Anche tu potresti diventare un eroe entrando a far parte della protezione civile, il video-appello di un giovane di Sciacca

Il giovane saccense Gianbattista Busonera, studente sedicenne del liceo Scientifico Enrico Fermi e Guardia Costiera Ausiliaria, ha realizzato un video per invitare ad entrare far parte di associazioni di protezione civile.

<<Purtroppo ci troviamo in un periodo difficile – sottolinea il giovane – e la nostra amata città e i suoi cittadini hanno bisogno d’aiuto, dell’aiuto di ognuno di noi>>.

Il sindaco di Caltabellotta: “Ci siamo subito mobilitati per ricostruire i contatti del nostro concittadino risultato positivo al Coronavirus” (Intervista)

Si procederà ad eseguire il tampone ai familiari dell’uomo di Caltabellotta risultato positivo al Coronavirus e che si trova ricoverato all’ospedale di Sciacca. Lo ha riferito il sindaco, Lillo Cattano. Si tratta di un uomo di mezza età “che non frequentava bar e non stava in giro. Dopo il lavoro andava a casa”. E’ quanto riferisce il sindaco.

Queste abitudini dell’uomo di Caltabellotta risultato positivo inducono il sindaco a un moderato ottimismo. Cattano segue da vicino la situazione ed è in attesa dell’arrivo a Caltabellotta del personale sanitario per i tamponi.

Nonnina di 100 anni, affetta da coronavirus, festeggia il compleanno in ospedale

Festa al Covid Hospital del Policlinico “G. Martino” di Messina, dove una paziente, affetta da coronavirus, ha compiuto 100 anni. Il personale sanitario ha organizzato, usando i tablet donati da un’azienda e messi a disposizione dei pazienti, una videochiamata affinché la signora ricevesse gli auguri dai propri familiari.

Un grande traguardo raggiunto in un momento drammatico come questo. Una donna, affetta da Covid-19, e ricoverata presso il policlinico di Messina, ha compiuto 100 anni. I medici e il personale sanitario del padiglione H, hanno voluto festeggiare, virtualmente, la nonnina effettuando una videochiamata, grazie ai tablet donati da un’azienda, per permettere ai familiari dell’anziana signora di farle gli auguri dimostrandole il loro profondo affetto. Il figlio, la nuora e i nipoti si sono virtualmente stretti attorno alla donna in un momento di grande emozione, anche per il personale del reparto. La paziente, nata a Capizzi, risiedeva della casa di riposo “Come d’incanto”, da dove domenica scorsa è stata trasferita nel nosocomio messinese. “La signora – afferma il direttore generale dell’azienda ospedaliera Giuseppe Laganga – rappresenta il simbolo dei nostri sforzi per contrastare l’epidemia. Una battaglia in cui non intendiamo lasciare indietro nessuno, nella quale non vogliamo nemmeno prendere in considerazione ipotesi, come quella secondo cui dovremmo essere costretti a scegliere chi salvare e chi no”.
   

Coronavirus, aiuti alle famiglie in difficoltà: il consiglio regionale dell’Anci Sicilia chiede tempi certi sull’accreditamento dei fondi

Il consiglio regionale dell’Anci Sicilia : “Ci sembra necessario, in questa fase di grande confusione, fare chiarezza sul fatto che rispetto a quanto annunciato a livello nazionale e a livello regionale i Comuni, al momento, non hanno ricevuto un euro e non sanno né quando né quante risorse avranno a disposizione nei prossimi giorni.

