Il direttore sanitario Migliazzo:”All’ospedale di Sciacca eseguiti 70 tamponi e andiamo avanti, ma la situazione e’ sotto controllo” (Intervista)

Il direttore sanitario del Giovanni Paolo II di Sciacca, Gaetano Migliazzo, dopo il caso del medico risultato positivo al tampone per il Coronavirus, ha attivato tutte le iniziative previste dal protocollo ministeriale. In un’intervista a Risoluto.it il direttore descrive, uno per uno, gli adempimenti adottati tra i quali quelli di sottoporre a tampone 70 unità. Altri tamponi verranno eseguiti. La situazione, al momento, e’ sotto controllo e tutte le prestazioni ospedaliere vengono garantite.

Coronavirus, l’aggiornamento dei casi in Sicilia: un altro guarito, nessun paziente in regime di terapia intensiva

Dalla Regione e’ stato appena comunicato il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 12 di oggi (sabato 7 marzo), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. 
Dall’inizio dei controlli, i laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno effettuato 643 tamponi, di cui 598 negativi e 10 in attesa dei risultati. 
Al momento, quindi, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 35 campioni, di cui sette già validati da Roma (tre a Palermo e quattro a Catania). Risultano ricoverati 8 pazienti (tre a Palermo, tre a Catania, uno a Messina, uno a Caltanissetta, ma proveniente da Agrigento) di cui nessuno in regime di terapia intensiva, mentre 27 sono in isolamento domiciliare. 
Risulta guarito, dopo il test di conferma eseguito nelle scorse ore, un paziente del Ragusano, mentre dopo ulteriori approfondimenti il paziente ricoverato ieri ad Enna è risultato negativo, pertanto è stato dimesso.
Si chiarisce, ancora una volta, che tutti i contagi accertati in Sicilia sono riconducibili al ceppo delle zone di focolaio del Nord Italia. Nello specifico 12 casi sono afferibili a un cluster proveniente dal Friuli Venezia Giulia. 
Il prossimo aggiornamento avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87

Al Giovanni Paolo II di Sciacca situazione sotto controllo, la sindaca: “Per migliorare l’assistenza l’Asp ha chiesto alla Regione più posti letto in Rianimazione”

Una riunione in Prefettura che si è svolta questa mattina alla quale ha partecipato la sindaca Francesca Valenti dove al centro della discussione ovviamente il caso di ieri registrato al Giovanni Paolo II di Sciacca dove un medico è risultata positiva al Coronavirus.

La situazione all’ospedale saccense, è al momento sotto controllo in attesa dell’esito dei tamponi praticati a chi è entrato in contatto con il medico saccense dai colleghi della medicina, ai pazienti ricoverati: tutti al momento isolati, al secondo piano del nosocomio.

La sindaca al momento, ha fatto sapere che l’Asp di Agrigento ha richiesto alla Regione un numero maggiore di posti letto per la rianimazione saccense. Intanto, la prima cittadina invita tutti ad attenersi alle disposizioni e raccomandazioni ministeriali.

Prudenza e buon senso viene richiesto a tutti con il massimo della collaborazione.

Inoltre, Francesca Valenti invita anche le attività economiche e commerciali a dotarsi dei dispositivi di disinfezione per il proprio personale e per il pubblico.

Carabiniere positivo al Coronavirus ricoverato al Civico, era stato in vacanza al nord

Accusava i sintomi influenzali e per questo di rientro da una vacanza in Trentino Alto Adige si era collocato in isolamento volontario.

Adesso le condizioni cliniche del carabiniere palermitano sono peggiorate e per lui si e’ reso necessario il ricovero al Civico ne reparto di rianimazione.

Il tampone sul carabiniere ha dato esito positivo. E’un altro contagiato che si aggiunge al caso di Sciacca di ieri e a quello di Sant’Agata di Militello.

Classe virtuale, didattica a distanza alla media Scaturro di Sciacca

Già dal mese di novembre scorso la scuola media “Scaturro” ed alcune classi di scuola primaria hanno implementato l’esperienza didattica della “classe virtuale” mediante la piattaforma “Google Classroom”, che ha permesso la comunicazione e la condivisione di materiali multimediali tra alunni e insegnanti. Lo ha reso noto il dirigente scolastico, Giuseppe Graffeo. “Tale modalità di insegnamento-apprendimento – scrive in un nota – ha consentito di svolgere attività formative digitali, di archiviare e condividere materiali didattici, di assegnare, correggere e valutare verifiche, ma anche di comunicare in un ambiente assolutamente protetto e sicuro”. Adesso, in considerazione della interruzione forzata delle attività didattiche, la scuola ha intrapreso “nuove e più efficaci azioni a distanza, attraverso l’utilizzo di piattaforme di condivisione, di videochat e/o di videolezioni”.

Ventisette persone in quarantena a Calamonaci, hanno avuto contatti con un giovane che si trova adesso in Toscana risultato positivo

Un giovane di Calamonaci e’ risultato positivo al Coronavirus.

Trovandosi fuori regione dopo esser partito dal suo paesino lo scorso martedi’ ha voluto avvisare il sindaco Pino Spinelli di quanto accaduto. La comunicazione ha fatto sì che immediatamente si potesse avviare la ricerca di quanti avessero avuto contatti con lui e avviare l’autoprotezione di ventisette persone che in questo momento sono in quarantena domiciliare.

