Emergenza Coronavirus, rinviata la presentazione alla stampa della candidatura di Matteo Ruvolo a Ribera

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Preso atto dell’attuale situazione di emergenza Covid-19, nel rispetto delle disposizioni emanate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, il candidato sindaco Matteo Ruvolo, di concerto con i rappresentanti dei partiti politici, dei movimenti e delle liste civiche che sosterranno la sua candidatura, ha deciso di rinviare, a data da destinarsi, la presentazione alla stampa della candidatura a sindaco della città di Ribera.

“Ho assunto tale decisione – ha precisato tra l’altro Matteo Ruvolo – con il dovuto senso di responsabilità che la situazione di emergenza attuale richiede, anteponendo la tutela della salute dei nostri concittadini a qualsiasi altro interesse. Con l’occasione ringrazio i tanti amici che avevano già manifestato grande entusiasmo e cenno di adesione alla notizia della presentazione alla stampa della mia candidatura, con l’augurio di incontrare ciascuno di loro al più presto”.

Tamponi tutti negativi per medici e infermieri del reparto di cardiologia dell’ospedale Umberto I di Enna, riapre il reparto

In via precauzionale, era stato chiuso ieri dopo che un medico in servizio ad Enna, ma di Catania, era risultato positivo al test. il reparto di cardiologia dell’Ospedale Umberto I di Enna. Tutti negativi i tamponi orofaringei effettuati presso l’Umberto I di Enna. Ma soprattutto risulta negativo l’esame effettuato al medico cardiologo ricoverato per precauzione presso il Reparto di malattie infettive del nosocomio ennese dopo avere manifestato malessere.

Nessuno sarebbe dunque affetto da Coronavirus. Il medico, collega del cardiologo catanese, ha una semplice influenza.
Dunque si tira un sospiro di sollievo per tutti i pazienti ricoverati e coloro (familiari inclusi) che hanno gravitato intorno ad ammalati e pazienti e albergato nel reparto.
Già domani il primario Lello Vasco, che non necessita di un periodo di quarantena, tornerà fisicamente al timone del suo reparto per riorganizzare le attività e garantire insieme ai suoi medici intanto le urgenze.
Come già annunciato i locali sono stati sanificati.
Il medico catanese che presta servizio a Enna attualmente in isolamento presso la sua abitazione nella città etnea finirà le sue ferie, iniziate il 25 febbraio, mercoledì 11.
Nel contempo la Direzione dell’azienda manterrà alta l’attenzione attuando ogni precauzione per i cittadini.

Menfi Tourist Guide, un progetto frutto del Bilancio Partecipativo (interviste)

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Il Comune di Menfi ha sperimentato il bilancio partecipativo quale strumento per il coinvolgimento dei cittadini nella formazione delle scelte amministrative. Tra le proposte arrivate da parte dei cittadini la Giunta Comunale ha scelto la guida virtuale metropolitana turistica on line di Menfi, progetto predisposto da VisitMenfi.
Una mappa una virtuale con percorsi turistici, dove ogni fermata e stazione di transito corrisponde a un diverso punto d’interesse: un monumento, una Chiesa, un museo, contrada, cantina, specialità enogastronomica.
Percorsi “modulari” e flessibili, all’interno del quale è il turista a decidere come costruire il proprio itinerario, abbandonando in particolari nodi un itinerario per prenderne un altro e, quindi, modificandolo ed integrandolo assecondando le sue preferenze. La virtuale metropolitana di superficie sarà realizzata non soltanto in forma cartace ma, anche, con una piattaforma web che permette agli operatori del territorio (Comuni, organizzazioni turistiche, Consorzi, Enti territoriali e di promozione, ecc.) di presentare e gestire la propria offerta turistica: marketing territoriale.

Cinque anni dalla chiusura delle Terme di Sciacca, i “festeggiamenti” del Comitato Patrimonio termale

Più che una vera festa una rappresentazione simbolica a cinque anni di distanza dalla chiusura delle porte dello stabilimento termale di Sciacca. Stamattina i componenti del Patrimonio Termale hanno con un gazebo e alcuni cartelloni dato vita ad un momento per ricordare la ricorrenza.

Un piccolo presidio dinnanzi l’ingresso dello stabilimento al posto della manifestazione annullata per l’emergenza coronavirus.

Un modo per dimostrare il triste destino delle Terme saccensi che in questi giorni registra comunque qualche passo in avanti con la pubblicazione dell’avviso di interesse che potrebbe portare ad una riapertura in un tempo congruo.

Un piccolo risultato quella delle migliorie alla bozza di bando che ieri è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e che il Comitato festeggia come risultato della propria attività.

Intervento in via Licata dei vigili del fuoco, si stacca una tegola dal tetto della chiesa di San Giuseppe a Sciacca

Sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Sciacca dopo le segnalazioni dei passanti che si sono accorti della tegola in bilico sul tetto della chiesa di San Giuseppe a Sciacca.

Per poter intervenire a diversi metri di altezza, i vigili con l’ausilio di un proprio mezzo, è stato necessario bloccare il traffico nel tratto stradale che è stato smaltito contromano nella via a senso unico.

Un piccolo intervento che ha scongiurato una situazione di pericolo nella via oggetto del passaggio di tanti pedoni e automobilisti.