“Attendiamo, nel più breve tempo possibile, una data certa sull’accreditamento dei fondi da parte del Governo nazionale e da parte del Governo regionale per evitare che gli annunci positivi si trasformino in un boomerang che colpisca i sindaci”. E’ quanto evidenzia il consiglio regionale dell’Anci Sicilia riguardo all’emergenza coronavirus e agli aiuti alle famiglie che versano in difficoltà economiche. “I nostri concittadini – dichiara Leoluca Orlando, presidente di ANCI Sicilia – in gravissime difficoltà a causa dell’emergenza economico-sociale causata dalla pandemia da Covid-19, hanno bisogno di risposte immediate e concrete”. Orlando ha rilasciato questa dichiarazione a conclusione del Consiglio regionale dell’Associazione, svoltosi stamattina in videoconferenza, convocato per esprimere le proprie considerazioni relative all’annuncio del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, relativo allo stanziamento dei 400 milioni di euro da destinare ai Comuni, a sostegno delle famiglie in difficoltà e dei 100 milioni di euro per i generi di prima necessità, annunciati dal presidente della Regione, Nello Musumeci.
“Evidenziamo, inoltre, – continua il presidente Orlando – che i 4,3 miliardi di euro, annunciati ieri dal presidente Conte, rappresentano, solo un’anticipazione dei trasferimenti statali ordinari, già spettanti ai Comuni, che li percepiscono nel primo semestre di ogni anno. Aggiungiamo, inoltre, che per molti enti si tratta di risorse finanziarie insufficienti rispetto alle attuali necessità di cassa relative all’erogazione dei servizi e al pagamento degli stipendi dei dipendenti. In merito, invece, ai 100 milioni di euro stanziati dalla Regione Siciliana – a sostegno delle famiglie in difficoltà e annunciati nei giorni scorsi dal presidente Musumeci – conclude Orlando – chiediamo che tali risorse possano essere erogate nei tempi più stretti”.

Nasce il progetto Arcobaleno e oggi 60 famiglie di Sciacca ricevono gratuitamente il pane grazie ai fratelli Nocilla (Interviste)

Un pane a forma di Arcobaleno realizzato con grani siciliani. E’ partito questa mattina a Sciacca un grande progetto di solidarietà in tempo di Coronavirus. Due panificatori, i fratelli Michele e Antonella Nocilla, titolari di altrettante attività, hanno realizzato 60 chili di pane. Un aiuto, un piccolo sostegno a famiglie in difficoltà, ma con l’Arcobaleno anche un messaggio di speranza in vista della Pasqua. I Nocilla sono stati al lavoro, questa mattina, soltanto per queste famiglie e il pane è stato poi distribuito dai volontari, l’associazione Vigili del Fuoco in Congedo.

E non finisce qui perchè Giovanni Billeri, di Castelvetrano, titolare dell’azienda “Le Farine”, consegnerà mille chili di farina, sempre di grani siciliani, ad altri panificatori che vogliono realizzare il pane per i meno abbienti.

E’ un nuovo modo di fare pane e di essere solidali con chi ne ha più bisogno in questo momento. Il progetto prevede la realizzazione di questo pane particolare fatto con una miscela di grani antichi siciliani moliti a pietra (per valorizzare la nostra isola e prepararci al dopo Coronavirus) che avrà solo una forma e che sarà necessariamente quella ufficiale.

Successivamente, superata l’emergenza, dal ricavato della vendita di Arcobaleno ognuno detrarrà una percentuale che devolverà periodicamente a chi riterrà più opportuno. E il tutto sarà riconoscibile grazie a una locandina realizzata da un artista che sarà esposta nel punto vendita. “La speranza – dice Giovanni Billeri – è che il progetto diventi virale, in senso buono, che si diffonda ovunque, che perduri anche dopo l’emergenza perché nessuno si salva da solo e che tutti capiscano che la solidarietà è uno dei più grandi esempi di sostegno e di fratellanza di tutti i tempi”.

Solidarietà alle famiglie in condizioni di disagio economico, dunque, e promozione dei grani antichi siciliani, una peculiarità della nostra terra.

Cover di “Nel Blu dipinto di blu” realizzata dal Collettivo saccense 0925 durante la quarantena: “Siate fieri di essere italiani”


Il collettivo 0925, a 62 anni dal manifesto della Musica italiana firmato dall’irripetibile Domenico Modugno e in un momento in cui – scrivono i ragazzi – “prima che Volare sogniamo di poter camminare di nuovo insieme”, da un’idea di Francesco Raso e Valerio OLiveri , ha realizzato una cover del brano che più di ogni altro ci racconta al mondo.