Le ventisette persone di Calamonaci stanno bene assicura il sindaco Spinelli. Cosi’ come sono buone le condizioni del giovane contagiato di Calamonaci che al momento si trova in Toscana.

Coronavirus, il sindaco di Sciacca dopo la riunione del Coc: “E’ un caso isolato, attivati tutti i protocolli sanitari previsti”

Il sindaco Francesca Valenti ha riunito nel tardo pomeriggio di oggi il Coc, il Centro Operativo Comunale, dopo la notizia di un caso a Sciacca di coronavirus. Il Coc è stato convocato nella sala giunta del palazzo municipale, in contatto con l’Asp di Agrigento, la Prefettura di Agrigento e tutti gli altri organismi. Al termine della riunione Risoluto.it si è collegato in diretta Facebook con il municipio per le prime dichiarazioni del sindaco.

“Abbiamo appreso – dice il sindaco Valenti – che si tratta di una dipendente dell’ospedale e che verosimilmente il contagio non è avvenuto a  Sciacca ma in un’altra città siciliana. L’autorità sanitaria ha subito attivato tutti i protocolli sanitari previsti. Al momento si tratta di un caso isolato”.  

Si ribadiscono tutte le raccomandazioni dei giorni scorsi di prevenzione sanitaria, seguendo il decalogo del Ministero della Salute e le norme degli ultimi provvedimenti del presidente del Consiglio dei Ministri. Si consiglia, in particolare, di curare l’igiene e di evitare luoghi affollati; per quanto riguarda le persone anziane e gli immunodepressi il consiglio è quello di rimanere a casa.  

Il Centro Operativo Comunale è stato attivato, in via precauzionale lo scorso 26 febbraio dal sindaco per l’emergenza Covid-19, alla presenza dei dirigenti comunali e dei rappresentanti dell’Asp e della Croce Rossa Italiana. Il Coc esamina la situazione e assume eventualmente tutti i provvedimenti che si ritengono necessari per la salvaguardia della salute pubblica.

Trasferimento al reparto di Malattie Infettive del Sant’Elia di Caltanissetta del medico dell’ospedale di Sciacca positivo al tampone del Coronavirus

E’ stato trasferito nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta il medico dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca che è risultato positivo al tampone del Coronavirus.

Al Giovanni Paolo II sono scattate le iniziative previste dal protocollo e dunque l’indagine epidemiologica, l’individuazione dei contatti e l’avvio dei tamponi. Ci sono operatori sanitari messi in quarantena domiciliare.

“Quella in corso è un’emergenza sanitaria che richiede la massima prudenza da parte di tutti. E’ fondamentale, per prevenire il rischio di contagio del virus Covid-19, rispettare le regole e tutti gli accorgimenti necessari con senso di responsabilità per se stessi e per gli altri dalla Sicilia alla Lombardia. E’ una situazione che non ci possiamo permettere di sottovalutare. Rivolgo un appello a tutte le persone che rientrano in Sicilia dalle Regioni più esposte: è necessario rispettare le norme comportamentali diffuse dall’Istituto Superiore di Sanità e dal ministero della Salute in collaborazione con le Regioni, gli ordini professionali e le società scientifiche”.
Lo afferma la deputata agrigentina e presidente della commissione Salute dell’Ars Margherita La Rocca Ruvolo, ricordando che in Sicilia, per tutte le informazioni utili anche sugli obblighi e le prescrizioni, sono attivi il numero verde 800458787 e il sito www.siciliacoronavirus.it che contiene anche il modulo riservato ai cittadini siciliani che si sono recati nelle zone di focolaio del virus per registrarsi ed essere segnalati all’Asp di riferimento”.

Mercato San Michele, ordinanza del sindaco vieta lo svolgimento

Non ci sarà domani il mercato rionale di San Michele. Lo dispone l’ordinanza sindacale che la sindaca di Sciacca ha appena firmato nell’ambito misure di precauzione contro il coronavirus dettate dal Consiglio dei Ministri.

La sospensione del mercato di rionale di San Miche ha validità fino a quando “non saranno cessate le condizioni che hanno reso necessaria adozione del presente provvedimento”.

Il sindaco di Sciacca riunisce in municipio il Centro Operativo Comunale e dopo darà comunicazioni alla città

E’ in programma nel pomeriggio di oggi una riunione del Centro Operativo Comunale, il Coc, convocato dal sindaco, Francesca Valenti, che ha già sentito il Prefetto di Agrigento. Sull’emergenza Coronavorus il Coc si era già riunito in via del tutto precauzionale, nei giorni scorsi, al fine di condividere le misure utili per velocizzare e ottimizzare la comunicazione ed il monitoraggio.


Sono state attuate tutte le direttive, le indicazioni e le note operative emanate dalle autorità competenti in materia di contenimento e gestione della fase di attenzione dell’emergenza.

Dopo la riunione sono attese comunicazioni da parte del sindaco che ha appreso nel pomeriggio del tampone positivo del coronavirus di un medico dell’ospedale di Sciacca.