Lascia il carcere per i domiciliari l’uomo arrestato a Cattolica Eraclea per estorsione a un’anziana

Il gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha convalidato l’arresto dell’uomo di 54 anni, di Cattolica Eraclea, indagato per estorsione, disponendo nei suoi confronti i domiciliari. L’indagato, pertanto, ha lasciato il carcere. Nell’udienza di convalida, assistito dagli avvocati Michele Puma e Rosaria Giacomazzo, si è dichiarato estraneo ai fatti.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri tutto sarebbe iniziato quando un ladro ha sfondato il finestrino di un’autovettura e rubato una borsa con dentro documenti e assegni di una pensionata settantatreenne di Cattolica Eraclea. La signora non si è persa d’animo ed è andata, insieme al figlio, a denunciare l’accaduto ai carabinieri della locale stazione. Tuttavia, poco dopo, un uomo si sarebbe messo in contatto con la sventurata, dicendole di essere un intermediario che poteva esserle utile per avere indietro quanto sottrattole. In cambio, la richiesta di 500 euro. Subito i militari hanno messo in campo tutte le loro risorse per smascherare questo “cavallo di ritorno” e sono riusciti a beccare il presunto estorsore, il cattolicense di 54 anni.

Estorsione ai danni di un’anziana, un arresto a Cattolica Eraclea (Video)

I carabinieri della stazione di Cattolica Eraclea hanno arrestato un uomo, un cattolicense di 54 anni già conosciuto alle forze dell’ordine, che avrebbe messo in atto un vero e proprio “cavallo di ritorno”, un’estorsione ai danni di una pensionata del luogo.

Tutto è cominciato quando un ladro ha sfondato il finestrino di un’autovettura e rubato una borsa con dentro documenti e assegni di una pensionata settantatreenne di Cattolica Eraclea. La signora non si è persa d’animo ed è andata, insieme al figlio, a denunciare l’accaduto ai carabinieri della locale stazione. Tuttavia, poco dopo, un uomo si sarebbe messo in contatto con la sventurata, dicendole di essere un intermediario che poteva esserle utile per avere indietro quanto sottrattole. In cambio, la richiesta di 500 euro. Subito i militari hanno messo in campo tutte le loro risorse per smascherare questo “cavallo di ritorno” e sono riusciti a beccare il presunto estorsore, un cattolicense di 54 anni già conosciuto dai carabinieri per i suoi precedenti. Hanno fatto credere che lo scambio si poteva effettuare e sono saltati addosso all’uomoproprio mentre avveniva lo scambio della borsa e dei soldi promessi. Per l’uomo sono scattate subito le manette. È stato condotto al carcere di Agrigento dove attende il giudizio di convalida. La refurtiva, invece, è stata subito restituita alla signora derubata, che ha ringraziato i carabinieri per il loro operato.

Proroga della chiusura delle scuole, scenario possibile in base all’evolversi dell’epidemia

La chiusura delle scuole potrebbe essere prorogata. lo ha detto ieri il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli in conferenza stampa.

“E’ stata fatta una scelta di sospendere fino al 15 marzo le scuole, con la possibilità di riconsiderare e rimodulare la scelta in base a quello che sarà lo scenario epidemiologico che andremo a verificare giorno per giorno”.Non si esclude, dunque, la possibilità di un allungamento della misura. “Potrebbe configurarsi questa eventualità” ha risposto infatti a chi gli chiedeva se fosse ipotizzabile un allungamento dei tempi.

La chiusura delle scuole, ha aggiunto, “è un sacrificio che serve e che va fatto”. Resta un’incognita, perché la situazione è senza precedenti, “il contributo che la misura può dare” nel contenimento del virus, “in che percentuale non lo sappiamo”.

Poi spiega: “Il parere del comitato tecnico-scientifico faceva riferimento a elementi di incertezza esistenti su quanto potrà andare ad impattare la sospensione dell’attività didattica in termini di contenimento e su quella che potrebbe essere la durata necessaria per poter ottenere una buona efficacia contro l’infezione. Quanto poi è stato deciso in Cdm non differisce da queste considerazioni” ha aggiunto.

Donne e malattie cardiovascolari: obiettivo la prevenzione

Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nella popolazione femminile.
Ad amplificare questa tendenza sono le abitudini scorrette, prime fra tutti il fumo di sigaretta, la caduta dei livelli ormonali, che caratterizza la menopausa ed altri fattori che incremento del rischio cardiovascolare.

In occasione della festa della donna abbiamo affrontato l’argomento in compagnia del Cardiochirurgo Daniele Merlo per sfatare l’errata convinzione che le malattie cardiovascolari sono un problema tipicamente maschile.

Nessuno sversamento irregolare di acque di vegetazione da un oleificio, assolto imprenditore di Lucca Sicula

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Grazia Scaturro, ha assolto per non avere commesso il fatto il legale rappresentante di un oleificio di Lucca Sicula, Vincenzo Puccio, di 47 anni, che era accusato di avere sversato in modo irregolare acque di vegetazione della propria attività.   Puccio, in qualità di legale rappresentate della cooperativa “Papa Giovanni XXIII”, Secondo il capo d’imputazione a suo carico, mediante attività di spandimento di acque di vegetazione, e sversamento di refluo industriale, tramite tubazione collegata alle cisterne di raccolta dello stabilimento, avrebbe depositato in modo incontrollato il rifiuto liquido nel prossimo vallone Imperatore. I fatti si riferiscono al 2016. 

L’avvocato Sergio Vaccaro, difensore di Puccio, ha sostenuto che l’attività era Regolarmente autorizzata a spandere acque di vegetazione In una determinata zona. Per quanto riguarda le tracce di acqua di vegetazione in un torrente l’avvocato Vaccaro ha sottolineato che nessun elemento era riconducibile all’attività di quell’oleificio.