La cover nasce da una collaborazione di artisti siciliani sparsi in tutta Europa, dalla Sicilia a Roma fino al Regno Unito.

“Nel Blu dipinto di blu”.
Con Vincenzo Sammartino e Sara Sammartino alle voci, Giacomo Gulino al piano, James Guirreri alla batteria e
Calogero Bruno alla chitarra.

La cover e il video sono in diffusione sui social del Collettivo 0925 e la riproponiamo anche noi nel video in copertina.

“Siate fieri di essere Italiani!🇮🇹”: ripetono i giovani saccensi che hanno dato il via all’iniziativa.

Un positivo anche a Caltabellotta, il primo nel comune montano

La comunicazione ufficiale e’ giunta dal primo cittadino con una nota a sua firma di oggi.

Anche il piccolo comune montano dell’agrigentino registra il suo primo caso di positivo al Covid-19.

Lo stesso primo cittadino, Paolo Cattano invita i suoi concittadini a non creare allarmismi e agire con razionalità restando a casa. Inoltre, il sindaco avvisa che si sta gia’ procedendo a tutti i provvedimenti necessari per il caso positivo insieme all’Asp.

Canzoni in 8D virali su Whatsapp, vi spieghiamo come funzionano

La prima regola è indossare le cuffie, poi cliccare su play e godersi lo spettacolo. Le canzoni in 8D che in questi giorni sono diventate virali su Whatsapp sono pronte a rivoluzionare la musica dei giorni nostri: un software riesce a manipolarle per far immergere l’ascoltatore a 360 nel suono.

Il suono si muove costantemente da un orecchio all’altro, generando un effetto circolare che garantisce emozioni soprattutto se le cuffie utilizzate sono di buona qualità e offrono una resa eccellente.

Qui proviamo ad ascoltare insieme una canzone molto conosciuta come Hallelujah di Leonard Cohen riproposta in 8D da Pentatonix ma sono tanti gli esempi disponibili su YouTube. Provare per credere ma non dimenticate di indossare le cuffie

(Foto tratta da www.mashable.com )

Coronavirus, il cattolicese che era rimasto bloccato in Bulgaria rientra a casa, ringrazia e si commuove

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Giuseppe Terrasi, l’operio di Cattolica Eraclea che era rimasto bloccato per il Coronavirus in Bulgaria, ha pubblicato un video dal quale traspare la sua commozione dopo essere finalmente arrivato a casa, nella sua amata Cattolica Eraclea, e con i suoi cari.

Grazie a uno dei voli speciali che la Farnesina ha organizzato per far rimpatriare gli italiani rimasti bloccati all’estero per via delle norme restrittive per il contenimento del contagio del Covid-19, il cattolicese è finalmente rientrato in Sicilia, dopo un tampone effettuato in Bulgaria che è risultato negativo.

Adesso, come da prassi, Terrasi starà in quarantena obbligatoria per due settimane e per tranquillizzare i suoi concittadini ha pubblicato un video comunicando che sia lui che la sua famiglia staranno in quarantena, che non andranno in giro per il paese. Spera, però, un giorno di potere riabbracciare tutti.

Cimitero chiuso a Sambuca e il sindaco con l’arciprete ed i carabinieri rende omaggio ai defunti

“Considerato che il cimitero è chiuso da parecchi giorni a seguito dell’emergenza sanitaria e che tanti nostri concittadini non hanno potuto rendere omaggio ai propri cari defunti, ho pensato di deporre una corona di fiori, con la presenza delle istituzioni, davanti al cancello del cimitero”. E’ l’iniziativa assunta questa mattina dal sindaco di Sambuca, Leo Ciaccio, che ha lasciato fiori per i defunti. Ciaccio si e’ recato al cimitero assieme ad alcuni amministratori, all’arciprete, don Lillo Di Salvo, ed ai carabinieri.
“Con questo piccolo gesto – dice il sindaco Ciaccio – ho voluto dimostrare l’affetto della comunità’ sambucese a chi non è più tra di noi”.