore a 15 mila euro.

<<Dopo quello sull’esenzione dei canoni demaniali, rivolto alle imprese del settore turistico, – afferma  Marianna Caronia della Lega _ un altro intervento rivolto stavolta alle famiglie a più basso reddito. La conferma di un’attività della Lega volta a tutelare i soggetti più a
rischio economico ed allo stesso tempo sostenere la ripresa
economica>>.

Un anziano di Sciacca che aveva contratto il Coronavirus morto all’ospedale di Enna

E’ morto all’ospedale di Enna l’anziano di Sciacca che tra i primi aveva contratto il contagio nel focolaio del reparto di Medicina dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. Aveva 85 anni e il 7 marzo era stato il primo paziente affetto da Covid 19 accolto all’ospedale “Umberto I” del capoluogo ennese.

L’anziano soffriva di varie patologie e ha tentato inutilmente di sconfiggere il virus. Faceva parte del gruppo di anziani che si trovavano ricoverati nell’Unita’ operativa di Medicina della struttura ospedaliera di Sciacca e che erano risultati positivi all’inizio di marzo, i primi contagiati in provincia di Agrigento. Prima di lui erano morti altri tre anziani di Sciacca, uno di Menfi e uno di Ribera. Oggi il personale della Onoranze Funebri Vito Santannera e Figli si è recato a Enna per prendere la salma.

Coronavirus, nell’Agrigentino sempre 129 positivi e nessun ricoverato

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Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (venerdì 24 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 119 (18, 19, 10); Catania, 721 (93, 128, 77); Enna, 316 (155, 56, 25); Messina, 397 (98, 83, 45); Palermo, 360 (70, 48, 27); Ragusa, 71 (4, 6, 6); Siracusa, 97 (49, 81, 22); Trapani, 110 (6, 20, 5).

Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87. 

Coronavirus: in Sicilia sempre meno ricoveri e più guariti

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (venerdì 24 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 65.165 (+3.015 rispetto a ieri), su 63.626 persone: di queste sono risultate positive 2.981 (+55), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.320 (+19), 443 sono guarite (+31) e 218 decedute (+5).

Degli attuali 2.320 positivi, 493 pazienti (-17) sono ricoverati – di cui 32 in terapia intensiva (-2) – mentre 1.827 (+36) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

“Sono entrato morto e sono uscito vivo”, uomo di 68 anni guarisce dal coronavirus e torna a casa

“Sono entrato morto, ho anche avuto un collasso dei polmoni e poi pure l’infarto. Grazie a loro, alla dottoressa Franco, al dottore Di Stefano, al dottore Carpinteri e a tutta l’equipe delle malattie infettive e della rianimazione dell’ospedale Umberto I di Siracusa, sono rinato. Pensavo di non farcela”.

Sono le parole commosse, pronunciate tra gli applausi del personale sanitario, che hanno accompagnato l’uscita dal Covid Center dell’ospedale Umberto I di Siracusa di un paziente di 68 anni, guarito dal Coronavirus che è rientrato a casa. Un decorso clinico all’inizio sfavorevole, importante e grave, durato oltre un mese e mezzo, che ha vissuto attraversando anche il reparto di Rianimazione. E ieri è tornato a riabbracciare i suoi familiari. 

Quattro asintomatici positivi al coronavirus a Cefalù, il sindaco:”Situazione sotto controllo e nessun allarme”

Sono quattro gli asintomatici positivi al Covid 19 a Cefalù: due ragazzi arrivati dall’Inghilterra e due dalla Valle d’Aosta. Lo ha fatto sapere il sindaco, Rosario Lapunzina, il quale spiega che “la situazione è sotto controllo e non c’è alcun rischio di contagio.

“Le persone con cui sono venute a contatto i giovani sono già note e tutte hanno fatto i tamponi. Non c’è alcun allarme”. E’ quanto ha reso noto il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina. I quattro si trovano a casa, in quarantena, insieme ai familiari. La loro permanenza in città è tenuta sotto controllo dalle forze dell’ordine e dagli agenti della polizia municipale. “Ribadisco, non c’è alcun pericolo di contagio – aggiunge il sindaco – stiamo facendo tutto quanto per garantire la loro la permanenza in assenza di pericoli per la popolazione che ha sempre rispettato le ordinanze emanate dai governi nazionale e regionale”.

Il primario Petrusa: “Le nuove attrezzature rafforzano l’ospedale e non e’ necessario andarsi a curare altrove” (Video)

Durante un breve intervento pronunciato questa mattina in occasione della cerimonia di consegna di un ecografo al Giovanni Paolo II di Sciacca da parte dell’associazione “Orazio Capurro Amore per la Vita”, il direttore dell’unità operativa di Rianimazione, Franco Petrusa, ha sottolineato che il potenziamento in corso (da parte dell’associazione Capurro stanno arrivando apparecchiature per una somma già disponibile di 120 mila euro) consentira’ un salto di qualità al nosocomio saccense.

“E non e’ assolutamente necessario – afferma Petrusa- che la gente vada altrove per farsi curare”.

Domani a Sciacca raccolta dei rifiuti regolare

Domani, sabato 25 aprile, raccolta regolare dei rifiuti a Sciacca. E’ prevista la raccolta dell’umido e si procederà regolarmente. Nuovo turno di raccolta dell’umido lunedì 27 aprile.