Ventiquattro sanzioni per violazioni delle misure anti-contagio nel ponte pasquale da parte delle Forze di Polizia a Sciacca

In occasione delle giornate di pasqua e pasquetta, la Polizia di Stato, d’intesa con le altre forze di Polizia presenti su questo territorio , ha controllato le arterie interne alla città e le zone periferiche per scoraggiare eventuali soggetti che potessero violare le norme e diffondere il contagio epidemiologico.

Nel corso dell’ attività, secondo i dati diramati oggi, sono state identificate 358 persone, alcune delle quali con pregiudizi penali.

Sono stati controllati 302 veicoli controllati, ed effettuati 38 posti di controllo. Ben 24 le contravvenzione elevate ai sensi dell ‘ art . 4 D . L . 19 / 2020, ossia per violazione alle norme sulla circolazione mentre due contravvenzioni sono state comminate per violazione al codice della strada , di cui una per abbandono di rifiuti in strada.

In totale, 28 i controlli di persone sottoposte ad obblighi .

Loredana Albino riapre il suo negozio a Sciacca e si commuove: “Penso al futuro incerto” (Intervista)

Loredana Albino e’ tornata questa mattina dopo più di un mese di chiusura nel suo negozio di abbigliamento per bambini, in via Licata. “Ieri ho pensato tanto a cosa fare – dice la commerciante, in un’intervista Risoluto.it – ma poi ho deciso di riprendere l’attività nonostante tutte le incertezze legate al futuro”. Loredana Albino si commuove durante l’intervista in particolare quando parla delle telefonate che in questi giorni ha ricevuto dalle sue clienti.

Coronavirus, Il primario di Patologia Clinica Friscia: “Nell’Agrigentino situazione sotto controllo” (Intervista)

Giuseppe Friscia è il direttore delle unità operative di Patologia Clinica dell’Asp di Agrigento. E’ lui che processa i tamponi e che poi comunica il risultato. “Nell’ultima settimana – dice – appena 2 su 100 in tutta la provincia sono risultati positivi. E non si tratta di gente che era ospedalizzata e neppure di operatori ospedalieri. Erano già in quarantena. Bisogna essere prudenti – aggiunge – ma la situazione è migliorata e i numeri parlano chiaro”.

In un’intervista a Risoluto.it aggiunge che in tre ore da quando viene eseguito il tampone si riesce ad avere il risultato.

Ospedale di Sciacca nella piena operativita’, Firenze: “Nessun reparto e’ stato chiuso, ancora fake news”

Continua a sostenere che la sua comunicazione e’ una sorta di “operazione verita’” il neo commissario ad acta per l’ emergenza degli ospedali di Sciacca e Ribera, Alberto Firenze. “Troppe fake news” quelle che girano attorno all’ospedale di Sciacca del quale ora ribadisce la piena operatività degli altri reparti no Covid.

“Abbiamo istituito un’ unica area chirurgica e di medicina. L’ospedale da la possibilità dei ricoveri sebbene l’Asp ha anche istituito un protocollo d’intesa con due strutture private in questo frangente. Ma non c’e’ reparto che non continua con le sue normali attività qui al Giovanni Paolo II”.

Coronavirus, a Menfi il dodicesimo caso positivo

L’ultimo contagiato nella città belicina era tornato a Menfi dopo il 14 marzo. Risultato positivo al tampone nelle scorse ore, era stato già posto in isolamento obbligatorio e da quanto si apprende non è stato a contatto nè con i familiari nè con altri soggetti. Si tratta del primo caso risultato positivo tra i cittadini rientrati e posti in quarantena obbligatoria.

Giovanna Cascioferro compie 103 anni, la torta e un mazzo di fiori per la nonnina devota a Padre Pio

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La nonnina, nata a Villafranca Sicula il 14 aprile del 1917, vive, adesso, nella casa di riposo per anziani “Vitalba” di Ribera. Gode di buona salute e ricorda sempre la sua giovinezza.

Per lei oggi non sono mancati i fiori e la torta per festeggiare i suoi splendidi 103 anni. Tanti ne ha compiuti la signora Giovanna Cascioferro, di Villafranca Sicula, ma da molti anni residente a Ribera. Un compleanno sicuramente particolare, a causa dell’emergenza coronavirus, che la nonnina trascorrerà nella casa di riposo “Vitalba”, di Ribera, dove è giornalmente accudita amorevolmente. Con lei, oggi, ci sono solo gli amici che vivono nella casa per anziani e che le vogliono molto bene. E non sono neanche mancati i messaggi e le telefonate piene di affetto da parte della sua famiglia. La figlia Laura, il genero Antonino Schillaci e la nipote Daniela (nella foto dell’anno scorso). Giovanna Cascioferro gode di buona salute e ricorda sempre il periodo della sua giovinezza, in particolare il papà Vito che era molto religioso come lei d’altronde, che è anche tanto devota a Padre Pio. Auguri a nonna Giovanna per questo importante traguardo raggiunto.

Due consiglieri riberesi chiedono conto della commistione al Parlapiano: “Quali misure sono state adottate per evitare la promiscuità?”

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Nota da parte di due consiglieri comunali di Ribera sulla situazione al Fratelli Parlapiano, nota indirizzata ai maggiori vertici istituzionali e giudiziari.

” In riferimento alla nota commissariale 32CA/2020 in cui si dispone che la struttura ospedaliera di Ribera deve far fronte ad eventuali emergenze chirurgiche COVID + – scrivono i due consiglieri Paolo Caternicchia e
Antonino Armenio – nella consapevolezza e nel senso di responsabilità che il ruolo ci impongono in questo momento di emergenza nazionale, fermo restando la titolarità del commissario ad acta ad assumere scelte strategiche sanitarie corrispondenti a valutazioni scientificamente oggettive.
Pur ribadendo la volontà di voler accompagnare( se regolarmente coinvolti) qualsivoglia percorso delle autorità sanitarie preposte volte al superamento della congiuntura emergenziale” .
Visto il piano regionale dell’Assessorato alla salute con il quale il presidio ospedaliero di Ribera viene individuato come l’unico presidio pubblico della provincia di Agrigento no Covid.
I sottoscrittori della presente chiedono risposta scritta in merito ai seguenti quesiti:
Considerato che la struttura ospedaliera di Ribera è una struttura monoblocco con un’unico ingresso , con unico sistema elevatore e che viene anche utilizzato da pazienti fragili come quelli della neuro riabilitazione
quali sono le misure attivate atte a evitare situazioni di promiscuità tra pazienti Covid e pazienti no Covid?
Si chiede, inoltre,se alla data dell’8 aprile,che dispone l’inizio delle attività chirurgiche COVID presso il P O di Ribera, questi percorsi erano già stati individuati e se gli stessi erano stati affissi all’interno del nosocomio, al fine di rendere edotto il personale ospedaliero.
Inoltre ,da notizie sommariamente assunte , sembrerebbe che ci sia anche una disposizione affinché eventuali pazienti no Covid ricoverati nei vari reparti presso l’ospedale di Sciacca debbano essere trasferiti in una struttura privata ad Agrigento nella fattispecie Clinica S Anna.
Se questa notizia rispondesse al vero comporterebbe un aggravio di spesa all’erario oltre che un disagio alle famiglie dei pazienti interessati.
Risulta veritiera questa notizia?
Ci sarà una preventiva verifica di posti letto a disposizione nei presidi ospedalieri pubblici.?
Questa nostra nota vuole essere valutata come un’apertura di dialogo costruttivo nel supremo interesse della salute di tutti i cittadini della provincia di Agrigento e non come critica all’operato del dottor Firenze di cui stiamo apprezzando la dinamicità seppur attualmente in maniera non del tutto collegata alle autorità locali”.

Ripartono le due librerie di Sciacca, Ubik e Mondadori nuovamente al lavoro

Hanno riaperto questa mattina Ubik e Mondadori, le due librerie saccensi. Cosi’ come previsto dal nuovo decreto del Governo, da oggi ripartono i punti vendita dei libri.

Le due librerie saccensi osserveranno un orario unico fino alle tredici e tramite i social hanno comunicato alla clientela delle raccomandazioni su come poter accedere nei negozi, naturalmente singolarmente e con i dispositivi. Infine, hanno invitato i clienti anche a preferire la consegna al domicilio che continua.

Oltre le due librerie, hanno riaperto oggi anche i punti vendita di libri dedicati ai bambini e di abbigliamento.

La marineria di Sciacca riprende l’attività e anche le pescherie riaprono (Intervista)

Da oggi torna ad operare metà della marineria di Sciacca. Sono una cinquantina i natanti in pesca e altri potrebbero farlo nei prossimi giorni. Riaprono anche le pescherie che erano rimaste chiuse.

“La situazione e’ difficile – afferma in un’intervista a Risoluto.it il commerciante Franco Di Benedetto – ma dobbiamo reagire tornando a lavorare”.

Si insedia oggi il nuovo prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa

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L’insediamento e’ programmato per oggi, arriva il nuovo prefetto al palazzo del Governo di piazza Aldo Moro di Agrigento.

Si tratta di Maria Rita Cocciufa, originaria di Lentini, nominata nel 2007 cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana e ufficiale Omri, scelta per la sua grande competenza in materia di immigrazione.

Cocciufa prendera’ il posto di Dario Caputo che gia’ da una settimana è a capo della Prefettura di Varese.